Dopo gli incendi che hanno colpito la chiesa parrocchiale di Cristo Re a Valledoria, un nuovo episodio inquietante scuote il mondo religioso. Nella serata di ieri è stata incendiata l’auto di don Giovanni Delussu, parroco della frazione di Sos Alinos a Orosei.

L’allarme è scattato intorno alle 21:30, nei pressi del parcheggio della chiesa di Sant’Antonio di Sos Alinos. La vettura, una Volkswagen Polo, è andata completamente distrutta nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Lanusei. Le fiamme sono state domate e l’area è stata messa in sicurezza, ma i danni sono stati ingenti. Sul posto sono stati effettuati i primi rilievi per determinare la natura dell’incendio, che si sospetta essere di origine dolosa. Presenti anche i carabinieri, che hanno avviato un’indagine per far luce sull’accaduto.

Questo episodio segue a distanza di pochi giorni i gravi incendi che hanno devastato la chiesa parrocchiale di Cristo Re a Valledoria, verificatisi domenica e mercoledì scorsi. La situazione ha spinto il vescovo della diocesi di Tempio-Ampurias, monsignor Roberto Fornaciari, a rimuovere dall’incarico don Francesco Mocci, parroco della chiesa colpita, per garantire la sua sicurezza. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Valledoria proseguono, mentre cresce l’apprensione tra i fedeli. L’escalation di atti vandalici contro luoghi e figure religiose rappresenta un grave segnale di tensione che richiede risposte tempestive.