(Adnkronos) - La Formula 1 torna in pista. Oggi, domenica 29 giugno, si corre il Gp d'Austria, undicesima prova del Mondiale. Si riparte dalla spettacolare pole position di Lando Norris, che scatterà davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e all'altra McLaren di Oscar Piastri. Ecco orario, griglia di partenza e dove vedere il Gp d'Austria in tv e streaming.
Il Gp d'Austria inizierà oggi, domenica 29 giugno, alle 15.
Ecco la griglia di partenza del Gp d'Austria di domani, domenica 29 giugno:
1. Lando Norris (McLaren)
2. Charles Leclerc (Ferrari)
3. Oscar Piastri (McLaren)
4. Lewis Hamilton (Ferrari)
5. George Russell (Mercedes)
6. Liam Lawson (Racing Bulls)
7. Max Verstappen (Red Bull)
8. Gabriel Bortoleto (Sauber)
9. Kimi Antonelli (Mercedes)
10. Pierre Gasly (Alpine)
11. Fernando Alonso (Aston Martin)
12. Alexander Albon (Williams)
13. Isack Hadjar (Racing Bulls)
14. Franco Colapinto (Alpine)
15. Oliver Bearman (Haas)
16. Lance Stroll (Aston Martin)
17. Esteban Ocon (Haas)
18. Yuki Tsunoda (Red Bull)
19. Carlos Sainz (Williams)
20. Nico Hulkenberg (Sauber)
Il Gp d'Austria sarà trasmesso in diretta televisiva e in esclusiva sui canali Sky Sport. La gara di oggi sarà visibile anche in chiaro su Tv8, ma in differita alle 18.30. Il Gran Premio si potrà seguire anche in streaming sull'app Sky Go e su Now.
Leggi tutto: Formula 1, oggi il Gp d'Austria: orario, griglia di partenza e dove vederlo in tv
(Adnkronos) - L'Iran non permetterà più a Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), di visitare o installare telecamere di sorveglianza nei suoi impianti nucleari. Ad annunciarlo ieri è stato il vicepresidente del Parlamento iraniano, Hamid Reza Haji Babae, motivando la decisione con la presenza di dati sensibili sulle strutture all'interno di documenti poi ottenuti dal governo israeliano, che avrebbero quindi portato all'attacco congiunto con gli Usa.
Intanto, secondo quanto spiegato da Grossi in un'intervista alla Cbs, l'Iran avrebbe le capacità tecniche per riprendere l'arricchimento dell'uranio entro "qualche mese", nonostante i danni a diversi impianti nucleari causati dagli attacchi statunitensi e israeliani.
Quanto alle scorte di uranio arricchito, il numero uno Aiea ha ammesso che "non sappiamo dove possa essere questo materiale". "Una parte potrebbe essere stata distrutta durante l'attacco, ma una parte potrebbe essere stata spostata. Quindi a un certo punto deve esserci una chiarificazione", ha detto nell'intervista.
Per ora, i legislatori iraniani hanno votato per sospendere la cooperazione con l'Aiea e Teheran ha respinto la richiesta di Grossi di visitare i siti danneggiati, in particolare Fordo, il principale impianto di arricchimento dell'uranio. "Dobbiamo essere in grado di accertare e confermare cosa c'è lì, dove si trova e cosa è successo", ha detto Grossi.
Tornando a parlare dell'attacco Usa all'Iran e dei raid israeliani, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi aveva spiegato nei giorni scorsi che "i danni sono significativi e gravi".
"Non abbiamo certamente intenzione di accettare il direttore generale dell'Aiea a Teheran. Bisogna prendere una decisione anche riguardo agli ispettori", aveva aggiunto Araghchi, che definiva "vincolante" per il governo la nuova legge approvata dal Parlamento, e confermata dal Consiglio dei Guardiani, che chiedeva di sospendere la cooperazione con l'Aiea.
"Il rapporto di Grossi ha aperto la strada a una risoluzione che è stata il preludio all'aggressione israeliana. Il rapporto del direttore generale dell'Aiea non è stato onesto e imparziale - aveva aggiunto il ministro -. In secondo luogo, i nostri impianti nucleari sono stati attaccati e l'Aiea non ha nemmeno condannato".
"Gli errori degli Stati Uniti non solo non hanno contribuito a risolvere la questione nucleare, ma l'hanno resa molto più complessa e complicata - aveva poi sottolineato Araghchi -. In precedenza, la questione nucleare iraniana era sulla strada di una soluzione pacifica. Ma ora, con la guerra e le vittime, non è più facile raggiungere un accordo come prima".
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha intanto smentito l’ipotesi che Teheran abbia rimosso materiali sensibili dal sito nucleare di Fordow bombardato lo scorso fine settimana, ribadendo quanto dichiarato in precedenza dal suo segretario alla Difesa, Pete Hegseth.
In un post pubblicato su Truth Social venerdì scorso, Trump ha scritto: "Le auto e i piccoli camion presenti sul sito erano di operai del cemento che cercavano di coprire la sommità dei condotti. Nulla è stato portato via dall’impianto. Sarebbe troppo lungo, troppo pericoloso, e molto pesante e difficile da spostare!".
Il presidente Usa non ha fornito prove a sostegno della sua affermazione, ma la sua posizione ha ricalcato quanto detto poco prima in conferenza dal segretario alla Difesa. "Non sono a conoscenza di alcuna informazione di intelligence che ho esaminato che indichi che le cose non fossero dove dovevano essere, spostate o altro”, aveva dichiarato Hegseth.
(Adnkronos) - Il caldo torrido continua a tormentare l'Italia, con temperature da record anche per la giornata di oggi, 29 giugno. Da Milano a Napoli, passando per Firenze e Roma, sulle 27 monitorate dal bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute sono ben 21 le città da bollino rosso, ossia il livello 3, che indica "condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio" come anziani, bambini e malati cronici.
Sono quindi 21 le città interessate oggi dal livello massimo di allerta, si tratta di Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.
Nessun bollino verde nella giornata di oggi: a Genova sarà bollino arancione, mentre si respirerà un po' di più, ma con bollino giallo, a Bari, Cagliari, Campobasso, Messina e Reggio Calabria.
Come detto, il livello 3 di allerta indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
Per proteggersi però ci sono alcuni consigli generali che è bene seguire, ecco quali:
- Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città.
- Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18): temperatura e umidità elevate possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni.
- Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
- Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca.
- Segui un'alimentazione leggera, prediligendo pasta e pesce rispetto alla carne; evita i cibi elaborati e piccanti e consuma molta verdura e frutta fresca.
- Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti, ad esempio non indirizzarlo mai direttamente sul corpo, in particolare in caso di persone anziane allettate e con limitata autonomia.
- Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata.
- Assicura un adeguato ricambio di aria: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica.
- Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.
- Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
- Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
- Segui un'alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne), in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici.
- Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica.
- Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
- Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste.
- Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.
- Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte.
- Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
- In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico
Leggi tutto: Caldo torrido e temperature record, oggi 21 città da bollino rosso
(Adnkronos) - L'Inghilterra ancora Campione d'Europa Under 21 grazie al colpo di testa di Jonathan Rowe che ha regalato alla squadra di Lee Carlsey una vittoria per 3-2 ai tempi supplementari contro la Germania nella finale di stasera. I campioni in carica si sono portati in vantaggio di due gol all'inizio, ma sono stati rimontati dalla Germania che ha portato la partita alla mezz'ora di recupero. Con un gol al 92' l'ala del Marsiglia Rowe ha regalato all'Inghilterra il suo quarto titolo, portandosi in vantaggio di un gol sulla Germania e a un solo gol dal record congiunto di Spagna e Italia, cinque volte vincitrici.
Leggi tutto: Inghilterra campione d'Europa Under 21, Germania battuta 3-2
(Adnkronos) - Elon Musk torna ad attaccare il presidente Usa Donald Trump, dopo lo scontro violento tra i due delle scorse settimane. "L'ultima proposta di legge del Senato distruggerà milioni di posti di lavoro in America e causerà un immenso danno strategico al nostro Paese - scrive il patron di Tesla su X -. Completamente folle e distruttivo. Sovvenziona le industrie del passato, danneggiando gravemente quelle del futuro".
I repubblicani del Senato sono impegnati in una corsa contro il tempo per approvare il 'big, beautiful bill" e centrare l'obiettivo di trasformarlo in legge entro il 4 luglio, come desidera Donald Trump.
Si tratta di una dura prova di lealtà in Senato nei confronti del presidente, spiega la Cnn, mentre la Camera si prepara al primo voto sull'approvazione o meno del gigantesco disegno di legge presidenziale sui tagli fiscali e sulla spesa pubblica.
Il leader della maggioranza al Senato, John Thune, e il suo team hanno esercitato forti pressioni sui propri membri affinché aderiscano al provvedimento, mentre il presidente Trump e i funzionari della Casa Bianca si appoggiano fortemente anche ai restanti membri repubblicani che si oppongono al provvedimento.
Leggi tutto: Musk torna ad attaccare legge di bilancio di Trump: "Immenso danno al Paese"
(Adnkronos) - Dopo circa due ore di stop, sono ripartiti i primi voli rimasti fermi negli aeroporti del nord ovest, bloccati da un guasto al centro radar di Milano. Sta quindi tornando alla piena normalità il traffico aereo nell'area interessata dalla sospensione temporanea. Numerosi intanto i voli cancellati, ritardati o costretti a tornare agli scali di partenza dopo il guasto a uno dei quattro centri che gestiscono lo spazio aereo italiano. Per circa due ore nel quadrato compreso fra Milano, Torino, Modena e Pisa non è risultato nemmeno un aereo in volo.
"Grazie al tempestivo intervento del proprio personale tecnico-operativo, la problematica di trasmissione dati e connettività riscontrata presso il Centro di Controllo d’Area di Milano è stata già risolta. Il traffico aereo nell’area del Nord-Ovest d’Italia sta progressivamente tornando alla piena normalità", spiega l'Enav in una nota. A mostrare i primi aerei decollati è stato il sito di tracking FlightRadar24, che rappresenta in tempo reale la situazione di tutti i voli.
Importanti i ritardi accumulati. All'aeroporto di Milano Linate è registrata oltre un'ora e mezza di ritardo per il volo Ita Milano-Brindisi e quasi due ore per quello di Aeroitalia verso Cagliari. Anche all'aeroporto di Torino il ritardo stimato è di 90 minuti, con il volo AirFrance verso l'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle slittato dalle 21:05 alle 22:30; stesso ritardo per il volo Ryanair delle 21:25 verso Charleroi, la cui partenza è stimata per le 22:55. Al Cristoforo Colombo di Genova al momento restano a terra l’FR02910 per Palermo e il W6 02028 per Cracovia. Dal Colombo confermano inoltre che tutti i voli in arrivo sono stati dirottati verso altri scali, mentre le partenze sono momentaneamente bloccate: gli aerei sono fermi sulla pista in attesa del via libera. Il primo volo diretto a Genova a essere deviato è stato l’LH09430 delle 20.48, proveniente da Monaco e atterrato a Venezia. Stessa sorte per l’EN08298 e l’AZ07457, anch’essi in arrivo da Monaco. Il W6 02027 da Cracovia è stato invece dirottato su Bologna. Per quanto riguarda le partenze, l’ultimo volo decollato regolarmente da Genova è stato l’FR00973 diretto a Londra. Infine, all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio i ritardi vanno dai 25 minuti fin oltre all'ora e un quarto.
(Adnkronos) - Dopo circa due ore di stop, sono ripartiti i primi voli rimasti fermi negli aeroporti del nord ovest, bloccati da un guasto al centro radar di Milano. Sta quindi tornando alla piena normalità il traffico aereo nell'area interessata dalla sospensione temporanea. Numerosi intanto i voli cancellati, ritardati o costretti a tornare agli scali di partenza dopo il guasto a uno dei quattro centri che gestiscono lo spazio aereo italiano. Per circa due ore nel quadrato compreso fra Milano, Torino, Modena e Pisa non è risultato nemmeno un aereo in volo.
"Grazie al tempestivo intervento del proprio personale tecnico-operativo, la problematica di trasmissione dati e connettività riscontrata presso il Centro di Controllo d’Area di Milano è stata già risolta. Il traffico aereo nell’area del Nord-Ovest d’Italia sta progressivamente tornando alla piena normalità", spiega l'Enav in una nota. A mostrare i primi aerei decollati è stato il sito di tracking FlightRadar24, che rappresenta in tempo reale la situazione di tutti i voli.
Importanti i ritardi accumulati. All'aeroporto di Milano Linate è registrata oltre un'ora e mezza di ritardo per il volo Ita Milano-Brindisi e quasi due ore per quello di Aeroitalia verso Cagliari. Anche all'aeroporto di Torino il ritardo stimato è di 90 minuti, con il volo AirFrance verso l'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle slittato dalle 21:05 alle 22:30; stesso ritardo per il volo Ryanair delle 21:25 verso Charleroi, la cui partenza è stimata per le 22:55. Al Cristoforo Colombo di Genova al momento restano a terra l’FR02910 per Palermo e il W6 02028 per Cracovia. Dal Colombo confermano inoltre che tutti i voli in arrivo sono stati dirottati verso altri scali, mentre le partenze sono momentaneamente bloccate: gli aerei sono fermi sulla pista in attesa del via libera. Il primo volo diretto a Genova a essere deviato è stato l’LH09430 delle 20.48, proveniente da Monaco e atterrato a Venezia. Stessa sorte per l’EN08298 e l’AZ07457, anch’essi in arrivo da Monaco. Il W6 02027 da Cracovia è stato invece dirottato su Bologna. Per quanto riguarda le partenze, l’ultimo volo decollato regolarmente da Genova è stato l’FR00973 diretto a Londra. Infine, all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio i ritardi vanno dai 25 minuti fin oltre all'ora e un quarto.
Leggi tutto: Risolto guasto a centro radar Milano, traffico aereo nel nord ovest verso normalità
(Adnkronos) - Sono ripartiti i primi voli dopo il blocco temporaneo degli aeroporti del nordovest causato da un guasto al centro radar di Milano, anche se non c'è ancora una comunicazione ufficiale da parte dell'Enav. A mostrare i primi aerei decollati è il sito di tracking FlightRadar24, che rappresenta in tempo reale la situazione di tutti i voli. Numerosi i voli cancellati, ritardati o costretti a tornare agli scali di partenza dopo il guasto a uno dei quattro centri che gestiscono lo spazio aereo italiano. Per circa due ore nel quadrato compreso fra Milano, Torino, Modena e Pisa non è risultato nemmeno un aereo in volo.
Importanti i ritardi accumulati. All'aeroporto di Milano Linate è registrata oltre un'ora e mezza di ritardo per il volo Ita Milano-Brindisi e quasi due ore per quello di Aeroitalia verso Cagliari. Anche all'aeroporto di Torino il ritardo stimato è di 90 minuti, con il volo AirFrance verso l'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle slittato dalle 21:05 alle 22:30; stesso ritardo per il volo Ryanair delle 21:25 verso Charleroi, la cui partenza è stimata per le 22:55. Al Cristoforo Colombo di Genova al momento restano a terra l’FR02910 per Palermo e il W6 02028 per Cracovia. Dal Colombo confermano inoltre che tutti i voli in arrivo sono stati dirottati verso altri scali, mentre le partenze sono momentaneamente bloccate: gli aerei sono fermi sulla pista in attesa del via libera. Il primo volo diretto a Genova a essere deviato è stato l’LH09430 delle 20.48, proveniente da Monaco e atterrato a Venezia. Stessa sorte per l’EN08298 e l’AZ07457, anch’essi in arrivo da Monaco. Il W6 02027 da Cracovia è stato invece dirottato su Bologna. Per quanto riguarda le partenze, l’ultimo volo decollato regolarmente da Genova è stato l’FR00973 diretto a Londra. Infine, all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio i ritardi vanno dai 25 minuti fin oltre all'ora e un quarto.
Tecnici Enav sono intanto al lavoro per ripristinare la piena operatività del traffico aereo "nel più breve tempo possibile", aveva sapere l'Enav, spiegando che "presso il Centro di Controllo d’Area di Milano, responsabile della gestione del traffico aereo nell’area nord-occidentale del Paese, si è verificato un rallentamento al sistema di trasmissione dati. Per garantire i più elevati standard di sicurezza operativa, è stato deciso di sospendere temporaneamente le partenze e gli arrivi negli aeroporti interessati".
(Adnkronos) - Sospensione del traffico aereo nel Nord-Ovest dell’Italia, con numerosi voli cancellati, ritardati o costretti a tornare agli scali di partenza. A quanto si apprende un guasto tecnico ha colpito il centro radar di Milano, uno dei quattro centri che gestiscono lo spazio aereo italiano e quello di Milano è deputato proprio all'area del nord-ovest.
Nel quadrato compreso fra Milano, Torino, Modena e Pisa non risulta nemmeno un aereo in volo. A confermarlo anche i siti di tracking aereo come FlightRadar24, che rappresentano in tempo reale la situazione. "A causa di un guasto al radar dell'ACC di Milano, i voli diretti agli aeroporti di Milano e dintorni vengono dirottati verso aeroporti alternativi e i sorvoli vengono deviati", spiega il sito in un post.
Importanti i ritardi accumulati: all'aeroporto di Milano Linate è registrata oltre un'ora e mezza di ritardo per il volo Ita Milano-Brindisi e quasi due ore per quello di Aeroitalia verso Cagliari. Anche all'aeroporto di Torino il ritardo stimato è di 90 minuti, con il volo AirFrance verso l'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle slittato dalle 21:05 alle 22:30; stesso ritardo per il volo Ryanair delle 21:25 verso Charleroi, la cui partenza è stimata per le 22:55. Al Cristoforo Colombo di Genova il volo Ryanair per Palermo delle 22:00 è previsto per le 23:25 mentre il WizzAir delle 22 per Cracovia è in ritardo di 65 minuti. Infine, all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio i ritardi vanno dai 25 minuti fin oltre all'ora e un quarto.
Tecnici Enav sono intanto al lavoro per ripristinare la piena operatività del traffico aereo "nel più breve tempo possibile", fa sapere l'Enav, spiegando che "presso il Centro di Controllo d’Area di Milano, responsabile della gestione del traffico aereo nell’area nord-occidentale del Paese, si è verificato un rallentamento al sistema di trasmissione dati. Per garantire i più elevati standard di sicurezza operativa, è stato deciso di sospendere temporaneamente le partenze e gli arrivi negli aeroporti interessati".
(Adnkronos) - Si è conclusa in grande stile la tre giorni di festeggiamenti per il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez con un evento spettacolare all'Arsenale di Venezia. Una notte all'insegna della musica, del glamour e dell'intrattenimento di altissimo livello per circa 200 ospiti vip, nella suggestiva cornice che unisce storia navale e fascino industriale.
Per l'ultima serata, dedicata alla festa da ballo, la coppia ha voluto regalare agli ospiti un'esperienza unica, secondo quanto riferito all'Adnkronos: una performance travolgente del cantante e ballerino Usher, star mondiale dell'R&B e recente protagonista dell'halftime show del Super Bowl, che ha proposto una scaletta di successi intramontabili tra ballate sensuali e ritmi dance. A seguire, le consolle sono passate nelle mani esperte di DJ Cassidy, celebre per aver animato le feste più esclusive di Hollywood e della Casa Bianca, che ha trasformato l'Arsenale in un elegante dancefloor sotto le stelle. DJ Cassidy è stato, tra l'altro, l'animatore della festa del cinquantesimo compleanno e dell'insediamento presidenziale di Barack Obama nel 2009 e del matrimonio di Beyoncé e Jay-Z nel 2008.
L'allestimento ha combinato luci d'atmosfera, installazioni artistiche e scenografie floreali e una passerella galleggiante per l'ingresso degli sposi. Tra gli invitati, vip internazionali e personalità del mondo della finanza e dello spettacolo, accolti con champagne, cucina stellata e una playlist impeccabile. Un gran finale da sogno, in perfetto stile Bezos: spettacolare, sofisticato e curato in ogni dettaglio.
Per l'ultimo di una lunga serie di festeggiamenti, il cui tema è ‘Dolce notte’, Lauren Sanchez Bezos indossa un abito Versace, disegnato da Donatella Versace. La moglie di Jeff Bezos sfoggia un vestito - raccontato in esclusiva su ‘Vogue America’ - realizzato in chiffon di seta con un corpetto ricamato a mano con cristalli Swarovski in oro rosa, bronzo e oro. Mentre gli invitati vestono lingerie e pigiami colorati.
A tutti gli eventi del matrimonio è stato vietato l'uso del telefono da parte degli ospiti. Agli invitati è stato chiesto di non realizzare foto e video con lo smartphone. Anche questa sera alla festa da ballo continuerà a restare in vigore questo divieto espresso dagli sposi. Le uniche foto ufficiali finora uscite sono quelle apparse sull'edizione digitale di "Vogue" relative alla cerimonia nuziale sull'isola di San Giorgio Maggiore. La rivista si sarebbe aggiudicata l'esclusiva.
Gli sposi hanno intanto fatto sognare il Canal Grande, scambiandosi un bacio appassionato davanti ai paparazzi, prima di dirigersi all’Arsenale (VIDEO).
(Adnkronos) - I festeggiamenti dei neo sposi Jeff Bezos e Lauren Sanchez proseguono questa sera con un elegante festa da ballo presso lo storico Arsenale. Il ballo, secondo quanto riferiscono insider all'organizzazione dell'evento all'Adnkronos, dovrebbe essere un ballo in maschera, un omaggio a Venezia e alla sua storia gloriosa. In particolare, sarebbe ispirato alla grande tradizione del carnevale che arrivò al suo apogeo di sontuosità per abiti e costumi nel Settecento.
Per l'ultimo di una lunga serie di festeggiamenti, il cui tema è ‘Dolce notte’, Lauren Sanchez Bezos indossa un abito Versace, disegnato da Donatella Versace. La moglie di Jeff Bezos sfoggia un vestito - raccontato in esclusiva su ‘Vogue America’ - realizzato in chiffon di seta con un corpetto ricamato a mano con cristalli Swarovski in oro rosa, bronzo e oro. Mentre gli invitati vestono lingerie e pigiami colorati.
Resta intanto ancora il mistero sugli ospiti musicali. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da media internazionali, la presenza di Lady Gaga sarebbe confermata come una delle protagoniste della serata. Non è ancora chiaro se si esibirà da sola o se condividerà il palco con Elton John, con il quale ha collaborato in passato. Ma sulla presenza dell'una o dell'altra popstar non ci sono ad ora conferme, anzi oggi alcuni media avevano smentito la loro presenza, data invece per certa per giorni.
A tutti gli eventi del matrimonio è stato vietato l'uso del telefono da parte degli ospiti. Agli invitati è stato chiesto di non realizzare foto e video con lo smartphone. Anche questa sera alla festa da ballo continuerà a restare in vigore questo divieto espresso dagli sposi. Le uniche foto ufficiali finora uscite sono quelle apparse sull'edizione digitale di "Vogue" relative alla cerimonia nuziale sull'isola di San Giorgio Maggiore. La rivista si sarebbe aggiudicata l'esclusiva.
Gli sposi hanno intanto fatto sognare il Canal Grande, scambiandosi un bacio appassionato davanti ai paparazzi, prima di dirigersi all’Arsenale (VIDEO).
(Adnkronos) - I festeggiamenti dei neo sposi Jeff Bezos e Lauren Sanchez proseguono questa sera con un elegante festa da ballo presso lo storico Arsenale. Il ballo, secondo quanto riferiscono insider all'organizzazione dell'evento all'Adnkronos, dovrebbe essere un ballo in maschera, un omaggio a Venezia e alla sua storia gloriosa. In particolare, sarebbe ispirato alla grande tradizione del carnevale che arrivò al suo apogeo di sontuosità per abiti e costumi nel Settecento.
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da media internazionali, la presenza di Lady Gaga sarebbe confermata come una delle protagoniste musicali della serata. Non è ancora chiaro se si esibirà da sola o se condividerà il palco con Elton John, con il quale ha collaborato in passato. Ma sulla presenza dell'una o dell'altra popstar non ci sono ad ora conferme, anzi oggi alcuni media avevano smentito la loro presenza, data invece per certa per giorni.
A tutti gli eventi del matrimonio è stato vietato l'uso del telefono da parte degli ospiti. Agli invitati è stato chiesto di non realizzare foto e video con lo smartphone. Anche questa sera alla festa da ballo continuerà a restare in vigore questo divieto espresso dagli sposi. Le uniche foto ufficiali finora uscite sono quelle apparse sull'edizione digitale di "Vogue" relative alla cerimonia nuziale sull'isola di San Giorgio Maggiore. La rivista si sarebbe aggiudicata l'esclusiva.
Gli sposi hanno intanto fatto sognare il Canal Grande, scambiandosi un bacio appassionato davanti ai paparazzi, prima di dirigersi all’Arsenale (VIDEO).
Leggi tutto: Jeff Bezos e Lauren Sanchez, ultima festa con ballo in maschera: l'omaggio a Venezia
(Adnkronos) - "Non so cosa sia successo, potrebbe essere qualcosa di privato". Jannik Sinner divorzia dal preparatore Marco Panichi e dal fisioterapista Uli Badio alla vigilia di Wimbledon 2025. Il 'caso' viene sottoposto a Novak Djokovic, interpellato nella conferenza stampa di oggi. Il serbo, 38 anni, parla con cognizione di causa: in carriera si è avvalso della collaborazione di Panichi e Badio. "Io ho lavorato con Marco e Uli, sono professionisti fenomenali che hanno contributo molto ai miei successi. Non so quali siano i motivi del divorzio da Jannik, mi ha sorpreso, per essere sincero. Jannik è cresciuto molto nell'ultimo anno e mezzo a livello di gioco e a livello atletico, loro hanno fatto parte di questa crescita", dice il serbo.
"Non so cosa sia successo, i cambiamenti possono starci. Non devono essere solo collegati ad un ambito professionale, potrebbe essere qualcosa di privato, possono intervenire diversi fattori", aggiunge.
"Siamo tutti diversi, a livello fisico e mentale. Siamo tutti abituati a lavorare in un certo modo, qualcuno è più flessibile e disposto ad imparare cose nuove. Qualcuno preferisce lavorare con persone allineate al suo stile, i giocatori sono tutti diversi", spiega Djokovic.
"Anche io ho fatto cambiamenti in passato, succede a volte: non si è più allineati e ci si separa, cercando qualcosa di nuovo e di diverso. Una parte del mio team è con me da tantissimi anni, questo dà stabilità e forza. E' difficile parlare in termini generali, siamo tutti diversi", ribadisce.
Djokovic va a caccia del 25esimo titolo in uno Slam e dell'ottavo trionfo sull'erba di Wimbledon. "E' la mia ultima volta qui? Non so, potrebbe essere la mia 'last dance'. Vorrei giocare ed essere competitivo ancora per diversi anni, ma a questo punto è difficile fare previsioni. Certo, per il mio gioco e per la spinta extra che mi dà Wimbledon, qui ho la chance migliore per vincere ancora uno Slam".
Leggi tutto: Wimbledon 2025, Djokovic e il 'caso Sinner': "Divorzio dal team forse fatto privato"
(Adnkronos) - I neosposi Jeff Bezos e Lauren Sanchez fanno sognare il Canal Grande scambiandosi un bacio appassionato davanti ai paparazzi, prima di dirigersi all’Arsenale, dove si terrà l’ultima festa. Secondo quanto apprende l’Adnkronos, il ballo è ispirato alla tradizione del Carnevale di Venezia. Le news dalla nostra inviata Lucrezia Leombruni
Leggi tutto: Jeff Bezos e Lauren Sanchez, il bacio degli sposi sul Canal Grande - Video
(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, sabato 28 giugno. Centrati invece quattro '5' che vincono 44.616,91 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 20 milioni di euro.
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
Questa la combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 10, 35, 38, 41, 51, 56. Numero Jolly: 3. Numero Superstar: 51.
Leggi tutto: Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 28 giugno
(Adnkronos) - Il G7 ha trovato un accordo sulla global minimun tax, con una "soluzione parallela" per gli Stati Uniti, partendo dalla proposta di 'side-by-side' avanzata dagli Usa, che prevede l'esenzione dalla regola sull'inclusione del reddito e dalla regola sugli utili sotto tassati, in riconoscimento delle attuali regole fiscali minime statunitensi. Nel comunicato della presidenza Canadese si legge che ''vi è una comprensione condivisa che un sistema affiancato potrebbe preservare importanti guadagni conseguiti dalle giurisdizioni nell'inclusive framework nell'affrontare l'erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili e fornire maggiore stabilità e certezza al sistema fiscale internazionale in futuro''.
''L'attuazione di un sistema affiancato agevolerà ulteriori progressi nella stabilizzazione del sistema fiscale internazionale, compreso un dialogo costruttivo sulla tassazione dell'economia digitale e sulla salvaguardia della sovranità fiscale di tutti i Paesi'', si legge nella nota.
L'intesa si basa ''sul nostro impegno continuo a collaborare congiuntamente attraverso il quadro inclusivo per affrontare i potenziali rischi di erosione della base imponibile e di trasferimento degli utili'', si legge nella nota. I principi dell'accordo, accettati dai membri del G7, prevedono ''un sistema affiancato'' che ''escluderebbe completamente i gruppi controllati dagli Stati Uniti dalla regola sugli utili sotto tassati e sull'inclusione del reddito per quanto riguarda i loro profitti nazionali ed esteri''.
''Un sistema affiancato -si spiega- includerebbe l'impegno a garantire che tutti i rischi sostanziali che potrebbero essere identificati in relazione alla parità di condizioni, o i rischi di erosione della base imponibile e di trasferimento degli utili, siano affrontati per preservare gli obiettivi politici comuni del sistema affiancato. Parallelamente, verrebbero ''intrapresi i lavori per realizzare un sistema parallelo, apportando semplificazioni sostanziali al quadro generale di amministrazione e conformità del pilastro 2''.
Grazie all'intesa verrebbero anche ''intrapresi lavori per realizzare un sistema parallelo, valutando contestualmente modifiche al trattamento del Pilastro 2 dei crediti d'imposta non rimborsabili basati su sostanze, che garantirebbero un maggiore allineamento con il trattamento dei crediti d'imposta rimborsabili''.
“L’accordo formalizzato in sede G7 sulla global minimum tax è un compromesso onorevole trovato con l’amministrazione americana che protegge le nostre imprese dalle ritorsioni automatiche originariamente previste dalla clausola 899 dell’Obbba all’esame del Senato Usa. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione e favorire il dialogo", il commento del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.
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(Adnkronos) - Gli sposi Jeff Bezos e Lauren Sanchez dall’hotel Aman verso l’Arsenale, dove si terrà l’ultima festa del matrimonio-evento. Secondo quanto apprendiamo noi dell’Adnkronos, sarà un ballo in maschera: un omaggio a Venezia e alla sua storia. In particolare, sarebbe ispirato alla grande tradizione del carnevale. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da media internazionali, la presenza di Lady Gaga sarebbe confermata come una delle protagoniste musicali della serata. Non è ancora chiaro se si esibirà da sola o con Elton John. Non ci sono conferme, nessun paparazzo li ha visti arrivare. Oggi alcuni media avevano smentito la loro presenza, data invece per certa per giorni. Le videonews dalla nostra inviata.
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(Adnkronos) - Per le decine di migliaia di bagnanti che frequentano la lunga spiaggia libera tra Ostia e Torvaianica, a due passi dalla meravigliosa riserva naturale che ospita la tenuta del Presidente della Repubblica di Castel Porziano, la situazione è davvero difficile. Specialmente nei fine settimana. L'area, con otto punti di ingresso, i famosi 'cancelli' appunto, è gestita dal Comune di Roma e meta di migliaia di bagnanti nel periodo estivo che, nell'anno del Giubileo, si trovano a dover convivere con la totale assenza di bagni pubblici aperti in due chilometri di spiaggia, oltre che di bar e punti di ristoro (LEGGI L'ARTICOLO).
(Adnkronos) - Paul Pogba torna a giocare. Il 32enne centrocampista francese è un nuovo calciatore del Monaco, che annuncia l'ingaggio con un video sui social: 'la rinascita' è il fil rouge del messaggio del club del Principato.
Pogba ha firmato un contratto biennale valido fino al 30 giugno 2027. Il centrocampista si rimette in pista dopo la squalifica per doping che ha posto fine alla sua seconda avventura alla Juventus.
Tornato a Torino nell'estate 2022, Pogba non ha lasciato segno con la maglia bianconera. Un infortunio al ginocchio, con un'operazione gestita in maniera complicata, ha cancellato la sua prima stagione. Poi, la positività al testosterone per l'assunzione di un integratore al di fuori del controllo del club. La prima squalifica di 4 anni è stata ridotta a 18 mesi dopo il ricorso al Tas. Ora, Pogba riparte da Montecarlo.
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(Adnkronos) - Neanche un bagno pubblico in quasi 2 chilometri: per le decine di migliaia di bagnanti che frequentano la lunga spiaggia libera tra Ostia e Torvaianica, a due passi dalla meravigliosa riserva naturale che ospita la tenuta del Presidente della Repubblica di Castel Porziano, la situazione è davvero difficile. Specialmente nei fine settimana. L'area, con otto punti di ingresso, i famosi 'cancelli' appunto, è gestita dal Comune di Roma e meta di migliaia di bagnanti nel periodo estivo che, nell'anno del Giubileo, si trovano a dover convivere con la totale assenza di bagni pubblici aperti, oltre che di bar e punti di ristoro.
Tanto che chi si trova nella condizione di dover utilizzare una toilette ha ben poche opzioni a sua disposizione per risolvere l'urgenza fisiologica: trovare riparo fra le dune, nascondersi nella vegetazione oppure approfittare della privacy offerta dal muro posteriore dei bagni chiusi e lasciare tutto lì.
Avvicinandosi, l'odore è nauseante, tra mosche e altri insetti. Dietro il bagno numero 2 una montagna di cartacce ed escrementi sono lì da tempo, mentre al bagno 1 accanto alle docce, ormai ricoperte di graffiti, deiezioni e spazzatura si mischiano.
Eppure queste strutture di servizio ci sarebbero. Nella planimetria dell'area sono indicati, oltre ad alcuni chioschi, 8 edifici: in 7 di questi dovrebbero essere presenti servizi igienici, in 5 degli spogliatoi, in 3 delle docce, altrettanti posti di pronto soccorso e un posto di polizia. Invece la situazione che gli avventori si trovano davanti è quella di porte sbarrate, lucchetti ed escrementi ovunque. Già scendendo a piedi dall'ingresso pedonale del 1° cancello verso il parcheggio, il profumo della macchia mediterranea si mescola all'odore dell'urina.
Le 8 strutture sono inaccessibili, con le porte chiuse a chiave o da pesanti lucchetti, così come i bar sulla spiaggia che, a stagione già cominciata, sono chiusi. Chi va ai cancelli di Ostia oggi quindi non può contare né sui servizi, compresi quelli igienici, né su un punto ristoro o assistenza. E non è una situazione che riguarda poche persone: fra chi si organizza per cambiarsi il costume vicino alle proprie auto e chi prosegue con ombrelloni, sdraio e borse termiche sotto braccio, lungo la Litoranea e negli spiazzi è difficile trovare un parcheggio e sono migliaia le persone costrette ad assistere a 'spettacoli' poco edificanti.
Dall'assessorato al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale, contattato dall'Adnkronos, ammettono che la "spiaggia è attualmente accessibile ma al momento priva di servizi in attesa dell’espletamento della gara, tuttora in corso". Tuttavia, assicurano, "l’apertura dei cancelli a Castel Porziano, con i servizi essenziali, è prevista entro la seconda metà di luglio", visto che il bando si chiude il 30 giugno.
"All’inizio della stagione - spiega l'assessorato all'Adnkronos - è stata eseguita la vagliatura della spiaggia; Ama si occupa, periodicamente, delle operazioni di pulizia. Questa, infatti, è una spiaggia che presenta elementi di fragilità ambientale e paesaggistica unici sul litorale romano. Proprio per questo, dopo il parere negativo espresso dalle Autorità competenti sulla proposta di project financing presentata, Roma Capitale, in qualità di concessionaria, ha scelto di procedere con una nuova gara, interamente pubblica, costruita per garantire la massima partecipazione coinvolgendo anche cooperative, associazioni sportive dilettantistiche e altri soggetti del territorio, a tutela del sistema dunale e per una gestione ordinata dei servizi, dei flussi di accesso e della sicurezza. Il bando, articolato in cinque lotti, è il frutto di un lavoro approfondito e condiviso con gli enti competenti, che ha richiesto un percorso rigoroso e diverse interlocuzioni istituzionali in poche settimane dal diniego al project financing. Il bando si chiuderà lunedì 30 giugno".
Tra i bagnanti c'è sconcerto, e c'è chi sta pensando anche di rinunciare al "mare di Roma". "Veniamo qui da anni - racconta all'Adnkronos Antonella, che sta scaricando l'ombrellone dalla macchina insieme alla sua famiglia al 4° cancello - la spiaggia ci piace tanto: l'anno scorso c'era anche un bar che faceva anche servizio cucina. Certo, senza bagni, anche solo per darti una sciacquata, forse dovremo optare per altro...". Le fanno eco Francesca e Giacomo, una giovane coppia munita di sdraio: "In queste condizioni potremo restare al massimo un paio d'ore - raccontano sotto un sole che ha fatto raggiungere i 37 gradi - senza caffè possiamo anche stare, ma senza una bottiglietta d'acqua..."
Amara sorpresa invece per Paola, che con il compagno è "venuta qui per la prima volta: la spiaggia non è neanche eccessivamente sporca. Però, senza poter andare in bagno, la situazione non è sostenibile". C'è invece chi conosce la situazione, come Paolo, che è appena sceso da un motorino per andare al mare: "Veniamo qui perché, in caso, poco lontano c'è verso Pomezia l'unico stabilimento attrezzato. Poi, con i venditori ambulanti in spiaggia, un po' risolvi la situazione", racconta mentre va verso l'arenile passando accanto a un chiosco chiuso. (di Lorenzo Capezzuoli Ranchi)