(Adnkronos) - Da oggi, lunedì 9 giugno, arriva il nuovo trio di agenti immobiliari toscani di ‘Casa a prima vista’. Dieci puntate inedite in onda dal lunedì al venerdì alle 20:30 su Real Time e disponibile on demand su discovery+.
Dopo il successo con gli agenti di Milano e Roma - Ida, Gianluca e Mariana, Nadia, Corrado e Blasco - ‘Casa a prima vista’ arriverà anche nella patria di Dante e del genio di Leonardo da Vinci, tra colline verdeggianti, litorali mondani e città medievali, nelle quali il nuovo trio di agenti – Moira, Nico e Matteo – si sfiderà per soddisfare le richieste di clienti in cerca della casa dei loro sogni in Toscana.
La formula del programma è sempre la stessa, che ha reso ‘Casa a prima vista’ il programma rivelazione dell’ultima stagione, rivalutando nel pubblico la figura dell’agente immobiliare, grazie alla professionalità, alla determinazione e all’ironia dei suoi protagonisti.
In ogni puntata, una volta raccolte le indicazioni di clienti molto esigenti, i tre agenti – divisi tra Roma, Milano e ora anche la Toscana - si metteranno alla ricerca della casa ideale: mentre ognuno di loro presenterà la propria proposta, gli altri due colleghi, appostati poco distanti nel van del programma, commenteranno la visita, svelando retroscena e segreti del mestiere. Alla fine, chi tra i tre agenti avrà convinto di più l’acquirente vincerà la puntata, aggiudicandosi il premio in denaro.
Saranno tante le location a fare da sfondo alle ricerche dei tre nuovi agenti: Moira Quartieri, una 'peperina' con trent’anni di carriera alle spalle, una folta massa di ricci, uno stile che non passa inosservato e una personalità diretta ed empatica.
Nico Tedeschi, figlio d’arte - lavora nell’agenzia immobiliare di famiglia - ragazzo ironico, eclettico e versatile, con la battuta pronta e un’attitudine a rispondere alle critiche con una certa disinvoltura.
Matteo Nencioni, sognatore e appassionato del proprio lavoro, con un passato da dj alle spalle, era un predestinato del mondo immobiliare fin dall’infanzia, quando i suoi amici disegnavano navicelle spaziali, lui case.
Leggi tutto: 'Casa a prima vista' arriva in Toscana, da oggi su Real Time: chi sono gli agenti
(Adnkronos) - Raffica di droni ucraini sulla Russia, secondo quanto riferisce Mosca. Il ministero della Difesa ha reso noto che i sistemi di difesa aerea russi ieri sera hanno abbattuto 49 droni ucraini in sette regioni russe. "Nella notte del 9 giugno, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno distrutto e intercettato 49 velivoli senza pilota ucraini", ha affermato il dipartimento.
Raid di droni di Kiev anche contro una fabbrica di componenti per l'elettronica nella regione russa della Chuvashia, mille chilometri a nord est dal confine con l'Ucraina. Non ci sono state vittime. Il lavoro è stato sospeso brevemente dopo che due droni si sono schiantati sul sito della Vniir, uno dei maggiori produttori di componenti per l'elettronica del Paese, e altri due in un campo agricolo nelle vicinanze, ha reso noto il governatore, Oleg Nikolaev. La fabbrica si trova a 600 chilometri a est di Mosca.
Mentre i militari russi hanno colpito una base aerea ucraina nella regione di Rivne, dove erano dislocati aerei lanciamissili a lungo raggio e un arsenale missilistico, secondo quanto riferito alla Ria Novosti da Sergei Lebedev, coordinatore della resistenza filorussa di Mykolaiv.
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(Adnkronos) - Cina e Stati Uniti di nuovo al tavolo dei negoziati. Dopo i colloqui di Ginevra di maggio e la telefonata tra Xi Jinping e Donald Trump, delegazioni delle due superpotenze si incontrano a Londra nel tentativo di allentare le tensioni nella guerra commerciale dopo la fragile tregua di 90 giorni nello scambio di dazi e controdazi e nel contesto di continue frizioni. La sede dei colloqui non è stata resa nota. A rappresentare gli Usa ci sono il segretario al Tesoro, Scott Bessent, il segretario al Commercio, Howard Lutnick, e il rappresentante per il Commercio, Jamieson Greer. La delegazione cinese è guidata He Lifeng, vicepremier e zar dell'economia cinese fedelissimo di Xi che resterà nel Regno Unito fino a venerdì.
"Vogliamo che Cina e Stati Uniti continuino ad andare avanti con l'accordo raggiunto a Ginevra", ha detto a Fox News la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. Nei giorni scorsi Trump ha accusato la Cina di violare l'accordo di Ginevra. "L'Amministrazione ha monitorato il rispetto dell'accordo da parte della Cina e speriamo si vada avanti per colloqui commerciali più approfonditi", ha aggiunto Leavitt.
E in queste ore alla Cbs il capo del Consiglio economico nazionale, Kevin Hassett, ha spiegato che gli Stati Uniti vogliono ripristinare il flusso di minerali critici, alla base di molte tecnologie, ai livelli precedenti l'escalation della guerra commerciale. "Le esportazioni di minerali critici sono a un ritmo superiore rispetto a quanto fosse, ma non ai livelli che abbiamo concordato a Ginevra", ha precisato. Un portavoce del governo britannico ha ricordato che il Regno Unito, che ospita i colloqui dopo la Svizzera, "sostiene il libero scambio". "Siamo sempre stati chiari sul fatto che una guerra commerciale - ha ripetuto - non è nell'interesse di nessuno". Per la Cina l'esito dei negoziati dipenderà dalla "sincerità" degli Stati Uniti, come ha scritto il tabloid nazionalista Global Times, citando He Weiwen del Center for China and Globalization.
(Adnkronos) - Nuovo sviluppo delle indagini su Garlasco. Gli uomini del Ris dei carabinieri sono da poco entrati nella villetta di Via Pascoli a Garlasco dove venne ritrovato il corpo di Chiara Poggi con laser, scanner e droni. La notizia rilanciata dai social del Tg1. Obiettivo dell'approfondimento di indagine è riprodurre in 3d la casa e ricostruire le traiettorie delle tracce di sangue.
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(Adnkronos) - Disturbo ossessivo-compulsivo, restrizione alimentare improvvisa, alterazioni cognitive e comportamentali: sono alcuni dei sintomi della Pans, la Pediatric acute-onset neuropsychiatric syndrome, una condizione neuropsichiatrica ad esordio acuto che colpisce bambini e adolescenti, su cui si concentrerà la prima Conferenza internazionale 'Pediatric Acute-Onset Neuropsychiatric Syndrome: from neuroinflammation to clinical practice', in programma a Messina il 13 e 14 giugno. Patrocinata dalla Società italiana di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (Sinpia) e dalla Società italiana di pediatria (Sip), con il sostegno dell’Associazione Pans/pandas Italia Aps, all’iniziativa parteciperanno esperti internazionali e ricercatori italiani. Obiettivo: fare il punto sui più recenti studi riguardanti i meccanismi neuroinfiammatori alla base di questa sindrome e sui percorsi diagnostici e terapeutici più efficaci.
La conferenza si aprirà con un approfondimento sui meccanismi biologici alla base della Pans, a partire dal ruolo dell’infiammazione nel cervello. Si parlerà, ad esempio, di come alcune cellule del sistema nervoso possano attivarsi in modo anomalo o di come la barriera che normalmente protegge il cervello dalle sostanze esterne possa diventare più permeabile. Sarà poi affrontata la complessità delle cause possibili della sindrome, che possono includere reazioni autoimmuni successive a infezioni, squilibri ormonali o metabolici, e fattori ambientali o stressanti che agiscono sull’organismo in età evolutiva.
L''evento, spiega Antonella Gagliano, neuropsichiatra infantile e docente presso l’Università degli Studi di Enna Kore, vuole essere "un momento privilegiato di confronto tra i professionisti sanitari che si occupano della salute mentale dei bambini su un argomento che è, purtroppo, ancora molto divisivo. E lo è perché lo si è affrontato per molto tempo usando un approccio epistemico che appartiene alla religione e non alla scienza ("ci credo" contro"non ci credo", "esiste" contro"non esiste"). Questo approccio ha rallentato la ricerca scientifica e, conseguentemente, ha rallentato l'acquisizione di dati utili a definire correttamente i percorsi diagnostici e quelli terapeutici. Auspichiamo che questo evento rappresenti un definitivo cambio di prospettiva. Servono metodologie scientifiche rigorose e ricercatori disposti a studiare i fenomeni in modo ateoretico e libero da preconcetti. Servono risultati scientifici e non opinioni".
"Ancora oggi, molti bambini ricevono una diagnosi tardiva, dopo anni di sofferenze. In assenza di un test specifico, vengono spesso etichettati come malati psichiatrici e trattati di conseguenza. Per questo speriamo che da questa conferenza arrivino nuove evidenze scientifiche, capaci di offrire una svolta per i piccoli pazienti e le loro famiglie", ha spiegato Antonella Bertolini, presidente dell’Associazione Pans Pandas Italia Aps.
"E’ stata inoltrata lo scorso mese di maggio la richiesta formale alla Commissione Lea, a nome delle società scientifiche, e delle associazioni la valutazione dell’inserimento di questa patologia nell’elenco delle malattie rare. Ci auguriamo che questo avvenga nel più breve tempo possibile per il bene dei ragazzi e delle famiglie", conclude.
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(Adnkronos) - Tragedia nella notte tra domenica e lunedì nell'Oristanese dove un 54enne è rimasto in panne con la moto in una strada buia ed è stato travolto e ucciso. La vittima è Antonio Pietro Ghiaccio, vicesindaco di Scano Montiferro.
Rimasto senza benzina con la sua Harley Davidson, il 54enne aspettava un amico lungo la provinciale 10, in territorio di San Vero Milis. Una prima auto lo ha sfiorato, una seconda lo ha travolto e una terza è finita contro la moto. Il primo e il terzo conducente si sono fermati, mentre quello che l'ha ucciso è scappato ed è in corso la caccia al pirata della strada.
Leggi tutto: Oristano, travolto e ucciso da auto pirata: muore vicesindaco di 54 anni
(Adnkronos) - "Quattro anni di sobrietà, di pulizia, di verità cercata a mani nude. Non è stato facile. Non lo è mai per nessuno". Asia Argento celebra su Instagram il suo percorso di disintossicazione da alcol e droghe. Un percorso lungo che l'attrice e regista definisce una sfida quotidiana: "Ogni giorno scelgo la vita, anche quando pesa. 'Solo per oggi non avrò paura…'".
E aggiunge: "Non sarei qui senza chi mi ha teso la mano, senza chi ha creduto in me anche quando io non ci riuscivo. Grazie a chi ha camminato con me, a chi ha saputo perdonarmi, a chi comprende senza bisogno di spiegazioni. Grazie, dal profondo. A chi c’era, a chi c’è. A chi non c’è più. A chi sa cosa vuol dire".
Infine, Asia Argento celebra il coraggio di affrontare le difficoltà: "Oggi celebro la libertà e il coraggio di non scappare dal disagio. Con gratitudine immensa".
Leggi tutto: Asia Argento, 4 anni senza alcol e droghe: "Ogni giorno scelgo la vita"
(Adnkronos) - Un uomo di 55 anni è morto per un incendio scoppiato oggi all'alba a Saviano, in provincia di Napoli. Salvi l'anziana madre e il fratello. Questa mattina i carabinieri della sezione Radiomobile di Nola sono intervenuti in un’abitazione di corso Europa per un incendio. Madre e figlio, di 77 e 58 anni, al piano terra, sono stati tratti in salvo. Il secondo figlio di 55 anni, al piano superiore (dove si sarebbe verosimilmente innescato l’incendio), è stato trovato morto. Carabinieri sul posto per i rilievi. Indagini in corso per ricostruire la dinamica. Fiamme in spegnimento a cura dei vigili del fuoco.
Leggi tutto: Incendio all'alba a Napoli, morto un 55enne: salvi il fratello e la madre
(Adnkronos) - L’Italia si prepara a vivere la prima vera ondata di caldo della stagione. Secondo le previsioni meteo di oggi, l’anticiclone subtropicale, più comunemente detto africano, sta per inglobare il nostro bel Paese da Nord a Sud.
Federico Brescia, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che il nostro Paese sta per essere interessato dalla prima imponente fiammata africana, ma stavolta non riguarderà solo il Sud, anche il Nord osserverà un deciso aumento termico e condizioni meteo decisamente più stabili. Diciamo dunque addio ai temporali e agli acquazzoni tipici dell’ultimo periodo, la stabilità sarà padroneggiante e il caldo, soprattutto nella seconda metà di settimana, diventerà a tratti opprimente.
Già da lunedì 9 l’Italia si sveglierà praticamente ovunque sotto un cielo sereno, ad eccezione dell’estremo Nord-Est e della Campania. Consigliate anche le gite in montagna, in particolare sulle Alpi, spesso bersagliate da temporali improvvisi nell'ultimo periodo.
La settimana continuerà sulla falsariga del bel tempo, con il sole a farla da padrone. Davvero poco da dire, questa rimonta anticiclonica taglierà le gambe a qualsiasi tentativo instabile.
I termometri schizzeranno verso l’alto senza alcun freno! Le temperature supereranno di gran lunga le medie del periodo, con un caldo che diventerà asfissiante da metà settimana in poi: attesi picchi di 36-37°C in Toscana, Lazio, Molise, Basilicata e Calabria. Punte di 40°C nelle zone interne del Gargano, Sicilia e Sardegna.
Torneranno anche le notti tropicali. In meteorologia con “notte tropicale” si intende quando la temperatura minima (solitamente nelle ore notturne) non scende sotto i 20°C, rendendo il sonno difficile a molti italiani.
Questi scenari sarebbero anomali anche a metà/fine luglio, ma ormai tutto ciò non sorprende più. Le ondate di caldo estremo sono sempre più frequenti e durature in area mediterranea. A conferma di quanto appena detto, non aspettiamoci grandi cambiamenti almeno fino al 16-18 giugno.
NEL DETTAGLIO
Lunedì 9. Al Nord: ventoso, molte nubi al Nordest, meno caldo. Al Centro: soleggiato e caldo. Al Sud: sole e caldo a 38°C in Sicilia.
Martedì 10. Al Nord: soleggiato. Al Centro: molto caldo e sole. Al Sud: tutto sole e caldo intenso
Mercoledì 11. Al Nord: sole e caldo in aumento. Al Centro: caldo intenso e tanto sole. Al Sud: soleggiato e molto caldo.
TENDENZA: ulteriore aumento termico, caldo che diventerà a tratti insopportabile.
Leggi tutto: Settimana di fuoco, temperature in aumento ovunque: il caldo fa già sul serio
(Adnkronos) - Sciame sismico nella notte in Emilia Romagna. Una serie di scosse di terremoto si sono verificate a cominciare dalle 3:37 e fino a dopo le 4 in provincia di Parma. L'epicentro è Berceto. La scossa più forte, di magnitudo 3.1, è stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) alle 4:05 a 4 chilometri dal piccolo comune del Parmense e a una profondità 10.4. Nessun danno a persone o cose.
Leggi tutto: Terremoti, scosse in provincia di Parma: la più forte di magnitudo 3.1
(Adnkronos) - La nave Madleen, il veliero della Freedom Flotilla Coalition adibito al trasporto di aiuti umanitari diretti alla Striscia di Gaza con a bordo Greta Thunberg e altri attivisti, è stata intercettata e dirottata verso il porto di Ashdod, città costiera meridionale israeliana, con i passeggeri pronti a tornare alle loro case. Lo ha confermato il ministero degli Esteri israeliano, sottolineando che tutti i passeggeri sono sani e salvi.
"Lo 'yacht da selfie' delle 'celebrità' sta navigando in sicurezza verso le coste di Israele. Si prevede che i passeggeri facciano ritorno ai loro Paesi d'origine", ha scritto il ministero degli Affari Esteri israeliano sui social media. Dove è stata aggiunta la precisazione: "La piccola quantità di aiuti che si trovava sullo yacht e non è stata consumata dalle 'celebrities' verrà trasferita a Gaza attraverso canali umanitari reali".
Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha inoltre ordinato alle Idf di trasmettere il filmato del 7 ottobre per gli attivisti della nave. "È giusto che l'antisemita Greta Thunberg e i suoi amici sostenitori di Hamas vedano esattamente cos'è l'organizzazione terroristica Hamas, quella che sono venuti a sostenere e per conto della quale agiscono, e le atrocità che ha commesso contro donne, anziani e bambini, e contro cui Israele sta lottando per difendersi", ha affermato in una dichiarazione.
La Freedom Flotilla Coalition, organizzazione promotrice dell'iniziativa, ha contestato la versione israeliana, accusando le autorità di "sequestro di persona" e sostenendo che la nave è stata "attaccata in acque internazionali", con le forze israeliane che avrebbero spruzzato una "sostanza irritante bianca" prima di salire "illegalmente" a bordo. La Coalizione ha inoltre segnalato la presenza di droni intorno alla Madleen, e l'attivazione degli allarmi e la preparazione dei giubbotti di salvataggio. Greta Thunberg, in un video preregistrato condiviso dalla Freedom Flotilla Coalition, ha dichiarato: "Se vedete questo video, siamo stati intercettati e rapiti in acque internazionali".
La Madleen, partita dall'Italia il 1° giugno, aveva lo scopo di evidenziare la grave crisi alimentare a Gaza, definita dalle Nazioni Unite "il luogo più affamato del mondo".
Hamas ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna il sequestro da parte di Israele della nave bollandolo come "terrorismo di Stato organizzato". "Rendiamo omaggio ai coraggiosi attivisti di varie nazionalità che hanno resistito con fermezza alle minacce e hanno ribadito che Gaza non è sola", si legge nel comunicato.
Hamas ha affermato che la Madleen e altri convogli umanitari diretti a Gaza provenienti da Algeria, Tunisia e Giordania sono una "testimonianza vivente del fallimento" della "macchina propagandistica" di Israele. Ha inoltre chiesto il rilascio degli attivisti e che le Nazioni Unite condannassero il sequestro. "Il sequestro della Madleen non metterà a tacere la voce di chi è libero, né fermerà la crescente solidarietà globale con Gaza", ha affermato Hamas.
Leggi tutto: Gaza, Israele dirotta nave Flotilla con a bordo Greta Thunberg
(Adnkronos) - Scontri tra forse dell'ordine e manifestanti durante le proteste di Los Angeles contro i raid anti migranti. La polizia ha utilizzato gas lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere grandi folle di persone. Tutto il centro della città della California è stato dichiarato "zona di assembramento illegale". I dimostranti si sono radunati per respingere la repressione dell'immigrazione da parte di Donald Trump e il suo dispiegamento della guardia nazionale contro la volontà dei rappresentanti eletti dello Stato.
Ieri migliaia di abitanti di Los Angeles hanno invaso le strade intorno al municipio, al tribunale federale e a un centro di detenzione dove sono trattenuti i manifestanti arrestati giorni prima. Hanno anche bloccato un'importante autostrada. Per gran parte della giornata, la folla è stata per lo più pacifica. Ma la tensione è esplosa più volte, con la polizia che ha utilizzato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti e granate stordenti nel tentativo di respingerli lungo le rampe di uscita dell'autostrada. Diversi veicoli a guida autonoma sono stati incendiati.
La decisione di Trump di inviare truppe della Guardia Nazionale a Los Angeles ha sconvolto l'America. Il governatore della California, Gavin Newsom, e altri governatori democratici negli Stati Uniti hanno duramente criticato la decisione, descrivendola come un "allarmante abuso di potere". Newsom ha affermato che il presidente ha "creato una crisi" e ha descritto la sua reazione come simile a quella di un "dittatore, non di un presidente". Ha esortato Trump a dimettersi e a revocare lo schieramento "illegale".
"La decisione del presidente Trump di dispiegare la Guardia Nazionale in California è un allarmante abuso di potere", hanno dichiarato i governatori in una dichiarazione congiunta. "È importante rispettare l'autorità esecutiva dei governatori del nostro Paese nella gestione delle loro Guardie Nazionali", hanno aggiunto, sottolineando il loro sostegno a Gavin Newsom.
E' intanto entrato in vigore subito dopo mezzanotte il nuovo divieto di ingresso negli Stati Uniti annunciato la scorsa settimana da Trump, che impedisce ai cittadini di una dozzina di nazioni di entrare negli Usa. La decisione della Casa Bianca, colpisce i cittadini di Afghanistan, Ciad, Congo-Brazzaville, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Myanmar, Somalia, Sudan e Yemen.
Leggi tutto: Los Angeles, scontri fra polizia e manifestanti: strade bloccate e auto incendiate
(Adnkronos) - Torna in campo l'Italia. La Nazionale azzurra sfida oggi, lunedì 9 giugno, la Moldavia nella seconda giornata del girone I, valido per la qualificazione ai Mondiali del 2026. La squadra di Luciano Spalletti, che ha annunciato ieri in conferenza stampa di essere stato esonerato dal presidente Figc Gravina, è reduce dalla pesante sconfitta d'esordio nel gruppo di Oslo contro la Norvegia, che si è imposta per 3-0 grazie alle reti di Sorloth, Nusa e Haaland.
E proprio la debacle scandinava sarebbe la causa della drastica decisione dei vertici della Federazione, che hanno deciso di separarsi dall'ex tecnico del Napoli, che quindi contro la Moldavia vivrà la sua ultima partita da ct. Fondamentale, in ogni caso, per l'Italia vincere per non peggiorare un percorso che appare già compromesso, con il secondo posto nel girone che varrebbe l'accesso ai playoff, mentre la prima classificata volerà direttamente alla fase a gironi della rassegna iridata in programma in Stati Uniti, Messico e Canada.
La sfida tra Italia e Moldavia è in programma oggi, lunedì 9 giugno, alle ore 20.45 al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Ecco le probabili formazioni:
Italia (3-4-2-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Rugani, Ranieri; Cambiaso, Ricci, Tonali, Dimarco; Frattesi, Raspadori; Retegui. Ct. Spalletti
Moldavia (5-4-1): Avram; Cojocaru, Posmac, Baboglo, Mudrak, Reabciuk; Caimacov, Motpan, Rata, Ionita; Nicolaescu. Ct. Clescenco
Italia-Moldavia sarà trasmessa in diretta televisiva e in esclusiva, in chiaro, su Rai 1. Il match della Nazionale sarà visibile anche in streaming su RaiPlay.
Leggi tutto: Italia-Moldavia: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv (in chiaro)
(Adnkronos) - Rottamazione-quater, entro oggi, 9 giungo 2025, il pagamento della rata delle cartelle in scadenza lo scorso 31 maggio. I versamenti effettuati entro tale date, sono infatti ritenuti validi in considerazione dei cinque giorni di tolleranza concessi dalla legge e dei differimenti in presenza di termini coincidenti con giorni festivi. In caso di versamento non effettuato, eseguito oltre il termine ultimo oppure di ammontare inferiore rispetto all’importo dovuto, la legge prevede la perdita dei benefici della Definizione agevolata e quanto già pagato sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo.
Sono interessati al pagamento i contribuenti in regola con le rate precedenti. La scadenza non riguarda, invece, coloro che, entro il 30 aprile scorso, hanno presentato la domanda di riammissione alla Rottamazione-quater ai sensi della legge n. 15/2025, ai quali Agenzia delle entrate-Riscossione invierà, entro la fine del mese di giugno, una nuova comunicazione con l’ammontare delle somme dovute e i moduli di pagamento.
È possibile pagare in banca, agli uffici postali, nelle tabaccherie e ricevitorie, agli sportelli bancomat (Atm) abilitati, utilizzando i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (Psp) aderenti al nodo pagoPa, sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione oppure con l'App Equiclick. Si può pagare anche direttamente agli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione prenotando un appuntamento. Per effettuare il versamento si devono utilizzare i moduli allegati alla comunicazione delle somme dovute inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione. I contribuenti che hanno necessità di recuperare tale comunicazione e i moduli di pagamento possono scaricarne una copia direttamente nell’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it oppure riceverli via e-mail inviando una richiesta dall’area pubblica, senza necessità quindi di credenziali di accesso, allegando un documento di riconoscimento.
Leggi tutto: Rottamazione-quater, oggi termine ultimo per pagare la rata: cosa c'è da sapere
(Adnkronos) - Vladimir Putin si appresta a lanciare una nuova offensiva per 'spezzare' l'Ucraina e produrre una svolta nella guerra innescata quasi 3 anni e mezzo fa dall'aggressione della Russia. Mosca punta alla spallata nell'estate per indirizzare il conflitto e creare condizioni nettamente più favorevoli in vista di negoziati realmente finalizzati al raggiungimento di una tregua. E' The Economist, sulla base di informazioni fornite da fonti dell'intelligence ucraina, a delineare l'offensiva che la Russia si sta preparando ad attuare.
I primi segnali sono già visibili. Le forze di Mosca hanno accelerato nella regione di Dnipropetrovsk, al confine con il Donetsk. L'oblast non rientra tra le cinque formalmente rivendicate da Mosca e l'offensiva rappresenta una significativa escalation territoriale. Kiev deve fare i conti con un altro fronte potenziale, in un territorio vitale per l'economia ucraina e in particolare per il settore minerario e industriale.
In base alle informazioni in possesso dell'intelligence di Kiev, Mosca produrrà uno sforzo rilevante nel Donetsk, puntando in particolare alle città di Konstantinovka e di Pokrovsk, nodo logistico di cruciale importanza e potenziale trampolino per un ulteriore attacco verso ovest. Riflettori puntati anche sulla regione nordorientale di Sumy, dove le attività dei reparti russi non si sono mai arrestate: l'avanzamento, seppur lento, appare costante.
Nell'oblast, l'obiettivo dovrebbe essere la creazione di una zona cuscinetto che limiti le capacità ucraine di colpire il territorio russo con attacchi di droni. Una volta completata la missione nella regione di Sumy, secondo il copione attribuito a Mosca, la Russia concentrerebbe uomini e mezzi sui fronti meridionali nel Donbass e nella regione di Zaporizhzhia.
In un contesto simile, per l'Ucraina diventa ancor più cruciale il sostegno militare degli Stati Uniti. I segnali che arrivano, evidenzia il presidente Volodymyr Zelensky, non sono tutti incoraggianti. L'amministrazione del presidente Donald Trump ha dirottato 20mila missili anti-drone originariamente destinati all'Ucraina verso le forze americane in Medio Oriente, dice Zelensky in un'intervista ad Abc News.
"Abbiamo grossi problemi con i droni Shahed, troveremo tutti gli strumenti per distruggerli", dice Zelensky. "Contavamo su questo progetto: 20mila missili. Missili anti-Shahed. Non sono costosi, ma si tratta di una tecnologia speciale", aggiunge, precisando che la fornitura era stata concordata con l'allora segretario alla Difesa statunitense dell'amministrazione Biden, Lloyd Austin.
"Se gli aiuti americani si interromperanno, le chance di vittoria per la Russia aumenteranno e noi subiremo gravi perdite", aggiunge Zelensky, preoccupato anche perché Trump ritiene che Putin stia vincendo la guerra: "So che lo ha detto a persone della sua cerchia. Io non credo che la situazione reale sia questa. Non è una vittoria se devi sacrificare un milione di uomini per conquistare pochi chilometri".
Leggi tutto: Ucraina-Russia, il piano di Putin per il nuovo attacco
(Adnkronos) - Nuovi disordini a Los Angeles, dove il presidente americano Donald Trump schiera la Guardia Nazionale, dopo gli incidenti a seguito dei blitz contro i migranti irregolari.
Secondo i media americani, almeno 300 agenti della Guardia Nazionale - su 2000 previsti - sarebbero già operativi sin da domenica. Nella notte italiana tra domenica e lunedì segnalati dalla Cnn scontri tra manifestanti e forze dell'ordine.
I reparti inviati a Los Angeles, dice Trump, servono per garantire "un ordine pubblico molto rigoroso", lasciando apparentemente aperta la possibilità di schierare soldati in altre città. "Avete visto gente violenta e non gliela lasceremo passare liscia", dice. "Penso che assisteremo a un ordine pubblico molto rigoroso". Rispondendo a una domanda sul ricorso all'Insurrection Act che consentirebbe di schierare l'esercito, Trump glissa: "Dipende se siamo in presenza di un'insurrezione o meno. A Los Angeles c'è stata molta violenza, non lasceremo che la passino liscia", ripete.
"Non riesco a credere che i media stiano tornando a parlare di 'proteste per lo più pacifiche'. Queste sono rivolte di invasori stranieri che sventolano orgogliosamente le bandiere dei loro Paesi d'origine. Basta con queste sciocchezze", aggiunge sul social Truth.
L'ultima volta che il presidente degli Stati Uniti ha 'federalizzato' la Guardia nazionale, ovvero ha assunto su di sé il controllo della riserva, sottraendola a quella del governatore locale, fu nel 1992 sempre nella città della California. All'epoca il provvedimento fu preso per sedare le rivolte provocate dall'assoluzione di quattro agenti di polizia bianchi per il pestaggio dell'automobilista nero, Rodney King. Nei disordini, andati avanti per giorni e che furono tra i più gravi nella storia recente degli Stati Uniti, morirono oltre 60 persone, migliaia rimasero ferite e migliaia furono arrestate. Si calcolarono danni alle proprietà per oltre un miliardo di dollari.
L'impiego della Guardia Nazionale non viene giustificato dalla sindaca di Los Angeles, Karen Bass. "Non credo sia necessario (l'intervento della Guardia nazionale, ndr) perché sono fiduciosa del fatto che il Dipartimento di Polizia di Los Angeles ed altre forze dell'ordine come gli sceriffi possano gestire la situazione", dice.
Alla sindaca viene chiesto di commentare le parole di Trump, ostretto a intervenire perché né lei né il governatore democratico, Gavin Newsom, sono in grado di fermare le proteste. "Respingo certamente l'idea che né il governatore né io possiamo fare il nostro lavoro: abbiamo collaborato strettamente e, detto questo, ho anche comunicato e collaborato strettamente con i rappresentanti della Casa Bianca, quindi respingo questa idea", dice.
(Adnkronos) - In azione a Los Angeles i primi agenti della Guardia nazionale inviati dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dopo i gravi disordini scoppiati nella città della California a seguito dei blitz contro i migranti irregolari.
Veicoli della Guardia Nazionale sono stati avvistati davanti alla Hall of Justice, che è vicino al municipio. Secondo i media americani, almeno 300 agenti - su 2000 previsti - sarebbero già operativi sin da domenica. Nella notte italiana tra domenica e lunedì vengono segnalati dalla Cnn scontri tra manifestanti e forze dell'ordine.
I reparti inviati a Los Angeles, dice Trump, servono per garantire "un ordine pubblico molto rigoroso", lasciando apparentemente aperta la possibilità di schierare soldati in altre città. "Avete visto gente violenta e non gliela lasceremo passare liscia", dice. "Penso che assisteremo a un ordine pubblico molto rigoroso". Rispondendo a una domanda sul ricorso all'Insurrection Act che consentirebbe di schierare l'esercito, Trump glissa: "Dipende se siamo in presenza di un'insurrezione o meno. A Los Angeles c'è stata molta violenza, non lasceremo che la passino liscia", ripete.
"Non riesco a credere che i media stiano tornando a parlare di 'proteste per lo più pacifiche'. Queste sono rivolte di invasori stranieri che sventolano orgogliosamente le bandiere dei loro Paesi d'origine. Basta con queste sciocchezze", aggiunge sul social Truth.
L'ultima volta che il presidente degli Stati Uniti ha 'federalizzato' la Guardia nazionale, ovvero ha assunto su di sé il controllo della riserva, sottraendola a quella del governatore locale, fu nel 1992 sempre nella città della California. All'epoca il provvedimento fu preso per sedare le rivolte provocate dall'assoluzione di quattro agenti di polizia bianchi per il pestaggio dell'automobilista nero, Rodney King. Nei disordini, andati avanti per giorni e che furono tra i più gravi nella storia recente degli Stati Uniti, morirono oltre 60 persone, migliaia rimasero ferite e migliaia furono arrestate. Si calcolarono danni alle proprietà per oltre un miliardo di dollari.
L'impiego della Guardia Nazionale non viene giustificato dalla sindaca di Los Angeles, Karen Bass. "Non credo sia necessario (l'intervento della Guardia nazionale, ndr) perché sono fiduciosa del fatto che il Dipartimento di Polizia di Los Angeles ed altre forze dell'ordine come gli sceriffi possano gestire la situazione", dice.
Alla sindaca viene chiesto di commentare le parole di Trump, ostretto a intervenire perché né lei né il governatore democratico, Gavin Newsom, sono in grado di fermare le proteste. "Respingo certamente l'idea che né il governatore né io possiamo fare il nostro lavoro: abbiamo collaborato strettamente e, detto questo, ho anche comunicato e collaborato strettamente con i rappresentanti della Casa Bianca, quindi respingo questa idea", dice.
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(Adnkronos) - Il Portogallo vince per la seconda volta nella sua storia la Nations League. I lusitani sconfiggono in finale la Spagna campione uscente per 7-5 ai calci di rigore. Dagli 11 metri la nazionale di Martinez non sbaglia nemmeno un tiro, mentre a condannare le 'furie rosse' è l'unico errore di Morata che si fa parare il tiro da Diogo Costa. Sia i tempi regolamentari che i supplementari si chiudono sul 2-2. La nazionale campione d'Europa passa due volte in vantaggio al 21' con Zubimendi e al 45' con Oyarzabal ma la raggiungono prima Nuno Mendes al 26' e poi Ronaldo al 61'.
La prima occasione del match è per i lusitani al 5'. Sugli sviluppi di un corner, viene appoggiato un buon pallone all'indietro per Joao Neves, che ha tempo e spazio per calciare ma cerca un complicato tiro di controbalzo che finisce a lato. Al quarto d'ora Huijsen dalla difesa sventaglia un ottimo pallone per Nico Williams largo a sinistra: aggancio perfetto, ingresso in area e appoggio al limite per Pedri che arriva in corsa con conclusione che finisce larga alla sinistra del portiere. Due minuti dopo sempre Nico Williams pericoloso con un tiro a giro che sfiora l'incrocio dei pali.
Al 21' Yamal mette una palla morbida in mezzo, davanti alla porta, il primo ad arrivare è Zubimendi che trova il tocco decisivo. Cinque minuti dopo il pari di Nuno Mendes. Fa tutto da solo il laterale del Psg, che riceve al limite, con uno scatto si libera dell'avversario diretto e con il mancino trova l'angolino. Al 33' giallo per Fabia Ruiz che commette un fallo tattico per fermare una ripartenza pericolosa di Pedro Neto. Al 45' le 'furie rosse' tornano in vantaggio. Pedri riceve sulla trequarti, punta la difesa e poi con l'esterno trova un filrante stupendo per Oyarzabal, che davanti al portiere incrocia con il destro e mette la palla all'angolino.
Il Portogallo riparte con due cambi: Semedo e Ruben Neves per Joao Neves e Conceiçao. Al 4' Pedro Neto e Bruno Fernandes dialogano nello stretto, con quest'ultimo che viene lanciato verso la porta e fulmina Unai Simon con un gran destro. Il giocatore del Manchester United è però in fuorigioco e l'arbitro annulla. All'11' sinistro da fuori area di Fabian Ruiz respinto da Diogo Costa. Al 16' arriva il pari di CR7. Grande spunto a sinistra di Nuno Mendes, che supera Yamal e mette un pallone teso al centro: un rimpallo fa impennare la sfera e l'ex Real Madrid ci mette il piede per fare 2-2.
Al 18' Pedri in area con due finte e due cambi di direzione si libera per calciare ma Nuno Mendes è straordinario a rinvenire e gli devia il pallone in corner. Alla mezz'ora doppio cambio per Martinez che inserisce Veiga e Leao per Inacio e Bernardo Silva. In contemporanea De La Fuente sceglie Isco e Merino al posto di Pedri e Fabian Ruiz. Al 32' Yamal si libera al tiro ma la conclusione è centrale e Diogo Costa para. Al 37' ammonito Pedro Neto per un fallo su Yamal e un minuto dopo Isco tenta una conclusione dal limite dell'area: Diogo Costa riesce a opporsi.
Al 43' finisce la partita di Ronaldo per un infortunio, al suo posto Goncalo Ramos. Al 45' giallo a Le Normand che stende Leao: il rossonero partendo da fermo sulla sinistra aveva puntato l'area saltandolo. Bruno Fernandes ci prova su punizione e Unai Simon si distende e para.
In apertura del primo tempo supplementare grande chance per i lusitani. Nuno Mendes da sinistra mette al centro un gran pallone rasoterra, Semedo cerca la girata di prima ma si incarta: colpisce con un piede calciandosi il pallone sull'altro e ne esce un tiro che finisce a lato. Al 4' doppio cambio per la Spagna: Alex Baena per Nico Williams; Pedro Porro per Mingueza. Al 9' bella azione avvolgente della Spagna, con la difesa del Portogallo che libera come può, la palla arriva sul piede di Cucurella. Controllo imperfetto, da posizione favorevole, e tiro alto. Al 10' Nuno Mendes parte come un treno saltando tutti in velocità sulla fascia, entra in area e cade. Per l'arbitro si può proseguire, ma i giocatori del Portogallo protestano e scatta la rissa tra i giocatori, sedata dall'arbitro con due cartellini gialli per Alex Baena e Nuno Mendes.
Si riparte nel secondo tempo supplementare con Yeremi Pino al posto di Yamal per la Spagna e con Diogo Jota per Pedro Neto per il Portogallo. Al 3' del secondo supplementare tentativo dalla lunghissima distanza di Pedro Porro, che vede Diogo Costa fuori dai pali, con conclusione di poco a lato. Al 5' giallo per lo stesso Pedro Porro che falcia da dietro Leao lanciato in contropiede. Subito dopo entra Morata per Oyarzabal. L'ultima chance dei supplementari è di Diogo Jota che di testa manda a lato. Si va ai rigori. Per il Portogallo vanno a segno tutti e cinque i rigoristi: Ramos, Vitinha, Bruno Fernandes, Nuno Mendes e Ruben Neves. Per la Spagna segnano Merino, Alex Baena, Isco ma l'errore di Morata condanna gli spagnoli.
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(Adnkronos) - Francesco Totti e il gol da centrocampo. L'ex numero 10 della Roma dà spettacolo nel match organizzato da Operazione Nostalgia allo stadio Tardini di Parma.
Totti, al 21', prende palla nella sua metà campo e calcia. Il destro dell'ex capitano giallorosso è una sassata che si insacca nella porta avversaria difesa da Frey. A onor del vero, la complicità di Frey, è evidente...
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