(Adnkronos) - Una valanga ha travolto diverse persone sull'Eiger, nell'Oberland bernese, in Svizzera. È in corso un'operazione su vasta scala che coinvolge numerose squadre di soccorso, ha annunciato oggi in una nota la polizia cantonale bernese.
Sono state avviate ricerche per trovare le persone rimaste sepolte, ha precisato la polizia su x, aggiungendo che fornirà ulteriori dettagli in seguito.
L'Eiger è una vetta che raggiunge quasi i 4'000 metri, non lontano dal confine tra i cantoni di Berna e del Vallese. Nelle vicinanze si trovano le località turistiche di Grindelwald (BE), Lauterbrunnen (BE) e Wengen (BE).
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(Adnkronos) - Oscar Piastri vola su McLaren e strappa la pole position nel Gp di Imola con il suo 1:14.670, davanti a Max Verstappen su Red Bull (1:14.704). Terzo tempo per George Russel su Mercedes (1:14.807). Disastro Italia nel Gp di casa, in Emilia Romagna. Charles Leclerc e Lewis Hamilton vengono eliminati in Q2, con undicesimo e dodicesimo tempo. Male anche il bolognese Kimi Antonelli, fuori con la sua Mercedes con il tredicesimo tempo.
Ecco la griglia di partenza del Gp di Imola:
1ª fila: Oscar Piastri (McLaren), Max Verstappen (Red Bull)
2ª fila: George Russell (Mercedes), Lando Norris (McLaren)
3ª fila: Fernando Alonso (Aston Martin), Carlos Sainz (Williams)
4ª fila: Alexander Albon (Williams), Lance Stroll (Aston Martin)
5ª fila: Isack Hadjar (Racing Bulls), Pierre Gasly (Alpine)
6ª fila: Charles Leclerc (Ferrari), Lewis Hamilton (Ferrari)
7ª fila: Kimi Antonelli (Mercedes), Gabriel Bortoleto (Sauber)
8ª fila: Franco Colapinto (Alpine), Liam Lawson (Racing Bulls)
9ª fila: Nico Hulkenberg (Sauber), Esteban Ocon (Haas)
10ª fila: Ollie Bearman (Haas), Yuki Tsunoda (Red Bull)
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(Adnkronos) - "Ogni anno le famiglie italiane spendono un totale di 250 milioni di euro in libri per i compiti delle vacanze, con una spesa media di 40 euro ad alunno". Sono "soldi buttati" per il pediatra Italo Farnetani, storico paladino dell'estate libera da esercizi da svolgere e nozioni da apprendere: "Uno stress inutile e controproducente per i bambini e i ragazzi" che nei mesi di pausa dalla scuola dovrebbero avere un unico dovere: svagarsi, fare sport, divertirsi con genitori, parenti e amici, conoscere gente nuova e nuovi ambienti. In poche parole: riposare la mente e arricchirla con esperienze di vita. Mentre si avvicina l'ultima campanella, il medico rilancia il suo "veto assoluto ai compiti delle vacanze. Sempre e soprattuto al mare", dice all'Adnkronos Salute Farnetani, papà delle 'Bandiere Verdi' che contrassegnano le spiagge a misura di bimbo e torneranno a giorni a sventolare. E' atteso infatti per venerdì prossimo, 23 maggio, l'annuncio dei lidi vincitori per il 2025.
"Gli stessi soldi che ogni anno vengono spesi per i libri delle vacanze sarebbe più utile investirli in una pizza insieme, genitori e figli", sentenzia Farnetani, professore ordinario di Pediatria dell'università Ludes-United Campus of Malta. "Le vacanze estive senza pensieri, tantomeno didattici - spiega - sono necessarie per due motivi. Innanzitutto perché le temperature alte della bella stagione, oggi ancora più roventi complice il cambiamento climatico, sono incompatibili con l'apprendimento. E non è neanche giusto invitare allo studio nelle ore fresche - precisa l'esperto - perché al mattino l'organismo ancora non è in piena forma, specie sul piano del ragionamento".
La seconda ragione è che "bambini e adolescenti hanno bisogno di avere un tempo libero dagli impegni scolastici, sia per poter stare di più all'aria aperta - e si sa quanto sia importante il movimento, l'attività fisica - sia per arricchirsi di nuove esperienze. Devono esplorare l'ambiente, conoscere luoghi, situazioni e persone diverse. Anche con tutto questo i compiti delle vacanze sono incompatibili, oltre a essere controproducenti perché si rischia di prolungare lo stress dell'apprendimento. E' chiaro che il ruolo della scuola è fondamentale nella formazione dei giovani - chiarisce Farnetani - ma è opportuno che i ragazzi abbiano un periodo in cui possano svuotare la mente, azzerare gli impegni scolastici e coltivare quella che chiamiamo 'resilienza dalla fatica di imparare'". Una messa in modalità 'off' che, non si stanca di ripetere il pediatra, "è necessaria e imprescindibile".
"Il 23 maggio comunicheremo le nuove Bandiere Verdi che indicano le spiagge adatte ai bambini scelte dei pediatri", ricorda lo specialista. "Ecco, se i compiti delle vacanze sono sconsigliati sempre, durante la vacanza al mare sono vietatissimi - avverte - perché dobbiamo lasciare i bambini e gli adolescenti liberi di potersi immergere completamente nell'atmosfera marina, senza richiamo alcuno alla scuola. La vacanza al mare è" per Farnetani "una delle più grandi esperienze che può fare un minore, quindi per favore lasciamogliela vivere in piena libertà. Non solo sarà un arricchimento affettivo, ma sarà fonte di nuove esperienze che si riveleranno utili anche per facilitare il ragionamento quando, tornato a scuola, il bambino o adolescente sarà chiamato a capire nuove realtà".
"L'unico 'compito' che affido, la sola lezione che ammetto e che anzi consiglio è quella di nuoto", chiosa il pediatra. "Raccomando di promuovere l'attività fisica sempre e comunque, ma in particolare quando siamo al mare: preoccupiamoci che i bambini imparino a nuotare, a stare in acqua in sicurezza", è l'appello del medico. Farnetani ha condotto delle ricerche raccogliendo alcuni dati: "Solo il 30% dei minori sa nuotare in modo efficace", riferisce; "il 30% sa solo galleggiare, il 10% sa nuotare in piscina, ma non al mare, e il 30% non sa nuotare affatto. Cerchiamo allora di colmare questa lacuna", esorta l'esperto. "Non per allevare dei campioni di nuoto, ma per permettere ai ragazzi di vivere il mare in massima sicurezza. Questa - in conclusione - è l'unica lezione a cui i bambini devono assistere, l'unico compito delle vacanze ammissibile, consigliato e utile per la vita".
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(Adnkronos) - Almeno 21 persone sono morte a causa delle tempeste che ieri per il terzo giorno consecutivo hanno investito il centro degli Stati Uniti, nel Missouri e nel Kentucky. Le previsioni meteo per il fine settimana sono tutt'altro che buone. Il governatore del Kentucky, Andy Beshear, ha dato notizia della morte di 14 persone e del grave ferimento di altri nello Stato, anticipando che il bilancio delle vittime "è destinato a salire". Centomila persone almeno sono senza corrente elettrica. Più a ovest, nel Missouri, cinque persone sono morte a St Louis, dove si sarebbe formato un tornado, stando alle immagini radar. Più a sud, sono morte altre due persone, altre sono rimaste ferite. Sono stati registrati pesanti danni, con numerose case completamente distrutte e zone irriconoscibili.
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(Adnkronos) - È un nuovo capitolo di vita quello di Melissa Satta che, lo scorso giugno, ha ufficializzato la sua relazione con Carlo Gussalli Beretta. Ospite oggi, sabato 17 maggio, a Verissimo, la showgirl ha parlato della serenità ritrovata dopo un periodo difficile segnato dal divorzio da Kevin-Prince Boateng, padre di suo figlio Maddox.
Durante l’intervista, Melissa Satta ha parlato del rapporto con Beretta, sottolineando la tranquillità che caratterizza la loro relazione: "In un anno non abbiamo mai litigato. Mi piace vivermi la routine con lui perché faccio una vita molto tranquilla, di coppia, di famiglia", ha raccontato la showgirl che ha conosciuto Carlo circa un anno fa, quando entrambi erano single: "Abbiamo iniziato a scriverci dei messaggi. All'inizio ero un po' prevenuta, ma lui è stato bravo a conquistarmi e sono contenta che l'abbia fatto".
E sul futuro con Carlo Beretta, la showgirl non si sbilancia: "Mi godo ogni momento e vivo giorno per giorno. Quello che arriverà arriverà. Lui è più giovane e sicuramente in futuro vorrà qualcosa, ma è inutile fare programmi", ha detto.
Melissa Satta ha parlato del rapporto che ha con il figlio Maddox, nato dal matrimonio con Kevin-Prince Boateng, e della sua visione dell’amore dopo la fine di importanti relazioni: "Maddox sa che esistono i fidanzamenti e anche le persone che restano amiche, anche se le cose non funzionano", ha detto la showgirl sottolineando di avere un bellissimo rapporto con il figlio, basato proprio sulla fiducia.
Prima di conoscere Carlo Beretta, Satta ha avuto una relazione con Matteo Berrettini, conclusa nel 2024: "Rimarrà sempre nei nostri cuori, gli vorremo sempre bene, gli auguriamo il meglio", ha detto la showgirl sul tennista azzurro parlando anche a nome del figlio Maddox.
E sul rapporto con il papà di Maddox, Melissa Satta ha confessato: "I rapporti sono sereni, lo sono sempre stati. Ma i divorzi non sono mai facili, forse è stato il dolore più grande della mia vita. Ma continuiamo ad avere un rapporto tranquillo".
(Adnkronos) - Diego Ulissi nuova maglia rosa del Giro d'Italia, Lorenzo Consonni secondo in classifica generale, Primoz Roglic scende al terzo posto. L'azzurro della XDS Astana riporta su spalle italiane la maglia di leader della corsa a 4 anni da quando la vestì Alessandro De Marchi, quest'anno lasciato a piedi dalla sua squadra Jayco AlUla, nell'edizione 2021.
A vincere l'ottava tappa è Luke Plapp (Jayco AlUla), che a Castelraimondo si è messo dietro Wilco Kelderman (Team Visma Lease a Bike) e lo stesso Ulissi.
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(Adnkronos) - Simba La Rue compie oggi, sabato 18 maggio, 23 anni. Il rapper italiano-tunisino, che è stato arrestato a Barcellona lo scorso 12 aprile, sta scontando la pena in Italia e sui social, in occasione del suo compleanno, ha condiviso un messaggio in cui ha ringraziato i fan per tutto il supporto, lanciando l'hashtag "FreeSimba".
"Oggi è il mio compleanno e festeggio in cella anche i miei 23 anni", ha esordito Simba La Rue, nome d'arte di Mohamed Lamine Saida, sulle Instagram stories. "Vi penso continuamente, la mia musica continuerà a uscire, non vi lascerò mai soli", continua il messaggio, probabilmente postato dal suo team di lavoro.
Il rapper è stato arrestato in Spagna, a Barcellona, in esecuzione di un provvedimento di cumulo pene per due condanne definitive a suo carico. Dopo l'arresto, Simba La Rue è stato portato in Italia per scontare le pene: "Freesimba", scrive ancora Mohamed ringraziando i fan per tutto il supporto ricevuto. E poi conclude: "Rimanete connessi alle 18 sul mio profilo", probabilmente per lanciare nuova musica per celebrare il traguardo dei 23 anni.
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(Adnkronos) - Oltre venti coltellate, con diversi colpi inferti in punti vitali, alla gola e al cuore, hanno provocato la morte di Stefania Camboni, la 59enne uccisa nel sonno nella sua abitazione a Fregene. E’ quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia eseguita questa mattina dal medico legale. Tra 90 giorni si conosceranno gli esiti degli esami tossicologici.
Per il delitto è in carcere a Civitavecchia la nuora della vittima, Giada Crescenzi, alla quale vengono contestate le accuse di omicidio aggravato dalla minorata difesa e con abuso di relazioni domestiche e di ospitalità. Per la 31enne, che finora si è dichiarata innocente, è prevista lunedì prossimo l’udienza di convalida del fermo.
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(Adnkronos) - "Chi è arancione è campione". Una vera e propria passione quella che lo chef Bruno Barbieri nutre per Jannik Sinner, il tennista azzurro che ieri, venerdì 16 maggio, ha conquistato la finale del Masters 1000 di Roma superando in semifinale lo statunitense Tommy Paul.
Il cuoco, giudice di Masterchef, ha mostrato tutto il suo sostegno verso il numero uno del mondo trasformando il match in un party domestico a tema: t-shirt arancione, piatto di salmone in tavola e tanta scaramanzia.
Bruno Barbieri sta seguendo con attenzione gli Internazionali d'Italia 2025 e non ha nascosto la sua ammirazione per Sinner, tanto da crearsi un rito scaramantico. Nell'attesa della semifinale, lo chef ha indossato una t-shirt arancione e ha preparato un salmone per cena. Tutto a tema 'carota', perché il motto è "chi è arancione e campione".
Lo chef aveva pronosticato la vittoria già prima dell’incontro, pur riconoscendo la "pericolosità" dell’avversario Tommy Paul: "Non è da sottovalutare, gioca molto diverso da Sinner", aveva detto ai follower prima della partita.
"Evvai! Grande Jannik! Ti bacio", ha detto lo chef che ha esultato per la vittoria dell'azzurro. Ora l'appuntamento è per domani, domenica 18 maggio, dove al Centrale del Foro Italico si terrà la finale tra Sinner e Carlos Alcaraz, numero tre del mondo. Chissà quale sarà il menù preparato da Bruno Barbieri per la finalissima... ma una cosa è certa: anche stavolta, l’arancione non mancherà di certo.
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(Adnkronos) - Premiati i quattro vincitori del concorso letterario 'A/R Andata e racconto. Viaggiare con leggerezza: istruzioni per l’uso' organizzato dal Gruppo FS e dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dedicato a scrittrici e scrittori esordienti. La cerimonia si è svolta questa mattina al Salone del Libro di Torino alla presenza di Annalena Benini e Silvio Viale, direttrice e presidente del Salone Internazionale del Libro, Alessandra Calise, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne del Gruppo FS e della giuria composta dagli scrittori Guido Catalano, Antonella Lattanzi, Lorenza Pieri, Matteo Nucci, Nadeesha Uyangoda, Simona Vinci.
Gli scrittori sono stati premiati oggi da Alessandra Calise, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne del Gruppo FS, che ha aggiunto: "Il treno è uno spazio narrativo per eccellenza. 'A/R Andata e racconto' è un’iniziativa che unisce la vocazione al viaggio del Gruppo FS e la forza della scrittura come strumento di espressione e conoscenza. Siamo orgogliosi di offrire, insieme al Salone Internazionale del Libro di Torino, un’opportunità concreta ad autrici e autori esordienti, sostenendo una cultura del racconto che nasce dal viaggio e si apre al futuro. Perché viaggiare – in treno come nella scrittura – significa nutrire uno sguardo sempre nuovo sul mondo, e il Gruppo FS si fa ogni volta motore di questa trasformazione". Il concorso 'A/R Andata e Racconto', giunto alla terza edizione, quest’anno è dedicato alla leggerezza che nella letteratura rappresenta una risposta alla complessità dei tempi. È la possibilità, tratteggiata da Italo Calvino, di 'planare sulla cose dall’alto, non avere macigni sul cuore'. Viaggiare leggeri verso luoghi reali o paesaggi interiori, verso la conoscenza di sé e l’incontro con l’Altro, mentre si osserva il mondo scorrere dal finestrino di un treno, lasciando libero spazio all'immaginazione.
La giuria ha premiato come vincitore del primo posto 'Mare More' di Maurizia Di Stefano, il racconto di un’infanzia felice in Bielorussia, interrotta dal disastro nucleare di Chernobyl che costringe la protagonista a lasciare la sua terra per l’Italia, dove recuperare salute, lontana dalle radiazioni e scoprire, nel viaggio, una felicità possibile. 'Il Segnalibro' di Franco Revello si è aggiudicato il secondo posto, ripercorrendo la vita di una foglia che trova il suo posto tra le pagine di storie di altri; con un ex aequo al terzo posto, Riccardo Grasso con 'Caporale Express' ripercorre il dramma dello sfruttamento e del caporalato nei campi agricoli italiani, mentre Edoardo Maresca con 'L'uomo in fuga o L’inquietudine umana' ritorna sulla celebre fuga con cui si concluse la vita di Tolstoj. Una prima commissione tecnica, nominata dal Salone Internazionale del Libro di Torino, ha selezionato tra 500 racconti arrivati, i 15 racconti finalisti, passati alla Giuria finale per designare i vincitori. I quattro racconti saranno pubblicati nel corso dell’anno in un’antologia insieme a quelli dei componenti della giuria, mentre i finalisti del concorso hanno ricevuto una carta regalo Trenitalia.
'Nuove narrative di viaggio', perché infiniti sono i modi di raccontare il viaggio, non solo attraverso le architetture espressive della letteratura, ma anche con le immagini evocative della fotografia o la voce avvolgente di un podcast che richiama luoghi lontani. Un approfondimento di cui si è discusso – a margine della premiazione del concorso letterario - con Ciro Fusco, fotoreporter Ansa, Bruno Pellegrini, Ceo & founder di Loquis, Alessandra Calise, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne di FS, insieme al vicedirettore di Sky TG24, Omar Schillaci. Un momento di riflessione sulle numerose possibilità di narrare, dalle forme tradizionali della scrittura a quelle più moderne e contemporanee come i podcast o le più avanzate tecniche di fotografia.
(Adnkronos) - "Il core business di ricerca nei laboratori del Complesso Vallisneri dell'Università di Padova è rappresentato dalle terapie geniche e dai farmaci a tecnologia Rna. Apparentemente si parte dal Covid, ma si va ben oltre perché qui stanno sviluppando linee di cura per patologie oncologiche. Qui i ricercatori stanno facendo un lavoro straordinario in cui noi crediamo molto: si sviluppano le cure migliori per vivere più a lungo e meglio". Lo ha detto Anna Maria Bernini, ministro dell'Università e della Ricerca, durante la visita di questa mattina presso i laboratori del Complesso Vallisneri dell'Università di Padova, dove ha sede uno degli hub scientifici più avanzati del Centro nazionale per lo sviluppo di terapia genica e farmaci a Rna, rete di ricerca finanziata dal programma NextGeneration Eu (Pnrr Missione 4 - Istruzione e Ricerca), composta da 32 università e istituti di ricerca, 13 aziende private, oltre 1.000 scienziati, più di 500 nuovi ricercatori e dottorandi, di cui circa 200 operativi nell'ateneo patavino.
"La ricerca è finanziata coi fondi del Pnrr e il professor Rosario Rizzuto, presidente del centro, ci ha tenuto sempre aggiornati sulle innovazioni tecnologiche che si stanno sviluppando. Stanno, inoltre, allargando la compagine dei soci, e stanno trovando imprese che credono e investono in questa realtà", ha sottolineato il ministro.
(Adnkronos) - "Ogni situazione di stress emotivo importante, e lo abbiamo visto anche con la partita di Champions League tra Inter e Barcellona, può determinare effetti sull'apparato cardiovascolare con eventi sfavorevoli quali aritmie o aumento della pressione arteriosa. Soggetti con patologie cardiovascolari in essere o che abbiano un eccessivo spasmo delle coronarie, inoltre, possono andare incontro ad eventi anche più seri. Lo spasmo coronarico in determinate condizioni può infatti portare all'aritmia grave e all'infarto. In Inter-Barcellona, come per la partita del secolo Italia-Germania finita 4-3, quel livello di stress emotivo determina scariche adrenalina e cortisolo alle stelle, aritmie ed eventi cardiovascolari anche fatali". Così all'Adnkronos Salute Domenico Gabrielli, presidente della Fondazione per il Tuo cuore, a margine del 56esimo Congresso dell'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco) che si chiude oggi a Rimini.
"Ai tifosi esagitati il consiglio è di cercare di mantenersi tranquilli e di non farsi prendere dall'emotività", raccomanda Gabrielli che sulle finali degli Internazionali di Roma, con protagonisti Jasmine Paolini che nel pomeriggio affronta la statunitense Coco Gauff, e Jannik Sinner domani sera contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, precisa e rassicura: "Il tennis non innesca reazioni emotive come il calcio, non c'è da temere".
(Adnkronos) - "Stili di vita scorretti, una serie di abitudini sbagliate come il fumo, l'abuso di alcol e sostanze fino alle droghe, così come l'eccessivo consumo di energy drink, stanno mettendo a rischio la salute del cuore degli under 40. La fibrillazione atriale - se si escludono i soggetti con cardiopatie congenite e problemi cardiovascolari in essere - adesso è riscontrata anche nei giovani apparentemente sani, senza alcuna distinzione di genere". Così all'Adnkronos Salute Domenico Gabrielli, presidente della Fondazione per il Tuo cuore, a margine del 56esimo Congresso dell'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco) che si chiude oggi a Rimini.
Su "8.000-10.000 screening che noi effettuiamo ogni anno in Italia, dal 20 al 25% è rappresentato da under 40 - sottolinea Gabrielli - Di questo 25%, il 3-4% ha già problemi di fibrillazione atriale, che non è un dato normale", avverte. I più a rischio sono i "fumatori e le donne giovani che iniziano a fumare sono sempre di più".
Leggi tutto: Salute, cardiologo Gabrielli: "Stili di vita scorretti, under 40 più a rischio cuore"
(Adnkronos) - “Crediamo fortemente che l’integrazione tra intelligenza artificiale e intelligenza umana possa migliorare non solo la qualità del servizio pubblico, ma anche la formazione dei lavoratori, rendendola più adeguata alle esigenze del mercato”. Cosi Marinella Perrini, responsabile media relations dell’Inps, al Net Forum di Capri. La Perrini ha sottolineato l’esperienza dell’Istituto nell’uso dell’intelligenza artificiale, maturata soprattutto grazie al Pnrr: “Crediamo fortemente che l’integrazione tra intelligenza artificiale e intelligenza umana possa migliorare non solo la qualità del servizio pubblico, ma anche la formazione dei lavoratori, rendendola più adeguata alle esigenze del mercato”, ha spiegato.
Perrini ha sottolineato come il Pnrr abbia rappresentato un volano per lo sviluppo di numerosi servizi digitali basati sull’ia, favorendo una trasformazione tecnologica significativa nell’approccio al welfare: “L’intelligenza artificiale non è soltanto uno strumento per ottimizzare singoli servizi, ma un’opportunità per l’intera società, capace di incidere in modo positivo su molteplici livelli”, ha affermato.
“L’obiettivo dell’Inps, ha aggiunto, è quello di utilizzare l’intelligenza artificiale per promuovere un modello di welfare generativo, come delineato dal presidente e dal consiglio di amministrazione, in grado di rispondere in modo più efficace e completo ai bisogni e alle necessità degli utenti”.
(Adnkronos) - Due giornate intense, partecipate, autentiche. Si è concluso oggi, all'Hotel Federico II di Jesi, l'evento nazionale di Aisla, che ha riunito oltre 130 rappresentanti provenienti da tutta Italia tra presidenti di sezione, referenti territoriali, operatori, volontari e persone con Sla per una due giorni di formazione, confronto e democrazia associativa. Un momento che ha rafforzato il senso di appartenenza a una comunità che ogni giorno sceglie di esserci, con competenza, passione e responsabilità.
C'è un'Italia che cura, che ascolta e che non si tira indietro. Con queste parole - riporta una nota - si può racchiudere il senso più profondo della prima giornata della Conferenza nazionale Aisla 2025: un evento che ha dato voce a un'Italia generosa e competente, pronta a costruire, insieme, un sistema di cura più umano, equo e sostenibile. 'Aisla chiama a raccolta l'Italia della cura' non è stato solo un titolo evocativo, ma la dichiarazione d'intenti di un'alleanza concreta tra istituzioni, professionisti, famiglie, volontari e giovani, uniti dal desiderio di trasformare l'ascolto in azione. La giornata si è aperta con due momenti fortemente simbolici. 'Aisla Forma', all'Istituto Carlo Urbani di Porto Sant'Elpidio, ha portato la cultura della solidarietà tra i banchi di scuola. Non solo una lezione di scienza, ma un invito alla responsabilità comune civile. A seguire, 'Aisla Incontra' ha riunito in un'agorà partecipata i referenti associativi da tutta Italia, rinsaldando il senso di comunità e restituendo alla base associativa centralità e riconoscimento.
Nel pomeriggio, il confronto si è aperto alla società civile con la tavola rotonda 'Nuove prospettive normative e il Progetto di Vita', occasione di dialogo diretto con le istituzioni e gli esperti per affrontare le grandi sfide della disabilità e delle malattie neurodegenerative. Il concetto di Progetto di Vita è emerso come paradigma di un cambiamento necessario, fondato sulla persona e non solo sulla patologia. Sono intervenuti la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, la viceministra del Lavoro e Politiche sociali Maria Teresa Bellucci, il Garante Antonio Pelagatti, l'assessore regionale Filippo Saltamartini e il vicesindaco di Jesi Samuele Animali, tutti concordi nel riconoscere il "valore della corresponsabilità" e nel richiamare ad un "impegno condiviso tra pubblico e Terzo settore". Con loro anche Paolo Bandiera, direttore Affari generali di Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), a testimonianza di una rete interassociativa sempre più forte e sinergica.
Fulvia Massimelli, presidente nazionale di Aisla, insieme a Pina Esposito, segretario nazionale Aisla, Paola Rizzitano, consigliere nazionale Aisla, e Alberto Fontana, segretario Centri clinici Nemo, ha dato voce al cuore dell'associazione, restituendo la profondità di un impegno quotidiano che si fa sistema, alleanza, rete. "Il diritto alla cura non può essere un privilegio né una lotteria territoriale: deve essere garantito, ovunque, a chiunque", hanno ribadito.
A seguire - prosegue la nota - due momenti particolarmente suggestivi. Il primo, di grande valore spirituale, è stato il ricordo di Armida Barelli, prima donna con Sla riconosciuta beata. Lo storico Ernesto Preziosi, suo biografo, ne ha tracciato un ritratto intenso e intimo, restituendo la forza generativa della sua testimonianza. Il secondo, fortemente simbolico, ha visto la creazione del 'Grande Albero della Vita', un'opera realizzata mano dopo mano dai volontari. Il messaggio impresso nel quadro gigante recita: "Ognuno di noi è unico e meraviglioso, ma insieme siamo un capolavoro". Un'immagine potente, che ha saputo raccontare lo spirito dell'intera conferenza. La giornata si è conclusa nel segno della meraviglia, grazie agli artisti dell'Ente Palio di San Floriano di Jesi che hanno donato ad Aisla uno spettacolo emozionante e generoso, tra sbandieratori, acrobazie aeree e giochi di fuoco. Un'esibizione che ha ricordato la magia del circo: quella capacità rara di incantare e unire, di far brillare gli occhi e scaldare il cuore. Un omaggio alla vita, nella sua forma più festosa e condivisa.
La seconda giornata, oggi 17 maggio, si è chiusa con l'Assemblea nazionale dei soci Aisla, momento culminante della 2 giorni, non un atto formale - si precisa - ma un gesto di consapevolezza di comunità. Si è riflettuto sui risultati raggiunti, sulle sfide affrontate, e soprattutto sul futuro: un futuro che l'associazione sta costruendo anche grazie a una nuova soluzione digitale dedicata a persone con Sla e caregiver, che sarà disponibile entro l'autunno sugli store Google e Apple.
Durante l'assemblea è stato approvato il Bilancio consuntivo 2024 e presentato il Bilancio sociale, documento che racconta il senso e l'impatto delle azioni messe in campo da Aisla. Nel 2024 l'associazione ha garantito oltre 20mila interventi a favore di 2.145 persone con Sla, famiglie, caregiver, operatori sanitari e volontari. Grazie al sostegno di quasi 20.000, tra donatori e contribuenti del 5x1000, sono stati raccolti oltre 2 milioni di euro, di cui l'87% destinato alla missione associativa. Le 64 sedi territoriali hanno erogato quasi 8.000 servizi, con un incremento del 32% rispetto all'anno precedente. Il Centro di ascolto Aisla si conferma fulcro strategico, spazio di accoglienza e osservatorio dei bisogni reali.
Una rete che genera valore: Aisla - conclude la nota - continua a custodire e alimentare le alleanze fondative con Fondazione AriSla, principale ente italiano per il finanziamento della ricerca sulla Sla, e Fondazione Serena, ente gestore dei Centri clinici Nemo. Due esperienze nate per volontà associativa, che dimostrano come la co-progettazione sussidiaria sia un modello capace di produrre eccellenza e impatto reale. "Aisla è tutto questo: una rete che si rinnova ogni giorno, una comunità che cresce, un'organizzazione che sceglie di dare più tempo alla vita", chiosa Massimelli.
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(Adnkronos) - Si chiude oggi il Net Forum, con una giornata dedicata alla visione più ampia sull’intelligenza artificiale, maturata attraverso un intenso confronto e riflessioni profonde sul suo rapporto con l’intelligenza naturale. Tra gli interventi conclusivi, il professor Gian Piero Quaglino, professore Ordinario di Psicologia Sociale, Dinamica e della Formazione presso l’Università di Torino. “Sono convinto che la spinta al rinnovamento che promana dalla tecnologia non ferisce mortalmente la formazione, ma la stimola e l'intelligenza artificiale può rappresentare una grande opportunità perché si potrà delegare all'AI il trasferimento delle conoscenze e del sapere fare per concentrare l'intelligenza naturale sul saper pensare che è il primo fondamentale compito della formazione”, ha dichiarato il professor Quaglino.
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