(Adnkronos) - E' in fase di recupero Leopoldo Mastelloni colpito da un ictus tre giorni fa. L'attore, 80 anni compiuti lo scorso 12 luglio, è ricoverato - secondo quanto riferiscono fonti all'Adnkronos - all'ospedale Umberto I di Roma e sarebbe lucido. L'ictus sembrerebbe non avere fatto troppi danni e si ipotizzano eventuali dimissioni nei prossimi giorni.
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(Adnkronos) - Un passeggero speciale in aereo. Peso, 70 chili. Zampe, 4. Comportamento, impeccabile. C'è anche Horus, un alano arlecchino, sul volo che da Città del Messico raggiunge la località turistica di Puerto Vallarta.
L'alano, in compagnia dei due padroni, si accomoda nel posto lato corridoio e si gode il viaggio di circa un'ora e mezza. Gli altri passeggeri, dopo l'iniziale e prevedibile perplessità, 'celebrano' la situazione particolare con foto e video. Horus, a quanto pare, si comporta in maniera impeccabile durante il volo. Nessun problema a bordo.
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(Adnkronos) - ''Sul caso Almasri ho detto quello che penso. Considero surreale la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dei ministri Nordio e Piantedosi e del sottosegretario Mantovano, che hanno agito nel rispetto della legge per tutelare la sicurezza degli italiani. E considero ancora più surreale il fatto che, invece, per me si chieda l'archiviazione". Così la premier Giorgia Meloni in una intervista al Tg5 che andrà in onda stasera.
"Perché i miei ministri non governano a mia insaputa e io non sono Alice nel paese delle meraviglie, sono il capo del governo e non sono, diciamolo, neanche un Conte qualsiasi, che faceva finta di non sapere cosa facesse il suo ministro degli Interni - aggiunge - Dopodiché a me, ovviamente, non sfugge che la riforma della giustizia procede a passi spediti e, diciamo così, ho messo in conto eventuali conseguenze''.
Immediata la replica del leader M5S: "Non sono certo una Meloni qualsiasi", ribatte in un video sui social. "E grazie a Dio. Io non avrei mai rimpatriato una persona che è accusata di aver stuprato bambini e di crimini contro l'umanità. Mi sarei comportato ben diversamente e ne sono orgoglioso", aggiunge.
"Sulla vicenda Almasri il governo ha mentito anche al Parlamento, fornendo versioni diverse sulle ragioni che hanno portato a fornire un salvacondotto a chi è accusato di aver stuprato bambini e di crimini contro l'umanità. Gli hanno offerto un volo di Stato, con tutti gli onori, per riportarlo in Libia e non è ancora chiaro per cui lo hanno fatto. E nel frattempo alcuni ministri sono indagati per favoreggiamento, peculato e omissione di atti di ufficio. Perchè tutto questo? Giorgia Meloni sotto ricatto? L'intero governo è sotto ricatto? Lo vorremmo sapere", dice ancora Conte sui social.
Conte ribatte alla premier, poi, riguardo al rapporto con Salvini. Conte, ha detto Meloni, "faceva finta di non sapere cosa facesse il suo ministro degli Interni". Replica il leader M5S: "Nella vicenda Open Arms, io criticai alla luce del sole Salvini, con lettere formali, con post, in tutti i modi da subito mi sono distaccato dalla sua gestione personale che io non ho assolutamente diviso". "Quindi certo che mi sono distaccato dal Ministro degli Interni, lo rivendico, l'ho criticato allora e lo critico ancora oggi per quella gestione”, aggiunge. “Mi comporto diversamente da Giorgia Meloni, certo. Lei invece difende i suoi ministri. Difende la ministra Santanchè, la tiene incollata alla poltrona nonostante le gravi accuse, anche circostanziate ad esempio di tuffa aggravata sui fondi Covid dello Stato. Quando si tratta di sottrarsi alla legge si proteggono l’un con l'altro. Sono uno squadrone”.
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(Adnkronos) - Si è tolto la vita impiccandosi nel carcere di Messina Stefano Argentino, il 27enne reo confesso di aver ucciso a coltellate, lo scorso 31 marzo, la 22enne Sara Campanella di cui era compagno di corso all'Università. Il giovane, la cui prima udienza per il giudizio abbreviato si sarebbe dovuta tenere il prossimo 10 settembre, si è ucciso nel reparto protetti del carcere.
"La grave carenza di organico - afferma il segretario generale del Sappe Donato Capece - non ci consente una vigilanza continua nei reparti protetti su questi soggetti che, dopo essere entrati in carcere, riflettono a posteriori su quanto hanno commesso e poi arrivano a questi gesti".
"È il triste, drammatico, epilogo di una storia di cui si supponeva già il finale. Sara è stata uccisa, Stefano si è tolto la vita e l’unica responsabilità è da attribuire allo Stato", dice all'Adnkronos l'avvocato Giuseppe Cultrera, legale di Argentino. Appresa la notizia della morte, Cultrera si è subito recato a casa della famiglia del 27enne che è "devastata dal dolore".
"Avevo chiesto una perizia psichiatrica perché avevo compreso Stefano e i suoi problemi e il gip me l’ha negata - prosegue il legale - Avrebbe potuto salvare almeno una delle due vite, invece lo Stato dovrà sentirsi responsabile del misfatto. Auspico solo che le due famiglie, accomunate da un immane dolore di un destino avverso, possano trovare la pace terrena in un abbraccio silenzioso di dolore, antefatto ed epilogo di un qualcosa che non sarebbe mai dovuto succedere e che avrebbe potuto essere evitato".
(Adnkronos) - Si è tolto la vita nel carcere di Messina Stefano Argentino, il 27enne reo confesso di aver ucciso a coltellate, lo scorso 31 marzo, la giovane 22enne Sara Campanella di cui era compagno di corso all'Università. Il giovane, la cui prima udienza per il giudizio abbreviato si sarebbe dovuta tenere il prossimo 10 settembre, si è ucciso nel reparto protetti del carcere.
"La grave carenza di organico - afferma il segretario generale del Sappe Donato Capece - non ci consente una vigilanza continua nei reparti protetti su questi soggetti che, dopo essere entrati in carcere, riflettono a posteriori su quanto hanno commesso e poi arrivano a questi gesti".
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(Adnkronos) - Gli Us Open superano gli Us Open in termini di montepremi. Il torneo americano, ultimo Slam stagionale, continua a crescere e mette in palio incassi sempre più alti per tutti i partecipanti. Fotografia di uno sport ormai dominante. Nell'edizione 2025, il prize money aumenterà complessivamente del 20% rispetto alla passata stagione. Fino a toccare i 90 milioni di dollari di compensi totali per i giocatori. Una cifra mai vista a New York e uno stop notevole rispetto ai 75 milioni di dollari dell'edizione 2024.
Insomma, gli Us Open seguono tanti altri tornei di tennis in giro per il mondo e fanno ricchi i partecipanti. Ma quanto porteranno a casa i vincitori dell'edizione 2025? Nel torneo maschile (vinto l'anno scorso da Jannik Sinner) e nel torneo femminile, i due tennisti che riusciranno a conquistare la coppa incasseranno 5 milioni di dollari (qui con un +39% rispetto ai 3,6 milioni dell'anno scorso).
Il prize money aumenta però a partire dagli ottavi di finale (400mila dollari, +23%), proiettandosi poi su quarti (660mila dollari, +25%), semifinali (1,26 milioni, +26%) e finale (2,5 milioni di dollari, +39%). Inoltre, il torneo americano coccola da sempre i partecipanti e fornisce servizi non proprio all'ordine del giorno. Come il rimborso delle spese di viaggio di mille dollari. Un trattamento che fa dell'ultimo Slam stagionale un fiore all'occhiello dell'intero circuito. Gli Us Open inizieranno il prossimo 24 agosto e si concluderà domenica 7 settembre.
(Adnkronos) - La Camera si ferma per la pausa estiva. L'aula è riconvocata martedì 9 settembre alle ore 14. Il 10 settembre la seduta avrà inizio nel pomeriggio alle 15 con il questione time e a seguire l'aula sarà impegnata in votazioni a partire dalle 16 e 15.
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(Adnkronos) - Svolta nella corsa di Pier Silvio Berlusconi, e di Mfe, alla tedesca Prosiebensat. Il Consiglio di gestione e il Consiglio di sorveglianza di della società tedesca hanno pubblicato una dichiarazione riguardante l’offerta pubblica volontaria di acquisto modificata da parte di Mfe-Mediaforeurope, nella quale giudicano l'opa lanciata da Mfe 'adeguata' e raccomandano agli azionisti di aderire.
"Con una modifica dell’offerta pubblicata del 28 luglio 2025 -si legge nella nota- Mfe ha aumentato il corrispettivo offerto da 4,48 euro in contanti e una componente azionaria di 0,4 azioni Mfe-A per ogni azione ProSiebenSat.1, incrementando la componente azionaria di 0,9 azioni Mfe-A per arrivare a un totale di 1,3 azioni Mfe-A, mantenendo invariata la parte in contanti di 4,48 euro. Basandosi sul prezzo di chiusura delle azioni MFE-A alla Borsa di Milano del 4 agosto 2025 (il giorno precedente l’adozione della dichiarazione motivata congiunta supplementare), il valore implicito dell’offerta modificata ammonta a circa 8,07 euro per azione ProSiebenSat.1".
Questo, spiega ProSieben, rappresenta "un premio di circa il 24% rispetto al prezzo di chiusura su Xetra del 26 marzo 2025, pari a 6,53 euro (ultimo prezzo di chiusura prima dell'annuncio iniziale dell'offerta da parte di Mfe). L'offerta pubblica parziale di acquisto presentata da Ppf il 4 giugno 2025 propone 7 euro in contanti per ogni azione ProSiebenSat.1 ed è stata definita dalla stessa Ppf come "migliore e definitiva". Al 4 agosto 2025, l’offerta modificata di Mfe rappresenta un premio di circa il 15% rispetto all’offerta di Ppf.
Il Consiglio di Gestione e il Consiglio di sorveglianza del broadcaster tedesco accolgono favorevolmente l’aumento del corrispettivo iniziale dell’offerta da parte di Mfe, che "evidenzia l’impegno continuo e l’interesse a lungo termine di Mfe per ProSiebenSat.1". Entrambi i Consigli ritengono che l’offerta modificata di Mfe sia "adeguata" alla data della dichiarazione motivata supplementare congiunta e "raccomandano agli azionisti di ProSiebenSat.1 di accettare tale offerta". Tale valutazione è supportata dai pareri espressi da Morgan Stanley, consulente del Consiglio di gestione e da Goldman Sachs, consulente del Consiglio di sorveglianza.
Entrambi i Consigli, infine, sottolineano che "ogni azionista di ProSiebenSat.1 dovrebbe prendere in autonomia una decisione indipendente in merito all’accettazione dell’offerta modificata di Mfe, anche in riferimento al numero di azioni per cui aderire, tenendo conto della situazione complessiva, delle proprie condizioni finanziarie, fiscali e personali e delle proprie aspettative sullo sviluppo futuro del valore e del prezzo di mercato delle azioni ProSiebenSat.1 e delle azioni Mfe-A".
Il periodo di accettazione per l’offerta modificata di Mfe scadrà il prossimo 13 agosto, salvo proroghe previste dalla legge, e sarà seguito da un ulteriore periodo di accettazione di due settimane, in conformità con le disposizioni del diritto tedesco sulle offerte pubbliche di acquisto.
(Adnkronos) - Lutto per Brad Pitt. E' morta Jane Etta, la madre dell'attore premio Oscar: aveva 84 anni. La notizia, confermata da fonti vicine alla famiglia e diffusa dal sito americano Tmz, è stata accompagnata da un commosso messaggio pubblicato da un membro della famiglia sui social.
Secondo quanto appreso, Jane si è spenta nelle ultime 48 ore. Sebbene le cause del decesso non siano state rese note, la notizia ha immediatamente suscitato cordoglio tra amici, fan e colleghi dell'attore.
Brad Pitt era profondamente legato alla madre, che è sempre stata una figura centrale nella sua vita. Fonti raccontano che Jane fosse "il collante della famiglia Pitt", capace di unire figli, nipoti e parenti in occasione di riunioni familiari memorabili. Cinque anni fa, fu proprio lei a organizzare un grande incontro con tutta la famiglia allargata, un gesto che racconta molto del suo spirito affettuoso e unificatore.
Ex consulente familiare, Jane Etta Pitt ha sempre mantenuto un profilo basso, lontano dai riflettori hollywoodiani. Tuttavia, in rare occasioni, è apparsa sul red carpet al fianco del figlio, spesso accompagnata dal marito William Pitt, padre dell'attore. Il dolore per la perdita è profondo, ma il ricordo di Jane resta vivo nel cuore dei suoi cari. Al momento, Brad Pitt non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma fonti vicine all’attore riferiscono che stia vivendo il lutto in forma privata, circondato dalla famiglia.
Leggi tutto: Brad Pitt in lutto, morta la mamma Jane Etta: aveva 84 anni
(Adnkronos) - Paura per Franco Colapinto. Nel corso dei test Pirelli a Budapest di oggi, mercoledì 6 agosto, l'argentino ha perso il controllo della sua monoposto uscendo dalla pista in Curva 11. Impatto violento per il pilota della Alpine, poi trasportato in ospedale per accertamenti ma senza ferite gravi. "Durante la seconda giornata di test pneumatici Pirelli all'Hungaroring - si legge nel comunicato della scuderia - Franco Colapinto è rimasto coinvolto in un incidente alla Curva 11. È stato visitato al centro medico e sta bene".
Condizioni non gravi dunque per Franco Colapinto, che però sta vivendo un momento no. L'argentino ha sostituito nel team francese Jalck Doohan, ma fin qui il bilancio è negativo: zero i punti conquistati, con l'aggravante di testa a testa spesso persi con il compagno di squadra Pierre Gasly. Il suo riscatto dovrà cominciare tra qualche settimana, a partire dal weekend del Gp d'Olanda, in programma il 31 agosto.
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(Adnkronos) - Ci sarebbero almeno 4 feriti nella sparatoria avvenuta nella base militare di Fort Stewart, in Georgia. Lo riferiscono i media americani, secondo cui la situazione "è ancora in corso, con lo sparatore attivo".
Situata a una settantina di chilometri a sudovest di Savannah, la base ospita oltre 10mila persone, tra militari, loro famiglie e impiegati civili. Di stanza a Fort Stewart si trova la Terza divisione di fanteria e qui vengono anche addestrate le unità attive e di riserva dell'Esercito. Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha scritto su X di essere "in stretto contatto" con le autorità e si è detto "rattristato per la tragedia".
Leggi tutto: Usa, sparatoria in una base militare della Georgia: almeno 4 feriti
(Adnkronos) - E' in corso una sparatoria in una base militare americana in Georgia. Lo riferiscono i media locali. L'incidente è avvenuto a Fort Stewart, che è in lockdown.
Situata a una settantina di chilometri a sudovest di Savannah, la base ospita oltre 10mila persone, tra militari, loro famiglie e impiegati civili. Di stanza a Fort Stewart si trova la Terza divisione di fanteria e qui vengono anche addestrate le unità attive e di riserva dell'Esercito. Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha scritto su X di essere "in stretto contatto" con le autorità e si è detto "rattristato per la tragedia".
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(Adnkronos) - Il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, è finito sotto accusa perché ha ammesso di consultare regolarmente strumenti di intelligenza artificiale per ottenere un secondo parere, nel suo ruolo di capo del governo. Kristersson, il cui partito moderato guida il governo di coalizione di centrodestra svedese, ha detto, riporta il quotidiano britannico 'The Guardian' citando media svedesi, di aver utilizzato strumenti come ChatGpt e il servizio francese LeChat.
Anche i suoi colleghi hanno utilizzato l'intelligenza artificiale nel lavoro quotidiano, ha aggiunto il premier svedese. Kristersson ha dichiarato al quotidiano economico svedese Dagens Industri: "Anch'io la uso abbastanza spesso, se non altro per ottenere un secondo parere. Cosa hanno fatto gli altri? Dovremmo pensare l'esatto contrario? Domande di questo tipo". Gli esperti di tecnologia, tuttavia, sono preoccupati per l'uso che i politici fanno degli strumenti di intelligenza artificiale.
Il quotidiano Aftonbladet ha accusato Kristersson in un editoriale di essere "caduto nella psicosi degli oligarchi per l'intelligenza artificiale". Per Simone Fischer-Hübner, ricercatrice informatica dell'Università di Karlstad, "bisogna essere molto cauti", ha dichiarato all'Aftonbladet mettendo in guardia dall'utilizzare ChatGpt per gestire informazioni sensibili. Il portavoce del premier, Tom Samuelsson, ha affermato che il premier non ha fornito all'Ia "informazioni sensibili per la sicurezza. Viene usata più come riferimento".
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(Adnkronos) - Una persona è morta e un'altra risulta dispersa a causa di un grande incendio divampato nei pressi del villaggio di La Ribaute, nella regione dell'Aude nel sud della Francia. Le fiamme, che hanno devastato un’intera area, hanno distrutto almeno 35 case e costretto migliaia di persone alla fuga. La prima vittima accertata è una donna morta nella sua abitazione, rivela Bbc France, mentre sette vigili del fuoco sono ricoverati per intossicazione da fumo e una persona risulta ancora dispersa, come hanno confermato le autorità.
Secondo un primo bilancio, l’incendio avrebbe già bruciato più di 13.000 ettari di territorio, superando per ampiezza la dimensione della città di Parigi. Due persone sono ricoverate in ospedale, una delle quali è in condizioni critiche. Si tratta del più grande incendio boschivo registrato in tutta in Francia dall’inizio di quest'anno. Oltre 2.500 famiglie sono senza elettricità, mentre sono al lavoro più di 1.800 vigili del fuoco, supportati da 500 mezzi. Le autorità hanno spiegato che l'incendio sta avanzando rapidamente, alimentato dai forti venti, dalla vegetazione secca e dal caldo estivo.
Jacques Piraud, sindaco del villaggio di Jonquières, dove almeno quattro case sono state raggiunte dalle fiamme, ha dichiarato a Le Monde che circa l'80% del villaggio è andato a fuoco: "È drammatico. È tutto nero, gli alberi sono completamente carbonizzati". "Si tratta di un disastro di portata senza precedenti", ha dichiarato il portavoce dei vigili del fuoco Eric Brocardi alla radio Rtl.
Il presidente Emmanuel Macron ha espresso il suo sostegno ai vigili del fuoco e alle autorità locali su X, affermando che tutte le risorse governative sono state mobilitate. Macron ha esortato i residenti a seguire gli ordini di evacuazione e a esercitare "la massima cautela". La combinazione di scarse precipitazioni, alte temperature e la rimozione dei vigneti, che un tempo fungevano da tagliafuoco naturali, ha contribuito al peggioramento delle condizioni degli incendi nell'Aude.
Leggi tutto: Francia, incendi nel sud: un morto e migliaia di sfollati. "Disastro senza precedenti"
(Adnkronos) - Il Garante per la protezione dei dati personali ha aperto un’istruttoria dopo il caso della diffusione dei messaggi audio che Raoul Bova aveva inviato alla modella Martina Ceretti. Il Garante accerterà eventuali violazioni della normativa privacy e delle regole deontologiche dei giornalisti. Il contenuto dell'audio, proveniente da una conversazione privata via chat, è stato successivamente rilanciato sui social, spesso accompagnato da post, video e vignette dal tono ironico o denigratorio, ottenendo un’ampia risonanza mediatica.
L’Autorità è intervenuta a seguito del reclamo presentato dall’attore, assistito dall'avvocato Annamaria Bernardini De Pace, sua ex suocera, e ha emesso un avvertimento nei confronti di tutti i potenziali utilizzatori dell’audio o di contenuti estratti dalla conversazione privata dell’attore, ribadendo che la loro ulteriore diffusione potrà comportare l’adozione di ogni provvedimento ritenuto opportuno, anche di carattere sanzionatorio.
Circa due settimane fa sul cellulare di Raoul Bova sarebbe arrivato un messaggio anonimo. Il mittente avvertiva l'attore che alcune sue conversazioni private con la modella e influencer Martina Ceretti sarebbero potute essere diffuse, danneggiandolo. L'attore non ha ceduto. Pochi giorni dopo, il 21 luglio, quelle chat sono diventate pubbliche, nel podcast 'Falsissimo' di Fabrizio Corona.
Le indagini sono coordinate dal pm Eliana Dolce. Il numero da cui è partito il tentato ricatto risulta intestato a un prestanome. "Corona, già condannato in passato per estorsioni, non è indagato. Il fascicolo è contro ignoti. Ma i pm valutano anche l'ipotesi della ricettazione - riporta il quotidiano La Repubblica - se chi ha diffuso quei contenuti era consapevole dell'origine illecita potrebbe aver commesso un reato".
Leggi tutto: Diffusione audio di Raoul Bova, il Garante apre un'istruttoria
(Adnkronos) - Jannik Sinner e Carlos Alcaraz preparano il Masters 1000 di Cincinnati... a modo loro. Il tennista azzurro si sta allenando sul cemento americano e scenderà in campo nel torneo preparatorio agli US Open 2025, ultimo Slam della stagione, e tornerà a giocare per la prima volta dalla finale di Wimbledon, proprio come Alcaraz. I due rivali però stanno alternando lavoro in campo a momenti di svago, un modo per alleviare la tensione.
Sinner, dopo essersi concesso un pomeriggio di golf insieme all'allenatore Simone Vagnozzi e al supercoach Darren Cahill, oltre a partite di calcio-tennis al termine degli allenamenti, si è cimentato in un altro sport non comune per un tennista: le bocce. Da Cincinnati infatti sono arrivate alcune foto, diventate subito virali, che ritraggono Jannik intento a lanciare una sfera verso il pallino, salvo poi disperarsi.
E se le qualità di Sinner a bocce sono evidentemente ancora da migliorare, magari potrà sfidare Alcaraz sul tee. Sì perché anche lo spagnolo, seguendo l'esempio del rivale, si è concesso un pomeriggio di golf, il tutto ovviamente immortalato con una foto che lo ritrae in perfetta tenuta 'golfista'.
Leggi tutto: Non solo tennis a Cincinnati: Alcaraz gioca a golf, Sinner a... bocce
(Adnkronos) - Accanto alle immagini che ritraggono in modo veritiero e incontestabile la tragedia di Gaza, esistono anche fotografie meno credibili, con Hamas che le manipola per influenzare l'opinione pubblica internazionale. Lo rivela un'inchiesta del quotidiano bavarese Sueddeutsche Zeitung, che mostra come il gruppo islamista 'inscena' e diffonde le immagini di fame e disperazione nella Striscia.
Pur riconoscendo la realtà della grave carenza di cibo a Gaza, per il giornale tedesco molte immagini di bambini emaciati non riflettono accuratamente le condizioni attuali nell'enclave. Secondo la testata di Monaco, alcune delle foto non provengono da Gaza, mentre altre ritraggono bambini affetti da malattie croniche non correlate alla guerra. In particolare, un'immagine ottenuta dal giornale mostra i fotografi che chiedono ai cittadini di Gaza di posare come se fossero in fila per il cibo.
La Süddeutsche Zeitung ha osservato che le foto diffuse nelle ultime settimane mostrano esattamente ciò che Hamas vuole che il mondo veda: una popolazione civile che soffre a causa della campagna militare israeliana. E il giornale solleva seri dubbi sull'autenticità di alcune di queste fotografie, affermando che "almeno alcune delle immagini sono state presentate in un contesto falso o fuorviante".
Anche l'Associazione dei giornalisti tedeschi (Djv) ha lanciato un avvertimento ai media locali sui "tentativi di manipolazione tramite fotografie giornalistiche prodotte professionalmente". Il presidente della Djv, Mika Beuster, ha dichiarato: "Tutte le parti coinvolte in questa guerra, compresi i media e le agenzie di intelligence locali e internazionali, stanno usando il potere delle immagini come mai prima d'ora per plasmare la percezione pubblica".
Un esperto di fotografia intervistato per l'articolo ha affermato che "molte immagini di bambini affamati o malati sono probabilmente messe in scena o decontestualizzate. Non sono false, ma i soggetti sono posizionati in un certo modo o abbinati a didascalie fuorvianti che attingono alla nostra memoria visiva e alle nostre emozioni". L'esperto ha aggiunto che per determinare l'autenticità di una foto è necessario analizzare vari elementi, come l'illuminazione e il contesto generale: ad esempio, i soggetti stanno guardando una fila di fotografi o un punto di distribuzione di cibo? "Hamas è un maestro nel mettere in scena le immagini - ha denunciato -. Le immagini hanno anche un altro scopo: sovrascrivere le immagini brutali dell'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Molte persone non ricordano nemmeno più quelle immagini".
Anche per la Bild esistono fotografie poco credibili: il quotidiano tedesco cita il caso di uno dei giornalisti freelance responsabili della diffusione delle immagini riprese in tutto il mondo e trattate come credibili, e che pubblica regolarmente contenuti anti-Israele sui social media. Il giornale afferma che il fotografo freelance di Gaza, Anas Zayed Fatiyeh, ampiamente citato e considerato una fonte affidabile da molti media internazionali, aveva preparato delle scene per la macchina fotografica. Secondo la Bild, Fatiyeh, incaricato dall'agenzia di stampa statale turca Anadolu di documentare la situazione a Gaza, ha di fatto inscenato "la sofferenza palestinese al servizio di Hamas e della sua propaganda".
Le fotografie in questione non sono state pubblicate solo dal tabloid tedesco, ma sono apparse anche su testate come Bbc, Cnn, New York Magazine e altre. "Volevano rappresentare caos, distruzione e fame", si legge sulla Bild, che sottolinea che Fatiyeh ha condiviso le stesse foto insieme a post con scritto "Palestina libera" e "F**k Israele". Il giornale ha inoltre riferito che il fotografo lavora per l'agenzia Anadolu, che risponde direttamente al presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, sostenitore di Hamas e feroce critico di Israele. "L'unica domanda - si interroga il quotidiano - è perché le agenzie di stampa tedesche e internazionali continuano a usare le sue immagini, quando molte sono chiaramente di parte o messe in scena?" In seguito alla segnalazione, Bild ha contattato agenzie di stampa e fotografiche in tutto il mondo. Molte hanno risposto impegnandosi a interrompere i rapporti con il fotografo e ad attuare controlli più rigorosi sulle foto e sui collaboratori in futuro.
(Adnkronos) - Ha ridotto in fin di vita sua moglie, colpendola alla testa con una mazzuola da carpentiere, poi ha chiamato i carabinieri raccontando che la donna aveva subito un tentativo di rapina. L'uomo, un 70enne di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, ha confessato durante un lungo interrogatorio ed è stato arrestato per tentato omicidio. La moglie, 60 anni, ricoverata in ospedale in prognosi riservata, è in pericolo di vita.
Leggi tutto: Napoli, riduce la moglie in fin di vita e finge una rapina: arrestato 70enne