Oristano

Ecco come funziona la bella e importante iniziativa dell’associazione Domus

Sono sempre più numerose le persone costrette a rinunciare alle cure perchè non in grado di pagare di tasca propria le tante visite specialistiche o accertamenti diagnostici, ormai indisponibili attraverso il servizio pubblico in tempi ragionevoli o addirittura accessibili solo in regime privato.  

E’ proprio a loro che arriva ora in soccorso lo “Sportello d’ascolto sanitario solidale”, il nuovo e importante servizio gratuito voluto e promosso dall’associazione di volontariato Domus Oristano, da oltre 10 anni impegnata in città a offrire accoglienza e assistenza alle persone più deboli. 

A pochi giorni dalla sua attivazione, sono state già 5 le persone che solo nel pomeriggio di ieri si sono rivolte allo sportello, ospitato in due piccole stanze dello stabile che, in Via Solferino, è stato in passato sede dell’asilo Boi e che dall’anno scorso accoglie la Comunità Integrata e del Centro Diurno per Anziani San Saturnino, gestito dalla Cooperativa KSC Caregiver. 

Con il coordinamento della responsabile del servizio, la dottoressa Franca Fadda, ematologa ed ex dirigente medico della Asl di Oristano, e l’impegno di alcuni medici