(Adnkronos) - Elon Musk torna all'attacco di Donald Trump e del suo del 'big beautiful bill', il disegno di legge super contestato dagli oppositori del che prevede tagli ai servizi essenziali e alle energie pulite avvantaggiando la classe medio-alta e aumentando il debito pubblico.
"È ovvio - scrive Musk su X - con la spesa folle di questa legge, che aumenta il tetto del debito di una cifra record di CINQUE MILIARDI DI DOLLARI, che viviamo in un Paese con un solo partito: il PARTITO DEL PORKY PIG!! È il momento di un nuovo partito politico che si preoccupi davvero delle persone".
E ancora: "Ogni membro del Congresso che ha fatto campagna per ridurre la spesa pubblica e poi ha immediatamente votato per il più grande aumento del debito pubblico della storia dovrebbe vergognarsi! E perderanno le primarie l'anno prossimo, fosse anche l'ultima cosa che faccio su questa Terra".
(Adnkronos) - Un uomo è morto per il caldo oggi, lunedì 30 giugno, mentre lavorava nel cantiere della scuola Jussi di San Lazzaro, in provincia di Bologna. La vittima, Ait El Hajjam Brahim di 48 anni, titolare di un'impresa edile in appalto, intorno alle 12 si è improvvisamente accasciato al suolo a causa di un malore, durante una gettata di cemento.
Dopo questa ennesima tragedia sul lavoro e la denuncia dei sindacati la Giunta Regionale dell'Emilia Romagna ha approvato oggi, su proposta dell'assessore Giovanni Paglia, l'ordinanza che vieta il lavoro dalle 12.30 alle 16 a ogni lavoratrice e lavoratore (senza distinzioni di ruoli, inquadramento e applicazione contrattuale) che operi in condizione di esposizione prolungata al sole nei settori agricolo e florovivaistico, nei cantieri edili e affini e nei piazzali della logistica destinati in via esclusiva al deposito merci nelle giornate ad alto rischio per la tutela della salute e della sicurezza di lavoratrici e lavoratori.
L'atto della Regione riprende sostanzialmente i contenuti dell'ordinanza in vigore durante l'estate 2024, estendendone l'applicazione anche ai piazzali della logistica e prolungandone la durata fino al 15 settembre (nel 2024 si era fermata alla fine di agosto). Le giornate ad 'alto' livello di rischio saranno individuate attraverso il progetto Worklimate2.0 (Inail-Cnr).
"Si tratta – commenta la Cgil - di un atto importante, che conferma un principio per noi assolutamente fondamentale: la tutela della salute e la sicurezza di chi lavora deve essere la priorità assoluta. Di fronte a temperature come quelle che si stanno registrando in queste settimane, servono risposte che mettano al primo posto la sicurezza e l'incolumità di lavoratrici e lavoratori. Anche oggi nella nostra Regione una persona ha perso la vita sul lavoro in un cantiere edile di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna, in circostanze ancora da chiarire. È inaccettabile continuare a morire di lavoro: questa strage indegna di un paese civile va fermata con ogni mezzo".
(Adnkronos) - Stop ai lavori all'aperto in Lombardia dalle 12.30 alle 16 per il caldo soffocante. Lo prevede l'ordinanza del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che mira a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori esposti alle alte temperature.
L'ordinanza entrerà in vigore dalle 00.01 di mercoledì 2 luglio, e sarà vigente fino al 15 settembre 2025, informa la Regione in una nota. Nel provvedimento si disciplina il divieto di attività lavorativa all'aperto tra le 12.30 e le 16.00 nelle aree edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche, limitatamente ai giorni in cui la mappa giornaliera pubblicata quotidianamente online (su worklimate.it) e riferita a: 'lavoratori esposti al sole' con 'attività fisica intensa' ore 12, segnali un livello di rischio 'Alto'.
"La nostra priorità è la tutela della salute dei lavoratori - ha detto Fontana - soprattutto in momenti come questi in cui il caldo diventa particolarmente insopportabile. L'ordinanza rappresenta un passo importante per garantire che le attività produttive si svolgano nel rispetto delle condizioni di sicurezza e salute". Nel testo si richiama inoltre l'importanza delle 'Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare', approvate dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome e che costituiscono una sintesi dei vari documenti emanati dalle Regioni e Pa, tra cui la Lombardia. Sono escluse dall'applicazione del divieto le attività urgenti e di pubblica utilità, purché siano adottate tutte le misure di prevenzione previste: "Avevamo già inviato le linee guida per la tutela dei lavoratori lo scorso 13 giugno - ha aggiunto il presidente lombardo - trasformiamo le raccomandazioni in un provvedimento concreto per proteggere efficacemente chi opera all'aperto durante le ore più calde".
Il divieto non si applica alle pubbliche amministrazioni, ai concessionari di pubblico servizio, ai loro appaltatori, agli interventi di protezione civile e di salvaguardia della pubblica incolumità. L'ordinanza sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia (Burl) e sul sito istituzionale della Giunta regionale e sarà trasmessa ai Prefetti, ai sindaci dei Comuni lombardi, alle Ats, Asst, alle organizzazioni sindacali, ai rappresentanti delle imprese e delle associazioni di categoria, affinché vengano adottate tutte le misure necessarie. Nella nota regionale si ricorda infine che la violazione delle disposizioni comporta sanzioni secondo quanto previsto dall'art. 650 del codice penale, fatta salva l'applicazione di eventuali reati più gravi. "Continueremo a monitorare attentamente la situazione - ha concluso il governatore - e ad adottare tutte le misure necessarie".
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(Adnkronos) - Valeria a 43 anni "aveva girato tantissimi centri di fecondazione assistita" e negli anni le erano state trasferite in utero "addirittura 11 blastocisti". Un'odissea disperata, il figlio non arrivava. Alla fine, però, Valeria ha trovato la sua Itaca. "Si chiama Margherita e oggi ha 3 anni". A raccontare la loro storia all'Adnkronos Salute è Mauro Cozzolino, specialista in medicina della riproduzione e direttore del Centro Ivi di Bologna, che al 41esimo Congresso dell'Eshre (Società europea di riproduzione umana ed embriologia) in corso a Parigi ha presentato un nuovo protocollo di Pma che per la prima volta riesce a raddoppiare le chance di gravidanza in caso di adenomiosi, una malattia 'sorella' dell'endometriosi, che colpisce 1 donna su 5 in età fertile.
Valeria è la 'paziente 1', "la prima trattata". Dopo di lei altre 3, tutte con alle spalle una lunga serie di tentativi falliti, "situazioni difficili", spiega Cozzolino. "La prima 'case series' che abbiamo pubblicato riguardava 4 pazienti - ricorda - Abbiamo cominciato con un numero piccolo, via via lo abbiamo incrementato ed è nata l'idea di questo protocollo mosso dalla volontà di riuscire davvero a fare la differenza per queste donne. Quando proponi ai pazienti delle strade terapeutiche nuove, magari all'inizio vieni accolto con scetticismo", riferisce l'esperto. "Davanti a te - sottolinea - hai coppie che hanno attraversato una grande sofferenza, che hanno intrapreso innumerevoli tentativi falliti", che ormai non ci credono più. "Hanno un carico emotivo, di dolore, che come medici noi dobbiamo sempre tenere in considerazione" per abbattere il muro di diffidenza, per convincere chi si ha di fronte a non arrendersi, ad affidarsi, a provarci ancora con nuove tecniche.
Con Valeria, Cozzolino ci è riuscito: "E' stato bello - dice - abbiamo costruito un rapporto splendido. Ci sentiamo ancora, mi manda foto della sua bambina, mi segue su Instagram e mi incoraggia ogni volta che pubblico qualcosa. Capita di condividere questo tipo di relazione con molti pazienti; con altri è più complicato", ma guardarli negli occhi quando il risultato arriva ripaga sempre. "La gravidanza è un big bang - chiosa lo specialista - e noi medici della riproduzione abbiamo il privilegio di fare da denotatori, di essere parte di questa esplosione che è la vita. Ho visto cambiare completamente il volto di una coppia dopo la nascita di un figlio e penso che sia bellissimo poter partecipare a tutto questo". (di Paola Olgiati)
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(Adnkronos) - Una 'Settimana della musica per la legalità e la speranza' nel quartiere romano di Tor Bella Monaca. E' questa l'iniziativa, organizzata dall’Osservatorio tecnico scientifico per la sicurezza, la legalità e la lotta alla corruzione della Regione Lazio, in collaborazione con il Centro europeo per il Turismo e con il patrocinio del Municipio VI di Roma Capitale, in programma dal 2 al 5 luglio in largo Gennaro Boltri.
Il programma prevede l'esibizione delle Bande Musicali delle Forze Armate e delle Forze di Polizia. In particolare mercoledì 2 luglio quelle dei Carabinieri, Esercito Italiano e Guardia di Finanza, giovedì 3 luglio le bande del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco e della Polizia Penitenziaria, venerdì della Marina Militare e della Polizia di Roma Capitale. Sabato 5 luglio è in programma il concerto di un’unica banda formata in identica percentuale da: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Polizia di Roma Capitale, Esercito Italiano, Marina Militare e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Le serate saranno presentate dalla 'voce di Roma per la legalità' Elena Bonelli.
L'evento organizzato a Tor Bella Monaca - quartiere romano ad alta densità di popolazione, dalle caratteristiche socio-economiche complesse e per alcune problematiche di natura criminale - rappresenta un importante passo verso la valorizzazione del quartiere e il rafforzamento del senso di comunità. Attraverso iniziative come questa, volte a portare bellezza e positività, si mira a riavvicinare i cittadini alle istituzioni, promuovendo un dialogo più aperto e partecipativo. È fondamentale continuare su questa strada, sostenendo progetti che favoriscano l'inclusione e la collaborazione, affinché Tor Bella Monaca possa diventare un esempio di rinascita e di coesione sociale.
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(Adnkronos) - Un ragazzo di 16 anni è stato accoltellato all'addome nel pomeriggio di oggi, lunedì 30 giugno, in strada a Roma. Il giovane è stato soccorso dal 118 poco prima delle 18 a largo Cardinal Clemente Vicara su via Gregorio VII, vicino San Pietro. Il ferito è stato trasportato all'ospedale Bambino Gesù cosciente, in codice rosso. Fermato il presunto aggressore, un coetaneo che la vittima conosceva.
Alla base dell'accoltellamento ci sarebbero degli insulti rivolti dalla vittima alla sorella dell'altro ragazzo. I due minorenni si sarebbero dati appuntamento per un chiarimento ma la situazione è poi degenerata. L'aggressore è attualmente alla stazione dei carabinieri di Roma San Pietro, in attesa di ulteriori informazioni da parte della procura dei minorenni della Capitale.
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(Adnkronos) - Un ragazzo minorenne è stato accoltellato all'addome nel pomeriggio di oggi, lunedì 30 giugno, in strada a Roma. Il giovane è stato soccorso dal 118 poco prima delle 18 a largo Cardinal Clemente Vicara su via Gregorio VII, vicino San Pietro. Il ferito è stato trasportato all'ospedale Bambino Gesù cosciente, in codice rosso.
Sull'episodio indagano i carabinieri della stazione e della compagnia di Roma San Pietro. Il presunto responsabile sarebbe un coetaneo che conosceva. Poco dopo il ragazzo, indicato come l'autore dell'accoltellamento, è stato fermato dai carabinieri e la sua posizione é al vaglio.
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(Adnkronos) - Fratelli d'Italia scende, il Pd è fermo e il Movimento 5 Stelle cala. E' il quadro che il sondaggio Swg delinea per il Tg La7 con le intenzioni di voto se si andasse alle elezioni oggi, 30 giugno. Fratelli d'Italia, che si conferma ampiamente primo partito, cede lo 0,3% e scende al 30,3%. La formazione guidata da Giorgia Meloni conserva un ampio margine sul Pd, che non si muove dal 23%. Passo indietro del M5S, che lascia sul terreno lo 0,1% e ora vale il 12,3%.
Alle spalle dei dem cresce Forza Italia, che guadagna lo 0,2% e arriva all'8,3% scavalcando la Lega, stabile all'8,2%. Più dietro, Verdi e Sinistra al 6,6%. Staccate Azione (3,8%), Italia Viva (2%) e +Europa (1,7%).
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(Adnkronos) - Via libera del governo all'ingresso di mezzo milione di migranti regolari in Italia nei prossimi 3 anni. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato oggi, lunedì 30 giugno, il Dpcm sui flussi migratori per il triennio 2026-2028. Il provvedimento disciplina l'ingresso regolare in Italia di lavoratori non comunitari, stabilendo quote e criteri per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro nazionale.
L'obiettivo, come si legge nella nota diffusa al termine della riunione, "è di consentire l'ingresso in Italia di manodopera indispensabile al sistema economico e produttivo nazionale e altrimenti non reperibile. Inoltre, con la stabile individuazione di un meccanismo d'immigrazione legale e controllato, si attivano canali di comunicazione fondamentali nel dialogo con i Paesi di origine dei flussi migratori e si costruisce uno strumento per il contrasto a fenomeni di irregolarità nell'ingresso e permanenza nel nostro Paese, nella lotta contro il lavoro sommerso e allo sfruttamento dei lavoratori".
Per il solo 2026 sono previsti 164.850 ingressi autorizzati. Complessivamente, nel triennio considerato, le unità ammesse saranno 497.550, articolate in 230.550 per lavoro subordinato non stagionale e autonomo, e 267.000 per lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico. Le quote, prosegue la nota, "sono state determinate tenendo conto dei fabbisogni espressi dalle parti sociali e delle domande di nulla osta al lavoro effettivamente presentate negli anni scorsi, con l'obiettivo di una programmazione che recepisca le esigenze delle imprese e che sia anche realistica".
"Resta ferma" infine "la volontà del governo di incentivare gli ingressi fuori quota, anche nella prospettiva di un ridimensionamento del meccanismo del 'click day', che potrà avvenire seguendo un percorso graduale, che riguardi anzitutto i profili professionali più ricercati dai datori di lavoro e che potenzi la formazione dei lavoratori nei Paesi di origine".
(Adnkronos) - "Può giocare fino a 50 anni...". Carlos Alcaraz rimane a bocca aperta davanti alla prestazione di Fabio Fognini, che a 38 anni suonati tiene testa allo spagnolo sul Campo Centrale di Wimbledon nel match di primo turno. L'iberico, detentore del titolo, si rivolge al suo box nel corso del quarto set. Fognini, dopo oltre 3 ore e mezza di gioco, tira fuori dal clindro uno smash perfetto.
"Con questo livello di gioco può andare avanti fino a 50 anni", dice Alcaraz. Lo spagnolo non è l'unico a manifestare stupore per la performance di Fognini. Ad assistere al match c'è anche David Beckham e anche lui non può far altro che commentare il 'Fognini show' con un'espressione eloquente.
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(Adnkronos) - E' stato arrestato Lerry Gnoli, il 54enne accusato di aver travolto e ucciso con una ruspa Elisa Spadavecchia, la donna di 66 anni investita lo scorso 24 maggio sulla spiaggia di Pinarella di Cervia. Gnoli dopo l’incidente aveva subito chiamato i soccorsi ma per la donna non c’era stato nulla da fare.
Indagato per omicidio colposo e violazioni in materia di lavoro, Gnoli da sabato scorso si trova nel carcere di Ravenna a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell'interrogatorio di garanzia.
Gnoli a fine maggio si era sottoposto alle analisi tossicologiche risultando positivo alla cocaina. Investigando sull’accaduto, gli inquirenti sono presto risaliti anche a un altro caso di cronaca che ha visto protagonista il 54enne: infatti, nel marzo del 2022, Gnoli aveva investito un 83enne mentre si trovava alla guida di un furgone e anche in quell’occasione, oltre a ritrovarsi senza la patente di guida, era risultato positivo all’assunzione di cocaina.
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(Adnkronos) - La Lombardia prosegue a passi spediti il suo cammino verso la mobilità sostenibile, con l’apertura di cinque stazioni di rifornimento a idrogeno per l’autotrazione che vedranno la luce entro l’anno e saranno operative a partire dal 2026. Oggi, sulla Tangenziale Est di Milano, a Carugate, è stata presentata la prima delle cinque stazioni, a cui seguiranno una gemella sulla corsia nord, un impianto a Rho e atre due stazioni a Tortona. L’impianto di Carugate sarà in grado di rifornire sia veicoli leggeri che mezzi pesanti, promuovendo l’utilizzo dell’idrogeno come alternativa sostenibile ai carburanti tradizionali. La presentazione di oggi è, come ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, una “tappa fondamentale verso la realizzazione di una rete nazionale dedicata alla mobilità stradale a idrogeno”.
E il progetto si inserisce nel più ampio contesto delle politiche europee per la decarbonizzazione e la transizione verso la neutralità climatica, oltre a rappresentare un contributo significativo verso un sistema di trasporti sempre più innovativo, efficiente e a basse emissioni. L’iniziativa è stata promossa da Milano Serravalle – Milano Tangenziali con l’obiettivo di avviare un modello di mobilità a idrogeno applicato al trasporto su gomma in Italia, a partire da uno snodo infrastrutturale chiave nel cuore della Lombardia: “Noi crediamo molto nell'idrogeno come vettore alternativo per il trasporto sostenibile -spiega il presidente di Milano Serravalle-Milano Tangenziali Elio Catania-. D'altra parte l'idrogeno è stato scelto dall'Europa già da diversi anni e dall'Italia che ha dirottato sull'idrogeno importanti risorse del Pnrr. Non c'è dubbio -osserva- che siamo in una fase iniziale. Occorre costruire una filiera e la filiera è fatta di una rete di distribuzione; oggi noi inauguriamo proprio la prima rete in Italia di distribuzione con questi cinque centri”. La scelta di aprire a Carugate è stata dettata dal flusso del trasporto dal Nord Europa verso il porto di Genova, per intercettare il traffico di merci in tutta Europa: “Qui -avverte Catania- passano due corridoi europei fondamentali, il corridoio 2 e il corridoio 5; noi vogliamo non interrompere quella catena che passando dalla Germania e la Svizzera arriva fino al Mediterraneo, quindi fino a Genova; non possiamo permetterci che l'Italia resti fuori da questo”. L’impegno economico per l'intero set delle 5 stazioni, è costato 55 milioni di euro, con finanziamenti del Pnrr e in parte della comunità europea: “Si tratta di un progetto strategico in cui l'Italia crede e in cui noi, come Serravalle e come gruppo FNM, crediamo molto”. (Segue)