Da venerdì scorso, piazza Mariano è nuovamente a disposizione di Oristano, dopo un lungo periodo di lavori di riqualificazione. Con la riapertura, la città si riappropria di uno degli spazi pubblici più importanti, trasformato per rispondere alle esigenze moderne e restituire ai cittadini un luogo più funzionale e accogliente. La piazza Mariano, insieme a piazza Manno che ha riaperto definitivamente sabato 7 novembre, diventa così un ulteriore punto di riferimento per la vita sociale e culturale della città.

La riqualificazione di piazza Mariano ha suscitato alcune polemiche, in particolare da parte del consigliere comunale di opposizione, Sergio Locci (lista Aristanis). Tra le modifiche che hanno sollevato dibattito, la costruzione di una fontana posizionata proprio di fronte alla facciata principale del monumento ai Caduti. Locci nei giorni scorsi ha espresso preoccupazioni riguardo alla visibilità del monumento e alla disposizione degli spazi, ritenendo che la fontana potrebbe ostacolare le manifestazioni celebrative e comprometterne l’efficacia. “Davanti alla facciata principale del monumento ai Caduti è stata edificata una fontana. Attorno, degli spiazzi bianchi sui lati, ma non riesco a capire come si possano svolgere le manifestazioni celebrative”, ha dichiarato il consigliere.

Nonostante le critiche, venerdì scorso si è svolta una breve cerimonia di riapertura della storica piazza. Il sindaco Massimiliano Sanna, insieme alla Giunta comunale, ha celebrato il ritorno a pieno regime di uno degli spazi più iconici della città, alla presenza di autorità locali e cittadini. La benedizione della piazza è stata impartita da don Alessandro Floris, che ha offerto il suo auspicio per un futuro prospero e sereno per il luogo.

I lavori di riqualificazione hanno avuto un costo complessivo di 616mila euro, finanziati principalmente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) con un contributo di 500mila euro, mentre la Regione ha contribuito con 24mila euro. Inoltre, 92mila euro sono stati ricavati tramite l’alienazione di beni di proprietà comunale. Un investimento significativo che, secondo l’amministrazione, segna un passo importante verso il miglioramento della qualità della vita cittadina. Nel contempo restituendo uno spazio pubblico moderno e accessibile a tutti.

La riapertura di piazza Mariano rappresenta dunque un simbolo della volontà di Oristano di valorizzare il proprio patrimonio storico e culturale. Tuttavia, come spesso accade con le trasformazioni urbane, il dibattito sulle scelte progettuali resta aperto. Sarà interessante vedere come si evolverà nei prossimi mesi, soprattutto in relazione alla funzionalità della piazza nelle celebrazioni e nelle manifestazioni ufficiali.