(Adnkronos) - Prima il rischio infortunio, poi il ritiro per Jannik Sinner a Shanghai. Il fuoriclasse azzurro accusa un problema al ginocchio nel corso del secondo set del terzo turno del Masters 1000 cinese contro Tallon Griekspoor. Durante l'undicesimo game del secondo parziale, Sinner si trova a rincorrere, va sotto 0-40 e alla fine subisce il break (il primo dell'incontro). Per colpa, forse, anche di un fastidio al ginocchio, legato a un movimento irregolare dell'articolazione in uno scambio prolungato. Jannik poi si tocca il ginocchio, zoppica e fa qualche smorfia verso coach Vagnozzi al suo angolo. Dopo qualche secondo di preoccupazione torna quindi a giocare, perdendo il set. Prima di cominciare il terzo set, Sinner appare però preoccupato. E, curiosità, non si siede, forse per evitare i crampi.  

Le condizioni fisiche dell'azzurro però sono precarie. Il serbatoio è vuoto, i crampi non sono più gestibili e sul 2-3 del terzo set, dopo 2 ore abbondanti di gioco, arriva il ritiro del numero 2 del mondo.