(Adnkronos) - Ci sarebbero almeno 4 feriti nella sparatoria avvenuta nella base militare di Fort Stewart, in Georgia. Lo riferiscono i media americani, secondo cui la situazione "è ancora in corso, con lo sparatore attivo".
Situata a una settantina di chilometri a sudovest di Savannah, la base ospita oltre 10mila persone, tra militari, loro famiglie e impiegati civili. Di stanza a Fort Stewart si trova la Terza divisione di fanteria e qui vengono anche addestrate le unità attive e di riserva dell'Esercito. Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha scritto su X di essere "in stretto contatto" con le autorità e si è detto "rattristato per la tragedia".
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(Adnkronos) - E' in corso una sparatoria in una base militare americana in Georgia. Lo riferiscono i media locali. L'incidente è avvenuto a Fort Stewart, che è in lockdown.
Situata a una settantina di chilometri a sudovest di Savannah, la base ospita oltre 10mila persone, tra militari, loro famiglie e impiegati civili. Di stanza a Fort Stewart si trova la Terza divisione di fanteria e qui vengono anche addestrate le unità attive e di riserva dell'Esercito. Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha scritto su X di essere "in stretto contatto" con le autorità e si è detto "rattristato per la tragedia".
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(Adnkronos) - Il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, è finito sotto accusa perché ha ammesso di consultare regolarmente strumenti di intelligenza artificiale per ottenere un secondo parere, nel suo ruolo di capo del governo. Kristersson, il cui partito moderato guida il governo di coalizione di centrodestra svedese, ha detto, riporta il quotidiano britannico 'The Guardian' citando media svedesi, di aver utilizzato strumenti come ChatGpt e il servizio francese LeChat.
Anche i suoi colleghi hanno utilizzato l'intelligenza artificiale nel lavoro quotidiano, ha aggiunto il premier svedese. Kristersson ha dichiarato al quotidiano economico svedese Dagens Industri: "Anch'io la uso abbastanza spesso, se non altro per ottenere un secondo parere. Cosa hanno fatto gli altri? Dovremmo pensare l'esatto contrario? Domande di questo tipo". Gli esperti di tecnologia, tuttavia, sono preoccupati per l'uso che i politici fanno degli strumenti di intelligenza artificiale.
Il quotidiano Aftonbladet ha accusato Kristersson in un editoriale di essere "caduto nella psicosi degli oligarchi per l'intelligenza artificiale". Per Simone Fischer-Hübner, ricercatrice informatica dell'Università di Karlstad, "bisogna essere molto cauti", ha dichiarato all'Aftonbladet mettendo in guardia dall'utilizzare ChatGpt per gestire informazioni sensibili. Il portavoce del premier, Tom Samuelsson, ha affermato che il premier non ha fornito all'Ia "informazioni sensibili per la sicurezza. Viene usata più come riferimento".
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(Adnkronos) - Una persona è morta e un'altra risulta dispersa a causa di un grande incendio divampato nei pressi del villaggio di La Ribaute, nella regione dell'Aude nel sud della Francia. Le fiamme, che hanno devastato un’intera area, hanno distrutto almeno 35 case e costretto migliaia di persone alla fuga. La prima vittima accertata è una donna morta nella sua abitazione, rivela Bbc France, mentre sette vigili del fuoco sono ricoverati per intossicazione da fumo e una persona risulta ancora dispersa, come hanno confermato le autorità.
Secondo un primo bilancio, l’incendio avrebbe già bruciato più di 13.000 ettari di territorio, superando per ampiezza la dimensione della città di Parigi. Due persone sono ricoverate in ospedale, una delle quali è in condizioni critiche. Si tratta del più grande incendio boschivo registrato in tutta in Francia dall’inizio di quest'anno. Oltre 2.500 famiglie sono senza elettricità, mentre sono al lavoro più di 1.800 vigili del fuoco, supportati da 500 mezzi. Le autorità hanno spiegato che l'incendio sta avanzando rapidamente, alimentato dai forti venti, dalla vegetazione secca e dal caldo estivo.
Jacques Piraud, sindaco del villaggio di Jonquières, dove almeno quattro case sono state raggiunte dalle fiamme, ha dichiarato a Le Monde che circa l'80% del villaggio è andato a fuoco: "È drammatico. È tutto nero, gli alberi sono completamente carbonizzati". "Si tratta di un disastro di portata senza precedenti", ha dichiarato il portavoce dei vigili del fuoco Eric Brocardi alla radio Rtl.
Il presidente Emmanuel Macron ha espresso il suo sostegno ai vigili del fuoco e alle autorità locali su X, affermando che tutte le risorse governative sono state mobilitate. Macron ha esortato i residenti a seguire gli ordini di evacuazione e a esercitare "la massima cautela". La combinazione di scarse precipitazioni, alte temperature e la rimozione dei vigneti, che un tempo fungevano da tagliafuoco naturali, ha contribuito al peggioramento delle condizioni degli incendi nell'Aude.
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(Adnkronos) - Il Garante per la protezione dei dati personali ha aperto un’istruttoria dopo il caso della diffusione dei messaggi audio che Raoul Bova aveva inviato alla modella Martina Ceretti. Il Garante accerterà eventuali violazioni della normativa privacy e delle regole deontologiche dei giornalisti. Il contenuto dell'audio, proveniente da una conversazione privata via chat, è stato successivamente rilanciato sui social, spesso accompagnato da post, video e vignette dal tono ironico o denigratorio, ottenendo un’ampia risonanza mediatica.
L’Autorità è intervenuta a seguito del reclamo presentato dall’attore, assistito dall'avvocato Annamaria Bernardini De Pace, sua ex suocera, e ha emesso un avvertimento nei confronti di tutti i potenziali utilizzatori dell’audio o di contenuti estratti dalla conversazione privata dell’attore, ribadendo che la loro ulteriore diffusione potrà comportare l’adozione di ogni provvedimento ritenuto opportuno, anche di carattere sanzionatorio.
Circa due settimane fa sul cellulare di Raoul Bova sarebbe arrivato un messaggio anonimo. Il mittente avvertiva l'attore che alcune sue conversazioni private con la modella e influencer Martina Ceretti sarebbero potute essere diffuse, danneggiandolo. L'attore non ha ceduto. Pochi giorni dopo, il 21 luglio, quelle chat sono diventate pubbliche, nel podcast 'Falsissimo' di Fabrizio Corona.
Le indagini sono coordinate dal pm Eliana Dolce. Il numero da cui è partito il tentato ricatto risulta intestato a un prestanome. "Corona, già condannato in passato per estorsioni, non è indagato. Il fascicolo è contro ignoti. Ma i pm valutano anche l'ipotesi della ricettazione - riporta il quotidiano La Repubblica - se chi ha diffuso quei contenuti era consapevole dell'origine illecita potrebbe aver commesso un reato".
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(Adnkronos) - Jannik Sinner e Carlos Alcaraz preparano il Masters 1000 di Cincinnati... a modo loro. Il tennista azzurro si sta allenando sul cemento americano e scenderà in campo nel torneo preparatorio agli US Open 2025, ultimo Slam della stagione, e tornerà a giocare per la prima volta dalla finale di Wimbledon, proprio come Alcaraz. I due rivali però stanno alternando lavoro in campo a momenti di svago, un modo per alleviare la tensione.
Sinner, dopo essersi concesso un pomeriggio di golf insieme all'allenatore Simone Vagnozzi e al supercoach Darren Cahill, oltre a partite di calcio-tennis al termine degli allenamenti, si è cimentato in un altro sport non comune per un tennista: le bocce. Da Cincinnati infatti sono arrivate alcune foto, diventate subito virali, che ritraggono Jannik intento a lanciare una sfera verso il pallino, salvo poi disperarsi.
E se le qualità di Sinner a bocce sono evidentemente ancora da migliorare, magari potrà sfidare Alcaraz sul tee. Sì perché anche lo spagnolo, seguendo l'esempio del rivale, si è concesso un pomeriggio di golf, il tutto ovviamente immortalato con una foto che lo ritrae in perfetta tenuta 'golfista'.
Leggi tutto: Non solo tennis a Cincinnati: Alcaraz gioca a golf, Sinner a... bocce
(Adnkronos) - Accanto alle immagini che ritraggono in modo veritiero e incontestabile la tragedia di Gaza, esistono anche fotografie meno credibili, con Hamas che le manipola per influenzare l'opinione pubblica internazionale. Lo rivela un'inchiesta del quotidiano bavarese Sueddeutsche Zeitung, che mostra come il gruppo islamista 'inscena' e diffonde le immagini di fame e disperazione nella Striscia.
Pur riconoscendo la realtà della grave carenza di cibo a Gaza, per il giornale tedesco molte immagini di bambini emaciati non riflettono accuratamente le condizioni attuali nell'enclave. Secondo la testata di Monaco, alcune delle foto non provengono da Gaza, mentre altre ritraggono bambini affetti da malattie croniche non correlate alla guerra. In particolare, un'immagine ottenuta dal giornale mostra i fotografi che chiedono ai cittadini di Gaza di posare come se fossero in fila per il cibo.
La Süddeutsche Zeitung ha osservato che le foto diffuse nelle ultime settimane mostrano esattamente ciò che Hamas vuole che il mondo veda: una popolazione civile che soffre a causa della campagna militare israeliana. E il giornale solleva seri dubbi sull'autenticità di alcune di queste fotografie, affermando che "almeno alcune delle immagini sono state presentate in un contesto falso o fuorviante".
Anche l'Associazione dei giornalisti tedeschi (Djv) ha lanciato un avvertimento ai media locali sui "tentativi di manipolazione tramite fotografie giornalistiche prodotte professionalmente". Il presidente della Djv, Mika Beuster, ha dichiarato: "Tutte le parti coinvolte in questa guerra, compresi i media e le agenzie di intelligence locali e internazionali, stanno usando il potere delle immagini come mai prima d'ora per plasmare la percezione pubblica".
Un esperto di fotografia intervistato per l'articolo ha affermato che "molte immagini di bambini affamati o malati sono probabilmente messe in scena o decontestualizzate. Non sono false, ma i soggetti sono posizionati in un certo modo o abbinati a didascalie fuorvianti che attingono alla nostra memoria visiva e alle nostre emozioni". L'esperto ha aggiunto che per determinare l'autenticità di una foto è necessario analizzare vari elementi, come l'illuminazione e il contesto generale: ad esempio, i soggetti stanno guardando una fila di fotografi o un punto di distribuzione di cibo? "Hamas è un maestro nel mettere in scena le immagini - ha denunciato -. Le immagini hanno anche un altro scopo: sovrascrivere le immagini brutali dell'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Molte persone non ricordano nemmeno più quelle immagini".
Anche per la Bild esistono fotografie poco credibili: il quotidiano tedesco cita il caso di uno dei giornalisti freelance responsabili della diffusione delle immagini riprese in tutto il mondo e trattate come credibili, e che pubblica regolarmente contenuti anti-Israele sui social media. Il giornale afferma che il fotografo freelance di Gaza, Anas Zayed Fatiyeh, ampiamente citato e considerato una fonte affidabile da molti media internazionali, aveva preparato delle scene per la macchina fotografica. Secondo la Bild, Fatiyeh, incaricato dall'agenzia di stampa statale turca Anadolu di documentare la situazione a Gaza, ha di fatto inscenato "la sofferenza palestinese al servizio di Hamas e della sua propaganda".
Le fotografie in questione non sono state pubblicate solo dal tabloid tedesco, ma sono apparse anche su testate come Bbc, Cnn, New York Magazine e altre. "Volevano rappresentare caos, distruzione e fame", si legge sulla Bild, che sottolinea che Fatiyeh ha condiviso le stesse foto insieme a post con scritto "Palestina libera" e "F**k Israele". Il giornale ha inoltre riferito che il fotografo lavora per l'agenzia Anadolu, che risponde direttamente al presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, sostenitore di Hamas e feroce critico di Israele. "L'unica domanda - si interroga il quotidiano - è perché le agenzie di stampa tedesche e internazionali continuano a usare le sue immagini, quando molte sono chiaramente di parte o messe in scena?" In seguito alla segnalazione, Bild ha contattato agenzie di stampa e fotografiche in tutto il mondo. Molte hanno risposto impegnandosi a interrompere i rapporti con il fotografo e ad attuare controlli più rigorosi sulle foto e sui collaboratori in futuro.
(Adnkronos) - Ha ridotto in fin di vita sua moglie, colpendola alla testa con una mazzuola da carpentiere, poi ha chiamato i carabinieri raccontando che la donna aveva subito un tentativo di rapina. L'uomo, un 70enne di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, ha confessato durante un lungo interrogatorio ed è stato arrestato per tentato omicidio. La moglie, 60 anni, ricoverata in ospedale in prognosi riservata, è in pericolo di vita.
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(Adnkronos) - La storia ha presto fatto il giro dei social. In Brasile, un uomo ubriaco ha preso parte a una corsa in ciabatte insieme a centinaia di runner. Isaque, questo il suo nome, è uscito da un bar e si è aggregato a una gara podistica in partenza a Parà (nel nord del Paese). Senza allenamento, ma solo con tanta voglia di smaltire... la sbornia. Qualche video, corredato da interviste di rito, testimonia l'impresa curiosa.
La vicenda risale al 27 luglio. Isaque è ubriaco, esce barcollando da un bar, vede la corsa e va alla partenza. Poi, segue il trambusto e scatta insieme ai partecipanti. Il fatto sorprendente? È riuscito a mantenere un ritmo più o meno costante per tutto il percorso (lungo circa 8 km), venendo poi premiato dall’organizzazione con una medaglia apposta per lui.
“Stavo bevendo – ha raccontato ai media locali – e a un certo punto è spuntata l'alba e sono andato a fare un giro in piazza. Ho visto una folla e ho deciso di correre per vedere se mi sarebbe passata la sbornia”. Strano, ma vero. Isaque ha in seguito raccontato di avere problemi di alcolismo.
“Il mio sogno è uscire da questa dipendenza, trovare un lavoro e avere una famiglia e degli amici che mi aiutino. D'ora in poi voglio stare meglio". La corsa potrà fare la differenza.
Leggi tutto: Brasile, corre una gara ubriaco e in ciabatte. Premiato con una medaglia al traguardo
(Adnkronos) - È stato ufficialmente aperto un procedimento penale dalla Procura di Arezzo in seguito al gravissimo incidente avvenuto lunedì scorso sull'autostrada A1, nel tratto valdarnese, in cui un'ambulanza della Misericordia di Terranuova Bracciolini (Arezzo) è stata tamponata violentemente da un camion.
A perdere la vita sono stati Gianni Trappolini, 56 anni, autista del mezzo di soccorso e dipendente della Confraternita di Misercordia, la giovane volontaria Giulia Santoni, studentessa universitaria di 23 anni, e il paziente trasportato, Franco Lovari, 75 anni.
Il fascicolo è seguito dal pubblico ministero Francesca Eva e dalla procuratrice Gianfederica Dito, che hanno già disposto una serie di accertamenti per chiarire la dinamica dei fatti e le responsabilità. L’autista del tir, un 58enne italiano, è attualmente indagato per omicidio stradale plurimo e lesioni colpose. Si trova ricoverato all’ospedale di Careggi, a Firenze, in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.
Tra i primi atti istruttori ordinati dalla Procura vi è l’autopsia sui corpi delle tre vittime: l’incarico è stato conferito e gli esami autoptici verranno eseguiti giovedì 7 agosto. In parallelo, è stata disposta una perizia tecnica per la ricostruzione dettagliata del sinistro, con l’obiettivo di determinare eventuali malfunzionamenti, mancanze di sicurezza o condotte illecite alla guida. Entrambi i veicoli coinvolti nell'incidente sono stati posti sotto sequestro per consentire le necessarie verifiche tecnico-scientifiche.
Il procedimento istruttorio si articola dunque su due direttrici principali: da una parte l’accertamento medico-legale, dall’altra l’analisi della dinamica dell’incidente sotto il profilo tecnico. Il legale della famiglia Trappolini, l’avvocato Stella Scarnicci di San Giovanni Valdarno, segue da vicino gli sviluppi.
Intanto, l'intera comunità di Terranuova Bracciolini continua a vivere ore di profondo dolore. Nella serata di martedì 5 agosto oltre mille persone hanno preso parte a una commovente fiaccolata silenziosa nel centro del paese. Il corteo è partito dalla sede della Misericordia, per poi attraversare le vie del centro fino alla chiesa di Santa Maria Nuova, dove si è tenuto un momento di raccoglimento. Presenti alla manifestazione i familiari delle vittime, tra cui la madre di Giulia Santoni, Caterina, visibilmente provata. La cittadinanza, unita nel lutto, ha reso omaggio con il silenzio e le lacrime, in un’atmosfera di grande commozione.
Le salme delle tre vittime si trovano attualmente all’obitorio dell’ospedale San Donato di Arezzo, in attesa delle autopsie. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino, che resterà in vigore fino alla celebrazione dei funerali, previsti tra sabato e domenica. Non è escluso che le esequie possano svolgersi allo stadio comunale “Mario Matteini”, per consentire la massima partecipazione della popolazione.
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(Adnkronos) - Da George Clooney ad Emma Stone, dal debutto veneziano di Julia Roberts all'atteso Jude Law nei panni di Putin, passando per Cate Blanchett, Charlotte Rampling, Emily Blunt, Alicia Vikander, Amanda Seyfried e Tom Waits.
La grande parata di stelle internazionali attese alla Mostra di Venezia verrà inaugurata il 27 agosto, accanto a Toni Servillo e Anna Ferzetti protagonisti del film d'apertura in concorso di Paolo Sorrentino 'La Grazia', da Noomi Rapace protagonista del film d'apertura di Orizzonti, 'Mother', il film di Teona Strugar Mitevska su Madre Teresa di Calcutta. Il calendario della mostra, pubblicato oggi dalla Biennale, vede nella prima giornata, dopo la tradizionale cerimonia di apertura della 82esima Mostra condotta da Emanuela Fanelli, anche la consegna del Leone d'oro alla carriera a Werner Herzog.
Si presenta ad altissimo tasso di star hollywoodiane il secondo giorno della Mostra, giovedì 28 agosto, dove sono in programma ben tre film del concorso: la commedia nera 'Bugonia' di Yorgos Lanthimos che porterà sul red carpet Emma Stone, Jesse Plemons, Aidan Delbis, Stavros Halkias e Alicia Silverstone; 'Jay Kelly' di Noah Baumbach con George Clooney nei panni di un attore di successo in crisi d'identità e Adam Sandler nel ruolo del suo manager (nel cast anche Laura Dern, Greta Gerwig e la nostra Alba Rohrwacher; 'Orphan' di Laszlo Nemes, dramma familiare ambientato nei giorni immediatamente successivi alla rivolta ungherese contro il regime comunista. In omaggio a Leone d'oro alla carriera verrà proiettato anche 'Ghost Elephants' il documentario in cui Werner Herzog segue le tracce di un misterioso branco di elefanti fantasma nelle giungle dell'Angola. Per Orizzonti, in programma 'Il rapimento di Arabella' di Carolina Cavalli, con Benedetta Porcaroli, Lucrezia Guglielmino, Chris Pine, Marco Bonadei, Eva Robin’s. In programma anche un altro film italiano importante, 'La gioia' di Nicolangelo Gelormini, unico titolo tricolore in concorso alla Giornate degli Autori, ispirato ad una storia vera sulla relazione tra un'insegnante (Valeria Golino) e un suo allievo al liceo (Saul Nanni) che usa il suo corpo per aiutare la madre in ristrettezze economiche (Jasmine Trinca).
Venerdì 29 agosto sarà la giornata del film di Luca Guadagnino fuori concorso 'After The Hunt' e del suo cast stellare composto da Julia Roberts (che calcherà per la prima volta il red carpet del Lido), Ayo Edebiri, Andrew Garfield, Michael Stuhlbarg e Chloë Sevigny. In concorso sfileranno 'No other choice' del maestro coreano Park Chan-Wook, una storia di disperazione ambientata nel New England durante la recessione degli anni '90, e 'A Pied D'Oeuvre (At Work)' di Valerie Donzelli, dove un fotografo affermato (Bastien Bouillon) abbandona tutto per dedicarsi alla scrittura, scoprendo la povertà e pagando un prezzo alto per la propria libertà. Fuori concorso arriva, sempre il 29 agosto, 'Cover-Up' il documentario della vincitrice del Leone d’oro a Venezia del 2022 Laura Poitras, sul giornalista e scrittore americano Seymour Hersh, premio Pulitzer per le sue coraggiose inchieste.
Sabato 30 agosto arriveranno in concorso sia il 'Frankestein' di Guillermo del Toro con Oscar Isaac, Jacob Elordi, Christoph Waltz che 'Sotto le nuvole', che il secondo film italiano della selezione principale, il documentario di Gianfranco Rosi ambientato alle falde del Vesuvio. Fuori concorso, invece, sono attesi sia 'The Last Viking', dark comedy surreale del regista danese Anders Thomas Jensen con Mads Mikkelsen, che l'italiano 'La Valle dei Sorrisi' di Paolo Strippoli con Michele Riondino e Romana Maggiora Vergano. Fuori concorso anche 'Broken English', il doc-intervista a Marianna Faithfull realizzato da Iain Forsyth & Jane Pollard poco prima che la ex cantante iconica della Swinging London morisse.
Per la domenica del Lido, il 31 agosto, il debutto in concorso di Jim Jarmush con 'Father Moather Sister Brother' con un cast pieno di star composto, tra gli altri, da Tom Waits, Adam Driver, Mayim Bialik, Charlotte Rampling e Cate Blanchett, per un film diviso in tre storie ambientate in Paesi diversi ma tutte incentrate sulle relazioni familiari difficili. Ma domenica sarà anche il giorno dell'attesissimo 'Mago del Cremlino' di Olivier Assayas, con Jude Law nei panni di Putin e un cast che include anche Alicia Vikander, Tom Sturridge e Jeffrey Wright. Mentre fuori concorso passeranno 'Il maestro' di Andrea Di Stefano (con Pierfrancesco Favino nei panni di un insegnante di tennis incapace e Tiziano Menichelli in quelli del suo allievo senza talento) e 'Nuestra Tierra', primo documentario della regista argentina Lucrecia Martel che ricostruisce l'omicidio dell’attivista Javier Chocobar, ucciso nel 2009 perché difendeva i diritti e le terre della comunità indigene contro le speculazioni minerarie. In Orizzonti un altro titolo italiano, 'Un anno di scuola' di Laura Samani con Stella Wendick, Giacomo Covi, Pietro Giustolisi e Samuel Volturno.
Lunedì 1 settembre approdano al Lido Dwayne Johnson ed Emily Blunt, protagonisti del film in concorso 'The Smashing Machine' di Benny Safdie, con sulla storia vera di un campione di lotta libera tra caos emotivo e contraddizioni dentro e fuori dal ring. Del concorso anche 'The Testament of Ann Lee' di Mona Fastvold, che porta al Lido un musical religioso sulla fondatrice della setta religiosa degli Shaker (interpretata da Amanda Seyfried), ambientato nel XVIII secolo (la sceneggiatura è scritta dalla regista col marito Brady Corbet, lo scorso anno a Venezia con 'The Brutalist'). Il primo settembre è anche il giorno della consegna del Leone d'oro alla Carriera a Kim Novak e della proiezione fuori concorso del doc 'Kim Novak's Vertigo' di Alexandre Philippe. Arrivano al Lido anche i primi due episodi della serie di Marco Bellocchio 'Portobello' (su Hbo Max nel 2026) - incentrata sul caso del conduttore tv Enzo Tortora - con Fabrizio Gifuni, Lino Musella, Romana Maggiora Vergano e Barbora Bobulova e il film 'Orfeo' (fuori concorso) di Virgilio Villoresi con Luca Vergoni, Giulia Maenza, Aomi Muyock e Vinicio Marchion, tratto dal poema a fumetti di Dino Buzzati, con animazioni grafiche e riprese dal vero.
Martedì 2 settembre è il giorno di 'A House of Dynamite' di Kathryn Bigelow (in arrivo su Netflix dal 24 ottobre), in concorso alla kermesse, che racconta "le paure più contemporanee" e "la minaccia nucleare", come ha raccontato il direttore artistico Alberto Barbera nel giorno della presentazione del programma. Sullo schermo, un cast stellare a partire da Idris Elba e Rebecca Ferguson. A seguire, la proiezione del film fuori concorso 'Dead Man's Wire' di Gus Van Sant con Bill Skarsgård, Dacre Montgomery, Colman Domingo, Cary Elwes, Myha'la e Al Pacino: un thriller ispirato a un fatto di cronaca, il sequestro di un broker negli Anni 70. A precedere la visione della pellicola, la consegna del premio 'Campari Passion For Film' a Gus Van Sant. In concorso nella stessa giornata anche 'L'Étranger' di François Ozon, nuovo adattamento del capolavoro di Albert Camus, con Benjamin Voisin, Rebecca Marder, Pierre Lottin, Denis Lavant, Swann Arlaud. Attesi il 2 settembre anche il documentario sullo stilista Marc Jacobs 'Marc by Sofia' di Sofia Coppola e 'Ammazzare Stanca' di Daniele Vicari (nella sezione Venezia Spotlight), che racconta la vera storia di Antonio Zagari, figlio di un boss dell''Ndrangheta che si ribella al padre. Nel cast con Gabriel Montesi, Vinicio Marchioni, Selene Caramazza, Andrea Fuorto, Thomas Trabacchi, Pier Giorgio Bellocchio, Francesco La Mantia, Vincenzo Zampa, Aglaia Mora, Cristiana Vaccaro, Enrico Salimbeni, Saverio Malara e Rocco Papaleo.
Mercoledì 3 settembre è il giorno del terzo film italiano del Concorso: 'Duse' di Pietro Marcello, che racconta la leggendaria attrice di teatro Eleonora Duse interpretata da Valeria Bruni Tedeschi, affiancata da Fanni Wrochna, Noémie Merlant, Fausto Russo Alesi, Edoardo Sorgente, Vincenzo Nemolato, Gaja Masciale, Vincenza Modica, Mimmo Borrelli e Savino Paparella. In programma anche la consegna del premio 'Cartier - Glory to the Filmmaker Award' a Julian Schnabel e la proiezione del suo 'In The Hand of Dante' (fuori concorso) con Oscar Isaac, Gal Gadot, Gerard Butler, Al Pacino, John Malkovich, Martin Scorsese, Jason Momoa, Louis Cancelmi, Franco Nero, Sabrina Impacciatore e Benjamin Clementine, descritto come "un viaggio nel tempo alla ricerca del manoscritto originale della Divina Commedia". In laguna anche l'attualissimo film in concorso 'The Voice of Hind Rajab' di Kaouther Ben Hania sulla storia vera, accaduta nel 2004, di una bambina di sei anni intrappolata in un’auto a Gaza e dei volontari che tentarono di salvarla.
Giovedì 4 settembre sarà la volta del quarto film italiano in concorso, 'Elisa' di Leonardo Di Costanzo: dal libro del criminologo Adolfo Ceretti, è la storia di una donna omicida che deve riconoscere i propri delitti. Nel cast Barbara Ronchi, Roschdy Zem, Diego Ribon e Valeria Golino. In concorso c'è anche 'Girl', debutto alla regia dell'attrice taiwanese Shu Qui, sulla condizione femminile nella società cinese. Fuori concorso attesi invece il film animato 'Scarlet' di Mamoru Hosoda e 'Ferdinando Scianna - Il fotografo dell'ombra' di Roberto Andò. Sempre il 4 settembre, sfilerà al Lido la serie 'Il Mostro' (dal 22 ottobre su Netflix) di Stefano Sollima sul Mostro di Firenze, con Marco Bullitta, Valentino Mannias, Francesca Olia, Liliana Bottone, Giacomo Fadda, Antonio Tintis e Giordano Mannu.
Venerdì 5 settembre tocca al quinto film italiano in concorso: 'Un film fatto per Bene' di Franco Maresco, che va alla ricerca delle fantasmatiche tracce lasciate a Palermo da Carmelo Bene. In concorso anche il cinese 'The Sun Rises On Us All' di Cai Shangjun, 'Silent Friend' di Ildikò Enyedi (con Tony Leung Chiu-wai, Luna Wedler, Enzo Brumm, Silvester Groth, Martin Wuttke, Johannes Hegemann, Rainer Bock e Léa Seydoux). Per l'Italia, Antonio Capuano presenta fuori concorso il legal drama 'L'Isola di Andrea' con Teresa Saponangelo, Vinicio Marchioni, Andrea Migliucci. Arrivano anche le note delle canzoni meno conosciute del repertorio di Francesco De Gregori raccontate nel docu-film 'Nevergreen' di Stefano Pistolini (fuori concorso). La pellicola vede anche la partecipazione di Malika Ayane, Elisa, Jovanotti, Ligabue e Zucchero.
Sabato 6 settembre, ultima giornata della kermesse, con la tradizione cerimonia di chiusura e la consegna del Leone d'oro e di tutti gli altri premi che sarà seguita della proiezione del thriller distopico fuori concorso 'Chien 51' di Cédric Jimenez con Gilles Lellouche, Adèle Exarchopoulos, Louis Garrel, Romain Duris, Valeria Bruni Tedeschi, Artus, la rapper francese Lala&ce, Stéphane Bak e Thomas Bangalter. Nel pomeriggio, in attesa del verdetto delle giurie, si canta sulle note di Nino D'Angelo in occasione dell'anteprima del docu-film fuori concorso 'Nino. 18 giorni', realizzato dal figlio del cantante, Toni D'Angelo. Insomma si preannuncia una mostra per tutti i gusti ed ad altissimo tasso di glamour.
(Adnkronos) - L'aeroporto di Birmingham è stato "temporaneamente" chiuso a causa di un "incidente a un aereo". Lo riferisce la Bbc, citando una nota dello scalo che non precisa le cause del provvedimento. Altre fonti sostengono che un volo privato della Beechcraft King Air diretto a Belfast abbia effettuato un atterraggio di emergenza.
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(Adnkronos) - È ufficialmente aperto il bando per partecipare alla quarta edizione di Premio Film Impresa, l’iniziativa ideata e realizzata da Unindustria, con il supporto di Confindustria, divenuta ormai un vero hub culturale e luogo d’incontro e di riferimento. Il Premio valorizza i linguaggi del cinema e dell’audiovisivo come strumenti per raccontare l’evoluzione del lavoro, dell’industria e dei territori, con uno sguardo attento all’innovazione e all’impatto sociale. L’obiettivo del Premio è infatti quello di valorizzare, esaltare e comunicare i valori dell’impresa e delle persone che vi lavorano. L’edizione 2026 si terrà a Roma dal 4 al 6 marzo e si articolerà in tre giornate in cui si alterneranno proiezioni, incontri, focus tematici e una serata di premiazione finale. Le opere potranno essere inviate fino al 30 novembre 2025, attraverso la sezione dedicata sul sito ufficiale www.filmimpresa.it.
“Premio Film Impresa nasce per raccontare l’impresa con lo sguardo del cinema, un linguaggio capace di connettere cultura, innovazione e società", ha dichiarato il presidente di Premio Film Impresa Giampaolo Letta che ha aggiunto: "Con l’apertura del bando per la quarta edizione, vogliamo offrire a imprese e autori uno spazio di espressione autentica e contemporanea, dove idee, visioni e storie possano diventare patrimonio condiviso. È un invito a partecipare a un percorso di narrazione collettiva, in cui il mondo produttivo si racconta, si interroga e si rinnova”.
Sono ammesse opere audiovisive di qualunque genere e formato, della durata massima di 20 minuti, a condizione che non siano già state presentate nelle precedenti edizioni del Premio, pena l’esclusione. Saranno considerati quali titoli preferenziali, la presentazione di film inediti e il fatto di non essere stati realizzati in data precedente al 1° gennaio 2024, e comunque non antecedenti il primo gennaio 2023.
“Con l’apertura del nuovo bando, Premio Film Impresa rinnova la sua sfida: invitare autori, imprese e creativi a raccontare il mondo produttivo attraverso il linguaggio del cinema e dell’audiovisivo”, afferma il direttore artistico di Premio Film Impresa Mario Sesti. “Vogliamo continuare a stimolare uno sguardo contemporaneo, capace di cogliere l’evoluzione dell’impresa e della società con sensibilità narrativa, attenzione ai temi del presente e spirito innovativo”, aggiunge.
I premi in concorso saranno assegnati da una giuria altamente qualificata nelle seguenti categorie: Miglior Film d’Impresa - Area narrativa; Miglior Film d’Impresa - Area documentaria; Miglior Film d’Impresa – Area II&S: Innovation, Image & Sound. A questi si affiancano i premi speciali assegnati dalla direzione artistica, tra cui: premio alla Carriera, a una personalità che nel corso dell’attività abbia saputo raccontare, esplorare o interpretare il mondo del lavoro e dell’impresa; premio Speciale Unindustria alla creatività, conferito all’opera che si è distinta per l’efficace utilizzo della creatività al servizio dell’impresa, in linea con i valori e le tematiche promosse dal Premio; premio Ermanno Olmi.
Tra le novità introdotte nella prossima edizione, anche il Premio alla Migliore Musica Originale, pensato per valorizzare le scelte musicali più significative a supporto della narrazione d’impresa e delle sue finalità espressive. Come ogni anno, anche il pubblico sarà protagonista dell’assegnazione di uno dei riconoscimenti ufficiali: tutte le opere ammesse alla preselezione parteciperanno infatti al Premio al Miglior Film d’Impresa assegnato dalla giuria popolare online. Nell’ottica di promuovere un dialogo sempre più aperto tra impresa e nuove generazioni, Premio Film Impresa intende inoltre coinvolgere giovani in formazione e semplici appassionati attraverso una call to action lanciata sul sito e sui canali social del Premio. I candidati selezionati andranno a comporre la Platea Competente che assegnerà un riconoscimento a uno dei film d’impresa selezionati tra quelli in concorso. Per tutte le informazioni su modalità di partecipazione e requisiti tecnici è sufficiente consultare il sito ufficiale: www.filmimpresa.it
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(Adnkronos) - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato un ordine esecutivo, il cui testo è stato diffuso dalla Casa Bianca, che impone un'ulteriore tariffa del 25% all'India in risposta al suo continuo acquisto di petrolio russo. "Le azioni e le politiche del governo della Federazione russa continuino a rappresentare una minaccia enorme e straordinaria per la sicurezza nazionale e la politica estera degli Stati Uniti", si legge sull'ordine: "Ritengo necessario e appropriato imporre un dazio ad valorem aggiuntivo sulle importazioni di prodotti provenienti dall'India, che importa direttamente o indirettamente petrolio dalla Federazione russa".
Il rapporto strategico tra Washington e Nuova Delhi scricchiola sotto il peso delle pressioni internazionali e della realpolitik del petrolio. Trump aveva puntato da giorni il suo mirino sull'India e ieri aveva minacciato di aumentare "entro 24 ore" in modo "considerevole" i dazi Usa sulle merci indiane, accusando il Paese del sud-est asiatico di finanziare indirettamente la guerra in Ucraina con l'acquisto a livello massiccio di petrolio russo.
"Non si preoccupano di quante persone vengano uccise in Ucraina dalla macchina da guerra russa. Per questo, aumenterò in modo considerevole le tariffe pagate dall'India agli Usa", aveva attaccato Trump. La risposta di Nuova Delhi alle parole del capo della Casa Bianca era stata immediata e dura: "Prendere di mira l'India è ingiustificato e irragionevole", ha replicato il ministero degli Esteri, rivendicando il diritto a difendere i propri interessi nazionali e la propria sicurezza energetica.
Nel mezzo, l'equilibrismo sempre più precario di Narendra Modi, che nelle scorse ore ha inviato a Mosca il proprio consigliere per la Sicurezza nazionale, Ajit Doval. Il primo ministro indiano cerca di mantenere la storica alleanza strategica con la Russia - da cui dipendono il 36% delle importazioni di petrolio indiane - senza compromettere i rapporti con Washington. Modi ha finora cercato di bilanciare le relazioni, insistendo sul fatto che l'acquisto di petrolio russo è una "decisione puramente commerciale".
Nuova Delhi ha anche ricordato che Stati Uniti ed Europa continuano a commerciare con Mosca in altri settori, come fertilizzanti e prodotti chimici. "Due pesi e due misure", ha denunciato il governo indiano, che definisce le pressioni di Washington come "una forma di protezionismo selettivo".
La crisi rischia di danneggiare una delle relazioni bilaterali più importanti del mondo. Solo pochi anni fa, Trump definiva Modi "un amico straordinario" e si vantava di aver rafforzato il rapporto con l'India come nessun altro presidente prima di lui. Ora, la pressione sul governo indiano rischia di compromettere quell'intesa. "Non mi importa cosa faccia l'India con la Russia - ha scritto Trump in un post su Truth Social -Possono far crollare insieme le loro economie moribonde, per quanto mi riguarda".
E anche Kiev sta soffiando sul fuoco delle tensioni. "Sfortunatamente stiamo rilevando componenti di fabbricazione indiana nei droni d’attacco russi, compresi i modelli Shahed e Geran", ha denunciato su X il capo dell'ufficio della presidenza ucraina, Andriy Yermak. "Alla Russia deve essere negato l'accesso a componenti di fabbricazione straniera che consentono la produzione di queste armi e l'uccisione degli ucraini", ha aggiunto.
L'India - oggi quarta economia mondiale e terzo consumatore globale di greggio - importa circa l'80% del proprio fabbisogno energetico. Secondo l'analista Muyu Xu della società Kpler, il petrolio russo, venduto a prezzi fortemente scontati, "ha consentito a Nuova Delhi di sostenere la crescita interna e mantenere stabili i prezzi".
Secondo diversi analisti, colpire l'India con nuove tariffe potrebbe avere un effetto domino sui prezzi globali del petrolio. "Le importazioni indiane di petrolio russo hanno aiutato a tenere bassi i prezzi, evitando una corsa al greggio mediorientale - ha spiegato Amitabh Singh, docente alla Jawaharlal Nehru University - Se l'India smette di comprare da Mosca, il prezzo del petrolio salirà per tutti, anche per gli Stati Uniti".
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(Adnkronos) - I deputati e le deputate del M5S, in occasione del Question time alla Camera, hanno indossato in aula giacche e magliette di colore verde, bianco, rosso e nero in modo da raffigurare la bandiera della Palestina.
"Questa è la bandiera di chi lotta per l'umanità e voi siete colpevoli di aver voltato lo sguardo dall'altra parte mentre un popolo viene sterminato e siete colpevoli di aver stretto la mano insanguinata di Netanyahu", ha detto il capogruppo M5s Riccardo Ricciardi nel Qt al governo sul riconoscimento dello Stato di Palestina.
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(Adnkronos) - Adesso è ufficiale. Torna il Six Kings Slam, il torneo di tennis di esibizione più ricco del mondo. Dal 15 al 18 ottobre, Jannik Sinner e gli altri migliori tennisti del ranking Atp si esibiranno in Arabia Saudita nella seconda edizione del ricchissimo torneo. Insieme al fuoriclasse azzurro ci saranno Carlos Alcaraz, Alexander Zverev, Taylor Fritz, Jack Draper e Novak Djokovic. I migliori sei dell'attuale classifica. "Per tutti gli amanti del tennis, i re sono tornati" ha scritto su X il presidente dell'Autorità Generale per l'Intrattenimento saudita, Turki Alalshik. "I 6 migliori tennisti del mondo si sfideranno nel Six Kings Slam a ottobre".
Giunto alla sua seconda edizione dopo il boom del 2024, il torneo a inviti mette di nuovo in palio un montepremi da capogiro: per la sola partecipazione, l'anno scorso i tennisti avevano incassato un milione e mezzo di dollari. Sei, invece, i milioni garantiti al vincitore. Cifre che potrebbero già essere ritoccate verso l'alto. Nel 2024, a trionfare a Riad era stato Jannik Sinner, riuscito a battere in finale Carlos Alcaraz in tre set.
(Adnkronos) - "Entro qualche giorno in ospedale per fare giovedì 7 l’ablazione cardiaca, una piccola operazione al cuore. Se vi ricordate vi avevo raccontato delle aritmie strane che ho avuto sotto sforzo e con il mio cardiologo dopo varie riflessioni abbiamo deciso di fare questa piccola operazione per provare a risolvere in modo definitivo e tornare tranquillamente a fare sport". Lo ha fatto sapere dai suoi social l'ex calciatrice dell'Inter Regina Baresi, figlia di Giuseppe e nipote di Franco.
Del 3 agosto l'annuncio da parte del Milan che Franco Baresi è stato sottoposto a un intervento per rimuovere un nodulo al polmone. Il vicepresidente onorario ha scritto due righe per i tifosi: "Voglio comunicarvi che mi ci vorrà un po' di tempo per rimettermi in forma. Grazie al Milan e a tutti voi per il sostegno e il supporto. Con affetto, un abbraccio".
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