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Carcere Bancali Sassari

Sassari

Gravissimo episodio nell’Istituto di Bancali

Ennesimo  grave episodio nel carcere sassarese di Bancali.  Un detenuto, che solo pochi giorni fa aveva aggredito un soprintendente della Polizia penitenziaria, ha provocato un incendio nella cella, si è barricato e non ha consentito l’ingresso degli agenti.

Le fiamme si sono propagate pericolosamente ed il fumo ha invaso l’intera sezione detentiva, creando paura tra i detenuti.

Gli agenti sono riusciti a spegnere le fiamme e salvare il detenuto. Hanno anche messo in salvo gli altri detenuti della sezione.

Sei poliziotti, però,  sono finti in ospedale per aver rspirato fumi tossici.

A rendere noto l’accaduto è stato il segretario generale della Uil-Pa della Polizia penitenziaria Michele Cireddu: “Proprio di recente abbiamo incontrato il nuovo Provveditore per denunciare la grave situazione in cui versa l’Istituto Sassarese”, ha detto Cireddu, “da troppi anni ormai l’Istituto non è gestito da un gestito da un comandante e da un direttore in pianta stabile e questa precarietà gestionale si ripercuote inevitabilmente sul personale che non ha una linea gestionale univoca”.

“Oggi a Sassari si è sfiorata la tragedia: 6 agenti sono attualmente in ospedale per aver respirato monossido di carbonio. Se non fossero intervenuti immediatamente, senza preoccuparsi delle conseguenze fisiche a cui andavano incontro, con molta probabilità si sarebbero contati i morti”.

Lunedì, 5 febbraio 2024

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Fonte: Link Oristano


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