Villaurbana

Il bracconiere rischia una multa di oltre 2.000 euro e l’arresto fino a sei mesi

Sorpreso di notte nelle campagne di Villaurbana, appostato con un fucile da caccia, un uomo residente nell’Oristanese è stato denunciato dalla Forestale. L’attrezzatura da caccia è stata sequestrata e l’informativa di reato è stata trasmessa alla Procura della Repubblica.

Il personale della stazione forestale locale aveva intensificato i controlli anti-bracconaggio dopo aver trovato, nella zona di Crannaxiu, diverse postazioni di pasturazione per attirare i cinghiali. Agli agenti sono servite diverse ore di appostamento notturno per individuare il bracconiere, che dovrà rispondere delle accuse di esercizio venatorio in tempo di divieto generale e di foraggiamento di animali selvatici.

Con foraggiamento si intende l’attività di nutrire o procurare del cibo, in modo del tutto innaturale, agli animali selvatici. In una nota, la Forestale ricorda che la tecnica della “pasturazione” viene utilizzata molto spesso dai bracconieri nell’ambito della caccia agli ungulati per ottenere fiducia da parte degli animali selvatici: serve ad abituare i cinghiali, ad esempio,  a frequentare una determinata area.

Fornire cibo ai cinghiali è diventato reato e come tale perseguibile penalmente, come previsto dall’art. 7 comma 2 del