(Adnkronos) - Jannik Sinner esordisce nel Roland Garros 2025. Il tennista azzurro scende in campo oggi, lunedì 26 maggio, nello Slam di Parigi, secondo della stagione dopo l'Australian Open, vinto proprio da Sinner lo scorso gennaio. Di fronte a lui, nel primo turno, ci sarà Arthur Rinderknech, tennista francese numero 75 del mondo.
Nel secondo turno Sinner affronterebbe un altro francese, Richard Gasquet, che ha superato il connazionale Terence Atmane in quattro set nel primo turno.
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(Adnkronos) - Dopo "una bellissima campagna tra le persone" per le elezioni amministrative 2025, "due straordinarie vittorie al primo turno a Genova e a Ravenna, con Silvia Salis e Alessandro Barattoni, cui vanno il nostro abbraccio e gli auguri di buon lavoro". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, dopo i primi risultati del voto e a spoglio ancora in corso.
“Con il Pd che cresce di 8 punti rispetto alle ultime elezioni ed è primo partito. Vinciamo anche ad Assisi con Valter Stoppini e sono ottimi i risultati di Taranto, dove andremo al ballottaggio nettamente in vantaggio. Ormai è chiaro, il centrodestra esulta per i sondaggi, noi vinciamo le elezioni”.
“Il Partito Democratico conferma la sua crescita, dopo le regionali dello scorso anno e le europee. Essere testardamente unitari, è necessario ripeterlo oggi più che mai, non è una tesi o un dibattito politologico, ma - conclude - un dato oggettivo: uniti si vince, congratulazioni a tutte le forze che hanno contribuito a queste belle vittorie!”.
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(Adnkronos) - Igli Tare è il nuovo direttore sportivo del Milan. Il club rossonero ha annunciato oggi, lunedì 26 maggio, l'ingaggio del dirigente albanese, la cui ultima esperienza alla Lazio era terminata nel giugno 2023. "L'AC Milan comunica di avere affidato il ruolo di Direttore Sportivo della Prima Squadra a Igli Tare, che riporterà all'Amministratore Delegato del Club, Giorgio Furlani", si legge nel comunicato pubblicato sui canali ufficiali del club.
"Entrare a far parte di un Club come il Milan è motivo di grande orgoglio e responsabilità", sono state le prime parole di Tare in rossonero, "ringrazio la società per avermi affidato questo incarico. La società conosce la mia grande determinazione e la mia volontà di far bene mettendo tutta la mia esperienza al servizio di un grande Club che ha l'obiettivo assoluto di tornare a essere protagonista in Italia e in Europa".
A commentare l'arrivo di Tare in dirigenta anche Furlani: "Siamo felici di accogliere Igli Tare nella famiglia rossonera. La scelta giusta da cui ripartire: competenza, determinazione e valori forti, unite a una solida conoscenza del calcio italiano e una visione internazionale, lo rendono la figura ideale per contribuire al rilancio del Club, attraverso lo sviluppo di un progetto sportivo ambizioso".
(Adnkronos) - Una missione 'a caccia' di innovazione, per 'incontrare' le tecnologie di domani. E' quella organizzata da AmCham Italy, la Camera di Commercio americana in Italia, come racconta ad Adnkronos/Labitalia il managing director, Simone Crolla.
"La missione organizzata da AmCham Italy -spiega Crolla- interesserà questa volta la costa occidentale degli Stati Uniti, nel cuore pulsante dell'innovazione: la Silicon Valley. Si tratta di un appuntamento ormai tradizionale, che da anni caratterizza la nostra attività, ma che ogni volta ha un sapore diverso, perché in quella fucina di ingegno ogni anno abbiamo la possibilità di entrare in contatto con le tecnologie del nostro domani. Non a caso abbiamo voluto battezzare questa occasione per le aziende italiane come 'Shaping the future. A global innovation journey'. Dal 26 maggio al 1 giugno toccheremo i principali centri nevralgici di un territorio straordinario, dove hanno sede e operano le maggiori aziende del digitale a livello mondiale: San Francisco, Los Altos, Menlo Park, Cupertino, San Jose, Palo Alto, Seattle, Everett e Redmond", sottolinea.
E Crolla ricorda che "località misconosciute fino all'inizio del terzo millennio, che ora sono sulla bocca di tutti perché ospitano le realtà che più di tutte caratterizzano la nostra epoca e di cui è intriso il nostro quotidiano: da Amazon a Microsoft, da Aribnb a Meta fino ad Apple per citare le più famose. Ma non mancheremo di visitare anche giganti della old economy come Boeing e aziende dell'innovazione altrettanto importanti, come Cisco, xAI e Palantir, che sono più note agli addetti del settore digitale".
Quali gli obiettivi delle diverse tappe? "A San Francisco, prima tappa del viaggio, le aziende avranno l'opportunità di entrare in contatto con la particolare atmosfera di quest'area vitale dell'economia mondiale, imparando ad apprezzarne tonalità e sfumature. Il primo incontro sarà infatti con Alberto Acito, il direttore di Innovit, la casa dell'innovazione e della cultura italiana nella Silicon Valley, che ne illustrerà le attività nei programmi di accelerazione, nelle partnership strategiche e nelle iniziative internazionali in favore del business italiano", sottolinea Crolla.
"Poi avremo modo di conoscere l'esperienza di un altri talenti italiani ai vertici di questo settore: Silvio Savarese, vice presidente esecutivo di Salesforce - una delle principali aziende di cloud computing - e Salvatore Giammarese, head of localization di Airbnb. Le tappe successive divengono più operative, con gli incontri con il team di Meta - che comprende un altro italiano, l'infrastructure data scientist Giorgio Cavaggion - con il vice presidente dei servizi corporate di Apple, Luca Maestri, che permetterà alla delegazione di visitare la leggendaria 'spaceship' - voluta da Steve Job per ospitare il quartier generale della sua azienda - e con il direttore dello sviluppo corporate di Cisco - leader globale della cybersecurity e networking - Massimo Malizia".
Secondo il managing director "con le visite a xAI e Palantir entreremo più a fondo negli arcani imperii del digitale, confrontandoci con gli sviluppatori dei software di intelligenza artificiale e di big data analysis, mentre con Microsoft avremo l'opportunità di dialogare con Lorenzo Bergamaschi, general manager per le strategie d'impresa, e Giovanni Severini, program manager principale del gruppo. Paolo La Scola, public policy manager di Amazon, ci introdurrà all'organizzazione del maggiore online retailer del globo, mentre alla Boeing avremo l'opportunità di ammirare il processo di costruzione degli aerei di linea".
E l'iniziativa di AmCham Italy ha trovato subito riscontro tra le imprese italiane. "Le adesioni -spiega Crolla- sono state numerose, e sono ancora in corso, da parte di imprese italiane di alto profilo che hanno interesse a investire negli Stati Uniti o a realizzare joint venture nel nostro Paese. L’attenzione delle imprese italiane è alta, e questo dimostra quanto sia saldo il rapporto tra Italia e Usa, al di là di ogni temporaneo turbamento".
"Con questa missione AmCham Italy -spiega ancora Crolla- intende dare agli associati che parteciperanno un'opportunità più unica che rara: entrare in diretto contatto con le realtà più dinamiche del globo, concentrazioni incredibili di saperi, conoscenze e intelligenze con cui immaginare possibilità di business. Siamo orgogliosi di adempiere così al meglio al nostro compito istituzionale di favorire il più possibile e ai massimi livelli ogni interlocuzione che favorisca il sempre maggiore avvicinamento tra le due sponde dell'Atlantico e in particolare Italia e Stati Uniti".
"Perché il commercio e l'economia sono portatori reciproci di pace, stabilità e benessere. E perché nonostante i dazi, nonostante le preoccupazioni sull’asse transatlantico, nonostante le guerre commerciali gli Stati Uniti e l’Italia credono gli uni nell’altra e viceversa. Pertanto queste missioni servono ad aiutare, sostenere e promuovere gli investimenti reciproci, soprattutto nell’ambito dell’high tech e della manifattura", conclude.
(Adnkronos) - Tutelare il territorio montano rendendo possibile allo stesso tempo uno sviluppo economico e sociale rispetto dell'ambiente. Coinvolgendo luoghi, persone, esperienze e storie. E' l'obiettivo dell'associazione 'Orizzonte Sila', che punta ad essere un vero e proprio laboratorio d'idee per coinvolgere istituzioni e comunità nello sviluppo del territorio dell'altopiano silano in Calabria.
E l'associazione per 'mettere a terra' i diversi progetti ha organizzato, presso la la sala conferenze del centro visite 'Cupone' di Camigliatello Silano (Cosenza), il convegno 'Il grande valore dei boschi e dei borghi della Sila', in cui sono stati approfonditi gli argomenti legati al grande valore ecologico, sociale, culturale e scientifico dei boschi e dei borghi della Sila. L’iniziativa è stata inserita nel programma 2025 del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità.
"Siamo stanchi di vedere la Calabria sempre ultima nelle classifiche positive e prima in quelle negative. Serve uno scatto d'orgoglio per potere raggiungere tutti insieme un traguardo di cambiamento", ha dichiarato Fulvio Scarpelli, presidente dell'associazione. Hanno parteciperanno all'iniziativa esperti della materia, tra i quali Sonia Vivona, tecnologa del Cnr, che hanno portato il loro contributo, per favorire lo scambio e l'arricchimento di conoscenze finalizzato allo sviluppo integrato e sostenibile del territorio. Al termine del convegno, è stato assegnato il 'Premio Orizzonte Sila', all’economista Adriano Giannola, presidente Svimez, per l’impegno profuso, nel tempo, sui temi legati allo sviluppo economico e sociale delle aree del Meridione, coniugati con la tutela dell'ambiente. Giannola ha ricordato il suo legame con la Calabria, con gli anni di insegnamento all'Università della Calabria e come ancora oggi ci torni volentieri.
(Adnkronos) - Con un'auto rubata, raggiungono il bancomat della filiale del Banco di Desio in via Mazzini a Magenta (Milano). Passamontagna e luce sulla fronte, inseriscono l'esplosivo nello sportello e lo fanno esplodere, allontanandosi di corsa. Le telecamere all'esterno della banca riprendono tutta la scena, quelle interne immortalano i danni provocati dalla deflagrazione nell'istituto. I tre ladri vengono arrestati nella notte.
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(Adnkronos) - "La disabilità deve essere un valore, e noi crediamo debba essere sempre più riconosciuto come tale. Con SuperJob vogliamo offrire un supporto concreto all’inserimento lavorativo e alla crescita personale dei ragazzi con disabilità, aiutando anche le famiglie ad affrontare questo percorso con fiducia e strumenti adeguati". Lo ha detto Ottavia Landi, presidente di SuperJob, oggi a Roma, alla prima edizione di ‘I concerti della speranza’, il format ideato e promosso da Musica su Roma per offrire a 10 bambini in condizioni di fragilità e disabilità un’occasione di condivisione attraverso la musica. L’iniziativa, che vede il coinvolgimento delle associazioni ‘Mio fratello è figlio unico Onlus’ e ‘Madre Terra’, si colloca nell’ambito delle attività sostenute da SuperJob, la piattaforma gratuita di e-recruitment nata dalla collaborazione tra Neopharmed Gentili e Michael Page per costruire un ponte tra le persone diversamente abili e il mondo del lavoro.
“Da una parte - spiega Landi - offriamo la possibilità a questi ragazzi di avere un accesso facilitato nella ricerca delle posizioni di lavoro all'interno delle grandi, piccole e medie aziende sul panorama italiano. Questi ragazzi sono una risorsa preziosa per l'azienda, ma spesso non hanno la possibilità di riuscire ad entrarci. Dall'altro lato l’associazione si impegna anche nel tempo libero, con progetti creativi, artistici e sportivi. Tra questi, un laboratorio musicale condotto dal maestro Lorenzo Porzio, orti inclusivi, corsi d’arte per i più piccoli, giornate di sport integrato e tavole rotonde istituzionali in Senato. La volontà di Superjob – conclude – è quella di offrire un aiuto all'inserimento professionale e un sostegno alle famiglie per far integrare sempre di più questi ragazzi, perché la disabilità deve essere un valore e deve essere riconosciuto come tale".
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(Adnkronos) - "Il carcinoma uroteliale è una delle forme tumorali più diffuse al mondo, rappresentando, in linea di massima, la quarta per incidenza (maggior incidenza nell'uomo ma con trend in salita nella donna). Nella maggior parte dei casi questo tumore interessa la vescica (70-80%) e in forma minore le alte vie escretrici, ovvero ureteri e pelvi renale, e l'uretra". Così Sergio Bracarda, direttore del Dipartimento di Oncologia dell'Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni e presidente della Società italiana di uro-oncologia (Siuro), in occasione del tour di sensibilizzazione sul tumore uroteliale 'Non girarci intorno', promosso da Merck. L'iniziativa, pensata per il Bladder Cancer Awareness Month, si lega al Giro d'Italia, uno degli eventi sportivi più seguiti nel nostro Paese, di cui Merck è official partner e del quale segue le tappe, proponendo presso il villaggio del Giro uno stand dove il pubblico riceve materiali divulgativi sulla patologia e partecipa a momenti di 'edutainment'.
"Uno degli aspetti più insidiosi del carcinoma uroteliale è la difficoltà nella diagnosi precoce - prosegue l'esperto - Il principale campanello d'allarme è l'ematuria, ossia la presenza di sangue nelle urine. Tuttavia, questo sintomo è facilmente confondibile con infezioni o condizioni infiammatorie, in particolare nelle donne, il cui apparato urinario è anatomicamente più esposto a infezioni. L'ematuria non deve quindi generare ansia immotivata, ma nemmeno essere trascurata in quanto potenziale campanello d'allarme".
Fondamentale quindi arrivare a una diagnosi tempestiva. "La diagnosi precoce si avvale di una serie di strumenti, a partire dall'ecografia delle vie urinarie - illustra Bracarda - esame non invasivo, ma dipendente dall'esperienza dell'operatore. A questo può seguire la citologia urinaria, utile per individuare cellule anomale, soprattutto nei tumori a crescita piatta, spesso più aggressivi e difficili o impossibili da rilevare con l'ecografia". Quando il sospetto persiste "si ricorre a esami endoscopici come la cistoscopia o, per le alte vie, la ureteroscopia, o ad esami Tc con mezzo di contrasto" e in particolare alla cosiddetta UroTac, una Tc in cui si valuta in dettaglio l'apparato escretore, e che possono chiarire sia dubbi diagnostici che l'estensione della malattia".
La maggior parte dei tumori vescicali (circa 2 terzi) - riporta una nota - si presenta in forma superficiale, limitandosi cioè al rivestimento interno della vescica (urotelio) senza intaccare la parete muscolare sottostante. "Queste forme hanno una prognosi più favorevole e possono essere trattate con interventi endoscopici conservativi come la resezione transuretrale (Turbt: resezione transuretrale di tumore vescicale) - precisa Bracarda - Le forme muscolo-infiltranti, invece, richiedono trattamenti più complessi, che possono includere chirurgia, chemioterapia e radioterapia, in modo singolo o combinato, con un crescente interesse per approcci conservativi (preservazione della vescica), in parte già di uso corrente e in parte ancora da validare all'interno di studi clinici".
Tra i principali fattori di rischio spicca, ancora una volta, il fumo di sigaretta. "E' responsabile di almeno il 50% dei tumori uroteliali", ribadisce Bracarda. Anche alcune esposizioni lavorative, come quelle ai coloranti industriali, rappresentano un rischio per chi vi è esposto, anche se questo rischio è molto meno presente di prima. Ad oggi, non esistono programmi di screening sistematico per il carcinoma uroteliale, ma l'ematuria resta un segnale d'allarme da non ignorare, soprattutto in soggetti esposti a fattori di rischio. In questo contesto, la prevenzione primaria attraverso uno stile di vita sano riveste un ruolo cruciale. "Una corretta informazione e l'adozione di buone pratiche - dice Bracarda - potrebbero ridurre globalmente l'incidenza dei tumori del 40%. Va inoltre tenuto presente che tra fattori di rischio oncologici e cardiovascolari c'è un ampia sovrapposizione: mangiare bene e bere poco, fare attività fisica e non fumare sono indicazioni che valgono per tutti".
La Siuro sostiene la campagna 'Non girarci intorno', promossa in concomitanza con il Giro d'Italia. Un'iniziativa che lega sport e salute per sensibilizzare il pubblico su una malattia di cui si parla ancora troppo poco. "Il tumore della vescica, come altri che riguardano l'apparato urogenitale, è stato per anni avvolto da un velo di riservatezza - conclude Bracarda - Ma l'informazione è il primo passo verso la prevenzione: solo conoscendo il problema si può imparare a riconoscerlo e ad affrontarlo con tempestività"
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(Adnkronos) - "Ci hanno costretto a fare quello che stiamo facendo. E ora ci danno la colpa". La guerra in Ucraina, dice Vladimir Putin, non è responsabilità della Russia. Mosca, dice il presidente, è stata costretta ad agire dopo un "colpo di stato in Ucraina e dopo la repressione in Donbass".
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(Adnkronos) - La sfilata per lo scudetto del Napoli, con ben due bus sul Lungomare in uno scenario da sogno, c'è stata. Ma lo spettacolo dei tifosi è partito decisamente prima che i calciatori, lo staff tecnico e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sbarcassero al Molo Luise per per festeggiare il quarto scudetto del club campano.
Ad attenderli c'erano migliaia di supporter sotto un sole cocente: la stima è di circa 150mila, forse anche di più, mentre sono stati in 50mila i tifosi che hanno seguito l'evento dai quattro maxischermi allestiti in città. Applausi, cori, balli, fumogeni, fuochi d'artificio: il campionario è quello osservato in questi tre giorni di celebrazione del tricolore azzurro, assecondato dai calciatori del Napoli, scatenati sui bus.
Una volta finita la sfilata, che è durata circa un'ora, ecco l'invasione pacifica dei tifosi napoletani per le vie del centro. Migliaia hanno attraversato via Chiaia, cantando i cori da stadio, refrigerati dai balconi con secchiate d'acqua e in un paio di occasioni con una pompa, per combattere il caldo.
La 'processione' ha toccato nuovamente piazza del Plebiscito, per poi riversarsi su via Toledo. La sensazione è che la voglia di festeggiare sia ancora tanta, così come le energie di adulti, ragazzi e bambini. Tutti indossano la maglia del Napoli.
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(Adnkronos) - "Mamma, amo un uomo". Con queste parole Alessandro Cecchi Paone ha fatto coming out con la sua famiglia nel 2004. Oggi il giornalista, felicemente sposato con Simone, papà di Melissa, racconta alcune curiosità legata alla sua vita privata nel libro 'I colori della libertà - La mia vita per i diritti di tutti', in uscita domani 27 maggio.
Cecchi Paone comincia il suo racconto proprio dal coming out, quando la prima a sapere della sua omosessualità fu la moglie Cristina. "Glielo confessai piangendo. Avevo il terrore di perderla. Mi ero innamorato del mio migliore amico", ha confessato il 63enne in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera.
La dichiarazione li aveva fatti allontanare, ma oggi "passato il dolore", Alessandro e Cristina hanno "costruito un altro affetto. Adesso siamo come parenti, guai a chi me la tocca, ha ancora le chiavi di casa", ha detto il giornalista. "Credevo fosse per sempre e in fondo lo è, non nella stessa forma, ma la donna della mia vita resta lei", ha aggiunto.
Ma con il suo migliore amico, la scintilla durò solo sei mesi: "Era il cameraman dedicato al mio primo piano. Uscivamo in 4: io e Cristina, lui e la compagna. In vacanza insieme. Un giorno siamo partiti soltanto io e lui. E la notte ci siamo ritrovati nello stesso letto", ha ricordato Cecchi Paone.
Le prime esperienze, per Alessandro Cecchi Paone, sono state tutte con donne: "Non mi sfiorava nemmeno il pensiero di un uomo. Fino a 35 anni non ho mai toccato un uomo, di solito i ragazzini lo fanno, magari per gioco". Il coming out arrivò solo nel 2004, al Corriere Cecchi Paone ha ricordato la reazione di Berlusconi: "Mi lodò: 'Hai fatto bene, conta su di me'. Non me lo aspettavo. Fu fondamentale".
Nel 2023 Cecchi Paone ha sposato Simone Antolini, più giovane di lui di 38 anni: "Mi dicevano: 'È giovane e bello, impazzirai, ti tradirà'. Invece non ho paura, sono sereno, il geloso è lui, non si sente abbastanza attraente per me. Non sa come guarda i miei amici, è un porcospino". Il marito è papà di Melissa che ha un rapporto bellissimo con Alessandro: "Noi tre siamo una famiglia meravigliosa. Per questa legge crudele non posso adottarla, per me è un grande dolore", ha aggiunto.
Leggi tutto: Cecchi Paone, il coming out e il marito Simone: "Con sua figlia siamo una famiglia"
(Adnkronos) - Un pomeriggio di musica, inclusione e partecipazione. Al Teatro dei Ginnasi di Roma è andata in scena oggi la prima edizione de 'I concerti della speranza', il format ideato e promosso da Musica su Roma per offrire a bambini in condizioni di fragilità e disabilità un'occasione di condivisione attraverso la musica. L'iniziativa, che unisce arte e sociale grazie al coinvolgimento delle associazioni Mio fratello è figlio unico Onlus e Madre Terra, ha visto 10 bambini protagonisti di un'esperienza musicale unica, affiancati dai maestri dell'Ensemble Mous'arkè, sotto la direzione del maestro Lorenzo Porzio. I piccoli 'musicisti' si sono cimentati nell'utilizzo di diversi strumenti orchestrali - tra cui violini, viola, violoncello, contrabbasso e percussioni - e, guidati dai professionisti in un percorso musicale della durata di circa un'ora e mezza, hanno potuto vivere un'esperienza di esplorazione creativa e relazionale.
Il progetto, che si colloca nell'ambito delle attività sostenute da SuperJob, la piattaforma gratuita di e-recruitment nata dalla collaborazione tra Neopharmed Gentili e Michael Page per costruire un ponte tra le persone diversamente abili e il mondo del lavoro - informa una nota - si pone l'obiettivo di promuovere la musica come canale di comunicazione, crescita e interazione, soprattutto per i bambini che convivono con condizioni di fragilità e disabilità. In un contesto protetto e stimolante come quello musico-teatrale, ogni partecipante ha potuto sentirsi parte attiva di un processo collettivo e creativo, dove il contributo di ciascuno ha assunto un valore simbolico e concreto. "Ogni bambino ha un potenziale che aspetta solo di essere ascoltato - afferma Lorenzo Porzio, direttore d'orchestra - Con la musica possiamo aiutarli a scoprirlo, a farlo vibrare, a portarlo nel mondo. E' un dono che ci arricchisce tutti". Aggiunge Yuri Napoli, referente Musica su Roma: "Questo progetto nasce dalla convinzione che l'arte e la musica debbano essere di tutti. Abbattere le barriere, anche solo per un'ora e mezza, significa aprire uno spazio in cui i bambini possono sentirsi capaci, accolti, protagonisti".
L'iniziativa 'I concerti della speranza' non vuole essere solo un'esperienza musicale, ma un progetto culturale e sociale: offrire opportunità significa creare contesti accessibili, stimolanti e protetti, in cui anche i più piccoli e fragili possano esprimersi, essere ascoltati, essere visti. "SuperJob nasce per favorire l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità, ma crediamo che il percorso inizi molto prima - osserva Ottavia Landi, presidente di SuperJob - Iniziative come questa rafforzano una cultura dell'inclusione che parte dall'infanzia e si costruisce anche attraverso esperienze di valore come la musica, l'arte e lo sport che esprimono l'unicità di ognuno, oltre ogni barriera". Al termine dell'attività, ogni bambino ha ricevuto un simbolico 'diploma di maestro' firmato dal direttore d'orchestra Porzio, come riconoscimento della propria partecipazione e del valore dell'impegno.
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(Adnkronos) - E' stato nuovamente vandalizzato il murale in Memoria della Shoah, che raffigura Liliana Segre, Edith Bruck e Sami Modiano. Sull'opera - fa sapere l'artista aleXsandro Palombo in una nota - è stata tracciata una grande scritta 'genocidio' e sul volto di Sami Modiano sono stati disegnati i baffetti di Hitler.
Il murale, situato sulla facciata della Caserma Montello di Milano - ricorda Palombo - era già stato deturpato con la scritta 'Israeliani Nazi', accompagnata dalla stella di David, il segno uguale e una grande svastica nazista. Quest’ultima era stata successivamente rimossa, ma ora al suo posto è apparsa la grande scritta 'genocidio'.
Le indagini della Digos sui primi imbrattamenti subiti dal murale hanno portato alla denuncia di un 35enne sudamericano per danneggiamento aggravato dalla finalità discriminatoria. "I continui atti vandalici rappresentano un attacco non solo all’arte pubblica, ma soprattutto alla verità storica e alla coscienza collettiva. Oggi più che mai è necessario ribadire che la memoria non si cancella", viene sottolineato nella nota diffusa dallo street artist.