Sarda News
  • Notizie in Sardegna
    • Sarda News

Importo medio dei mutui in Sardegna aumenta dell'8 per cento

03 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATARaggiunta quota 126.687 euro, diminuisce età richiedenti...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Edilizia scolastica: Regione, 'in 10 anni 1.600 interventi'

03 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATAPortas: 'Con Iscol@ investiti 251 mln, restano 500 opere'...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Il cane con la faccia umana, Max è virale sui social: "Somiglia a mio nipote"

03 Settembre 2025
Il cucciolo Max - TikTok

(Adnkronos) - Si chiama Max, è un cucciolo a quattro zampe e le sue espressioni incredibilmente 'umane' hanno fatto il giro del web. Occhi profondi, broncio costante e sopracciglia aggrottate. Max è un cane meticcio di 5 anni, un incrocio di circa 10 razze diverse. I suoi video sono diventati virali sui social e hanno conquistato l’attenzione di tutti, tanto da spingere gli utenti a fare dei paragoni con celebrità o personaggi di fiabe: "Max è stato trasformato in un cane da una strega cattiva", si legge tra i commenti ironici, sotto ai video che hanno totalizzato milioni di visualizzazioni. 

 

C’è chi lo paragona all’attore comico statunitense Will Ferrell o al figlio della propria sorella. Ma quello che ne esce fuori è un ritratto misto tra il tenero e il surreale. Max è stato salvato da un rifugio in Alabama e nonostante l’aspetto sia sempre imbronciato, è un cane molto amato e gioioso: “Non è triste, voleva solo il chipotle avanzato dalla cena”, ha scherzato la proprietaria, che ha lanciato il profilo TikTok di Max, @max.hawt.dawg, quasi per gioco. “Ho creato questo profilo per aiutarmi a gestire i miei problemi post-partum. Condividere Max su TikTok era un modo per far sorridere gli altri e anche me stessa”. Beh, obiettivo raggiunto.  

Leggi tutto: Il cane con la faccia umana, Max è virale sui social: "Somiglia a mio nipote"

Montagna, riparte progetto 'LoRa Snow': tecnologia per salvataggio dispersi in valanga

03 Settembre 2025
Montagna, riparte progetto

(Adnkronos) - Nuova stagione di misure prevista nelle Dolomiti Venete al confine con il Trentino per il progetto “LoRa Snow”, che mira a sviluppare una tecnologia wireless per il salvataggio dei dispersi in valanga. Obiettivo finale del progetto, portato avanti dal Wireless Networks Lab dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione “A. Faedo” di Pisa (Cnr-Isti) in collaborazione con il servizio ReMoTe dell’Area della ricerca del Cnr di Pisa ed il Pervasive Electromagnetic Lab dell’Università di Roma Tor Vergata, è quello di studiare l’efficacia di alcune tecnologie wireless da impiegare per la ricerca e soccorso e quello di realizzare un prototipo portatile a bassi consumi, integrabile su droni, che consenta alle squadre di soccorso di individuare, in tempi rapidi e da grande distanza, persone sepolte da valanghe. 

“La sperimentazione si basa sulla combinazione di due tecnologie già esistenti”, spiega Michele Girolami, ricercatore del Cnr-Isti e coordinatore del progetto. “La prima è associata alla tecnologia Artva (Apparecchio di ricerca dei travolti in valanga), dispositivo obbligatorio per chi frequenta la montagna con condizioni di pericolo valanghe. L’Artva emette un segnale radio del raggio di qualche decina di metri che fornisce una stima della distanza della persona che lo indossa. La seconda è la tecnologia LoRa, che permette la trasmissione di segnali radio che possono arrivare anche a centinaia di metri. Il nostro intento è quello di combinarle al fine di utilizzare due tecnologie assieme, mettendo le squadre di soccorso nelle condizioni di poter stabilire un primo contatto radio con il disperso a distanze molto maggiori di quelle attualmente consentite, facilitando così le fasi di localizzazione e di disseppellimento”. 

La tempestività è fondamentale: “Nei primi 15 minuti si hanno grandi possibilità di trovare in vita una persona sepolta sotto la neve, ma tale probabilità cala in modo molto rapido nei momenti successivi, poiché la sacca d’aria a disposizione del sepolto diminuisce con rapidità. È quindi cruciale abbattere le tempistiche di localizzazione”, aggiunge Girolami. “Il ritrovamento in ambiente valanghivo è particolarmente ostico perché la propagazione di un segnale radio emesso dal dispositivo di localizzazione, deve attraversare strati di neve di varie tipologie talvolta anche di diversi metri di spessore. Una tecnologia in grado di estendere la distanza di ricezione del segnale di richiesta di soccorso aumenterebbe notevolmente le probabilità di salvataggio”. 

 

L’università di Roma Tor Vergata partecipa attivamente a questa iniziativa. Attraverso il suo gruppo di ricerca, Gaetano Marrocco, docente di Campi Elettromagnetici al dipartimento di Ingegneria civile e Ingegneria Informatica, condivide l’impegno del team, impegnato, tra l’altro, nell’elaborazione dei tanti dati raccolti nelle campagne di misura per il progetto: “Questa attività si colloca in continuità con anni di ricerche pionieristiche con il dott. Giulio Maria Bianco sul comportamento dei collegamenti LoRa tra utenti a terra e stazioni di soccorso, sia fisse sia mobili, in scenari alpini, mediterranei e urbani”, afferma. “In particolare, il nostro gruppo ha fornito supporto alla pianificazione delle campagne di misura e ha curato l’elaborazione dei dati elettromagnetici sperimentali per sviluppare un modello di propagazione del segnale LoRa in ambiente montano e nevoso. Il modello permette di correlare quantitativamente l’attenuazione del link radio alla distanza dall'utente, tenendo anche conto della tipologia della neve, e costituisce la base scientifica per la progettazione di algoritmi di localizzazione dei dispersi basati su solide base fisico-matematiche". 

L’ultima stagione di misure del progetto LoRa Snow, condotta la scorsa primavera presso la località Col de Mez (Trento), ha fornito alcune basi teoriche e sperimentali per tre scenari applicativi: lo studio della radiopropagazione del segnale per analizzare gli effetti della profondità di seppellimento e del tipo di neve; studi operativi, con simulazioni di ricerca in scenari reali; infine, test con l’uso di droni, usati come vettore per trasportare lo strumento di localizzazione. I risultati di questa fase hanno fornito un set di dati utile alla valutazione del funzionamento della tecnologia LoRa in diverse condizioni climatiche, nivologiche ed ambientali; in parallelo, sono stati sviluppati alcuni algoritmi di localizzazione, in forma di componenti software, che saranno utilizzati nei prossimi mesi per dare istruzioni al sistema. “Durante la stagione che stiamo pianificando, ci proponiamo di lavorare su due linee di attività: per prima cosa, intendiamo condurre alcuni test per la raccolta dati direttamente in un ambiente potenzialmente valanghivo, con il supporto di personale tecnico altamente specializzato che garantirà la sicurezza del gruppo di lavoro; è infatti importante eseguire test sull’efficacia della tecnologia in condizioni ambientali che siano il più possibile simili a quelle operative”, prosegue Girolami. “La seconda linea di ricerca si focalizzerà sullo sviluppo di un prototipo utilizzabile in autonomia dalle squadre di soccorso, senza la necessità della presenza diretta dei ricercatori”. 

Il gruppo di lavoro coinvolto nella sperimentazione punterà sull’integrazione del sistema su drone, velivolo che, rispetto alla ricerca da terra, offre numerosi vantaggi. Oltre a garantire una notevole rapidità di intervento, il drone non altera la scena della valanga a livello olfattivo, facilitando il lavoro di eventuali squadre cinofile per la ricerca. Inoltre, l’impiego di droni consente di raggiungere in sicurezza zone critiche, senza rischi per gli addetti al soccorso. L’obiettivo è quello di equipaggiare il drone con una capacità di elaborazione anche basata su strumenti di Artificial Intelligence, che si occuperà di svolgere in tempo reale l’analisi dati acquisiti necessaria alla stima del punto di seppellimento, abbattendo così i tempi richiesti da una più tradizionale analisi dati a terra. “Nella precedente campagna abbiamo usato i droni con rotte predefinite fornite da noi ricercatori”, conclude Andrea Berton del Cnr-Igg, responsabile del servizio ReMoTe. “Quello a cui puntiamo, e che sarà oggetto dei prossimi studi, è di poter dotare un giorno le squadre di soccorso di uno strumento intelligente in grado di individuare un disperso sul luogo dell’incidente, muovendosi autonomamente verso il punto di probabile seppellimento, dove poter indirizzare con prontezza le ricerche”. 

Leggi tutto: Montagna, riparte progetto 'LoRa Snow': tecnologia per salvataggio dispersi in valanga

Todde, 'dialogo con governo per soluzione condivisa su entrate'

03 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATALa presidente parteciperà al tavolo con il ministro Giorgetti...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Italbasket, Pozzecco e la dedica da brividi a Polonara: "Quando ci risponde vinciamo sempre"

03 Settembre 2025
Gianmarco Pozzecco - Fotogramma/IPA

(Adnkronos) - L'Italbasket vola agli Europei e il ct Gianmarco Pozzecco fa una dedica speciale dopo il successo contro la Spagna: "La prima cosa da dire è che noi stiamo vivendo una favola. Questi ragazzi regalano emozioni continuamente, poi chi vuole capirlo lo capisce, chi non vuole capirlo è perché non vuole capirlo. Penso spesso ad Achille (Polonara, ndr) e Tonno (Tonut, ndr), che fanno parte della famiglia. Non me ne vorrà il mio amico Tonno, ma chiaramente per Achille soffriamo ancora di più perché, oltre a non essere qui, è in un ospedale a Valencia".  

Il commissario tecnico dell'Italbasket ha mandato un messaggio forte ad Achille Polonara, a cui a giugno è stata diagnosticata una leucemia mieloide, sottolineando l'unità del gruppo anche per la sua battaglia: "Il primo giorno in spogliatoio l'abbiamo chiamato per salutarlo. Aveva il cellulare in silenzioso, non ha risposto e abbiamo perso la partita. Poi dalla Georgia ha risposto sempre, con lui al telefono siamo tre su tre. Quindi per favore rispondi sempre al telefono".  

Leggi tutto: Italbasket, Pozzecco e la dedica da brividi a Polonara: "Quando ci risponde vinciamo sempre"

Infortuni lavoro, Uil alla Regione 'attuare patto di Buggerru'

03 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATADomani anniversario dell'eccidio e dell'accordo...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Balzo in avanti dell'Isola nelle cure essenziali, ora è promossa

03 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATAReport Gimbe: Sardegna però ancora penultima in area ospedaliera...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Parata della vittoria a Pechino, vie deserte e finestre chiuse: la città è blindata

03 Settembre 2025
Pechino deserta

(Adnkronos) - Alle 13, ora locale, le vie dello shopping di Pechino sono deserte. La città è blindata per l'imponente parata militare in piazza Tiananmen, evento che vede la presenza di oltre 26 capi di Stato, tra cui Vladimir Putin e Kim Jong-un. Le misure di sicurezza sono al massimo livello: accessi limitati, massiccia presenza di forze armate e controlli rafforzati in tutta Pechino. Una fonte locale aveva descritto all'Adnkronos l’atmosfera nella capitale: "I cinesi non possono venire come turisti a Pechino, noi non possiamo accedere alla parata e sarà pieno di cecchini sui palazzi, sarà vietato affacciarsi anche alle finestre di alcune strade, visti i capi di Stato invitati". 

 

La parata, organizzata dal presidente Xi Jinping, celebra gli 80 anni della resa del Giappone nella Seconda guerra mondiale ma ha assunto anche un forte valore geopolitico. Davanti a circa 50.000 invitati, In una dimostrazione di forza militare, il presidente cinese ha ispezionato le truppe e le armi a bordo di una limousine decappottabile lungo la Chang'an Avenue, prima di tornare indietro per raggiungere i suoi ospiti in una zona salotto sopra il ritratto di Mao Zedong su Tiananmen, la porta d'ingresso della storica Città Proibita. 

Leggi tutto: Parata della vittoria a Pechino, vie deserte e finestre chiuse: la città è blindata

Tharros si riappropria dei suoi reperti,intesa con museo inglese

03 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATAMuroni (Fondazione Mont'e Prama): 'momento storico'...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Gerry Scotti, frecciata social dopo gli ascolti tv: "Ehhh già..."

03 Settembre 2025
Gerry Scotti e Stefano De Martino - Fotogramma/IPA

(Adnkronos) - "Ehhhh già…" Gerry Scotti, via social, sembra esprimere soddisfazione a modo suo, con ironia, sull'esito della prima sfida che ieri ha visto 'La Ruota della Fortuna' scontrarsi con 'Affari Tuoi', vincere sul dato totale del confronto tra i programmi e perdere solo di un soffio nel dato del periodo di sovrapposizione tra i due.  

 

Scotti pubblica una foto della sua ombra e scrive accanto quella che sembra una citazione del celebre brano di Vasco Rossi 'Eh già', che nell'incipit recita: "Eh già/ Sembrava la fine del mondo/ Ma sono ancora qua/ Ci vuole abilità". E l'abilità certo non manca al conduttore Mediaset che dal 14 luglio al primo settembre ha portato l'access prime time di Canale 5 a sfiorare il 30% di share e che anche ieri, con la concorrenza del campione di ascolti della scorsa stagione, ha ottenuto il 24,2% di share contro il 22,6% del rivale. (di Antonella Nesi) 

Leggi tutto: Gerry Scotti, frecciata social dopo gli ascolti tv: "Ehhh già..."

Nuovo caso di West Nile in Sardegna, è il quindicesimo

03 Settembre 2025
© ANSA/EPATutti anziani e della provincia di Oristano...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Ferrari, 'nuovo' look per il Gp di Monza: svelata la Rossa di Hamilton e Leclerc

03 Settembre 2025
Lewis Hamilton e Charles Leclerc - Fotogramma/IPA

(Adnkronos) - La Ferrari si rifa il look in vista del Gp di Monza di domenica 7 settembre. Per il Gran Premio d'Italia, la SF-25 di Lewis Hamilton e Charles Leclerc scenderà in pista con una livrea speciale, per celebrare il primo titolo vinto dalla scuderia in Formula 1, 50 anni fa con Niki Lauda. Per l'occasione, la monoposto sarà bianca e rossa: un tributo alla leggendaria 312-T che accompagnò Lauda al primo successo mondiale.  

 

Per Monza, la Ferrari non presenterà però solo una nuova livrea. La monoposto scenderà in pista con un rosso ispirato a quello di cinquant'anni fa, con tanto di iconiche strisce bianche sulla carrozzeria. I numeri della SF-25 saranno poi scritti in nero, come i nomi dei piloti (in corsivo). Per l'ala posteriore, il colore scelto è l'argento metallizzato, mentre il cofano che copre la power unit sarà bianco. Il tributo all'impresa del 1975 sarà anche nelle divise: tutto il team avrà un abbigliamento speciale e sui vari capi spiccherà il ritorno del logo rettangolare del cavallino al posto dello scudetto. Tute speciali e casco e scarpe dedicati anche per i piloti Lewis Hamilton e Charles Leclerc.  

 

Leggi tutto: Ferrari, 'nuovo' look per il Gp di Monza: svelata la Rossa di Hamilton e Leclerc

Roma, dal centro alla periferia: tutte le strade che diventeranno a 30 chilometri orari

03 Settembre 2025
Via del Pigneto - (Google Maps)

(Adnkronos) - Oltre agli autovelox, le zone con limite di velocità a 30 chilometri all'ora: per chi vive a Roma il rientro dalle ferie e l'autunno si annunciano incandescenti, dopo la scelta da parte dell'assessorato alla Mobilità guidato da Eugenio Patané di imporre limiti di velocità stringenti in 52 strade, già individuate, della Capitale.  

Dal conto è esclusa l'area Ztl del Centro storico, che tra novembre e dicembre vedrà entrare in vigore i nuovi limiti. Fra le vie già ufficialmente identificate (ne mancherebbero meno di una decina da confermare), praticamente tutti i municipi saranno coinvolti in questo nuovo piano del Campidoglio: nel Municipio II a venire integralmente 'colpite' dal limite del 30 all'ora sono via Reggio Calabria, via del Castro Laurenziano e via di Villa Ada, mentre nel IV i nuovi limiti entreranno in vigore su via Filippo Meda e via Recanati.  

Nel Municipio V la scure dei 30 chilometri orari si abbatterà invece su via di Villa Serventi, via del Pigneto (all'altezza del civico 104, da circonvallazione Casilina a Via Castruccio Castracane), viale Agosta, via dei Gelsi, via delle Robinie, via Achille Vertunni. Anche il VII Municipio sarà oggetto di molte zone 30: viale dei Consoli, viale San Giovanni Bosco, via Giuseppe Salvioli, via Amantea, via Casignana, via Gasperina, via Genzano e piazza di Villa Fiorelli. 

Due gli interventi invece nell'VIII Municipio, a via dell'Arcadia e a via Andrea Di Bonaiuto (dove è già in vigore il limite), mentre nel XII sono ben 7 le vie già interessate dalle nuove velocità massime: via Giacinto Carini, via Guido Guinizelli, Largo Alfredo Oriani, via Alessandro Crivelli, via Giovanni de Calvi, via Ludovica Albertoni e via Luigi Zambarelli. Nel Municipio XIII sottoposte ai 30 chilometri orari poi via della Cellulosa e via della Madonna del Riposo, nel XIV via Pietro Gasparri, piazza Giovenale, via Pietro Maffi e via Pasquale II. Infine, nel municipio XV il nuovo regolamento sarà in vigore su via San Godenzo. 

Leggi tutto: Roma, dal centro alla periferia: tutte le strade che diventeranno a 30 chilometri orari

Fondirigenti, al via 5° edizione del premio di laurea 'Giuseppe Taliercio'

03 Settembre 2025
Fondirigenti, al via 5° edizione del premio di laurea

(Adnkronos) - Fondirigenti, il fondo interprofessionale leader in Italia per il finanziamento della formazione dei dirigenti promosso da Confindustria e Federmanager, è da sempre impegnato nella ricerca sui temi della cultura manageriale d’impresa, e nella promozione dello sviluppo sostenibile e inclusivo, anche per favorire la crescita di nuove generazioni di manager. Nell’ambito di questo impegno, ha istituito il Premio Giuseppe Taliercio, con l’obiettivo di promuovere tra i giovani il ricordo della figura e dei valori del manager a cui la Fondazione è intitolata, e per sostenere la ricerca sulle grandi trasformazioni che interesseranno l’economia e l’imprenditorialità. 

Il Premio, giunto quest’anno alla quinta edizione, prevede l’assegnazione di tre premi (ciascuno del valore di 3 mila euro) per tesi di laurea magistrale sul ruolo del management e della formazione manageriale e si rivolge a laureati di età inferiore o uguale a 29 anni che abbiano discusso, tra il 02.10.2024 e il 31/10/2025, presso qualsiasi ateneo italiano, una tesi per il conseguimento di una Laurea magistrale, con una votazione non inferiore a 105/110. Il titolo dovrà essere conseguito, entro la data di presentazione delle candidature, in uno dei seguenti ambiti disciplinari: economia, sociologia, giurisprudenza, scienze politiche, psicologia, scienze della formazione, ingegneria, statistica, marketing, comunicazione. 

“Il Premio conferma l’impegno del Fondo nel promuovere la cultura manageriale d’impresa come elemento imprescindibile di crescita per il Paese, trasmettendo, al tempo stesso, l’eredità di Giuseppe Taliercio alle nuove generazioni di manager –spiega il presidente di Fondirigenti Marco Bodini - a conferma di quanto sia importante, per il nostro Paese, investire in competenze per avere dirigenti competenti, responsabili e capaci di innovare”. 

Le tesi dovranno avere per oggetto le competenze manageriali e il ruolo del management in una o più delle seguenti macroaree tematiche relative alla gestione d’impresa, per le quali si indicano, a titolo esemplificativo, alcune possibili declinazioni di contenuto.Innovazione e transizione digitale: transizione digitale: management e gestione delle tecnologie emergenti (ia, iot, blockchain, ...); applicazione dei principi di gestione agile e lean nelle aziende; gestione dati e sicurezza: big data e analisi dei dati, cybersecurity.  

Leadership, cambiamento e governance: leadership in tempi di crisi e strategie di resilienza organizzativa; gestione del cambiamento; governance ed etica: buone pratiche di governance; trasparenza e accountability.  

Sostenibilità, benessere organizzativo e hr: sostenibilità ambientale, sociale ed economica e csr: modelli di business responsabile; esg e reportistica non finanziaria; benessere organizzativo, strategie e approcci; smart working e lavoro agile; d&i, strategie e buone pratiche; formazione manageriale e hr, nuove tecniche formative e knowledge management, talent attraction e retention.  

Finanza, marketing e comunicazione: gestione finanziaria e rapporti con gli intermediari finanziari, fintech e finanza sostenibile, fusioni e acquisizioni per le pmi, normative internazionali, export e dogane; marketing digitale e omnicanale, social e new media, brand management e reputazione aziendale. 

Sarà possibile candidarsi da oggi 3 settembre al 31 ottobre 2025 seguendo le informazioni sulle modalità di partecipazione indicate nel Regolamento. Gli esiti della selezione, con l'individuazione dei vincitori e l'assegnazione dei premi, verranno pubblicati sul sito www.fondirigenti.it entro il mese di dicembre 2025. Tutte le informazioni sul Premio sono a disposizione nella pagina dedicata sul sito di Fondirigenti. 

Leggi tutto: Fondirigenti, al via 5° edizione del premio di laurea 'Giuseppe Taliercio'

Scoperta piantagione di marijuana a Desulo, arrestato un 20enne

03 Settembre 2025
- RIPRODUZIONE RISERVATASequestrate 104 piante e il sistema di irrigazione...

Leggi tutto su Ansa Sardegna

Giornata distrofia di Duchenne, campagna informativa Italfarmaco

03 Settembre 2025
Giornata distrofia di Duchenne, campagna informativa Italfarmaco

(Adnkronos) - In occasione della Giornata mondiale dedicata alla lotta contro la Distrofia muscolare di Duchenne (DmD), che si celebra il 7 settembre, Italfarmaco annuncia l’avvio della campagna di sensibilizzazione "Con tutta la forza che ho. Le sfide di normalità dei ragazzi Duchenne", realizzata con il patrocinio di Parent Project aps, per far conoscere i bisogni dei bambini e ragazzi che vivono con questa malattia neuromuscolare rara e progressiva, che colpisce a livello globale circa 1 su 5.050 nati maschi e provoca un progressivo indebolimento di tutti i muscoli, inclusi quello cardiaco e quelli respiratori. Una miniserie in 6 episodi andrà in onda sul canale YouTube dedicato alla campagna, per raccontare le sfide di Misha (12 anni), Jacopo (22 anni) e Samuele (13 anni). Insieme a loro ci sono amici, famiglia, maestre e compagni di classe, l’allenatore e la squadra di calcio, ma soprattutto dei tutor d’eccezione: il gruppo musicale dei Finley, che con la loro energia hanno accompagnato i 3 protagonisti in un racconto di forza e determinazione, quella dei sogni che vanno oltre la malattia. 

La diagnosi - riporta una nota - avviene in Italia intorno ai 3 anni e mezzo di età e i bambini e ragazzi con DmD affrontano ogni giorno, con tutta la forza che hanno, sfide di normalità dalla scuola, allo sport, alla vita sociale. "La distrofia muscolare di Duchenne è una delle forme più comuni e gravi di distrofia muscolare pediatrica. Questa malattia ereditaria interessa prevalentemente il sesso maschile ed è causata da mutazioni del gene DmD, che impediscono la produzione di distrofina funzionale, causando un progressivo danno alle fibre muscolari - spiega Eugenio Mercuri, direttore dell'Unità operativa di Neuropsichiatria infantile del Policlinico Agostino Gemelli presso l’Università Cattolica di Roma - Con il progredire della malattia, i bambini e ragazzi perdono la capacità di camminare e intervengono problematiche cardiache e respiratorie. A oggi non esistono farmaci in grado di curare in via definitiva la malattia, ma possiamo contare su terapie in grado di ritardare la progressione della malattia, con un impatto positivo atteso sulla qualità di vita dei giovani pazienti e delle loro famiglie". 

L’ascolto, l’inclusione, ma anche gli ostacoli architettonici, sociali, burocratici e culturali, che vivono ogni giorno i ragazzi Duchenne sono al centro della serie, che sviluppa una fotografia autentica dei bisogni di una comunità di giovani italiani e delle loro famiglie spesso ancora inascoltati. "Nella giornata in cui tutto il mondo celebra la lotta alla DmD - commenta Cristina Picciolo, Direttrice generale di Parent Project aps - abbiamo voluto sostenere questa campagna di informazione per alzare una voce che possa essere ascoltata e far conoscere in modo autentico le sfide di normalità dei ragazzi Duchenne, che non si sentono supereroi, non chiedono pietismo, ma vogliono essere bambini, ragazzi giovani come tutti gli altri, con le stesse opportunità, le stesse passioni e una quotidianità fatta di scuola, sport, socialità, viaggi e tanto altro. Le famiglie italiane che vivono con la DmD hanno bisogno di ricerca scientifica, nuove risposte terapeutiche, ma anche di una società in grado di fare rete intorno ai bisogni dei pazienti come Misha, Jacopo e Samuele, i protagonisti della serie, per garantire loro una vita di qualità". 

Un racconto che prenderà vita, episodio dopo episodio, su YouTube e che ha coinvolto i Finley, gruppo musicale punk-rock simbolo degli anni 2000, tornati recentemente live con un nuovo singolo. Pedro, Ka, Dani e Ivan hanno affiancato i 3 protagonisti, in veste di speciali tutor, e hanno vissuto da vicino i tanti ostacoli che rendono spesso insormontabili le sfide di normalità dei ragazzi Duchenne: "Conoscere i tre protagonisti Misha, Jacopo e Samuele è stata per noi una bellissima avventura. Siamo stati tutor ma soprattutto abbiamo fatto il tifo per loro, per vedere realizzate le loro sfide di normalità e per celebrare con loro l’importanza dei momenti quotidiani che rendono bella la vita. Andare al parco con i compagni di classe, allenarsi con la propria squadra, andare all’università, sembrano cose semplici, scontate, per tanti giovani addirittura noiose, invece per i bambini e ragazzi Duchenne sono sfide e noi facciamo il tifo per loro, con tutta la forza che abbiamo". 

"Come azienda abbiamo voluto con forza questa campagna di sensibilizzazione, per supportare la comunità italiana Duchenne nel fare sentire la propria voce e i propri bisogni, mettendo in primo piano la quotidianità dei pazienti e delle loro famiglie - conclude Alessandra Baroni, MD Cluster Medical Director Rare Disease Italfarmaco – Il nostro impegno va oltre la ricerca medico-scientifica e lo sviluppo di soluzioni terapeutiche, perché siamo convinti che per rispondere ai bisogni di chi affronta la distrofia muscolare di Duchenne serva innovazione, ma anche una rete di consapevolezza, supporto e impegno collettivo e ci auguriamo che questa campagna possa dare un contributo in questa direzione". 

Leggi tutto: Giornata distrofia di Duchenne, campagna informativa Italfarmaco

Ginecologia mininvasiva, congresso Segi tra innovazione e formazione

03 Settembre 2025
Ginecologia mininvasiva, congresso Segi tra innovazione e formazione

(Adnkronos) - Coniugare alta formazione scientifica e aggiornamento professionale, offrire ai giovani ginecologi opportunità di apprendimento pratico e ai professionisti più esperti un confronto sulle tecnologie più avanzate oggi disponibili. E' questo l'obiettivo del 19esimo congresso nazionale della Società italiana di endoscopia ginecologica (Segi), un momento di crescita, condivisione e prospettiva per il futuro della ginecologia mininvasiva in programma a Verona dal 9 al 12 settembre presso l’Università degli Studi di Verona, presieduto dal prof. Massimo Piergiuseppe Franchi e con il coordinamento scientifico del prof. Stefano Uccella.  

Il Congresso, patrocinato dalle principali società scientifiche nazionali e internazionali, rappresenta un punto di riferimento per la comunità ginecologica italiana ed europea, con un programma di altissimo livello dedicato alle più recenti innovazioni in chirurgia mininvasiva, alla robotica, all’isteroscopia e alla diagnostica avanzata. Ad aprire i lavori saranno i corsi precongressuali, che si terranno presso l’Ospedale Civile Maggiore di Borgo Trento, l’Iclo Teaching and Research Center e l’Università degli Studi di Verona – Polo Zanotto.  

Le attività formative includeranno sessioni teorico-pratiche di anatomia chirurgica, chirurgia robot-assistita, ecografia ginecologica e risk management in isteroscopia, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti sia ai giovani ginecologi in formazione sia ai professionisti già esperti. Nei giorni congressuali, i partecipanti assisteranno a: - interventi chirurgici in diretta dai maggiori centri di riferimento italiani, con discussione interattiva in aula; - letture magistrali su tematiche di frontiera quali l’intelligenza artificiale, la chirurgia fetale e il trapianto d’utero; - dibattiti clinici con confronto tra maggiori esperti sugli approcci chirurgici e terapeutici nelle patologie ginecologiche.  

Leggi tutto: Ginecologia mininvasiva, congresso Segi tra innovazione e formazione

In Italia 7 mln di caregiver familiari, molti rischiano sindrome da burnout

03 Settembre 2025
In Italia 7 mln di caregiver familiari, molti rischiano sindrome da burnout

(Adnkronos) - Il 'burnout' è uno stato di esaurimento fisico, emotivo e mentale che insorge quando ci si sente sopraffatti e incapaci di far fronte alle richieste. Nei caregiver - i familiari che assistono i propri cari non autosufficienti, disabili o con una malattia cronica - questa condizione può manifestarsi dopo mesi o anni di assistenza continua, specialmente se non si ha la possibilità di prendersi delle pause. Nella maggior parte dei casi si tratta di figli o coniugi che si occupano quotidianamente di un parente, spesso per lunghi periodi e senza un compenso economico. "In Italia, secondo l’Istat, si stimano oltre 7 milioni di caregiver familiari. Il loro ruolo è prezioso per il benessere della persona assistita e per l’intero sistema sanitario. Tuttavia, proprio questa responsabilità costante, spesso svolta in solitudine, può diventare fonte di stress e disagio". Lo sottolinea il sito anti-bufale della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) 'Dottore ma è vero che...?' in un approfondimento dedicato.  

La sindrome da burnout comprende: stanchezza cronica; disturbi del sonno; ansia; irritabilità; senso di colpa; isolamento sociale; nei casi più gravi, depressione. Chi sono i soggetti più a rischio? "Sono più esposti al rischio di burnout i caregiver che si identificano completamente con il ruolo di assistenza, trascurando la propria vita personale e sociale. In particolare, le donne oltre i 60 anni - precisano gli esperti - che assistono a tempo pieno il coniuge in fase avanzata di malattia rappresentano la categoria più vulnerabile. Spesso non ricevono supporti esterni, hanno problemi di salute e vivono situazioni familiari complesse. Anche le figlie con molte responsabilità, che non convivono con il malato ma se ne occupano regolarmente, possono sperimentare un forte stress". 

Come si può prevenire il burnout? "Per prevenire il burnout è importante riconoscere i propri limiti e non trascurare il proprio benessere. Parlare con una persona fidata aiuta sicuramente a condividere lo stress ma in caso di sintomi molto impattanti è importante rivolgersi a uno specialista - consigliano gli specialisti - In generale, non bisogna vergognarsi di chiedere aiuto: suddividere i compiti e stabilire una routine sostenibile rende più gestibile l’impegno. È utile informarsi sulla malattia del proprio caro per affrontare meglio le difficoltà e accettare che, a volte, potrebbe servire un supporto esterno. Infine, non dimenticare di prendersi del tempo per sé stessi, alimentarsi bene e riconoscere anche i sentimenti negativi, senza colpevolizzarsi".  

Leggi tutto: In Italia 7 mln di caregiver familiari, molti rischiano sindrome da burnout

Pronto a salpare da Palermo Velando, il progetto di velaterapia per ragazzi disabili

03 Settembre 2025
Pronto a salpare da Palermo Velando, il progetto di velaterapia per ragazzi disabili

(Adnkronos) - Il progetto di velaterapia 'Velando', promosso dal ministero per le Disabilità, è pronto a salpare da Palermo. La Lega Navale Italiana è ente capofila dell’iniziativa in collaborazione con la Federazione Italiana Vela e diversi enti del terzo settore. Lunedì 8 settembre alle ore 10 verrà presentata nella sede della Sezione Lni di Palermo al molo Trapezoidale una delle attività del progetto 'Velando' che vede la sinergia tra Lega Navale Italiana e Istituto Ortopedico Rizzoli.  

Dall'8 al 12 settembre - riporta una nota - i giovani pazienti seguiti dagli esperti dell’Istituto Ortopedico Rizzoli guidati da Luca Sangiorgi, direttore della struttura complessa Malattie rare scheletriche, con il supporto dei soci della Lega Navale di Palermo e delle Sezioni Lni della Sicilia occidentale, saranno impegnati in una crociera a tappe che toccherà i porti di Castellammare del Golfo e Trapani, con rientro a Palermo. Obiettivo dell’attività denominata 'Pronti a salpare 2' è la valutazione dell’impatto dell’attività velica per il benessere di pazienti con malattie rare scheletriche e la promozione dell’inclusione sociale attraverso la pratica della vela. La navigazione sarà effettuata a bordo di Our Dream, la prima delle "barche della legalità" della Lega Navale Italiana accessibile alle persone con disabilità motorie. Si tratta di un Jeanneau Sun Odyssey 53, confiscato alla criminalità organizzata per traffico internazionale di stupefacenti e affidato dallo Stato alla Sezione palermitana della Lni per lo svolgimento di attività di pubblico interesse legate al mare. Nell'ambito della campagna "Mare di Legalità", l'imbarcazione è stata intitolata ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e viene impiegata oggi in numerosi progetti sociali, tra cui 'Velando'. 

L’evento di presentazione sarà aperto dai saluti del presidente della Lega Navale di Palermo, Nicola Vitello e dal messaggio del ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. Interverranno sul progetto il Vicepresidente della Lega Navale Italiana, l’ammiraglio Luciano Magnanelli, il professor Luca Sangiorgi dell’IOR e Giuseppe Tisci, consigliere nazionale LNI, presidente VII Zona FIV e skipper di Our Dream e porteranno la loro testimonianza i ragazzi che faranno parte dell’equipaggio. Alle ore 12 Our Dream mollerà gli ormeggi dalla Cala per l’avvio delle attività. 

Leggi tutto: Pronto a salpare da Palermo Velando, il progetto di velaterapia per ragazzi disabili

Travolta e investita da un camion: morta sul colpo donna nel Verbano

03 Settembre 2025
Ambulanza

(Adnkronos) - Travolta e investita da un camion. È accaduto poco fa a Domodossola, nel Verbano Cusio Ossola. Per cause ancora in corso di accertamento, un camion ha investito una donna sulla settantina.  

Sul luogo dell'incidente sono giunti i sanitari del 118 ma ogni tentativo di salvare la donna sono risultati vani, la vittima è morta sul posto. Presenti anche le forze dell’ordine per i rilievi dell’accaduto.  

Leggi tutto: Travolta e investita da un camion: morta sul colpo donna nel Verbano

Cistite, vaginite e uretrite, patologie che rovinano le vacanze e il rientro

03 Settembre 2025
Cistite, vaginite e uretrite, patologie che rovinano le vacanze e il rientro

(Adnkronos) - Cistite, vaginite e uretrite, sono tutte compagne ben poco piacevoli per le donne. Ancora di più se rischiano di rovinarti le ferie estive così come la fine delle vacanze. "Colpa di caldo, sole, sale, sabbia, lettini di plastica e indumenti sintetici a lungo bagnati, come il costume, che possono creare modifiche al Ph vaginale". Lo afferma all'Adnkronos Salute Vito Trojano, presidente della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo).  

Queste infezioni dell'apparato uro-genitale "colpiscono il 30 per cento delle donne che hanno trascorso le vacanze al mare - spiega Trojano - in particolare a soffrirne sono le donne in età fertile, quindi ancora con un regolare ciclo mestruale. I sintomi sono secchezza vaginale, arrossamento, prurito e disturbi urinari".  

Anche l'uso di tamponi assorbenti interni "una volta bagnati - aggiunge l'esperto - possono diventare fonte di irritazione e di possibili irritazioni vaginali" che si possono trattare "con alcuni accorgimenti. Bastano 3/4 lavande vaginali all’acido borico che contribuisce a mantenere il fisiologico Ph vaginale e detergenti esterni anallergici a Ph neutro" oltre "a bere molta acqua". Tuttavia, "se i sintomi persistono, è bene consultare uno specialista" conclude.  

Leggi tutto: Cistite, vaginite e uretrite, patologie che rovinano le vacanze e il rientro

Altri articoli …

  1. Kim e la stretta di mano al presidente del Parlamento sudcoreano, il racconto
  2. Mondiali pallavolo, oggi Italia-Polonia ai quarti: orario e dove vederla
  3. Kim incontra Putin a Pechino, poi 'cancella' le tracce
  4. Barilla, la storia dimenticata di Pasticcino il primo cuoco della Formula 1
  5. Processo Grillo jr, udienza salta per lutto del giudice
  6. Processo Grillo jr, polemiche per ipotesi sentenza domani
  7. US Open, Djokovic e il balletto per la semifinale
  8. Djokovic: "Sinner e Alcaraz? Tutti si aspettano questa finale, ma con Carlos me la gioco"
  9. Caso Grillo jr, salta sentenza: grave lutto per presidente della Corte
  10. Ascolti tv, De Martino batte Gerry nello scontro diretto ma 'La Ruota' supera 'Affari Tuoi'
  11. Sostenibilità, ad Engineering la medaglia platinum di Ecovadis
  12. Emma a sorpresa sul palco con Olly, ma dimentica il testo: il 'trucco' è virale
  13. Emilio Fede, addio all'ex direttore del Tg4: domani i funerali a Milano 2
  14. Open AI down, cosa sta succedendo con il sistema di intelligenza artificiale
  15. Sanremo, riprende il confronto Rai-Comune sul Festival: il punto
  16. Tartarini, coach di Musetti: "Derby con Sinner agli Us Open è storia". L'aneddoto sulla prima sfida
  17. Mostra Venezia, oggi riflettori puntati su terzo italiano in concorso e su Gaza
  18. Libano, Unifil denuncia attacco Israele: "Granate Idf vicino a Caschi Blu"
  19. Sinner-Musetti, quanto guadagna chi vince il derby? Il montepremi agli Us Open
  20. Google non dovrà vendere Chrome, governo Usa sconfitto
  21. Parata della vittoria a Pechino, Xi accoglie Putin e Kim. Trump: "Cospirate contro Usa"
  22. Vuelta, oggi l'undicesima tappa: orario, percorso e dove vederla in tv
  23. Ucraina, massiccio attacco russo con droni e missili. Zelensky oggi da Macron
  24. Ucraina, Trump: "Molto deluso da Putin". Zelensky oggi da Macron
  25. Sinner-Musetti: orario, precedenti e dove vederla in tv (in chiaro)
  26. Us Open, Djokovic batte Fritz e raggiunge Alcaraz in semifinale
  27. Djokovic, show agli Us Open: pubblico fischia, lui vince il set e manda... baci
  28. Fritz, nuovo look contro Djokovic: la fascia è... al contrario
  29. Regionali Puglia, Emiliano si ritira. Via libera a Decaro, ma resta nodo Vendola
  30. Regionali, Fratelli d'Italia non molla il Veneto: centrodestra verso vertice
  31. Milano, 20enne accoltella il padre: "L'ho fatto per difendere mia madre"
  32. Eurobasket, l'Italia batte la Spagna e vede il primo posto nel girone
  33. Alcaraz, obiettivo sorpasso a Sinner nel ranking: "Difficile non pensarci"
  34. Trump torna in tv: "Dicono che sono morto? Faccio un sacco di cose"
  35. Alcaraz vola in semifinale agli Us Open, Lehecka battuto. E ora aspetta Djokovic
  36. SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 2 settembre
  37. Emilio Fede, Brosio: "Mi tirò una macchina da scrivere..."
  38. Emilio Fede, da Vespa a La Russa: il ricordo di giornalisti, politici e amici
  39. Emilio Fede, da Mentana a La Russa: il ricordo di giornalisti, politici e amici
  40. Auto si ribalta sulla statale 131 a Torralba, due persone ferite
  • 54
  • 55
  • 56
  • 57
  • 58
  • 59
  • 60
  • 61
  • 62
  • 63

Pizzeria da Birillo

Radio Fusion

contusu

Sinnai Notizie

OFFERTE DI LAVORO IN SARDEGNA - SardaLavoro

Sarda News - Notizie in Sardegna

Blog di Notizie, informazioni ed eventi in Sardegna. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.

Info line: info@sardanews.it  - facebook.com/sardanotizie - twitter.com/sardanews

Privacy Policy Cookie Policy

Sardanews.it  -  Sarda Web Network - Sardaweb.it  - Sardalavoro.it - RadioFusion.it - SinnaiNews.it