Il Comune di Cabras ha intrapreso una significativa trasformazione digitale, abbandonando i tradizionali registri di Stato Civile cartacei in favore della piattaforma nazionale Ansc (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente), che consente la gestione digitale degli atti civili. Questo nuovo sistema centralizzato, accessibile a tutti i Comuni, permette di gestire in formato digitale operazioni come l’iscrizione, trascrizione, conservazione e comunicazione degli atti relativi a matrimoni, cittadinanza, nascite, unioni civili, separazioni, divorzi e decessi.

Grazie a questa innovazione, i cittadini di Cabras potranno ottenere comodamente da casa certificati anagrafici, come residenza e stato di famiglia, e certificati di stato civile, senza doversi recare fisicamente in Comune. L’assessore all’Innovazione, Alessandra Pinna, ha sottolineato l’importanza della transizione digitale: “Siamo il primo Comune in Sardegna a adottare pienamente questa piattaforma, tra i primi 13 in Italia. La digitalizzazione è una necessità che migliorerà l’efficienza dei servizi per la cittadinanza”.

Il passaggio al digitale segna una svolta importante per il Comune di Cabras, che aveva utilizzato i registri cartacei per 158 anni. Sebbene i documenti precedenti al 9 dicembre 2024 continueranno ad essere gestiti in formato cartaceo, ogni nuovo atto sarà esclusivamente digitale. Per agevolare l’accesso a questa nuova piattaforma, l’Amministrazione comunale sta valutando l’apertura di uno sportello per supportare i cittadini meno esperti di tecnologia.

Il Comune di Cabras ha già dimostrato attenzione all’innovazione tecnologica con l’attivazione del nuovo sito internet, che include uno sportello telematico per la presentazione delle pratiche online. Inoltre, è stata digitalizzata la gestione del cimitero comunale, un altro passo importante verso la completa digitalizzazione dei servizi pubblici.