Cagliari

Operazione dei carabinieri

Il questore di Cagliari ha disposto la chiusura per 15 giorni di una sala giochi a Senorbì dov’erano stati organizzati tornei di Poker Texas Hold’em, rientrante tra i giochi proibiti. I tornei erano  strutturati
con modalità di gioco d’azzardo e montepremi variabili anche di diverse migliaia di euro.  Il provvedimento dopo un’attività di indagine dei carabinieri della stazione di Senorbì.

Cagliari

I militari avevano notato che nel piano interrato di uno dei principali centri commerciali del comune, una sala giochi in pochi mesi era  diventata un punto di ritrovo, soprattutto nel fine settimana,  con un elevato numero di giocatori provenienti da tutta la Sardegna. L’attività che più di tutte attirava gli avventori, oltre alle slot e all’area bar, era costituita dai numerosi tornei di poker ampiamente pubblicizzati sui canali social del locale dove venivano promesse cospicue vincite in denaro.

Ritenendo che nel locale si potesse giocare anche d’azzardo,  i carabinieri della Stazione di Senorbì,  hanno organizzato degli specifici controlli,  durante uno dei tornei programmati sui social.

I militari, insieme agli ispettori dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, si sono presentati nel locale, trovando 19