(Adnkronos) - Una donna tedesca di 39 anni ha ammesso davanti al magistrato di essere l’autrice dell’attacco con coltello avvenuto venerdì sera alla stazione centrale di Amburgo, che ha provocato 18 feriti.
La donna è stata arrestata sul posto e ora è accusata di 15 tentati omicidi e lesioni gravi ; secondo la polizia sarà trasferita in una struttura psichiatrica in quanto presenta chiari segni di malattia mentale.
L’aggressione, descritta dalle autorità come priva di motivazioni politiche, ha causato tagli e ferite da punta di diversa gravità. Tra i feriti, quattro persone – tre donne di 24, 52 e 85 anni e un uomo di 24 – sono state ricoverate in ospedale con condizioni inizialmente critiche, ma ora stabili. Altri sette sono rimasti gravemente feriti, mentre sette hanno riportato lesioni lievi.
Leggi tutto: Attacco con coltello alla stazione di Amburgo, 39enne sospetta ammette: "Sono stata io"
on l'auto privata o con quella condivisa, con taxi, Ncc, autobus e treni ma anche con navi e aerei senza dimenticare biciclette e altri piccoli mezzi di trasporto privati, ogni giorno in Sardegna il 67,7% della popolazione residente, più di 1 milione di persone, per motivi di lavoro, studio o altro, lascia il proprio domicilio effettuando circa 2.565.996 spostamenti giornalieri (2,4 a persona), con una distanza media pro capite percorsa di 68,13 chilometri, numeri in crescita del 4% rispetto al 2023, anno in cui se ne registravano 2.464.139.
Sono questi i dati sulla 'popolazione mobile' che emergono dall'analisi dell'Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, su dati del quarto trimestre 2024 forniti dall'Osservatorio sulle tendenze della mobilità di passeggeri e merci del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Secondo le rilevazioni su base nazionale di Isfort, l'Istituto di formazione e ricerca per i trasporti di Roma, il 32% dei cittadini compie tragitti per casa-lavoro, il 32% per altre attività, il 29% per il tempo libero e il 6% per studio.
L'auto è il mezzo più utilizzato (usata dal 63,1% della popolazione), seguito dall'andare a piedi (21%) e dal trasporto pubblico locale (8%, autobus, Ncc e taxi).
Solo il 3,1% della popolazione utilizza l'intermodalità come forma di spostamento.
Quotidianamente 655mila spostamenti vengono effettuati dagli abitanti residenti nelle aree vaste di Cagliari, 323mila da quella di Nuoro, 278mila di Oristano, 803mila di Sassari-Gallura, 494mila del Sud Sardegna.
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(Adnkronos) - Da noi... a ruota libera torna oggi, domenica 25 maggio, alle 17.20 su Rai 1, con un nuovo appuntamento. Ecco chi sono gli ospiti di oggi di Francesca Fialdini.
Sono Simona Izzo e Ricky Tognazzi, registi di 'Francesca e Giovanni. Una storia d’amore e di mafia' - il film, nelle sale dal 15 maggio, che racconta l’amore tra Francesca Morvillo e Giovanni Falcone - i primi ospiti di Francesca Fialdini a 'Da noi… a Ruota Libera'.
Ospiti anche Adriano Pappalardo, artista poliedrico, protagonista negli anni della scena musicale italiana, ma anche al cinema e in televisione; e Rossella Brescia, una carriera iniziata come ballerina per poi affermarsi in televisione, cinema, teatro e radio, dove il pubblico può ascoltarla tutti i giorni.
E poi, le storie di Raffaella Brogi e Francesca Fornario: Raffaella Brogi, magistrato, single, da anni si batte per adottare un bambino straniero e la Corte costituzionale, proprio pronunciandosi sul suo caso, ha abolito il divieto delle adozioni internazionali per i single; Francesca Fornario, giornalista e autrice satirica, mamma single con una storia di adozione speciale di un bambino ucraino, oggi diciottenne.
Leggi tutto: Da noi... a ruota libera, gli ospiti di oggi domenica 25 maggio
(Adnkronos) - Oggi, domenica 25 maggio, si gioca Venezia-Juventus. L'ultima giornata di Serie A mette sul piatto, al Penzo, un incrocio che vale per la Champions, ma anche per la salvezza. I bianconeri, quarti in classifica con 67 punti (+1 sulla Roma e +2 sulla Lazio), vanno a caccia di un successo che certificherebbe l'accesso alla massima competizione europea. Dall'altra parte, i lagunari sono penultimi con 29 punti (-2 da Empoli e Lecce) e devono sperare anche in un passo falso delle avversarie per restare in Serie A. Ecco orario della partita, probabili formazioni e dove vederla in tv e streaming.
Ecco le probabili formazioni di Venezia-Juventus, in campo alle 20.45:
Venezia (3-5-2): Radu; Schingtienne, Sverko, Candé; Zerbin, Perez, Nicolussi Caviglia, Busio, Ellertsson; Yeboah, Gytkjaer. All. Di Francesco.
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Savona; Veiga, Kelly; Nico Gonzalez, Thuram, Locatelli, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; Kolo Muani. All. Tudor.
Venezia-Juventus sarà visibile su Dazn, ma anche su Sky ai canali Sky Sport Uno (201), Sky Sport 4K (213) e Sky Sport (251). Partita disponibile in streaming sull'app di Dazn, Sky Go e Now.
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(Adnkronos) - La Lazio scende in campo nell'ultima giornata di Serie A. I biancocelesti sfidano oggi, domenica 25 maggio, il Lecce allo stadio Olimpico. La squadra di Baroni, reduce dal pareggio in extremis contro l'Inter firmato Pedro, va a caccia di una vittoria per coltivare le residue speranze Champions, mentre con un punto sarebbe certa almeno della qualificazione alla prossima Conference League. Il Lecce invece, che ha vinto con il Torino nell'ultima giornata, è ancora al quartultimo posto a parimerito con l'Empoli e cerca preziosi punti salvezza.
La sfida tra Lazio e Lecce è in programma oggi, domenica 25 maggio, alle ore 20.45. Ecco le probabili formazioni:
Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Guendouzi; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni.
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Coulibaly; N'Dri, Helgason, Karlsson; Krstovic. All. Giampaolo
Lazio-Lecce sarà visibile su Dazn, ma anche sui canali Sky Sport. Il match sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Dazn, sull'app Sky Go e NOW.
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(Adnkronos) - In occasione della Giornata nazionale del sollievo, che si celebra oggi in tutta Italia, cresce l’attenzione verso un aspetto ancora troppo poco conosciuto delle cure palliative: il loro ruolo fondamentale per garantire la migliore qualità di vita possibile anche nei pazienti affetti da malattie neurologiche a prognosi infausta. Lo fa sapere la Società italiana di neurologia ricordando che le cure palliative sono un diritto sancito dalla legge 38/2010 e sono inserite nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) anche per i malati neurologici.
"Patologie come la sclerosi laterale amiotrofica, le forme avanzate di demenza e di malattia di Parkinson, la sclerosi multipla in fase progressiva con elevata disabilità, la malattia cerebrovascolare in condizioni di acuzie e di cronicità, le encefalopatie e mielopatie post-traumatiche e molte altre malattie neurologiche (molte tra le quali rare), comportano sofferenze complesse, spesso protratte nel tempo. Tali sofferenze coinvolgono non solo il malato ma anche i loro cari - osserva la Società italiana di neurologia - In questi contesti, le cure palliative non significano rinuncia ma ascolto, gestione attiva e puntuale dei sintomi, tra cui il dolore - non solo fisico ma anche esistenziale - con attenzione alla sfera spirituale e sociale".
"Esse hanno fondamenta etiche, in primis nella garanzia che il malato possa scegliere consapevolmente cosa vuole per sé e condividere con i sanitari gli obiettivi e le scelte di cura - osserva la Società italiana di neurologia - Ciò anche mediante strumenti fondamentali per tutelare le volontà del malato come la pianificazione condivisa delle cure prevista dalla legge 219/2017. Così, le cure palliative offrono dignità, informazione e comunicazione, comprensione, empatia, anche quando la capacità di decidere viene meno".
"Le cure palliative sono per definizione il frutto di un lavoro di équipe, con medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti, altri operatori sanitari, assistenti spirituali e volontari", sottolinea la Società italiana di neurologia che, in questa Giornata del Sollievo, invita a "riconoscere l’importanza di un’integrazione delle cure palliative nell’assistenza neurologica. Si ricorda che dal 2021 è stato costituito un tavolo congiunto con la Società italiana di cure palliative per fornire documenti condivisi, pianificare modelli di implementazione e ricerca, predisporre formazione adeguata – in particolare rivolta ai giovani neurologi – e promuovere una diffusione culturale del tema nelle istituzioni e tra la cittadinanza".
(Adnkronos) - Nuovo sabotaggio alla rete elettrica in Costa Azzurra. Le autorità hanno annunciato un rafforzamento della sicurezza attorno ai siti strategici dopo che un incendio doloso ha colpito nella notte una sottostazione a Nizza, lasciando senza elettricità circa 45.000 persone. L'incendio, avvenuto nel quartiere Moulins, ha danneggiato un trasformatore e provocato un blackout parziale nella zona. L’energia è stata ripristinata all’alba, secondo quanto riferito dai funzionari locali e dalla compagnia di distribuzione Enedis.
L’episodio segue di poche ore un altro grave guasto alla rete: sabato un blackout di cinque ore ha colpito il Festival di Cannes , interrompendo semafori e bancomat e costringendo gli organizzatori a ricorrere ai generatori di emergenza. Le autorità locali parlano di atti di sabotaggio, inclusi un incendio doloso e atti vandalici contro un traliccio. Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha definito questi eventi "atti criminali contro il Paese" e ha annunciato il potenziamento della videosorveglianza presso i siti elettrici sensibili della città.
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(Adnkronos) - Continua a salire il bilancio dei morti per gli attacchi di Israele nella Striscia di Gaza. Sei persone sono state uccise e molte altre ferite nei bombardamenti compiuti nella notte nel nord e nel centro della Striscia. Il portavoce della Protezione civile, Mahmud Bassal, ha riferito che cinque vittime sono state registrate dopo il crollo di un’abitazione a Jabalia, mentre un drone ha colpito le tende di sfollati a ovest di Nuseirat, causando un altro morto.
L’esercito israeliano, che negli ultimi giorni ha intensificato l’offensiva definendola una "nuova spinta" per annientare Hamas, ha dichiarato di aver effettuato oltre 100 attacchi su tutta la Striscia nelle 24 ore precedenti. Il ministero della Sanità di Gaza ha aggiornato ieri il bilancio a 3.747 morti dall’interruzione del cessate il fuoco del 18 marzo, portando a 53.901 le vittime totali dall’inizio della guerra, in gran parte civili.
Intanto le sirene d’allarme sono risuonate nell’area di Gerusalemme, nei territori occupati della Cisgiordania meridionale e nelle comunità vicine al Mar Morto, in seguito al lancio di un missile balistico dallo Yemen verso Israele. Lo ha confermato l’esercito israeliano - ripreso dal Times of Israel - che ha successivamente informato di aver intercettato il missile, attribuito agli Houthi filo-iraniani.
Pochi minuti prima delle sirene, i civili avevano ricevuto un avviso preventivo tramite notifica push sui propri telefoni, segnalando l’arrivo di un missile a lungo raggio. Secondo l’Idf, dall’inizio della ripresa dell’offensiva contro Hamas nella Striscia di Gaza, avvenuta il 18 marzo, gli Houthi hanno lanciato contro Israele 39 missili balistici e almeno 10 droni. Diversi ordigni sono caduti prima di raggiungere il territorio israeliano.
Leggi tutto: Gaza, raid di Israele nella notte: sei morti. Sirene a Gerusalemme per missile Houthi
(Adnkronos) - Incidente mortale nella notte in via Selva ad Agliana, in provincia di Pistoia: un violento scontro tra auto, avvenuto intorno alle 4 del mattino nei pressi di una rotonda. A perdere la vita un giovane di 21 anni. Tre suoi amici sono rimasti feriti, uno dei quali - una ragazza - è ricoverata in condizioni gravissime.
Secondo una prima ricostruzione, l'incidente è avvenuto lungo il tratto stradale che collega Agliana a Ferruccia. Per cause ancora da accertare, il veicolo su cui viaggiavano i quattro giovani ha perso il controllo dopo la rotonda, andando a schiantarsi violentemente. Il 21enne è rimasto incastrato tra le lamiere dell'auto e per lui non c'è stato nulla da fare: è morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i soccorritori: l'automedica, un'ambulanza della Misericordia di Agliana e una della Croce Verde di Chiazzano. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per liberare i feriti dall'auto. Due ragazzi sono stati trasportati in ospedale in codice rosso; tra loro una ragazza in condizioni critiche, per la quale i medici hanno riservato la prognosi. Un quarto giovane ha riportato ferite meno gravi. I carabinieri, giunti sul luogo dell'incidente, hanno effettuato i rilievi per chiarire l'esatta dinamica dello schianto.
Leggi tutto: Schianto mortale nel Pistoiese, muore 21enne ad Agliana
(Adnkronos) - Domenica di MotoGp con il Gran Premio di Silverstone. Oggi, 25 maggio, si corre in Gran Bretagna per il settimo appuntamento del Motomondiale. In pole position scatterà Fabio Quartararo (Yamaha), davanti ad Alex Marquez (Gresini) e Pecco Bagnaia (Ducati). Solo quarto in griglia Marc Marquez, sull'altra Ducati. Ecco l'orario della gara e dove vederla in tv e in streaming.
Il Gran Premio di Silverstone inizierà oggi, domenica 25 maggio, alle 14. Si tratta del settimo appuntamento del Motomondiale, che precede il Gp di Aragon in Spagna.
Ecco la griglia di partenza del Gp di Silverstone:
1 Quartararo (Yamaha)
2 Marquez (Ducati Gresini)
3 Bagnaia (Ducati)
4 Marquez (Ducati)
5 Aldeguer (Ducati Gresini)
6 Miller (Yamaha Pramac)
7 Di Giannantonio (VR46)
8 Marini (Honda)
9 Zarco (Honda)
10 Morbidelli (VR46)
11 Bezzecchi (Aprilia)
12 Rins (Yamaha)
13 Mir (Honda)
14 Acosta (KTM)
15 Oliveira (Yamaha Pramac)
16 Fernandez (Aprilia Trackhouse)
17 Bastianini (Ktm Tech3)
18 Viñales (Ktm Tech3)
19 Binder (KTM)
20 Savadori (Aprilia)
21 Espargaro (Honda)
Il Gp di Silverstone, così come tutto il Mondiale di MotoGp, sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali Sky Sport. Il Gp sarà visibile in diretta integrale su Sky Sport e sul canale Sky Sport MotoGp (208), ma pure in streaming su Now e Sky Go. Su Tv8 verranno trasmesse in diretta e in chiaro le qualifiche e la sprint di sabato.
Leggi tutto: MotoGp, oggi si corre in Gran Bretagna: orario e dove vedere il Gp di Silverstone
(Adnkronos) - Torna in pista la Formula 1 per l'ottavo appuntamento del Mondiale. Oggi, domenica 25 maggio, si corre il Gran Premio di Monaco cul circuito del Principato, tra i più iconici del Circus. Ecco la griglia di partenza, l'orario della gara e dove vederla.
1 Lando Norris (McLaren)
2 Charles Leclerc (Ferrari)
3 Oscar Piastri (McLaren)
4 Lewis Hamilton (Ferrari)
5 Max Verstappen (Red Bull)
6 Isack Hadjar (Racing Bulls)
7 Fernando Alonso (Aston Martin)
8 Esteban Ocon (Haas)
9 Liam Lawson (Racing Bulls)
10 Alexander Albon (Williams)
11 Carlos Sainz (Williams)
12 Yuki Tsunoda (Red Bull)
13 Nico Hulkenberg (Sauber)
14 George Russell (Mercedes)
15 Kimi Antonelli (Mercedes)
16 Gabriel Bortoleto (Sauber)
17 Oliver Bearman (Haas)
18 Pierre Gasly (Alpine)
19 Lance Stroll (Aston Martin)
20 Franco Colapinto (Alpine)
Oggi, domenica 25 maggio, il Gp di Monaco inizierà alle 15. Il Gran Premio è l'ottavo appuntamento del Mondiale di Formula 1 e precede il Gp di Montreal (in Canada)
Tutti gli appuntamenti del Gp di Monaco saranno trasmessi su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K e in streaming su Now e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in chiaro su Tv8, ma in differita.
Leggi tutto: Formula 1, oggi il Gp di Monaco: orario e dove vederlo in tv (anche in chiaro)
(Adnkronos) - Un incidente stradale è costato la vita a una ragazza di 17 anni residente nel comune di Capannori (Lucca). L'allarme è scattato nella notte, alle 1.50, quando Valentina Tolomei è stata investita da un'auto mentre viaggiava in scooter lungo via Romana.
Secondo una prima ricostruzione, l'impatto è stato violentissimo: la ragazza è stata trascinata per diversi metri ed è finita in un campo a margine della carreggiata. Per lei, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. I sanitari del 118, giunti sul posto con ambulanza e medico a bordo, hanno potuto solo constatarne il decesso. Sul luogo dell'incidente sono intervenute anche le forze dell'ordine, che stanno svolgendo i rilievi per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e accertare eventuali responsabilità.
Leggi tutto: Incidente a Lucca, scooter travolto da un'auto a Capannori: muore ragazza di 17 anni
(Adnkronos) - Continuano i combattimenti tra Ucraina e Russia. Oggi, domenica 25 maggio, il bilancio delle vittime sale ancora. Almeno 12 persone sono morte e decine sono rimaste ferite in una delle più intense ondate di bombardamenti dall’inizio della guerra nella notte. I raid, avvenuti mentre è in corso il più grande scambio di prigionieri dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022, hanno colpito diverse regioni del Paese, tra cui la capitale Kiev.
Nel dettaglio, quattro persone sono rimaste uccise nella regione occidentale di Khmelnytskyi, dove "infrastrutture civili sono state distrutte", secondo quanto riferito dal vice capo dell’amministrazione militare regionale Sergiy Tyurin. Altre quattro vittime, tra cui tre bambini, si registrano nella regione di Kiev, colpita per la seconda notte consecutiva. A Mykolaiv, nel sud, un uomo è morto dopo che un drone ha colpito un edificio residenziale. Attacchi notturni sono stati segnalati anche nella regione di Kherson, mentre a Zhytomyr tre bambini sono stati uccisi da un raid russo.
Secondo l’aeronautica militare ucraina, le forze di difesa hanno abbattuto 45 missili e 266 droni russi su un totale di 367 proiettili lanciati, tra cui 69 missili e 298 droni kamikaze.
L’attacco, definito "combinato", ha interessato la maggior parte delle regioni ucraine e ha causato danni diffusi. In 22 località sono stati segnalati raid aerei, mentre in 15 zone si sono verificate cadute di detriti provenienti da missili e droni intercettati, secondo un comunicato diffuso su Telegram. Le autorità continuano a valutare l’entità dei danni e il numero delle vittime.
Intanto, Mosca ha dichiarato di aver abbattuto dodici droni diretti verso la capitale, imponendo restrizioni su almeno quattro aeroporti, compreso lo scalo principale di Sheremetyevo.
Leggi tutto: Ucraina, raid russi nella notte: almeno 12 vittime tra cui quattro bambini
(Adnkronos) - Oggi, domenica 25 maggio, torna il sole grazie all'espansione dell'alta pressione delle Azzorre ma è solo un break. Mattia Gussoni, meteorologo del sito iLMeteo.it, conferma il deciso miglioramento delle condizioni meteo su tutta l’Italia con ampi spazi soleggiati e un aumento delle temperature con punte massime sui 22-23°C al Nord, intorno ai 24-25°C al Centro e fino a 26°C in Sardegna.
Ma già nella prima parte della prossima settimana il passaggio di fresche e instabili correnti in quota in discesa dal Nord Europa destabilizzerà non poco l'atmosfera. In particolare le regioni del Nord e parte di quelle del Centro (specie il versante Adriatico) si troveranno in una sorta di "zona di convergenza" in cui interagiranno masse d'aria diametralmente opposte (il caldo presente nei bassi strati e l'aria fredda in ingresso pilotata da un ciclone presente sul Nord Europa) dove aumenterà il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi e grandinate.
Dopo questo passaggio temporalesco, da Venerdì 30 maggio in avanti, spazio invece alla prima ondata di caldo generalizzata sull’Italia con le temperature pronte a schizzare ad oltre 28-30°C su molte delle nostre regioni.
NEL DETTAGLIO
Domenica 25. Al Nord: soleggiato. Al Centro: poco nuvoloso. Al Sud: nubi e schiarite; ventoso.
Lunedì 26. Al Nord: soleggiato e più caldo, temporali dal pomeriggio. Al Centro: soleggiato e più caldo. Al Sud: soleggiato e più caldo.
Martedì 27. Al Nord: temporali al pomeriggio. Al Centro: veloci rovesci temporaleschi. Al Sud: piogge su Campania, Puglia e Basilicata; sole altrove
TENDENZA: ultimi temporali Giovedì poi arriva un anticipo d’Estate.
(Adnkronos) - Torna il Giro d'Italia con la quindicesima tappa. Oggi, domenica 25 maggio, tocca alla frazione 15 della Corsa Rosa: 219 chilometri da Fiume Veneto ad Asiago, percorso con quattro stelle di difficoltà. Un tappone prealpino, che porterà la carovana sul Monte Grappa, raggiungendo un dislivello totale di 3.900 metri. Il leader della classifica generale è sempre il messicano Isaac Del Toro, con 1'20" di vantaggio sul primo inseguitore Simon Yates.
Ma come sarà il percorso della quindicesima tappa del Giro d'Italia? Si partirà dal Fiume Veneto nel friulano per poi entrare nel Veneto. I corridori attraverseranno quindi il trevigiano e il Piave, passando per il traguardo volante di San Martino Colle Umberto. La tappa avanzerà lungo le zone dei vigneti del Prosecco prima del Monte Grappa, per poi andare nel bellunese, verso l’Altopiano e con finale ad Asiago.
Dopo una prima parte di percorso pianeggiante, a 100 km dalla partenza inizierà la scalata del Monte Grappa lungo la Strada Cadorna. Ultimi 20 chilometri abbastanza mossi, con avvicinamento al traguardo.
La quindicesima tappa del Giro d'Italia partirà alle 11:25. La diretta tv in chiaro dell’edizione numero 108 della Corsa Rosa sarà a cura di Rai Sport e Rai 2 (streaming gratuito su Rai Play), mentre la diretta tv in abbonamento sarà fruibile su Eurosport 1. Lo streaming in abbonamento sarà disponibile su Discovery+, Sky Go, Now e Dazn.
Leggi tutto: Giro d'Italia, oggi la quindicesima tappa: orario, percorso e dove vederla
(Adnkronos) - Oggi, domenica 25 maggio, Silvia Toffanin presenta 'Verissimo - Speciale Amici', un appuntamento imperdibile, interamente dedicato al talent show di Maria De Filippi, che si è concluso, con ottimi ascolti, domenica 18 maggio.
Al centro dello speciale di oggi il percorso e le esibizioni dei cinque finalisti, con, in primo piano, le emozioni e i progetti futuri del giovanissimo ballerino Daniele, trionfatore assoluto di questa edizione.
E poi, il talento del cantante TrigNO, vincitore della categoria canto.
Non mancheranno le emozioni e le sorprese anche per gli altri ragazzi arrivati in finale: la cantante Antonia, che si è aggiudicata il premio della critica e i ballerini Alessia, che sarà tra le professioniste della prossima edizione del talent e Francesco, che ha ricevuto proposte molto prestigiose.
A commentare la loro evoluzione e crescita alcuni tra i professori che li hanno accompagnati in questo bellissimo viaggio: Alessandra Celentano, Anna Pettinelli, Emanuel Lo, Rudy Zerbi. Per celebrarle i ragazzi e il loro successo sarà in studio anche il giudice Cristiano Malgioglio.
Da sabato prossimo 31 maggio a domenica 22 giugno, il talk show di Canale 5 sarà in onda tutti i weekend con 'Verissimo-Le storie', le interviste più intense e appassionanti realizzate in questa stagione da Silvia Toffanin.
Leggi tutto: Verissimo, speciale Amici oggi domenica 25 maggio: i cinque finalisti
(Adnkronos) - Torna in campo l'Atalanta. Oggi, domenica 25 maggio, i bergamaschi ospitano il Parma nell'ultima giornata di Serie A. Dopo aver già festeggiato la matematica qualificazione in Champions League grazie al terzo posto in classifica, la squadra di Gasperini vuole un ultimo successo davanti ai propri tifosi, mentre il Parma, reduce dal pari contro il Napoli, cerca punti preziosi per la salvezza.
La sfida tra Atalanta e Parma è in programma oggi, domenica 25 maggio, alle ore 20.45. Ecco le probabili formazioni:
Atalanta (3-4-2-1): Rui Patricio, Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, Ederson, de Roon, Zappacosta; De Ketelaere, Lookman; Retegui. All. Gasperini
Parma (3-5-2): Suzuki; Delprato, Circati, Valenti; Hainaut, Sohm, Keita, Hernani, Valeri; Pellegrino, Bonny. All. Chivu
Atalanta-Parma sarà trasmessa in diretta televisiva e in esclusiva su Dazn. La sfida sarà disponibile anche tramite smart tv e in streaming attraverso l'app e la piattaforma di Dazn.
Leggi tutto: Atalanta-Parma: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
(Adnkronos) - Lorenzo Musetti esordisce nel Roland Garros 2025. Oggi, domenica 25 maggio, il tennista azzurro sfida il tedesco Yannick Hanfmann nel primo turno dello Slam parigino, il secondo della stagione dopo l'Australian Open, vinto da Jannik Sinner. Musetti torna in campo sulla terra rossa dopo la semifinale conquistata agli Internazionali d'Italia, prima di essere battuto da Carlos Alcaraz.
La sfida tra Musetti e Hanfmann è in programma oggi, domenica 25 maggio, ed è il terzo programmato sul campo Philippe-Chatrier, non dovrebbe iniziare quindi non prima delle ore 19. I precedenti tra i due tennisti sono tre, con il tedesco che conduce con un parziale di 2-1: l'ultimo confronto risale al secondo turno del Masters 1000 di Madrid del 2023, quando Musetti fu sconfitto in due set.
Musetti-Hanfmann, così come tutte le partite del Roland Garros, sarà trasmessa in diretta televisiva sui canali Eurosport, visibili tramite abbonamento Sky. Lo Slam sarà disponibile anche in streaming sull'app SkyGo, su NOW, Dazn, Timvision e Discovery+.
Leggi tutto: Musetti-Hanfmann: orario, precedenti e dove vederla in tv
(Adnkronos) - Esordio al Roland Garros 2025 per Jasmine Paolini. La tennista azzurra affronta oggi, domenica 25 maggio, la cinese Yuan Yue, numero 62 del mondo, nel primo turno dello Slam parigino, il secondo della stagione dopo gli Australian Open, vinti da Jannik Sinner. Paolini torna quindi in campo dopo il trionfo di Roma, quando ha battuto Coco Gauff in finale e ha conquistato i suoi primi Internazionali d'Italia.
La sfida tra Paolini e Yuan è in programma oggi, domenica 25 maggio, ed è il quarto match di giornata sul campo Suzanne-Lenglen. Probabile quindi che l'azzurra non inizi la propria partita prima del tardo pomeriggio, intorno alle 18.30. Due i precedenti tra le tenniste, con Paolini che conduce con il netto parziale di 2-0. L'ultimo incontro è stato nel terzo turno del Wta di Wuhan, quando lo scorso settembre Jasmine si impose in due set.
Paolini-Yuan, così come tutte le partite del Roland Garros, sarà trasmessa in diretta televisiva sui canali Eurosport, visibili tramite abbonamento Sky. Lo Slam sarà disponibile anche in streaming sull'app SkyGo, su NOW, Dazn, Timvision e Discovery+.
Leggi tutto: Paolini-Yuan: orario, precedenti e dove vederla in tv
(Adnkronos) - Urne aperte oggi, domenica 25 maggio, per le elezioni amministrative 2025, con l'elezione diretta del sindaco e il rinnovo dei consigli comunali in 117 comuni delle regioni a statuto ordinario e in nove comuni commissariati della Sicilia. I seggi, aperti dalle 7, chiuderanno alle 23. Quindi riapriranno anche domani, lunedì 26, dalle 7 alle 15. L'eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 8 e lunedì 9 giugno. Occhi puntati in particolare su quattro capoluoghi al voto: Genova, Ravenna, Taranto e Matera.
Palagonia, Castiglione di Sicilia, Montemaggiore Belsito, Prizzi, Favignana, Solarino, Realmonte, Raddusa e Ramacca i comuni commissariati in Sicilia e chiamati oggi e domani alle urne.
A Genova voto anticipato rispetto alla naturale scadenza del 2027, perché l'ex sindaco Marco Bucci ha lasciato palazzo Tursi, dopo essere stato eletto presidente della Regione. Sono sette i candidati alla carica di primo cittadino. L'attuale vicesindaco reggente Pietro Piciocchi è candidato per il centrodestra con il supporto di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, Udc e alcune liste civiche. Il centrosinistra schiera Silvia Salis, sostenuta da Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza verdi e sinistra, Azione, Italia Viva, +Europa e alcune liste civiche. Gli altri cinque candidati sono Mattia Crucioli, per Uniti per la Costituzione, Raffaella Gualco, candidata per Genova Unita, Antonella Marras, candidata per la Sinistra Alternativa, Cinzia Ronzitti, candidata per il Partito Comunista dei Lavoratori e Francesco Toscano, candidato per Democrazia Sovrana e Popolare.
Anche Taranto torna alle urne dopo la fine anticipata della legislatura, a febbraio scorso, due anni prima del termine naturale, a causa delle dimissioni contestuali della maggioranza dei consiglieri e la conseguente 'caduta' dell'amministrazione, guidata da Rinaldo Melucci, eletto nel 2022 a capo di una maggioranza di centrosinistra. Sei i candidati alla carica di primo cittadino. Una sola la donna aspirante: è Annagrazia Angolano, giornalista, candidata del Movimento Cinque Stelle. Due le liste a sostegno: M5s e Angolano sindaca. Il candidato del centrosinistra è Pietro Bitetti, già presidente del consiglio comunale, sostenuto dal Pd, Avs-Socialismo XXI-Possibile, Per Bitetti, Demos, Unire Taranto, Movimento Politico Con (presente a livello regionale e fondato da Michele Emiliano e di cui l'aspirante sindaco è esponente), Democrazia Cristiana e Partito Liberal Democratico. Il centrodestra, alla fine, dopo qualche incertezza, ha fatto cadere la sua scelta su Luca Lazzàro, presidente regionale di Confagricoltura che si è dimesso dalla carica subito dopo la candidatura. A proporlo Fratelli d'Italia, mentre Forza Italia, che pure per lungo tempo aveva pensato a qualche suo esponente, ha accettato e lo sostiene insieme a Partito Liberale e a Noi Moderati-Lazzàro sindaco. Quattro, dunque, le liste in suo sostegno. E' di natura centrista la candidatura di Francesco Tacente, presidente uscente del Consorzio Trasporti Pubblici. Sette le liste a supporto: Taranto Popolare, Prima Taranto, Patto Popolare, Fortemente Liberi, Noi Taranto, Riformisti-Socialisti, Evviva Taranto- Udc. Tacente è sostenuto dalla Lega in particolare attraverso la lista Prima Taranto. A suo favore si sono espressi Matteo Salvini e il vicesegretario Roberto Vannacci. Altro avvocato candidato per un raggruppamento che sembra avere i connotati del classico civismo è Mirko di Bello, nipote della ex sindaca di centrodestra della città, Rossana Di Bello, scomparsa qualche anno fa. E' supportato da sei liste: Lista con Di Bello, Taranto e Futuro, Lista Movimento Sportivo, I Rioni, Tre Terre-Talsano-Lama/San Vito, Impronta Verde. La sua coalizione si chiama 'Adesso'. Ripropone per l'ennesima volta la sua candidatura Mario Cito, figlio di Giancarlo Cito, già sindaco e parlamentare, scomparso solo pochi giorni fa. Una sola la lista in corsa che poi è sempre quella del padre: At6-Lega d'Azione Meridionale. Sono in tutto 28 le liste presentate per circa 860 candidati e 32 posti di consigliere comunale disponibili.
Ravenna al voto per eleggere il nuovo sindaco che 'succederà' a Michele De Pascale, nel frattempo divenuto presidente dell’Emilia Romagna alle elezioni regionali dello scorso novembre. I candidati alla carica di primo cittadino sono sette, sostenuti da un totale di 18 liste. In campo c'è Alessandro Barattoni, segretario del partito democratico locale. Appoggiato da una coalizione di centrosinistra, composta da Pd, Movimento 5 stelle, Alleanza verdi sinistra, partito Repubblicano italiano e dalle due liste civiche 'Ama Ravenna' e 'Progetto Ravenna', ha alle spalle diversi anni di esperienza in consiglio comunale. Sul fronte opposto, il centrodestra si presenta diviso, vista la corsa di due candidati distinti: da una parte Nicola Grandi (sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia e dalla lista civica 'Viva Ravenna'), dall’altra Alvaro Ancisi (sostenuto dalla Lega e dalla lista civica 'Ambiente e animali'). Gli altri candidati sono Maurizio Miserocchi (lista civica 'Ravenna al centro'), Giovanni Morgese (Democrazia Cristiana), Marisa Iannucci (Rifondazione comunista, Potere al popolo, Partito comunista italiano e lista civica 'Ravenna in comune') e Veronica Verlicchi (lista civica 'La Pigna').
A Matera la sfida è a cinque, con 18 liste in tutto. Si candida per il bis Domenico Bennardi che da primo cittadino del M5s ha governato la città per quattro anni, dall'elezione nell'ottobre 2020 sino allo scioglimento anticipato per le dimissioni contestuali di 17 consiglieri comunali di cui tre del partito democratico, nell'ottobre dello scorso anno. Il centrodestra è unito, con sei liste a favore di Antonio Nicoletti, ex direttore generale di Apt Basilicata e direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019. Nicoletti, alla prima esperienza politica, è sostenuto da Fratelli d'Italia, Forza Italia, Io Sud, La scelta giusta, Acito-Udc, Nicoletti sindaco per Matera capitale. Il centrosinistra non è riuscito a trovare compattezza, anzi si è diviso nel sostegno a tre dei cinque candidati. Il Pd è assente, non ha presentato lista. Manca il simbolo ma c'è un suo esponente, il consigliere regionale Roberto Cifarelli, che ha vinto le primarie ''Matera Open City'' indette dal Movimento Giovani x Matera, ed è sostenuto da una coalizione civica trasversale in cui ci sono esponenti di Forza Italia, Azione, +Europa. Le liste sono Matera nel cuore, Matera Democratica, Materia Futura - dai giovani per Matera, Volt, Matera 2030, Matera in Azione, Periferie per Matera, Socialisti e Più Matera, Basilicata Casa Comune. Gli altri due candidati sono Vincenzo Santochirico, che si presenta con la civica Progetto Comune Matera dopo che è sfumata la possibilità di essere il candidato di tutto il centrosinistra, e Luca Prisco, candidato civico con Democrazia materana.
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(Adnkronos) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky lamenta che, nonostante lo scambio di prigionieri tra Kiev e Mosca, "non c'è da parte di Putin la volontà di fermare la guerra". "L'Ucraina è pronta a qualsiasi forma di diplomazia che produca risultati concreti" scrive su X, ma "è la Russia che non è pronta a nulla".
"La Russia - continua - riempie ogni giorno di orrore e omicidi, sta semplicemente prolungando la guerra. Tutto ciò richiede una risposta: una risposta forte dagli Stati Uniti, dall'Europa e da chiunque nel mondo voglia la fine di questa guerra. Putin si è rifiutato ripetutamente di fermare il fuoco. Ogni giorno fornisce nuove basi per sanzioni contro la Russia. Ogni giorno dimostra che senza pressioni sulla Russia, la guerra continuerà".
Oggi, scrive Zelensky su Telegram, "si entra nella terza fase dello scambio dei prigionieri". "Dobbiamo liberare un migliaio dei nostri in questi giorni. Ma il compito è riportare a casa assolutamente tutti coloro che sono attualmente detenuti in Russia. E questo è un compito congiunto per i nostri servizi segreti, per i nostri diplomatici, per tutto il nostro Stato. Chiaramente, non è un compito facile, ma deve essere portato a termine. Sono grato a chi in tutto il mondo ci sta aiutando. Ed è davvero molto importante per noi che i nostri partner – ogni leader, ogni Stato – ci sostengano in questo difficile lavoro".
Ieri, informa, "altri 307 nostri soldati sono stati rimpatriati: soldati semplici e sergenti". "La maggior parte di loro proviene dalle Forze Armate ucraine. Ci sono anche membri della Guardia Nazionale e del Servizio di Guardia di Frontiera dello Stato. Di tutte queste persone, 273 sono state fatte prigioniere nella regione di Donetsk, molte già nel 2022; altre sono state catturate nei territori delle regioni di Kherson, Zaporizhia, Kharkiv e Luhansk. In totale, in questi due giorni di scambi, 697 ucraini sono tornati a casa".
"Ci aspettiamo sanzioni dagli Stati Uniti, dall'Europa e da tutti i nostri partner. Solo ulteriori sanzioni contro settori chiave dell'economia russa costringeranno Mosca al cessate il fuoco" scrive su X.
"Ogni notte le nostre forze lavorano per proteggere vite umane" continua Zelensky, parlando dell'attacco di ieri in cui sono rimaste ferite almeno quindici persone. E' stato, precisa, "un attacco russo su larga scala e vile con missili balistici che in alcuni casi sono stati intercettati. C'erano anche 250 droni". "Sono grato a tutti coloro che aiutano l'Ucraina con la difesa aerea. Fornirci sistemi di difesa aerea significa una vera protezione per le persone, qui e ora" scrive. Mosca ha sostenuto, invece, che nel territorio russo sono stati intercettati 159 droni di Kiev. Di questi, ha riferito il ministero della Difesa, "94 sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea russi".
La Russia ha potenziato i suoi missili in modo tale da rendere più difficile il lavoro dei sistemi di difesa aerea ucraini che devono contrastare manovre evasive. "Il missile non vola in linea retta, ma esegue delle manovre", ha affermato portavoce dell'Aeronautica Militare ucraina, Yuriy Ihnat, e questo "complica l'intercettazione, ma non la rende impossibile". Ihnat ha poi spiegato che si sta attualmente lavorando con i partner per rafforzare le capacità dei sistemi di difesa del Paese.
(Adnkronos) - Si chiude con una vittoria sul Monza la deludente stagione del Milan che supera i brianzoli al 'Meazza' per 2-0 con i gol di Gabbia al 64' e Joao Felix al 74', al termine di una partita segnata dalla contestazione della curva rossonera, che abbandona lo stadio al 15' per protesta nei confronti di squadra e società. Un successo che non cambia la disastrosa stagione dei rossoneri che salgono al 7° posto a quota 63 in classifica ma sono fuori dalle Coppe europee per la prossima stagione. Altro ko per i biancorossi brianzoli che chiudono desolatamente ultimi con appena 18 punti.
Al 4' il primo tentativo dei padroni di casa con Joao Felix che si presenta in area ma ostacolato da Pereira viene chiuso da Pizzignacco. Dopo due minuti Pavlovic su punizione impegna con il sinistro Pizzignacco che allunga il braccio sinistro e salva la porta. All'11 si fanno vedere gli ospiti su azione d'angolo va a conclude Keita di testa ma non riesce a imprimere forza e Maignan para. Al 13' sugli sviluppi di un corner Bianco vede la palla spiovere al limite dell'area e ci prova al volo, tiro rimpallato e nuova conclusione, sempre di Bianco, stavolta alta. Al quarto d'ora come annunciato, i tifosi della curva rossonera, abbandonano lo stadio. Al 20' Tomori crossa bene da destra, Pedro Pereira con un intervento decisivo di testa anticipa Joao Felix, poco dopo altro cross di Tomori sul secondo palo dove stacca Pulisic che non inquadra la porta.
Al 33' Loftus-Cheek ci prova dalla distanza: palla alta che colpisce in piena faccia un bambino sugli spalti, per fortuna senza conseguenze. Al 40' Pulisic serve Joao Felix mandandolo al tiro da buona posizione e il portoghese conclude con un diagonale mandando fuori non di molto. Al 44' gol annullato al Monza. Cross da sinistra di Kyriakopoulos, la palla dopo una deviazione a centroarea arriva sul secondo palo e Keita con il collo esterno al volo batte Maignan sul suo palo. La rete non è valida per fuorigioco dell'esterno greco al momento del cross. Senza recupero si va all'intervallo tra i fischi di San Siro.
Si riparte nella ripresa con il 17enne Camarda e Chukwueze al posto di Jovic e Musah. Proprio il prodotto del vivaio rossonero si fa vedere al 4'. Riceve in area, sombrero sul difensore e destro al volo in porta. Pizzignacco para, ma tutto è vanificato da un fuorigioco precedente. Primi applausi di San Siro per lui. Al 5' doppia chance per il Milan, prima Joao Felix spara forte e Pizzignacco para, poi Reijnders dal limite cerca l'angolino con la palla che esce di poco. Al 6' ammonizione per Bianco per un fallo da dietro su Joao Felix. All'8' azione sull'asse del Milan Futuro. Bartesaghi crossa da sinistra, Camarda stacca di testa ma non inquadra la porta.
Al 16' altro cambio nel Milan con Jimenez per Bartesaghi. Al 18' cross di Tomori per Joao Felix stacca di testa e colpisce la traversa. Al 19' Gabbia porta in vantaggio i padroni di casa con un colpo di testa su calcio d'angolo. Al 25' Nesta inserisce Sensi e Castrovilli per Caprari e Ciurria. Al 29' il raddoppio rossonero con una punizione di Joao Felix non proprio imparabile e sulla quale Pizzignacco ha qualche responsabilità. Al 35' altri cambi Petagna Izzo per Keita e Caldirola nel Monza, Fofana per Joao Felix. Poco dopo esordio in Serie A per il portiere classe 2004 Mazza, che entra al posto di Pizzignacco.
Nel finale c'è tempo per l'ingresso, al posto di Pulisic, di Florenzi, che torna in campo a quasi un anno dal suo infortunio tra gli applausi di San Siro e per la grande parata di Maignan su un colpo di testa di Akpa Akpro.
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