Sarda News
  • Notizie in Sardegna
    • Sarda News

Charlie Kirk ucciso, ipotesi cecchino sul tetto: il video

11 Settembre 2025
Un fermo immagine del video

(Adnkronos) - "C'è qualcuno sul tetto?". Poco prima dell'omicidio di Charlie Kirk, l'attivista conservatore ucciso durante un dibattito alla Utah Valley University, alcune persone segnalano la presenza di un individuo ripreso in un video sul tetto di un edificio nel campus. Secondo Fox News, Kirk sarebbe stato ucciso da un cecchino appostato a 180 metri. L'omicidio è stato compiuto con un solo proiettile. Beau Mason, commissario dello Utah per la Pubblica sicurezza, ha confermato che il killer abbia agito all'interno del campus ed è "possibile" che abbia sparato da un tetto. 

 

"C'è qualcuno lì sul tetto?", si chiede una persona mentre inquadra la sagoma di quello che sembra un individuo appostato. Su X rimbalzano anche video girati subito dopo l'esplosione del colpo fatale. La folla cerca riparo, tutti si abbassano terrorizzati. Sullo sfondo, alle spalle delle centinaia di persone presenti nel campus, vengono inquadrati gli edifici: su un tetto, si intravede una persona che si allontana correndo. 

 

L'ipotesi di un cecchino appostato sul tetto richiama la dinamica dell'attentato compiuto a luglio 2024 contro Donald Trump a Butler, in Pennsylvania. L'attuale presidente, impegnato in un comizio nella campagna elettorale, venne colpito ad un orecchio dal proiettile sparato da Thomas Matthew Crooks. L'attentatore, ucciso da un tiratore, provocò la morte di una persona presente al comizio. 

Leggi tutto: Charlie Kirk ucciso, ipotesi cecchino sul tetto: il video

Kirk ucciso, ipotesi cecchino sul tetto: il video

11 Settembre 2025
Un fermo immagine del video

(Adnkronos) - "C'è qualcuno sul tetto?". Poco prima dell'omicidio di Charlie Kirk, l'attivista conservatore ucciso durante un dibattito alla Utah Valley University, alcune persone segnalano la presenza di un individuo sul tetto di un edificio nel campus. Secondo Fox News, Kirk sarebbe stato ucciso da un cecchino appostato a 180 metri. L'omicidio è stato compiuto con un solo proiettile. 

 

"C'è qualcuno lì sul tetto?", si chiede una persona mentre inquadra la sagoma di quello che sembra un individuo appostato. Su X rimbalzano anche video girati subito dopo l'esplosione del colpo fatale. La folla cerca riparo, tutti si abbassano terrorizzati. Sullo sfondo, alle spalle delle centinaia di persone presenti nel campus, vengono inquadrati gli edifici: su un tetto, si intravede una persona che si allontana correndo. 

 

L'ipotesi di un cecchino appostato sul tetto richiama la dinamica dell'attentato compiuto a luglio 2024 contro Donald Trump a Butler, in Pennsylvania. L'attuale presidente, impegnato in un comizio nella campagna elettorale, venne colpito ad un orecchio dal proiettile sparato da Thomas Matthew Crooks. L'attentatore, ucciso da un tiratore, provocò la morte di una persona presente al comizio. 

Leggi tutto: Kirk ucciso, ipotesi cecchino sul tetto: il video

Charlie Kirk, omicidio all'università dello Utah: il momento dello sparo in un video

11 Settembre 2025

(Adnkronos) - Charlie Kirk, fondatore dell'organizzazione conservatrice di giovani attivisti Turning Point Usa, è stato ucciso da un colpo d'arma da fuoco durante un evento alla Utah Valley University. Nelle immagini circolate sui social, il momento dell'omicidio dell'attivista: il cecchino - secondo Fox News - avrebbe sparato da una distanza di circa 180 metri. 

Leggi tutto: Charlie Kirk, omicidio all'università dello Utah: il momento dello sparo in un video

Charlie Kirk ucciso, Meloni: "Ferita profonda per la democrazia"

11 Settembre 2025
Charlie Kirk - Fotogramma /Ipa

(Adnkronos) - "Sconvolge la notizia dell’uccisione di Charlie Kirk, giovane e seguito attivista repubblicano. Un omicidio atroce, una ferita profonda per la democrazia e per chi crede nella libertà", le parole su X della premier Giorgia Meloni esprimendo "il mio cordoglio alla sua famiglia, ai suoi cari e alla comunità conservatrice americana" dopo l'omicidio alla Utah University durante un evento. 

"La notizia e le immagini dell’uccisione in un campus dello Utah di Charlie Kirk, giovane attivista di destra, lasciano attoniti. Una ferita profonda per la democrazia e per quanti credono nel confronto democratico, nel rispetto delle idee altrui e nella libertà di opinione. Mi stringo al dolore della famiglia, dei suoi cari e della comunità conservatrice americana. A loro giunga il cordoglio mio personale e del Senato della Repubblica". Lo scrive sui social il presidente del Senato Ignazio La Russa. 

"Charlie Kirk aveva solo 31 anni. Un marito, un genitore di due bambini, un uomo devoto alla propria famiglia e al proprio Paese, orgoglioso sostenitore della Libertà. È stato ucciso durante un incontro pubblico, mentre difendeva le proprie idee. È terribile: non si può morire in questo modo. Una preghiera per lui e un commosso abbraccio alla sua famiglia", scrive su X il vicepremier Matteo Salvini. 

Leggi tutto: Charlie Kirk ucciso, Meloni: "Ferita profonda per la democrazia"

Kirk ucciso, il mistero dei tweet sospetti: "Alla Utah University succederà qualcosa di grosso"

10 Settembre 2025
I tweet apparsi su X prima dell

(Adnkronos) - Nella vicenda dell'uccisione di Charlie Kirk all'Università dello Utah, spuntano anche dei misteriosi messaggi pubblicati su X ieri, alla vigilia della visita al Campus del giovane attivista conservatore. "Charlie Kirk verrà al mio college domani, spero davvero che qualcuno lo faccia letteralmente evaporare", si leggeva sull'account di @NajraGalvz, poi reso privato e inaccessibile dall'utente. "Diciamo solo che domani succederà qualcosa di grosso", scriveva ancora in un altro messaggio. 

Prima che l'account fosse reso privato dall'utente, sono stati centinaia i commenti di quanti sono rimasti colpiti e preoccupati dalla misteriosa coincidenza. Tra i tag in risposta a @NajraGalvz, anche quelli alla polizia e all'Fbi. 

 

Leggi tutto: Kirk ucciso, il mistero dei tweet sospetti: "Alla Utah University succederà qualcosa di grosso"

Chi era Charlie Kirk, l'attivista conservatore ucciso alla Utah University

10 Settembre 2025
Charlie Kirk - Fotogramma /Ipa

(Adnkronos) - Charlie Kirk, ferito a morte oggi durante un comizio alla Utah University, era uno dei più influenti conservatori negli Stati Uniti. Definirlo un agitatore sarebbe un eufemismo, scrive la Bbc: era un convinto sostenitore di Trump che si è costruito un vasto pubblico attraverso la sua organizzazione Turning Point, presente in centinaia di campus universitari in tutto il Paese. Kirk e il suo gruppo di giovani conservatori attivissimi sui social media e i podcast, e la sua capacità di attrarre folle gli ha permesso di svolgere un ruolo chiave nel movimento Maga di Donald Trump. 

Durante le elezioni presidenziali dell'anno scorso, Turning Point ha investito denaro e persone negli Stati indecisi. Ha parlato alle convention repubblicane e l'anno scorso Donald Trump ha ricambiato il favore tenendo un grande discorso alla conferenza Turning Point in Arizona. 

La religione cristiana evangelica di Kirk e la sua famiglia (era sposato con un'ex Miss Arizona, dalla quale ha avuto due figli) erano al centro della sua politica. Il fondatore di Turning Point era considerato sia come il futuro dell'attivismo conservatore sia come una figura fortemente polarizzante. 

Leggi tutto: Chi era Charlie Kirk, l'attivista conservatore ucciso alla Utah University

Chi era Charlie Kirk, l'attivista di destra ucciso alla Utah University

10 Settembre 2025
Charlie Kirk - Fotogramma /Ipa

(Adnkronos) - Charlie Kirk, ferito a morte oggi durante un comizio alla Utah University, era uno dei più influenti conservatori negli Stati Uniti. Definirlo un agitatore sarebbe un eufemismo, scrive la Bbc: era un convinto sostenitore di Trump che si è costruito un vasto pubblico attraverso la sua organizzazione Turning Point, presente in centinaia di campus universitari in tutto il Paese. Kirk e il suo gruppo di giovani conservatori attivissimi sui social media e i podcast, e la sua capacità di attrarre folle gli ha permesso di svolgere un ruolo chiave nel movimento Maga di Donald Trump. 

Durante le elezioni presidenziali dell'anno scorso, Turning Point ha investito denaro e persone negli Stati indecisi. Ha parlato alle convention repubblicane e l'anno scorso Donald Trump ha ricambiato il favore tenendo un grande discorso alla conferenza Turning Point in Arizona. 

La religione cristiana evangelica di Kirk e la sua famiglia (era sposato con un'ex Miss Arizona, dalla quale ha avuto due figli) erano al centro della sua politica. Il fondatore di Turning Point era considerato sia come il futuro dell'attivismo conservatore sia come una figura fortemente polarizzante. 

Leggi tutto: Chi era Charlie Kirk, l'attivista di destra ucciso alla Utah University

Chi è Charlie Kirk, l'attivista di destra ferito alla Utah University

10 Settembre 2025
Charlie Kirk - Fotogramma /Ipa

(Adnkronos) - Charlie Kirk, ferito oggi durante un comizio alla Utah University, è uno dei più influenti conservatori negli Stati Uniti. Definirlo un agitatore sarebbe un eufemismo, scrive la Bbc: è un convinto sostenitore di Trump che si è costruito un vasto pubblico attraverso la sua organizzazione Turning Point, presente in centinaia di campus universitari in tutto il Paese. Kirk e il suo gruppo di giovani conservatori attivissimi sui social media e i podcast, e la sua capacità di attrarre folle gli ha permesso di svolgere un ruolo chiave nel movimento Maga di Donald Trump. 

Durante le elezioni presidenziali dell'anno scorso, Turning Point ha investito denaro e persone negli Stati indecisi. Ha parlato alle convention repubblicane e l'anno scorso Donald Trump ha ricambiato il favore tenendo un grande discorso alla conferenza Turning Point in Arizona. 

La religione cristiana evangelica di Kirk e la sua famiglia (è sposato con un'ex Miss Arizona, dalla quale ha due figli) sono al centro della sua politica. Il fondatore di Turning Point è considerato sia come il futuro dell'attivismo conservatore sia come una figura fortemente polarizzante. 

Leggi tutto: Chi è Charlie Kirk, l'attivista di destra ferito alla Utah University

Spari alla Utah University, morto l'attivista conservatore Charlie Kirk. Trump: "Vero patriota"

10 Settembre 2025

(Adnkronos) - E' morto Charlie Kirk, fondatore dell'organizzazione conservatrice di giovani attivisti Turning Point Usa ferito da un colpo d'arma da fuoco durante un evento alla Utah Valley University. Ad annunciarlo è stato il presidente Usa Donald Trump in un post sui social. 

"Il grande, e persino leggendario, Charlie Kirk è morto. Nessuno capiva o aveva il cuore dei giovani degli Stati Uniti d'America meglio di Charlie. Era amato e ammirato da tutti, specialmente da me, e ora non è più con noi. Melania e io porgiamo le nostre condoglianze alla sua bellissima moglie Erika e alla sua famiglia. Charlie, ti vogliamo bene!", le parole del presidente Usa. 

“In omaggio a Charlie Kirk, un vero e grande patriota americano, ordino che tutte le bandiere americane negli Stati Uniti siano esposte a mezz'asta fino a domenica sera alle 18”, ha scritto ancora il presidente americano. 

Sul caso indaga l'Fbi. Secondo Fox News, il cecchino avrebbe sparato da una distanza di 180 metri. Tutto lascia pensare all'azione di un professionista. Kirk, ferito alle 12.10 ora locale, "è stato colpito e portato via dalla sua sicurezza. La polizia del campus sta indagando e un sospettato è in custodia", si leggeva in un post della polizia su X. Ma l'uomo che ha sparato sarebbe in realtà ancora a piede libero, riporta la Cbs News citando fonti degli inquirenti che smentiscono le precedenti notizie. Il giallo dell'arresto di un sospetto nasce dal fermo di una persona subito dopo la sparatoria. Il sospettato però è stato rilasciato. 

Prima della morte del giovane, il presidente Usa aveva esortato le persone a pregare per l'attivista e suo stretto alleato: "Dobbiamo tutti pregare per Charlie Kirk, che è stato colpito. Un bravissimo ragazzo, dalla testa ai piedi. Dio lo benedica!", aveva scritto sulla sua piattaforma social Truth Social. Anche il vicepresidente JD Vance aveva scritto, su X, "dite una preghiera per Charlie Kirk, un brav'uomo e un giovane padre". 

Su X sono intanto spuntati, per poi essere nascosti, dei messaggi pubblicati ieri alla vigilia della visita al Campus del giovane attivista conservatore ucciso. "Charlie Kirk verrà al mio college domani, spero davvero che qualcuno lo faccia letteralmente evaporare", si leggeva sull'account di @NajraGalvz, poi reso privato. "Diciamo solo che domani succederà qualcosa di grosso", scriveva ancora l'utente in un altro messaggio. 

Kirk era uno dei più influenti conservatori negli Stati Uniti. Definirlo un agitatore sarebbe un eufemismo, scrive la Bbc: era un convinto sostenitore di Trump che si è costruito un vasto pubblico attraverso la sua organizzazione Turning Point, presente in centinaia di campus universitari in tutto il Paese. Kirk e il suo gruppo di giovani conservatori attivissimi sui social media e i podcast, e la sua capacità di attrarre folle gli ha permesso di svolgere un ruolo chiave nel movimento Maga di Donald Trump. 

Durante le elezioni presidenziali dell'anno scorso, Turning Point ha investito denaro e persone negli Stati indecisi. Ha parlato alle convention repubblicane e l'anno scorso Donald Trump ha ricambiato il favore tenendo un grande discorso alla conferenza Turning Point in Arizona. 

La religione cristiana evangelica di Kirk e la sua famiglia (era sposato con un'ex Miss Arizona, dalla quale ha due figli) erano al centro della sua politica. Il fondatore di Turning Point è considerato sia come il futuro dell'attivismo conservatore sia come una figura fortemente polarizzante. 

“Non c'è posto nel nostro Paese per questo tipo di violenza. Deve cessare immediatamente”, ha intanto dichiarato l'ex presidente democratico Joe Biden su X, aggiungendo di pregare insieme alla moglie Jill per la famiglia e i cari di Kirk. 

"Ancora una volta, un proiettile ha messo a tacere il più eloquente narratore di verità di un'epoca. Il mio caro amico Charlie Kirk è stato l'implacabile e coraggioso crociato del nostro Paese per la libertà di parola. Preghiamo per Erika e i bambini. Charlie è già in paradiso con gli angeli. Chiediamo le sue preghiere per il nostro Paese", le parole su X di Robert Kennedy jr, segretario alla Salute degli Stati Uniti. 

"Sconvolge la notizia dell’uccisione di Charlie Kirk, giovane e seguito attivista repubblicano. Un omicidio atroce, una ferita profonda per la democrazia e per chi crede nella libertà", le parole su X della premier Giorgia Meloni esprimendo "il mio cordoglio alla sua famiglia, ai suoi cari e alla comunità conservatrice americana". 

"Charlie Kirk aveva solo 31 anni. Un marito, un genitore di due bambini, un uomo devoto alla propria famiglia e al proprio Paese, orgoglioso sostenitore della Libertà. È stato ucciso durante un incontro pubblico, mentre difendeva le proprie idee. È terribile: non si può morire in questo modo. Una preghiera per lui e un commosso abbraccio alla sua famiglia", scrive su X il vicepremier Matteo Salvini. 

"Charlie Kirk è stato assassinato per aver detto la verità e difeso la libertà. Un amico coraggioso di Israele, ha combattuto le menzogne e si è battuto a favore della civiltà giudaico-cristiana. Ho parlato con lui solo due settimane fa e l'ho invitato in Israele. Purtroppo, quella visita non avrà luogo. Abbiamo perso un uomo incredibile. Il suo sconfinato orgoglio per l'America e la sua coraggiosa fede nella libertà di parola lasceranno un segno duraturo. Riposa in pace, Charlie Kirk", scrive su X il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. 

Leggi tutto: Spari alla Utah University, morto l'attivista conservatore Charlie Kirk. Trump: "Vero patriota"

Spari alla Utah University, morto l'attivista conservatore Charlie Kirk

10 Settembre 2025

(Adnkronos) - E' morto Charlie Kirk, fondatore dell'organizzazione conservatrice di giovani attivisti Turning Point Usa ferito da un colpo d'arma da fuoco durante un evento alla Utah Valley University. Ad annunciarlo è stato il presidente Usa Donald Trump in un post sui social. 

"Il grande, e persino leggendario, Charlie Kirk è morto. Nessuno capiva o aveva il cuore dei giovani degli Stati Uniti d'America meglio di Charlie. Era amato e ammirato da tutti, specialmente da me, e ora non è più con noi. Melania e io porgiamo le nostre condoglianze alla sua bellissima moglie Erika e alla sua famiglia. Charlie, ti vogliamo bene!", le parole del presidente Usa. 

Kirk, ferito alle 12.10 ora locale, "è stato colpito e portato via dalla sua sicurezza. La polizia del campus sta indagando e un sospettato è in custodia", si leggeva in un post della polizia su X. Ma l'uomo che ha sparato sarebbe in realtà ancora a piede libero, riporta la Cbs News citando fonti degli inquirenti che smentiscono le precedenti notizie. Il giallo dell'arresto di un sospetto nasce dal fermo di una persona subito dopo la sparatoria. Il sospettato però è stato rilasciato. 

Il presidente Usa aveva esortato le persone a pregare per l'attivista e suo stretto alleato: "Dobbiamo tutti pregare per Charlie Kirk, che è stato colpito. Un bravissimo ragazzo, dalla testa ai piedi. Dio lo benedica!", aveva scritto sulla sua piattaforma social Truth Social. Anche il vicepresidente JD Vance aveva scritto, su X, "dite una preghiera per Charlie Kirk, un brav'uomo e un giovane padre". 

L'ex vicepresidente Usa Kamala Harris ha condannato la sparatoria: “La violenza politica - ha scritto sui social - non ha posto in America. Condanno questo atto e dobbiamo lavorare tutti insieme per garantire che non porti a ulteriori violenze”. 

Kirk era uno dei più influenti conservatori negli Stati Uniti. Definirlo un agitatore sarebbe un eufemismo, scrive la Bbc: era un convinto sostenitore di Trump che si è costruito un vasto pubblico attraverso la sua organizzazione Turning Point, presente in centinaia di campus universitari in tutto il Paese. Kirk e il suo gruppo di giovani conservatori attivissimi sui social media e i podcast, e la sua capacità di attrarre folle gli ha permesso di svolgere un ruolo chiave nel movimento Maga di Donald Trump. 

Durante le elezioni presidenziali dell'anno scorso, Turning Point ha investito denaro e persone negli Stati indecisi. Ha parlato alle convention repubblicane e l'anno scorso Donald Trump ha ricambiato il favore tenendo un grande discorso alla conferenza Turning Point in Arizona. 

La religione cristiana evangelica di Kirk e la sua famiglia (era sposato con un'ex Miss Arizona, dalla quale ha due figli) erano al centro della sua politica. Il fondatore di Turning Point è considerato sia come il futuro dell'attivismo conservatore sia come una figura fortemente polarizzante. 

 

Leggi tutto: Spari alla Utah University, morto l'attivista conservatore Charlie Kirk

Spari alla Utah University, morto l'attivista di destra Charlie Kirk

10 Settembre 2025

(Adnkronos) - E' morto Charlie Kirk, fondatore dell'organizzazione conservatrice di giovani attivisti Turning Point Usa ferito da un colpo d'arma da fuoco durante un evento alla Utah Valley University. Ad annunciarlo è stato il presidente Usa Donald Trump in un post sui social. 

"Il grande, e persino leggendario, Charlie Kirk è morto. Nessuno capiva o aveva il cuore dei giovani degli Stati Uniti d'America meglio di Charlie. Era amato e ammirato da tutti, specialmente da me, e ora non è più con noi. Melania e io porgiamo le nostre condoglianze alla sua bellissima moglie Erika e alla sua famiglia. Charlie, ti vogliamo bene!", le parole del presidente Usa. 

Kirk, ferito alle 12.10 ora locale, "è stato colpito e portato via dalla sua sicurezza. La polizia del campus sta indagando e un sospettato è in custodia", si legge in un post della polizia su X. 

Il presidente Usa aveva esortato le persone a pregare per l'attivista e suo stretto alleato: "Dobbiamo tutti pregare per Charlie Kirk, che è stato colpito. Un bravissimo ragazzo, dalla testa ai piedi. Dio lo benedica!", aveva scritto sulla sua piattaforma social Truth Social. Anche il vicepresidente JD Vance aveva scritto, su X, "dite una preghiera per Charlie Kirk, un brav'uomo e un giovane padre". 

L'ex vicepresidente Usa Kamala Harris ha condannato la sparatoria: “La violenza politica - ha scritto sui social - non ha posto in America. Condanno questo atto e dobbiamo lavorare tutti insieme per garantire che non porti a ulteriori violenze”. 

Kirk era uno dei più influenti conservatori negli Stati Uniti. Definirlo un agitatore sarebbe un eufemismo, scrive la Bbc: era un convinto sostenitore di Trump che si è costruito un vasto pubblico attraverso la sua organizzazione Turning Point, presente in centinaia di campus universitari in tutto il Paese. Kirk e il suo gruppo di giovani conservatori attivissimi sui social media e i podcast, e la sua capacità di attrarre folle gli ha permesso di svolgere un ruolo chiave nel movimento Maga di Donald Trump. 

Durante le elezioni presidenziali dell'anno scorso, Turning Point ha investito denaro e persone negli Stati indecisi. Ha parlato alle convention repubblicane e l'anno scorso Donald Trump ha ricambiato il favore tenendo un grande discorso alla conferenza Turning Point in Arizona. 

La religione cristiana evangelica di Kirk e la sua famiglia (era sposato con un'ex Miss Arizona, dalla quale ha due figli) erano al centro della sua politica. Il fondatore di Turning Point è considerato sia come il futuro dell'attivismo conservatore sia come una figura fortemente polarizzante. 

 

Leggi tutto: Spari alla Utah University, morto l'attivista di destra Charlie Kirk

Spari alla Utah University, ferito l'attivista di destra Charlie Kirk

10 Settembre 2025

(Adnkronos) - Charlie Kirk, fondatore dell'organizzazione conservatrice di giovani attivisti Turning Point Usa, è stato ferito da un colpo d'arma da fuoco durante un evento alla Utah Valley University. "Oggi, verso le 12.10, è stato sparato un colpo d'arma da fuoco contro l'oratore ospite, Charlie Kirk. È stato colpito e portato via dalla sua sicurezza. La polizia del campus sta indagando e un sospettato è in custodia", si legge in un post della polizia su X. 

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha esortato la gente a pregare per l'attivista di destra e suo stretto alleato: "Dobbiamo tutti pregare per Charlie Kirk, che è stato colpito. Un bravissimo ragazzo, dalla testa ai piedi. Dio lo benedica!", ha scritto sulla sua piattaforma social Truth Social. Anche il vicepresidente JD Vance ha scritto, su X: "Dite una preghiera per Charlie Kirk, un brav'uomo e un giovane padre". 

Kirk è uno dei più influenti conservatori negli Stati Uniti. Definirlo un agitatore sarebbe un eufemismo, scrive la Bbc: è un convinto sostenitore di Trump che si è costruito un vasto pubblico attraverso la sua organizzazione Turning Point, presente in centinaia di campus universitari in tutto il Paese. Kirk e il suo gruppo di giovani conservatori attivissimi sui social media e i podcast, e la sua capacità di attrarre folle gli ha permesso di svolgere un ruolo chiave nel movimento Maga di Donald Trump. 

Durante le elezioni presidenziali dell'anno scorso, Turning Point ha investito denaro e persone negli Stati indecisi. Ha parlato alle convention repubblicane e l'anno scorso Donald Trump ha ricambiato il favore tenendo un grande discorso alla conferenza Turning Point in Arizona. 

La religione cristiana evangelica di Kirk e la sua famiglia (è sposato con un'ex Miss Arizona, dalla quale ha due figli) sono al centro della sua politica. Il fondatore di Turning Point è considerato sia come il futuro dell'attivismo conservatore sia come una figura fortemente polarizzante. 

 

Leggi tutto: Spari alla Utah University, ferito l'attivista di destra Charlie Kirk

Sparatoria alla Utah University, ferito l'attivista di destra Charlie Kirk

10 Settembre 2025
Il momento in cui Charlie Kirk viene colpito catturato in uno dei video che circolano sui social dopo l

(Adnkronos) - Charlie Kirk, fondatore dell'organizzazione conservatrice di giovani attivisti Turning Point Usa, è stato colpito a colpi d'arma da fuoco durante un evento alla Utah Valley University. Lo riferiscono fonti delle forze dell'ordine, secondo cui un sospettato è stato arrestato. 

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha esortato la gente a pregare per l'attivista di destra e suo stretto alleato: "Dobbiamo tutti pregare per Charlie Kirk, che è stato colpito. Un bravissimo ragazzo, dalla testa ai piedi. Dio lo benedica!", ha scritto sulla sua piattaforma social Truth Social. Anche il vicepresidente JD Vance ha scritto, su X: "Dite una preghiera per Charlie Kirk, un brav'uomo e un giovane padre". 

Leggi tutto: Sparatoria alla Utah University, ferito l'attivista di destra Charlie Kirk

Torna Laura Pausini: nuovo singolo, album e tour al via dalla Spagna

10 Settembre 2025
Laura Pausini - Fotogramma /Ipa

(Adnkronos) - Nuovo singolo, nuovo album e un nuovo tour per Laura Pausini. In occasione dell’uscita del nuovo singolo, 'La mia storia tra le dita', disponibile dal 12 settembre, arriva a sorpresa la conferma del nuovo live: 'Io canto world tour 2026/2027'. Da marzo 2026 quindi, si accenderanno i riflettori dell’undicesima tournée mondiale, a distanza di poco più di un anno dalla fine dell’ultimo tour. Per la prima volta la partenza è prevista dall’estero, precisamente dalla Spagna, il 27 marzo a Pamplona, toccando Tenerife e le città di Barcellona, Valencia e Madrid, per poi proseguire in America Latina, con date in Uruguay, Argentina, Cile, Perù, Colombia, Ecuador, Costa Rica, Messico, Repubblica Dominicana, Porto Rico, e sbarcare negli Stati Uniti, nelle città di Miami, Orlando, Dallas, Los Angeles, Chicago, Toronto, New York.  

In autunno sarà la volta dell’Italia e dell’Europa, nei palazzetti delle più grandi metropoli, per poi sbarcare in Brasile a febbraio 2027 per tornare in patria con un mega show negli stadi, e una ripresa invernale di nuovo in Italia ed Europa fino alla fine dell’anno. “Il live è per me forse la parte più importante di ogni progetto, - spiega Laura Pausini - il vero obiettivo di ogni mia uscita: il pubblico. Cercherò anche quest’anno di toccare più città possibili, e presentare uno spettacolo che mi rappresenta al 100%. Sto lavorando tanto per mettere a fuoco quello che sarà il palco giusto, la scaletta giusta, la produzione giusta per fotografare questo nuovo capitolo della mia musica. Trovo che sia una benedizione poter fare un lavoro che ti restituisce così tanto, ecco perché mi metto nuovamente a servizio del pubblico. Per me più che un calendario è un appuntamento con ogni mio fan che verrà a cantare con me”. 

L’artista presenterà, oltre ai brani più celebri, alcun delle tracce contenute nel nuovo album, 'Io canto 2', in uscita nei prossimi mesi per Warner Music. Si tratta di un progetto che segue le orme del successo planetario del disco di cover, 'Io canto', pubblicato nel 2006 per omaggiare i grandi successi italiani e farli conoscere all’estero, un ringraziamento per il primo Grammy Awards arrivato qualche mese prima, e che l’avrebbe portata l’anno dopo al suo primo trionfale San Siro, prima donna a conquistarlo, la notte del 2 giugno 2007 davanti a 70mila spettatori. Il primo singolo, 'La mia storia tra le dita', sarà disponibile in quattro versioni: italiano, spagnolo ('Mi historia entre tus dedos'), portoghese ('Quem de nós dois') e francese ('Mon histoire entre les doigts'), accompagnato dal videoclip diretto da Gaetano Morbioli per Run Multimedia. Il brano, reinterpretazione di un classico del cantautorato italiano di Gianluca Grignani (1994), verrà pubblicato per Warner Music su tutte le piattaforme digitali, prodotto e arrangiato da Paolo Carta. 

La prima esibizione dal vivo del brano ha colto di sorpresa i fan accorsi a Solarolo, domenica 7 settembre, per l’inaugurazione del primo museo in Italia dedicato ad un’artista italiana, che ha visto Laura tagliare il nastro e regalare uno spoiler estemporaneo ai presenti, davanti alle mura di quella che è stata un tempo la casa della famiglia Pausini e poi sede del Laura Pausini Official Fanclub. L’unico fanclub ufficiale, fondato nel settembre 1995, proprio quest’anno ha raggiunto il traguardo dei 30 anni di vita, un traguardo festeggiato il 6 settembre al Palacattani di Faenza (Ravenna), durante il Pau Party 2025, riservato proprio ai soci del Laura4U.com, i primi ad ascoltare uno spoiler del nuovo singolo nelle varie versioni. Il 'Laura Pausini Museum' aprirà al pubblico il prossimo 13 settembre: una vera e propria mostra permanente che prende vita nel cuore del suo paese d’origine, dove l’artista ha vissuto dall’infanzia ai primi anni di carriera, e che promette di diventare la meta preferita del popolo di Laura, regalando un’esperienza che lascerà tutti estasiati, un viaggio tra premi, riconoscimenti, abiti iconici, oltre a lati inediti della sua storia e di una carriera che non ha eguali.  

Leggi tutto: Torna Laura Pausini: nuovo singolo, album e tour al via dalla Spagna

Regionali, il centrodestra prende tempo: ancora nessun nome, restano nodi Veneto e Campania

10 Settembre 2025
Elezioni regionali - Fotogramma

(Adnkronos) - Non c'è ancora nessun nome. Se ne parlerà la prossima settimana. Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi si sono incontrati oggi pomeriggio a Palazzo Chigi per fare il punto della situazione politica e parlare di autonomia differenziata (questo spiega la presenza del ministro degli Affari regionali Roberto Calderoli), ma il nodo delle regionali, raccontano, non sarebbe stato sciolto. I leader del centrodestra dovranno aggiornarsi, come ha spiegato Lupi al termine del summit (''Non abbiamo parlato di regionali, perché l'argomento dell'incontro era un altro, certo che ci dovremo rivedere''), e tornare a vedersi per risolvere una volta per tutte il risiko delle candidature.  

Resta sul tavolo lo schema di massima Veneto alla Lega, la Campania a Fdi e la Puglia a Fi ma niente nomi. E resta la tentazione di schierare due civici in Puglia e Campania (dove i rumors confermano un testa a testa tra il rettore della Federico II Matteo Lorito e il commissario della Zes Giosy Romano a meno che non ritorni la carta politica con il viceministro meloniano agli Esteri, Edmondo Cirielli).  

La maggioranza dunque prende ancora tempo e cosi facendo tanti pronosticano che alla fine in Campania Veneto e Puglia si andrà a votare il 23 novembre, ultima data utile per recarsi alle urne. ''Tutto fa pensare che si voterà a fine novembre, pertanto non c'è fretta, perché c'è tempo fino al 25 ottobre per presentare le liste'', dice a mezza bocca un big del centrodestra che sta seguendo da vicino il dossier. 

 

Leggi tutto: Regionali, il centrodestra prende tempo: ancora nessun nome, restano nodi Veneto e Campania

Il principe Harry incontra Carlo a Clarence House, il meeting dura meno di un'ora

10 Settembre 2025
Il principe Harry oggi a Londra - Afp

(Adnkronos) - Il principe Harry oggi a Clarence House, a Londra, p er incontrare il padre, re Carlo. Lo riportano i media britannici. L'ultima volta che il sovrano e il secondogenito si sono visti è stato nel febbraio 2024, quando il duca di Sussex volò dalla California nella capitale inglese dopo che il monarca aveva annunciato di essere in cura per un cancro. L'incontro è durato meno di un'ora: Harry ha bevuto un tea con il monarca, durante un meeting di appena 55 minuti. 

Il principe Harry è arrivato a Clarence House intorno alle 17,20. Carlo era arrivato alla residenza reale alle 15,45, dopo essere partito da Balmoral nel primo pomeriggio. Il duca di Sussex era andato via in tutta fretta dal Centre for Blast Injury Studies dell'Imperial College di Londra poco dopo l'arrivo di suo padre in città. Si era fermato brevemente per stringere la mano ai fan prima di spiegare: "Devo andare, sono in ritardo... Devo andare, devo andare. È stato un piacere conoscervi, ragazzi". Il suo allontanamento frettoloso aveva fatto ipotizzare un imminente incontro con il re. 

Il secondogenito del re parteciperà adesso a un ricevimento collegato agli Invictus Games, da lui stesso lanciati nel 2014 come torneo per veterani e personale militare infortunato. Il duca è al terzo giorno di un viaggio nel Regno Unito che si concluderà domani. Fino a oggi, non aveva ancora visto il re, né suo fratello William. 

Leggi tutto: Il principe Harry incontra Carlo a Clarence House, il meeting dura meno di un'ora

Harry arrivato a Clarence House per incontrare re Carlo

10 Settembre 2025
Il principe Harry oggi a Londra - Afp

(Adnkronos) - Il principe Harry è arrivato a Clarence House, a Londra, per incontrare il padre, re Carlo. Lo riportano i media britannici.  

L'ultima volta che il sovrano e il secondogenito si sono visti è stato nel febbraio 2024, quando il duca di Sussex volò dalla California nella capitale inglese dopo che il monarca aveva annunciato di essere in cura per un cancro.  

Leggi tutto: Harry arrivato a Clarence House per incontrare re Carlo

Droni russi in Polonia, la spiegazione della Bielorussia: "Si sono persi"

10 Settembre 2025
Pavel Muraveiko

(Adnkronos) - I droni russi in Polonia? Si erano 'persi'. E' l'analisi del capo di stato maggiore delle forze militari della Bielorussia, Pavel Muraveiko, che ha fatto il punto della situazione dopo la notte caratterizzata dall'incursione di oltre 20 droni nello spazio aereo della Polonia. La difesa aerea di Minsk ha intercettato e abbattuto, la notte scorsa, alcuni droni sullo spazio aereo bielorusso e i militari hanno notificato, fra la mezzanotte e le cinque di questa mattina (ora italiana) l'arrivo di tali droni nei territori di Polonia e Lituania alle loro controparti in questi Paesi "attraverso i canali di comunicazione esistenti". 

"Durante gli scontri aerei fra Russia e Ucraina nella notte, le forze per la difesa aerea Bielorussia hanno intercettato droni che hanno perso la loro traiettoria in seguito all'impatto con strumenti elettronici. Alcuni di questi droni sono stati distrutti dalla difesa aerea del nostro Paese nel nostro spazio aereo", ha dichiarato il generale. Le segnalazioni di Minsk, dice Muraveiko, "hanno permesso alla parte polacca di rispondere tempestivamente alle azioni dei droni 

Da parte sua, la Polonia la scorsa notte ha notificato alla Bielorussia l'avvicinamento di droni non identificati dal territorio ucraino, ha aggiunto Muraveiko. Per correttezza, va notato che la parte polacca ha anche informato gli equipaggi di combattimento bielorussi dell'avvicinamento di velivoli non identificati dal territorio dell'Ucraina al confine della Repubblica di Bielorussia. Lo scambio di informazioni sulla situazione aerea è una componente importante per garantire la sicurezza nella regione in generale e contribuisce all'istituzione di misure di rafforzamento della fiducia. La Repubblica di Bielorussia continuerà ad adempiere ai propri obblighi nell'ambito dello scambio di informazioni sulla situazione aerea con la Repubblica di Polonia e i Paesi baltici". 

Leggi tutto: Droni russi in Polonia, la spiegazione della Bielorussia: "Si sono persi"

Droni russi sulla Polonia, Tusk parla con Zelensky: al colloquio anche Meloni, Rutte e Starmer

10 Settembre 2025
Donald Tusk - Afp

(Adnkronos) - Dopo l'abbattimento di droni russi nello spazio aereo della Polonia, colloquio telefonico tra il premier polacco Donald Tusk, il presidente ucraino Donald Trump, la premier Giorgia Meloni, il premier britannico Keir Starmer e il segretario generale della Nato Marc Rutte , con i quali si è discusso dell'incursione della scorsa notte. 

"Nei miei colloqui di oggi con Emmanuel Macron, Keir Starmer, Volodymyr Zelensky, Giorgia Meloni, Friedrich Merz, Dick Schoof e Marc Rutte, ho accolto non solo espressioni di solidarietà alla Polonia, ma soprattutto proposte di sostegno concreto alla difesa aerea del nostro Paese, le parole del premier polacco su X. 

"Ho offerto alla Polonia la nostra assistenza, formazione e competenza nell'abbattimento dei droni russi, in particolare degli "shahed". Donald e io abbiamo concordato un'adeguata cooperazione a livello militare. Ci coordineremo anche con tutti gli Stati membri della Nato", ha poi commentato in un post su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

Il leader di Kiev ha denunciato quindi "la sfrontatezza" della Russia, sollecitando "una risposta appropriata": "Incidenti con uno o due droni russi si erano già verificati in precedenza nei paesi del fianco orientale della Nato, incluso qualche settimana fa in Romania. Ma questa volta il numero di droni russi era molto più elevato, la sfacciataggine molto maggiore: i droni sono entrati non solo dal territorio ucraino, ma anche dalla Bielorussia. E tutti noi comprendiamo ugualmente che si tratta di un livello di escalation completamente diverso da parte della Russia. Deve esserci una risposta appropriata". 

Leggi tutto: Droni russi sulla Polonia, Tusk parla con Zelensky: al colloquio anche Meloni, Rutte e Starmer

Cadavere nelle campagne Truncu Reale, era scomparso da 4 giorni

10 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATALa vittima è William Manca, 45enne sassarese...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Grazie a interventi di manutenzione nessun allagamento a Quartu

10 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATASindaco Milia, 'fiduciosi di aver trovato soluzioni adeguate'...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Marte, le tracce di vita nelle rocce: la scoperta della Nasa

10 Settembre 2025
Un rover su Marte

(Adnkronos) - Tracce di vita su Marte? La Nasa illustra la scoperta relativa al campione di roccia raccolto dal rover Perseverance sul 'pianeta rosso'. Sono necessarie ulteriori ricerche per approfondimenti, al di là dei risultati illustrati anche in un paper su Nature. "Dopo un anno di revisione, sono venuti da noi e ci hanno detto: 'Ascoltate, non troviamo un'altra spiegazione. Quindi, questo potrebbe essere il segno più evidente di vita che abbiamo mai trovato su Marte. E' incredibilmente emozionante", le parole di Sean Duffy, capo ad interim della Nasa. 

Il campione, denominato Sapphire Canyon, è stato prelevato da Perseverance tra le rocce delle Chavaya Falls nella regione della Neretva Vallis, la struttura geologica 'scolpita' dall'acqua che più di 3 miliardi di anni fa scorreva verso il cratere Jezero. La roccia presentava macchie nere di dimensioni ridotte, identificate come 'semi di papavero', e segni più grandi individuati come 'macchie di leopardo'. 

 

 

Il rover è approdato nei pressi del cratere nel febbraio 2021 e ha estratto il Sapphire Canyon nel luglio 2024. Il campione è conservato in un contenitore su Marte, a milioni di chilometri dalla Terra. "Stiamo valutando come recuperare il campione, o altri campioni", aggiunge Duffy. "Quello che faremo è analizzare i nostri budget, valutare le tempistiche e capire come possiamo spendere meglio i soldi oltre a valutare quale tecnologia abbiamo per recuperare i campioni più rapidamente". 

Le analisi effettuate evidenziano elementi potenziali che potrebbero portare alla scoperta di vita microscopica sul pianeta in passato. Anche lo SHERLOC del rover, uno scanner, ha rilevato composti organici nella roccia. 

Le venature bianche di solfato di calcio individuate sulla roccia rappresentano una chiara prova che l'acqua, fondamentale per la vita, un tempo scorreva attraverso il blocco. Le macchie di leopardo contengono ferro e fosfato. 

Gli scienziati hanno evidenziato a potenziale presenza di ematitem uno dei minerali responsabili del 'rosso' che caratterizza Marte. Le macchie di leopardo potrebbero essere state prodotte da reazioni chimiche che hanno coinvolto l'ematite, con il rilascio di ferro e fosfato fino alla formazione delle chiazze nere. In questo processo, potrebbe essere stata prodotta una fonte di energia per i microbi. 

"La scoperta di una potenziale 'biosignature', ovvero una caratteristica o firma che potrebbe essere coerente con i processi biologici, ma che richiede ulteriore lavoro e studio per confermare un'origine biologica, nasce da anni di duro lavoro, dedizione e collaborazione tra oltre 1.000 scienziati e ingegneri qui al Jet Propulsion Laboratory (NASA) e le nostre istituzioni partner in tutto il paese e a livello internazionale", dice Katie Stack Morgan, scienziata del progetto Perseverance, in una conferenza. 

Leggi tutto: Marte, le tracce di vita nelle rocce: la scoperta della Nasa

Altri articoli …

  1. Nel primo semestre segni positivi per il porto di Civitavecchia
  2. Dal fronte in Ucraina alla nuova vita in Israele, Giulia Schiff: "Sono diventata mamma"
  3. Rai: Sabina Sacchi responsabile ad interim Offerta informativa, sostituisce Maggioni
  4. Sergio Muniz: "Mio figlio ha una malattia rara della pelle"
  5. Armani, è attesa per il testamento: l'apertura entro il 17 settembre
  6. Ricorso Uap al Tar Lazio su farmacia dei servizi, il 2 dicembre fase finale
  7. Da venerdì 12 ritorna a Cagliari il festival Signal Reload
  8. Trovato cadavere di un uomo nelle campagne a Truncu Reale
  9. Abbattimento liste d'attesa, 5 mln per prestazioni da privati
  10. Militari israeliani in vacanza nelle Marche, Piantedosi: "Sorvegliati per prevenire atti di antisemitismo"
  11. Militati israeliani in vacanza nelle Marche, Piantedosi: "Sorvegliati per prevenire atti di antisemitismo"
  12. Glioblastoma, anticorpo rallenta progressione e riduce iperattività cerebrale
  13. Ministra della Salute svedese Elisabet Lann sviene in conferenza stampa - Il video
  14. Osservatorio Pampers, a Milano 7 genitori su 10 si sentono soli dopo nascita figlio
  15. Ancora possibile l'incontro con Carlo, ma la famiglia reale non si fida di Harry
  16. Sostenibilità, Il 'bosco del Molino': la 'strada' verso la farina Co2 free di Agugiaro & Figna
  17. Il nuovo nemico di Spider-Man? Il suo costume che puzza
  18. Alvaro (Tor Vergata): "Sempre attenti alle professioni sanitarie"
  19. Caterina Balivo confessa a La volta buona: "Massacrata di critiche dopo il parto"
  20. Cortellesi: "Onorata per dottorato honoris causa in Scienze infermieristiche"
  21. Polonia, ambasciatore a Roma: "Incursione droni russi una provocazione, azione pianificata"
  22. Mare: accordo di collaborazione tra Pns, Unioncamere e Assonautica Italiana
  23. Addio a Paul Baccaglini, l'ex inviato delle Iene è morto a 41 anni: ipotesi suicidio
  24. Addio a Paul Baccaglini, l'ex inviato delle Iene è morto a 41 anni
  25. Università: boom di richieste per stanze singole in affitto, Roma la più cara con canoni a 600 euro
  26. Guerra al pezzotto, chi guarda il calcio pirata rischia di pagare danni alle tv
  27. Diabete tipo 1, proposta legge per formare docenti e allenatori
  28. Vela: quattro mondiali e un evento internazionale a Cagliari
  29. Nuovo impianto fotovoltaico per il birrificio Ichnusa
  30. Architetti per archeologia, a studentesse sarde premio Piranesi
  31. In Europa aumentano suicidi, psichiatra Pompili: "Italia ha tassi più bassi ma serve più cultura"
  32. Mondiali di apnea donne, secondo e terzo posto per l'Italia
  33. Giornata prevenzione suicidi, in Italia 300 al mese con trend in crescita
  34. Pellegrini cade nella trappola 'Labubu', il regalo speciale di Matteo Giunta
  35. Prime lezioni nell'isola per l'avvio del nuovo anno scolastico
  36. Mit firma il decreto della nuova continuità aerea per Sardegna
  37. Tumore al seno, in 10 anni +11% nuovi casi e +30% sopravvivenza forme metastatiche
  38. Guidesi (Lombardia) ad Ara: "Ue cambi o si dovranno gestire milioni di disoccupati"
  39. Juve-Inter, debutta la Refcam: ecco come i tifosi sapranno cosa vede l'arbitro in campo
  40. Caso Garlasco, ricomincia l'incidente probatorio: si cercano le impronte sulla spazzatura
  • 42
  • 43
  • 44
  • 45
  • 46
  • 47
  • 48
  • 49
  • 50
  • 51

Pizzeria da Birillo

Radio Fusion

contusu

Sinnai Notizie

OFFERTE DI LAVORO IN SARDEGNA - SardaLavoro

Sarda News - Notizie in Sardegna

Blog di Notizie, informazioni ed eventi in Sardegna. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.

Info line: info@sardanews.it  - facebook.com/sardanotizie - twitter.com/sardanews

Privacy Policy Cookie Policy

Sardanews.it  -  Sarda Web Network - Sardaweb.it  - Sardalavoro.it - RadioFusion.it - SinnaiNews.it