
(Adnkronos) - Dall’8 al 10 ottobre torna a Milano Il Salone della Csr e dell’innovazione sociale. Con il tema 'Creare futuri di valore', la 13esima edizione porterà l’attenzione sull’urgenza di creare le condizioni per un futuro diverso. Sei le aree tematiche del 2025: Formazione e Lavoro; Cultura e Territorio; Economia e Finanza; Ambiente e Rigenerazione; Governance e Leadership; Innovazione e Impatto.
Sul sito del Salone, è possibile consultare il programma completo degli eventi, che si svolgeranno in contemporanea in cinque 'piazze' e in tre aule seminari all’Università Bocconi di Milano, in Via Roentgen 1 (edificio Grafton). Per partecipare al Salone della Csr e dell’innovazione sociale è necessario iscriversi sul sito del Salone. La partecipazione agli eventi è gratuita.
Saranno presentati i risultati della ricerca realizzata da Ipsos per il Salone, che quest’anno ha come tema la misurazione dell'impatto come chiave per contrastare le voci negative sulla sostenibilità e costruire fiducia. Il tema dell’impatto coinvolge anche il Salone: quest’anno, per la prima volta, verrà misurato l’impatto della sua attività, in collaborazione con Operàri. L’8 ottobre alle 17 verranno comunicati i vincitori della quarta edizione del Premio Impatto, promosso dal Salone. I partecipanti iscritti per l’anno 2025 sono 109: 67 nel settore profit, 37 nel terzo settore e 5 nella Pubblica Amministrazione.
Sempre l’8 ottobre verranno consegnati i premi della prima edizione del concorso di idee 'Nel profondo: creatività e sostenibilità per il mare', realizzato insieme a Worldrise, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della tutela del mare. Le categorie ammesse al concorso sono Fotografia, Video, Illustrazione e Scrittura. Tra le novità di quest’anno, i Caffè con l’esperto, in programma ogni giorno dalle 13.30 alle 14. Marco Frey, coordinatore del Centro Interdisciplinare sulla sostenibilità e il clima della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Stefano Zamagni, professore di Economia Civile all’Università di Bologna e Filippo Giordano, professore di Economia Aziendale all’Università Lumsa di Roma, risponderanno alle domande del pubblico su specifici temi.
Nelle tre giornate del Salone saranno attive le sessioni di orientamento del progetto Meet the Csr Leaders: 30 minuti di colloquio individuale con gli esperti presenti al Salone, dedicati a studentesse e studenti universitari, neolaureati e giovanissimi professionisti, prenotabili online. Per coinvolgere i visitatori, in collaborazione con AWorld ActNow, all'interno del Salone sarà organizzato un gioco interattivo aperto a tutti. I partecipanti potranno scegliere fino a tre azioni sostenibili tra quelle proposte, confermare un impegno simbolico da portare avanti durante l'anno, registrarsi per ricevere promemoria periodici e aggiornamenti, scaricare un’app per entrare a far parte della Community del Salone e partecipare alla Missione di Community.
Il Salone della Csr e dell’Innovazione sociale è promosso da Università Bocconi, Sustainability Makers, Global Compact Network Italia, ASviS, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica. Grazie alla collaborazione con Bureau Veritas Italia, anche nel 2023 il Salone ha ottenuto la certificazione ISO 20121, norma internazionale che definisce i requisiti di gestione della sostenibilità degli eventi.
Barchini intercettati anche dalla Guardia di finanza...
Confartigianato, 'solo il 36% delle piccole imprese può usarla'... 
(Adnkronos) - Una macchina della Polizia, che stava intervenendo per una rissa con i dispositivi di emergenza accesi, ha urtato una bambina di 7 anni sul margine della strada. E' accaduto in Corso Rinascimento. Sembra che la piccola dovesse attraversare per raggiungere i genitori.
La bambina, immediatamente soccorsa, ha riportato lieve escoriazioni: è stata trasportata al Bambin Gesù. Al vaglio i filmati delle telecamere di videosorveglianza in strada.
Leggi tutto: Roma, auto Polizia urta bimba: stava intervenendo per una rissa
Nel 2030 flotta dei mezzi Ctm completamente green... 
(Adnkronos) - Le urla, gli sputi sulla banchina. Due uomini iniziano a spintonarsi tra i pendolari in attesa del treno. Nessuno immagina cosa sarebbe successo di lì a pochi minuti quando uno dei due si è avventato sull'altro e lo ha buttato sui binari. Choc sui binari della metro Piramide. Ancora una scena di ordinario degrado nel cuore di Roma dove, alle 10 di questa mattina, a poche ore dalla riapertura della metropolitana dopo lo stop di due giorni per lavori, è andato in scena lo spettacolo più incivile.
L'uomo finito sui binari dopo un volo di un metro e mezzo, è stato 'graziato' dal convoglio ancora fermo. Non dalla gente sulla banchina, però, che nemmeno avrebbe provato a tendere una mano alla vittima, riuscita faticosamente a rialzarsi con le sue forze. Nello stesso piazzale Ostiense, dove proprio ieri mattina la metro era chiusa ma a porta San Paolo si ricordava il valore di uomini pronti a sacrificare la propria vita per difendere Roma dall'occupazione tedesca, oggi si è celebrata la triste indifferenza di quanti, con un uomo sui binari e potenzialmente ferito, hanno impugnato lo smartphone e scelto di delegare alla sorte la fine di chi sarebbe potuto morire alla sola ripartenza del treno.
Leggi tutto: Choc a Roma, uomo gettato sui binari della metro tra l'indifferenza generale

(Adnkronos) - Il premier francese Francois Bayrou, sfiduciato ieri sera dall'Assemblea nazionale, sarà all'Eliseo intorno a mezzogiorno per presentare le dimissioni al presidente Emmanuel Macron. Lo riferisce Bfmtv.
Alla Francia serve subito un nuovo premier, in vista di un settembre a rischio "disordini". Il monito a fare presto è arrivato dal leader dei Repubblicani (Lr) e ministro dell'Interno Bruno Retailleau, esortando a evitare "un vuoto di potere". "Noi abbiamo bisogno molto rapidamente di un primo ministro - ha detto, parlando con i giornalisti al termine di una riunione di Lr - perché il potere sia incarnato. È fondamentale, anche per quanto riguarda il mantenimento dell'ordine". Per domani è prevista una manifestazione del movimento 'Bocchiamo tutto', mentre per il 18 la mobilitazione indetta dai sindacati.
Il governo Bayrou è caduto lunedì 8 settembre. Il primo ministro è stato infatti sfiduciato a larga maggioranza con 364 deputati dell'Assemblea nazionale che hanno votato contro di lui. A favore hanno votato 194 parlamentari. Quindici gli astenuti.
Il presidente francese "Emmanuel Macron ha preso atto" del risultato del voto ai sensi dell'articolo 49-1 della Costituzione" e ha fatto sapere con un comunicato che "riceverà il primo ministro François Bayrou per accettare le dimissioni del suo governo", dopo meno di nove mesi di mandato. Il suo successore sarà nominato "nei prossimi giorni".
A oggi 34 persone in difficoltà in attesa di materiale didattico... 
(Adnkronos) - "Ma che partita è! Ma è un pranzo al sacco!". Lele Adani esplode così, in diretta tv su Rai1, al gol del 4 a 5 firmato da Tonali al 91' di Israele-Italia. Un gol che segna la vittoria degli azzurri e che provoca la reazione sopra le righe del telecronista.
"Ma che partita è? Ma che partita è, ragazzi! Ma che roba è? Ma che è, pranzo al sacco? Nell'area di rigore c'è pranzo al sacco!", urla il telecronista nei microfoni Rai dopo il gol e tra lo stupore e il divertimento del collega Alberto Rimedio, che chiede: "Ma cosa c'entra il pranzo al sacco?". Pronta la replica: "Perché è una gita scolastica, capiscimi al volo anche te! E' una gita scolastica...cosa sta succedendo? Tutto in novanta minuti...".
Immancabili sui social i commenti dei telespettatori all'esplosione del telecronista e tante le critiche di chi pensa che Adani si sia spinto troppo oltre nel commento tecnico per il servizio pubblico. Ma tra i tanti detrattori, c'è anche chi offre una spiegazione sul perché il telecronista ha parlato proprio di "pranzo al sacco", citazione incomprensibile ai più. A svelare l'arcano è l'utente FracFinlandia: "Comunque…'pranzo al sacco' è una fantastica frase di Frango (Antonio Albanese) di circa 35 anni fa. La disse dopo un 5-0 del Foggia di Zeman credo al Parma: 'Nel secondo tempo pranzo al sacco nell’area del Parma'. Mai dire gol".
Leggi tutto: Israele-Italia, Adani esplode sul 4-5: "E' un pranzo al sacco nell'area di rigore!"
'Il 15 ci aspettiamo novità su futuro senza attuale proprietà'... 
(Adnkronos) - E' morto oggi, martedì 9 settembre, Stefano Benni. Lo scrittore, giornalista, poeta e sceneggiatore tra i più originali e amati della narrativa italiana contemporanea, è deceduto a Bologna, città dove era nato il 12 agosto 1947: aveva 78 anni. Da tempo lottava contro una malattia che, pur logorandolo nel fisico, non era riuscita a spegnere il suo spirito libero, ironico, affilato.
La notizia della scomparsa è stata confermata all'Adnkronos dalla sua casa editrice Feltrinelli.
Autore visionario e inclassificabile, Benni ha saputo raccontare il nostro Paese con uno sguardo unico, mescolando satira politica, poesia surreale, invettiva civile e umorismo anarchico. La sua produzione letteraria ha attraversato generi e decenni, senza mai perdere freschezza e originalità, e ha accompagnato generazioni di lettori attraverso mondi fantastici, bar improbabili, ribelli emarginati e profeti visionari.
Con oltre venti romanzi e raccolte di racconti - tutti pubblicati da Feltrinelli - tra cui 'Bar Sport' (prima edizione Mondadori, 1976, racconti che decretarono la sua affermazione), 'Terra!' (1983), 'Baol' (1990), 'La Compagnia dei Celestini' (1992), 'Elianto' (1996), 'Saltatempo' (2001), 'Achille piè veloce' (2003), 'Margherita Dolcevita' (2005), Benni ha costruito un universo letterario riconoscibile, popolato da personaggi eccentrici e teneramente grotteschi, spesso vittime (ma mai complici) di una società cinica e disumanizzante.
La sua satira, intelligente e mai compiacente, ha trovato spazio anche nel giornalismo: ha scritto per testate come 'L'Espresso', 'Panorama', 'Il manifesto', 'La Repubblica', 'Cuore' e 'Linus', contribuendo con la sua penna affilata a smascherare le ipocrisie della politica e della cultura italiana. Fu anche autore televisivo, tra i primi a scrivere per un giovane Beppe Grillo.
Dietro l'umorismo, però, c'era sempre una profonda inquietudine esistenziale, una sensibilità acuta per le ingiustizie del presente e un amore viscerale per la libertà e per l’arte. Negli anni Benni aveva ampliato il suo repertorio scrivendo testi teatrali, poesie, favole, opere musicali e graphic novel. Tra i suoi titoli più recenti: 'Giura' (2020), il poema 'Dancing Paradiso' (2019) e il docufilm autobiografico 'Le avventure del Lupo' (2018). Proprio 'il Lupo' era il soprannome che Benni portava con sé fin da bambino, legato all'infanzia trascorsa nei boschi dell'Appennino bolognese e diventato, nel tempo, simbolo di uno spirito solitario, ribelle, indomito.
Stefano Benni era anche un grande sostenitore della scuola pubblica e della cultura come bene comune: nel 2015 rifiutò il Premio Vittorio De Sica, protestando apertamente contro i tagli del governo Renzi all'istruzione e alla cultura. I suoi libri, tradotti in oltre 30 lingue, hanno conquistato un pubblico trasversale, dai lettori più giovani agli intellettuali più esigenti, riuscendo a tenere insieme leggerezza e profondità, impegno e immaginazione. Amico fraterno di Daniel Pennac, fu lui a promuovere la traduzione italiana delle prime opere dello scrittore francese presso Feltrinelli. Il loro sodalizio letterario, basato su stima e affinità narrativa, è uno dei più noti del panorama letterario europeo. (di Paolo Martini)
Leggi tutto: Morto lo scrittore Stefano Benni, aveva 78 anni
Tutti sono stati trasportati all'ospedale di Olbia... 
(Adnkronos) - Viatris, Azienda globale che opera nell'ambito della salute, è ufficialmente Great Place To Work Certified per l’anno 2025. Un riconoscimento prestigioso, basato interamente sulle testimonianze spontanee e anonime dei dipendenti, che hanno condiviso la loro esperienza lavorativa all’interno dell’ Azienda. Great Place To Work è l’autorità globale di riferimento in tema di cultura aziendale, esperienza dei collaboratori e stili di leadership capaci di generare risultati di eccellenza, fidelizzare i talenti e favorire l’innovazione.
Viatris in Italia – riporta una nota - ha raggiunto punteggi particolarmente elevati, oltre il 90%, in aree legate alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo: i collaboratori si sentono accolti così come sono e dichiarano che sin dal primo giorno in azienda ci si sente parte del team.
“Questa certificazione rappresenta la conferma di quanto le persone siano per noi al centro: abbiamo creato insieme una cultura orientata ai principi di fiducia, rispetto e collaborazione – afferma Monica Ardielli, Head of HR di Viatris in Italia - Sono felice che siano stati raggiunti punteggi molto alti in relazione alla nostra capacità di creare un luogo inclusivo che offra pari opportunità. Dopo la Certificazione della parità di genere – Uni Pdr 125 ottenuta a fine 2024 in Italia, questo riconoscimento conferma ulteriormente che siamo sulla giusta strada. Non a caso, oltre l’80% dei nostri collaboratori è orgoglioso di lavorare in Viatris”.
“La certificazione Great Place to Work è un riconoscimento molto ambito che richiede una dedizione continua nel tempo e proattiva verso l'esperienza complessiva vissuta dai dipendenti – il commento di Sarah Lewis-Kulin, Vice President of Global Recognition di Great Place to Work - La certificazione è l'unico riconoscimento ufficiale ottenuto grazie al feedback in tempo reale dei dipendenti sulla cultura aziendale. “Ottenendo questo riconoscimento, è evidente che Viatris si distingue come una delle migliori aziende per cui lavorare, offrendo un ambiente di lavoro eccellente ai propri dipendenti”.
Molte le iniziative messe in atto da Viatris in Italia a favore del benessere e della crescita personale e professionale dei propri collaboratori. L’azienda – si leggee in una nota - favorisce l’equilibrio vita-lavoro grazie a una politica di smart working che permette ai dipendenti di organizzare le proprie attività in modo flessibile, con un’attenzione a chi sta vivendo un momento particolare della vita, come i neogenitori o i caregiver.
Iniziative a favore del benessere dei dipendenti sono state sviluppate a livello sia globale che locale. Il programma globale di wellbeing “Elevate” è stato pensato per supportare i colleghi nel vivere la loro vita pienamente, con un focus sulla salute, sull’impegno verso la comunità e sulla crescita. Grazie all’applicazione Unmind, parte di questo programma, è possibile accedere a contenuti legati al benessere, tra cui sessioni gratuite con uno psicologo. A livello locale, il programma “MyWELLness” è orientato a promuovere il benessere fisico e mentale dei collaboratori e delle loro famiglie, attraverso molteplici attività sia in presenza sia digitali. A questo si aggiunge un programma completo per la salute dei dipendenti, che include la vaccinazione antinfluenzale su base volontaria e iniziative di prevenzione di diverse patologie.
I collaboratori hanno accesso a un’ampia gamma di benefit, che spaziano dalle assicurazioni integrative, alle convenzioni, a un piano di welfare aziendale. Grande attenzione è rivolta anche allo sviluppo professionale delle persone, che possono accedere a un programma di formazione continua per migliorare le proprie competenze. Infine, la sostenibilità è al centro dell’impegno di Viatris in Italia: i collaboratori sono spesso coinvolti, su base volontaria, in iniziative a supporto delle comunità in cui l’azienda opera, avendo l’opportunità di supportare in prima persona i progetti a favore dei più fragili.
Leggi tutto: Salute, Viatris ottiene la Certificazione Great Great Place to Work in Italia

(Adnkronos) - Il governo nepalese ha revocato il bando sui social, dopo che ieri 19 persone sono morte nella repressione violenta delle proteste contro quel divieto. Lo ha reso noto il ministro delle Comunicazioni, Prithvi Subba Gurung.
La settimana scorsa, il governo di Kathmandu aveva ordinato il blocco di 26 social network, tra cui Facebook e Instagram, accusando le piattaforme di non essersi registrate presso il ministero competente come richiesto, sulla base di un ordine della Corte suprema che aveva posto i social sotto la supervisione dello Stato in un tentativo di combattere la disinformazione online.
Nel frattempo tre ministri si sono dimessi dopo la morte dei manifestanti. A lasciare nelle ultime ore, dopo le dimissioni già ieri del ministro dell'Interno Ramesh Lekhak, finito sotto accusa per l'uso eccessivo della forza da parte delle forze di polizia, il ministro dell'Agricoltura Ram Nath Adhikari e il ministro per le Forniture idriche Pradeep Yadav, che, in una nota, ha espresso "sostegno per i giovani della Gen Z che si sono opposti alla repressione condotta dal governo".
Intanto, anche oggi i manifestanti sono tornati in piazza a Kathmandu, protestando davanti al Parlamento contro "le atrocità della polizia", mentre è stata data alle fiamme la casa dell'ex premier Sher Bahadur Deuba a Dhangadhi.
Leggi tutto: Nepal, revocato bando su social dopo 19 morti: manifestazioni contro "atrocità polizia"

(Adnkronos) - 'Una Pizza Napoletana' di Anthony Mangieri, a New York, e 'I Masanielli' di Francesco Martucci, a Caserta, con un ex aequo, sono le migliori pizzerie al mondo nel 2025 per '50 Top Pizza', la prima e più importante guida di settore al mondo, curata da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere. Questo il verdetto, annunciato ieri sera al Teatro Mercadante di Napoli, durante una seguitissima ed avvincente cerimonia di premiazione, trasmessa in diretta sui canali social del network e presentata da Verónica Zumalacárregui, nota giornalista e influencer spagnola.
Al secondo posto 'The Pizza Bar on 38th' a Tokyo, che vede alla guida Daniele Cason, e terza posizione per 'Leggera Pizza Napoletana' di André Guidon, a San Paolo del Brasile. Per la quarta posizione ancora un ex aequo, con la coppia tutta italiana 'Diego Vitagliano Pizzeria', a Napoli, e 'Confine' di Francesco Capece e Mario Ventura, a Milano. Seguono 'Napoli on the Road' di Michele Pascarella, a Londra e, sesto, 'Seu Pizza Illuminati' di Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo, a Roma.
Settima posizione per 'I Tigli' di Simone Padoan, a San Bonifacio. In ottava posizione, 'Baldoria' di Ciro Cristiano, a Madrid. Al nono posto 'Pizzeria Sei' di William Joo, a Los Angeles. A chiudere la top ten, Tony’s Pizza Napoletana di Tony Gemignani, a San Francisco.
Ecco i premi speciali consegnati: William Joo di Pizzeria Sei, a Los Angeles, è il Pizza maker of the year 2025 – Ferrarelle Award; la 'Pizza of the Year 2025 – Latteria Sorrentina Award' è 'Ricordi d’Infanzia' di 'Napoli on the Road', a Londra; il premio 'Best Pasta Proposal 2025 – Pastificio Di Martino Award' va a Flama, a Miraflores; il premio 'Best Wine List 2025 – La Gioiosa Award' va a 'Confine', a Milano; il premio 'Best Beer Service 2025 – Peroni Nastro Azzurro Award' va a 'Via Toledo', a Vienna; il premio 'Best Cocktail List 2025 – Sei Bellissimi Award' va a 'Dry Milano', a Milano; il premio 'Made in Italy 2025 – Salumi Coati Award' va a 'IMperfetto', a Puteaux; il premio 'Performance of the Year 2025 – Robo Award' va a 'La Clásica', a San Salvador; il premio 'New Entry of the Year 2025 – Solania Award' va a Babette, a Stoccolma; il premio 'Best Marketing 2025 – Mammafiore Award' va a 'Slice & Pie' a Washington; il premio 'One to Watch 2025 – Orlando Foods Award' va ad 'ANTO', a Singapore; il premio 'Best Dessert List 2025 – Latteria San Salvatore Award' va a 'La Bolla', a Caserta; il premio 'Best Fried Food 2025 – Il Fritturista – Oleificio Zucchi Award' va a 'Fratelli Figurato', a Madrid.
Inoltre, sono stati consegnati attestati e riconoscimenti a persone ed organizzazioni che si sono distinte durante l’anno per il loro lavoro nella valorizzazione della pizza. Primo tra tutti, il premio 'Outstanding Career Achievement 2025 – Fedegroup Award' assegnato a Jonathan Goldsmith di Spacca Napoli Pizzeria, a Chicago. Tra le associazioni, il riconoscimento all’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e al Gruppo la Piccola Napoli per la promozione dell’arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano in Italia e nel Mondo; tra gli eventi di settore, il riconoscimento all’European Pizza Show, a Londra, al Sigep world, a Rimini, e a TuttoPizza, a Napoli, per la Promozione della Pizza in Italia e nel Mondo.
A salire sul palco, nel corso della serata, anche John Arena, che già a New York aveva ritirato il premio speciale Icon 2025 Award, per aver dedicato la sua vita alla pizza artigianale negli Stati Uniti, e a cui va un plauso per il suo impegno nella John Arena Foundation, organizzazione non profit dedicata alla creazione di attività culinarie rivolte a persone affette da disturbi neurologici.

(Adnkronos) - 'Una Pizza Napoletana' di Anthony Mangieri, a New York, e 'I Masanielli' di Francesco Martucci, a Caserta, con un ex aequo, sono le migliori pizzerie al mondo nel 2025 per '50 Top Pizza', la prima e più importante guida di settore al mondo, curata da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere. Questo il verdetto, annunciato ieri sera al Teatro Mercadante di Napoli, durante una seguitissima ed avvincente cerimonia di premiazione, trasmessa in diretta sui canali social del network e presentata da Verónica Zumalacárregui, nota giornalista e influencer spagnola.
Al secondo posto 'The Pizza Bar on 38th' a Tokyo, che vede alla guida Daniele Cason, e terza posizione per 'Leggera Pizza Napoletana' di André Guidon, a San Paolo del Brasile. Per la quarta posizione ancora un ex aequo, con la coppia tutta italiana 'Diego Vitagliano Pizzeria', a Napoli, e 'Confine' di Francesco Capece e Mario Ventura, a Milano. Seguono 'Napoli on the Road' di Michele Pascarella, a Londra e, sesto, 'Seu Pizza Illuminati' di Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo, a Roma.
Settima posizione per 'I Tigli' di Simone Padoan, a San Bonifacio. In ottava posizione, 'Baldoria' di Ciro Cristiano, a Madrid. Al nono posto 'Pizzeria Sei' di William Joo, a Los Angeles. A chiudere la top ten, Tony’s Pizza Napoletana di Tony Gemignani, a San Francisco.
Ecco i premi speciali consegnati: William Joo di Pizzeria Sei, a Los Angeles, è il Pizza maker of the year 2025 – Ferrarelle Award; la 'Pizza of the Year 2025 – Latteria Sorrentina Award' è 'Ricordi d’Infanzia' di 'Napoli on the Road', a Londra; il premio 'Best Pasta Proposal 2025 – Pastificio Di Martino Award' va a Flama, a Miraflores; il premio 'Best Wine List 2025 – La Gioiosa Award' va a 'Confine', a Milano; il premio 'Best Beer Service 2025 – Peroni Nastro Azzurro Award' va a 'Via Toledo', a Vienna; il premio 'Best Cocktail List 2025 – Sei Bellissimi Award' va a 'Dry Milano', a Milano; il premio 'Made in Italy 2025 – Salumi Coati Award' va a 'IMperfetto', a Puteaux; il premio 'Performance of the Year 2025 – Robo Award' va a 'La Clásica', a San Salvador; il premio 'New Entry of the Year 2025 – Solania Award' va a Babette, a Stoccolma; il premio 'Best Marketing 2025 – Mammafiore Award' va a 'Slice & Pie' a Washington; il premio 'One to Watch 2025 – Orlando Foods Award' va ad 'ANTO', a Singapore; il premio 'Best Dessert List 2025 – Latteria San Salvatore Award' va a 'La Bolla', a Caserta; il premio 'Best Fried Food 2025 – Il Fritturista – Oleificio Zucchi Award' va a 'Fratelli Figurato', a Madrid.
Inoltre, sono stati consegnati attestati e riconoscimenti a persone ed organizzazioni che si sono distinte durante l’anno per il loro lavoro nella valorizzazione della pizza. Primo tra tutti, il premio 'Outstanding Career Achievement 2025 – Fedegroup Award' assegnato a Jonathan Goldsmith di Spacca Napoli Pizzeria, a Chicago. Tra le associazioni, il riconoscimento all’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e al Gruppo la Piccola Napoli per la promozione dell’arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano in Italia e nel Mondo; tra gli eventi di settore, il riconoscimento all’European Pizza Show, a Londra, al Sigep world, a Rimini, e a TuttoPizza, a Napoli, per la Promozione della Pizza in Italia e nel Mondo.
A salire sul palco, nel corso della serata, anche John Arena, che già a New York aveva ritirato il premio speciale Icon 2025 Award, per aver dedicato la sua vita alla pizza artigianale negli Stati Uniti, e a cui va un plauso per il suo impegno nella John Arena Foundation, organizzazione non profit dedicata alla creazione di attività culinarie rivolte a persone affette da disturbi neurologici.

(Adnkronos) - C'erano anche due cadaveri sulla imbarcazione arrivata la notte scorsa sul molo di Lampedusa con a bordo 44 persone di nazionalità egiziana, eritrea, etiope, gambiana e algerina. La barca è stata soccorsa dalla motovedetta V1302 della Guardia di finanza. Tra i migranti c'erano anche tre intossicati da idrocarburi che sono stati immediatamente trasferiti al poliambulatorio dell'isola. I due cadaveri sono stati portati alla camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana per l'ispezione cadaverica. Sembra che i due giovani siano morti a causa di una intossicazione da idrocarburi.
Leggi tutto: In 44 sbarcano a Lampedusa, sulla barca due corpi e tre intossicati
Si trova in carcere a Uta per tentato omicidio... 
(Adnkronos) - È stato sciolto l'accordo di consultazione tra soci Mediobanca. I soci (5,97% del capitale), si legge, hanno "unanimemente convenuto lo scioglimento, con efficacia dall'8 settembre 2025". Diversi pattisti nei giorni scorsi avevano aderito all'offerta di Mps. Nella giornata di ieri Monte dei Paschi di Siena ha conquistato il controllo di diritto su Piazzetta Cuccia. L'Opas di Mps su Mediobanca, infatti, si è chiusa con adesioni pari al 62,29% del capitale, superando la soglia del 50%. Complessivamente le richieste di adesione si sono assestate a quota 506.633.074.
ll periodo di adesione all'Opas lanciata da Mps su Mediobanca sarà riaperto "per cinque giorni di Borsa aperta e, precisamente, per le sedute del 16,17,18,19 e 22 settembre". Secondo il Financial Times l'Ad di Mediobanca, Alberto Nagel, si sta preparando a dimettersi insieme al resto del consiglio di amministrazione. La mossa di Nagel potrebbe arrivare durante una riunione del consiglio di amministrazione prevista per il 18 settembre.
Leggi tutto: Mps conquista controllo di Mediobanca, Opas chiude al 62,29%
Leggi Tutte le Notizie di oggi in Sardegna
Sarda News - Notizie in Sardegna
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Per proporre i tuoi feed o un contenuto originale, scrivici a info@sardanews.it
Per tutti gli aggiornamenti seguici su TELEGRAM
o su Facebook https://www.facebook.com/sardanotizie



