
(Adnkronos) - Parte la Champions League 2025/26. Napoli, Inter, Atalanta e Juventus scendono in campo nella prima giornata della massima competizione europea, che ricomincia dopo la vittoria dello scorso anno del Paris Saint-Germain, che ha battuto in finale proprio i nerazzurri, allora allenati da Simone Inzaghi, con un netto 5-0. Gol ed emozioni annunciate in questa prima giornata, che vedrà big match e non solo. Ecco il programma completo con tutte le partite divise nei tre giorni di Champions previsti, da martedì 16 a giovedì 18 settembre.
Il programma completo con tutte le partite della prima giornata di Champions League, compresi gli impegni di Napoli, Inter, Juventus e Atalanta.
Martedì 16 settembre
Ore 18.45 Athletic Bilbao-Arsenal (SkySport)
Ore 18.45 Psv Eindhoven-Royale Union Saint-Gilloise (SkySport)
Ore 21 Benfica-Qarabag (SkySport)
Ore 21 Juventus-Borussia Dortmund (SkySport)
Ore 21 Real Madrid-Olimpique Marsiglia (SkySport)
Ore 21 Tottenham-Villareal (SkySport)
Mercoledì 17 settembre
Ore 18.45 Olympiacos-Pafos (SkySport)
Ore 18.45 Slavia Praga-Bodo/Glimt (SkySport)
Ore 21 Ajax-Inter (Prime Video)
Ore 21 Bayern Monaco-Chelsea (SkySport)
Ore 21 Liverpool-Atletico Madrid (SkySport, in chiaro TV8)
Ore 21.00 Paris Saint-Germain-Atalanta (SkySport)
Giovedì 18 settembre
Ore 18.45 Bruges-Monaco (SkySport)
Ore 18.45 Copenhagen-Bayer Leverkusen (SkySport)
Ore 21 Eintracht Francoforte-Galatasaray (SkySport)
Ore 21 Manchester City-Napoli (SkySport)
Ore 21 Newcastle-Barcellona (SkySport)
Ore 21 Sporting Lisbona-Kairat Almaty (SkySport)
Tutte le partite della Champions League 2025/26 saranno trasmesse in diretta televisiva sui canali SkySport. Nella prima giornata Ajax-Inter sarà visibile in esclusiva su Prime Video, visibile tramite smart tv, mentre Liverpool-Atletico Madrid si potrà seguire anche in chiaro su TV8, oltre che sui canali SkySport. La Champions sarà disponibile anche in streaming sull'app SkyGo, su NOW e sulla piattaforma di Prime Video per le partite previste.
Leggi tutto: Champions League, partite delle italiane e programma della prima giornata

(Adnkronos) - Dal bonus psicologo a quello elettrodomestici, passando per auto elettriche e studenti. Sono alcuni dei bonus d’autunno in favore delle famiglie meno abbienti, alcuni già partiti, altri in dirittura d’arrivo. Incentivi e sussidi che, nel loro complesso, valgono oltre 2,1 miliardi di euro. Lo afferma Assoutenti, che fornisce l’elenco dei contributi di cui le famiglie possono beneficiare, prestando però attenzione alle nuove condizioni e ai diversi requisiti previsti.
“Si apre la stagione autunnale dei bonus, strumento che, se utilizzato in modo corretto, può contribuire ad aiutare le famiglie in difficoltà'', spiega il presidente Gabriele Melluso. ''Non mancano però le criticità: dai fondi insufficienti, come nel caso del Bonus psicologo i cui stanziamenti potranno coprire poco più di 6mila domande, ai ritardi dei decreti attuativi, come nel caso dell’incentivo per gli elettrodomestici. Ci sono poi limiti e condizioni che restringono la platea dei beneficiari, come l’obbligo di residenza in un’area ad alto pendolarismo per godere del bonus auto elettriche”.
Il bonus psicologo, operativo da oggi 15 settembre 2025, è finalizzato a sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia e a fornire assistenza psicologica alle persone in condizione di ansia, stress, depressione, fragilità psicologica. Gli importi del bonus variano in base alla fascia reddituale: fino a 1.500 euro per chi ha un Isee inferiore a 15mila euro; 1.000 euro per chi è nella fascia tra 15 e 30mila euro; 500 euro per chi ha un Isee tra 30 e 50mila euro. Il contributo massimo copre sedute da 50 euro l’una, con erogazione diretta al professionista. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 9,5 milioni di euro.
Per sostenere le spese per la frequenza dei propri figli presso asili nido pubblici o privati e micronidi è previsto un bonus di valore variabile, a seconda del reddito e della data di nascita dei bambini. Per i bambini nati prima del 1° gennaio 2024 da 1.500 euro (Isee minorenni superiore a 40mila euro) a 3.000 euro (Isee fino a 25mila euro). Per i bambini nati dopo il 1° gennaio 2024 fino a 3.600 euro annui (Isee minorenni inferiore ai 40mila euro). I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 937,8 milioni di euro.
Il contributo per incentivare l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica copre fino al 30% del costo di un singolo elettrodomestico, con un limite massimo di 100 euro per ciascun prodotto. Il limite è elevato a 200 euro per le famiglie con un Isee inferiore a 25mila euro. E’ valido solo per alcune tipologie di elettrodomestici che dovranno essere realizzati in Europa e rispettare determinati requisiti energetici: lavatrici e lavasciuga con classe energetica A o superiore; forni di classe energetica A o superiore; cappe da cucina di classe B o superiore; lavastoviglie di classe C o superiore; asciugabiancheria di classe C o superiore; frigoriferi e congelatori di classe D o superiore; piani cottura. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 50 milioni di euro.
Il bonus auto elettrica è diretto a cittadini e microimprese che acquistano una auto elettrica rottamando una vecchia vettura. L’importo del bonus è di 11mila euro con Isee fino a 30mila euro, 9mila euro con Isee tra i 30 e i 40mila euro. Per le microimprese l’importo dell’incentivo coprirà fino al 30% del prezzo di acquisto del veicolo con un massimale di 20 mila euro. Per ottenere il bonus è necessario rispettare una serie di condizioni: rottamare un’auto con motore fino a Euro 5; acquistare una vettura elettrica con prezzo massimo fissato a 35 mila euro Iva esclusa (42.700 euro Iva inclusa); risiedere in un’area urbana funzionale individuata dall’Istat. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 597,3 milioni di euro.
Dal 10 settembre sono a disposizione dei comuni le liste dei beneficiari della carta 'Dedicata a te' 2025, un contributo economico di 500 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità a favore dei nuclei familiari con Isee non superiore a 15mila euro annui. A differenza degli altri anni non possono accedere al beneficio i nuclei familiari che percepiscono altri sussidi quali assegno di inclusione; reddito di cittadinanza; carta acquisti; naspi, dis-coll, indennità di mobilità; cassa integrazione guadagni o altre forme di sostegno per disoccupazione. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 500 milioni.
E' previsto un contributo per le famiglie ai fini della partecipazione dei figli a corsi sportivi e attività ricreative extra-scolastiche, pari a 300 euro per figlio. E’ riservato ai nuclei con Isee minorenni fino a 15mila euro e con figli di età compresa tra 6 e 14 anni. Ogni famiglia potrà richiedere l’agevolazione per un massimo di due figli. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 30 milioni.
I bonus affitto studenti fuorisede ha lo scopo di sostenere le spese di affitto per chi studia lontano da casa. E’ valida per chi ha un Isee sotto i 20mila euro e non riceve altri contributi pubblici. Per beneficiare dell’incentivo, l’ateneo dove è iscritto lo studente non deve avere residenze universitarie, e servirà dimostrare di essere in regola con gli esami. L’importo massimo previsto del bonus è di 279,21 euro. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 16,2 milioni di euro.
Leggi tutto: Bonus e sussidi, incentivi d’autunno valgono 2,1 miliardi: quali sono

(Adnkronos) - Quarta giornata ai Mondiali di atletica 2025 di Tokyo. Dopo le tre medaglie azzurre della prima giornata di gare e le delusioni incassate nella seconda, con le cocenti eliminazioni di Gian Marco Tamberi e Marcell Jacobs, è arrivato il bronzo nella maratona firmato Iliass Aouani. Sono ancora tanti però gli italiani pronti a stupire.
Da Lorenzo Simonelli a Edoardo Scotti, che ha già migliorato il record italiano nella semifinale nei 400 metri uomini. Ecco il programma delle gare di martedì 16 settembre e dove vedere gli italiani in tv.
Ecco gli azzurri in gara martedì 16 settembre, ai Mondiali di atletica:
12.35 800 metri maschile, batterie: Giovanni Lazzaro, Francesco Pernici, Catalin Tecuceanu
12.40 Salto triplo femminile, qualificazioni: Darya Derkach, Erika Saraceni
13.36 Salto in alto maschile, finale: Matteo Sioli
13.40 110 ostacoli, semifinali: Lorenzo Simonelli
14.35 400 metri maschile: Edoardo Scotti
15.20 110 ostacoli, finale: Lorenzo Simonelli (se qualificato)
I Mondiali di atletica 2025 a Tokyo saranno visibili in diretta televisiva e in chiaro su Rai 2, mentre nella fascia oraria 13-13.30 si passerà su Rai SportHD. Gare visibili anche in streaming su Rai Play, gratis, e su Discovery+, Eurosport 1 e Dazn per gli abbonati.
Leggi tutto: Mondiali atletica, quarta giornata: programma e dove vedere in tv italiani in gara

(Adnkronos) - "Il cervello umano è eccezionalmente complicato: 86 miliardi di neuroni, ognuno dei quali ha 10mila sinapsi e ognuno interagisce con l'altro", spiegano gli esperti. Leggere e codificare queste interazioni è la sfida delle sfide. Un team di scienziati l'ha raccolta e in un nuovo studio, i cui risultati sono riportati su 'Nature Neuroscience', ha esplorato uno dei fenomeni più misteriosi: come nasce un'illusione ottica.
Cosa succede, cioè, nella mente umana quando vediamo e percepiamo un oggetto che non corrisponde all'input sensoriale che raggiunge i nostri occhi. Nel lavoro appena pubblicato i ricercatori dell'University of California Berkeley, in collaborazione con colleghi dell'Allen Institute, con l'aiuto di laser, hanno identificato il circuito neurale chiave e il tipo di cellula che svolgono un ruolo fondamentale nel rilevamento di queste illusioni, più specificamente i loro bordi esterni o 'contorni', e come funziona questo circuito.
Gli esperti Hyeyoung Shin (ora in forze all'Università di Seul), Hillel Adesnik e il loro team hanno scoperto uno speciale gruppo di cellule chiamate neuroni 'IC-encoder', che dicono al cervello di vedere cose che in realtà non ci sono, come parte di un processo chiamato completamento di schemi ricorrenti. "Poiché i neuroni IC-encoder hanno questa capacità unica di guidare il completamento di schemi, pensiamo che possano avere una connettività specializzata che consente loro di ricreare questo schema in modo molto efficace", spiega Shin. "Sappiamo anche che ricevono input dalle aree visive superiori. La rappresentazione dell'illusione nasce prima nelle aree visive superiori e poi viene restituita alla corteccia visiva primaria; e quando quell'informazione viene restituita, viene ricevuta" proprio dagli IC-encoder nella corteccia visiva primaria. E' come se un manager ordinasse a un dipendente di livello base di completare un compito. In questo caso, l'istruzione consisterebbe nel vedere o percepire qualcosa che in realtà non c'è.
Gli scienziati portano un esempio in cui l'input sensoriale è costituito da 4 figure nere simili a 'Pac-man', poste ai 4 angoli. I livelli superiori del cervello interpretano l'immagine come un quadrato bianco (lo spazio interno delimitato dai 4 pac-man) e poi dicono alla corteccia visiva di livello inferiore di 'vedere un quadrato', anche se lo stimolo visivo è costituito da 4 cerchi neri semi-completi. Shin, Adesnik e il loro team hanno fatto la scoperta osservando i modelli di attività elettrica cerebrale dei topi quando venivano mostrate loro immagini illusorie. Gli esperti hanno 'sparato' fasci di luce laser sui neuroni IC-encoder, in assenza di immagini illusorie. Quando ciò accadeva hanno notato che, anche in assenza di un'illusione, i neuroni innescavano gli stessi modelli di attività cerebrale che si verificano in presenza dell'immagine illusoria. Sono riusciti così a emulare la stessa attività cerebrale stimolando questi neuroni specializzati. I risultati gettano luce sul funzionamento del sistema visivo e della percezione nel cervello e hanno implicazioni per le malattie in cui questo sistema non funziona correttamente.
"In alcune patologie si verificano modelli di attività anomali nel cervello, e nella schizofrenia questi sono correlati a rappresentazioni di oggetti che compaiono casualmente", afferma Jerome Lecoq, ricercatore associato all'Allen Institute. "Se non si comprende come si formano quegli oggetti e come un insieme collettivo di cellule lavora insieme per far emergere quelle rappresentazioni, non si sarà in grado di curare la malattia; quindi capire con quali cellule e in quale strato si verifica questa attività è utile", precisa.
I ricercatori del programma 'OpenScope' dell'Allen Institute, che consente a scienziati esterni di proporre esperimenti realizzabili utilizzando gli strumenti e le attrezzature all'avanguardia dell'istituto, hanno condotto alcuni degli esperimenti che facevano parte di questo studio. "OpenScope ha fornito al team di Berkeley l'accesso a registrazioni elettrofisiologiche uniche che coprono l'intero cervello. Con 6 sonde distribuite in tutto il cervello, hanno potuto osservare i circuiti di feedback in azione con una risoluzione di millisecondi in tempo reale", racconta Lecoq.
I risultati dello studio cambiano il paradigma della visione e della percezione, da un processo passivo in cui semplicemente riceviamo e 'assorbiamo' informazioni dal mondo che ci circonda a un processo attivo in cui la nostra percezione della realtà viene interpretata e costruita da una serie di complessi calcoli cerebrali che poi influenzano ciò che effettivamente vediamo. La nostra vista, osservano gli studiosi, è meno simile a una macchina fotografica, che si limita a vedere il mondo così com'è, e più simile invece a un monitor di computer che ci mostra una scena o un'immagine basata su calcoli complessi e interpretazioni di dati basati su esperienze passate. Quest'ultima ipotesi, concludono, implica che ci sia molto più spazio per negoziare o manipolare ciò che effettivamente 'percepiamo'.
Leggi tutto: Come nasce un'illusione ottica? Scienziati svelano il mistero

(Adnkronos) - Rosario chiude definitivamente la sua storia con Lucia e accetta di diventare il nuovo tronista di Uomini e Donne. Nel corso della puntata di 'Temptation Island e poi... e poi...' Lucia e Rosario hanno raccontato la loro verità dopo la fine del programma, dove i due erano usciti separati perché Rosario ha scoperto che, una volta finita l'esperienza nel reality, Lucia aveva incontrato di nascosto il tentatore Andrea.
Un gesto imperdonabile per Rosario che lo ha spinto a mettere fine definitivamente alla loro relazione. Ma si sa... quando si chiude una porta, si apre un portone. E quel portone porta il nome di Maria De Filippi. Dopo il chiarimento, infatti, Rosario è stato messo davanti a una: sedersi sul trono di Uomini e Donne. Qualche minuto di silenzio, di pensieri. Poi la decisione. Rosario ha detto sì e sarà il nuovo tronista del dating show di Canale 5.
Leggi tutto: Temptation Island, Rosario dice 'addio' a Lucia e diventa tronista di Uomini e Donne

(Adnkronos) - Il colpo di scena a Temptation Island è sempre dietro l'angolo. Com'è finita tra la coppia formata da Valerio e Sarah? Dopo un mese dal termine del programma di Canale 5, Valerio comincia a vivere la sua frequentazione con Arianna, la tentatrice. Ma dopo, il ragazzo ha iniziato ad avere dei ripensamenti e ha voluto rivedere Sarah. Ascoltare le sue dichiarazioni e passare del tempo con l'ex fidanzata, con cui è stato legato sentimentalmente per 5 anni, lo ha destabilizzato. Si è riavvicinato a Sarah, e insieme hanno passato quattro giorni intensi, durante i quali si sono confrontati.
Lui pensava di riuscire a superare tutto, di poter andare avanti e ricominciare con Sarah, ma i dubbi sono tornati: non riesce a fidarsi completamente di lei. Ha provato a metterci una pietra sopra, a ripartire… ma ogni volta, ripensava agli errori commessi nel passato dalla ragazza. Il sentimento che prova è forte, ma il dolore accumulato lo ha portato a terminare definitivamente questa relazione. Si sente stanco e deluso.
Dopo le vacanze, infatti, Sarah e Valerio si sono rivisti, hanno avuto una discussione pesante, e da quel momento non si sono più sentiti.
“Io, da parte mia, provo ancora un sentimento grande nei suoi confronti, ma il dolore che mi ha causato è più forte di tutto”, ha detto Valerio che è arrivato davanti a Filippo Bisciglia da solo. “Con Ary, invece, sono sempre stato molto chiaro: con lei sto bene, c’è serenità. Ma il vero problema è che, ogni volta che tornavo a casa rivedere gli effetti personali di Sarah mi faceva andare in confusione. Per questo ho scelto di interrompere la nostra frequentazione”. Alla fine, insomma, Valerio, sceglie se stesso.
Leggi tutto: Temptation Island, il triangolo Valerio-Sarah-Ary: il colpo di scena

(Adnkronos) - I carri armati delle Idf sono entrati a Gaza City. A riportalo sono state fonti palestinesi, mentre l'esercito israeliano intensificava l'invasione della roccaforte chiave nella Striscia settentrionale. Dopo settimane di crescenti attacchi aerei sulla città, sembra che le Idf abbiano quindi lanciato questa notte l'invasione terrestre su larga scala.
I media palestinesi riferiscono che l'esercito israeliano ha attaccato la città anche con aerei da guerra, artiglieria e droni. Secondo fonti della Striscia, i carri armati dell'esercito israeliano sono entrati nel cuore della città, con scene e livelli di guerra mai visti nel nord di Gaza negli ultimi due anni.
A confermare la notizia dell'attacco anche una fonte della sicurezza israeliana. "Stanno attaccando la città di Gaza con la forza", ha detto la fonte all'emittente israeliana Kan.
"Ho appena letto una notizia secondo cui Hamas ha spostato gli ostaggi in superficie per usarli come scudi umani contro l'offensiva terrestre di Israele. Spero che i leader di Hamas sappiano a cosa vanno incontro se fanno una cosa del genere. Questa è un'atrocità umana, come poche persone hanno mai visto prima. Non lasciate che accada, altrimenti, tutte le scommesse sono chiuse. Liberate tutti gli ostaggi ora!", il commento su Truth del presidente Usa Donald Trump alla notizia dell'operazione israeliana.
Poco dopo il post del tycoon, ecco quindi il messaggio di Benjamin Netanyahu in risposta. "Grazie, Presidente Trump, per il suo incrollabile sostegno alla battaglia di Israele contro Hamas e per il rilascio di tutti i nostri ostaggi", ha twittato il primo ministro pochi minuti dopo l'avvertimento del leader Usa ad Hamas.
Con l'arrivo delle notizie, il Forum delle Famiglie degli Ostaggi lancia intanto un disperato appello per proteggere i propri cari, accusando Netanyahu di averli sacrificati. "La 710a notte a Gaza potrebbe essere l'ultima notte nella vita degli ostaggi che sopravvivono a malapena, e l'ultima notte in cui sarà possibile localizzare e restituire gli ostaggi uccisi per una degna sepoltura", afferma il gruppo in una dichiarazione.
Il gruppo sostiene che un numero significativo dei 22 ostaggi considerati vivi da Israele siano detenuti a Gaza City. "Il primo ministro sta consapevolmente scegliendo di sacrificarli sull'altare di considerazioni politiche", aggiunge il gruppo, accusandolo di aver ignorato i consigli del capo di stato maggiore dell'Idf, che avrebbe messo in guardia contro l'operazione.
Intanto, secondo l'emittente Kan, le famiglie degli ostaggi si stanno dirigendo verso la residenza del primo ministro a Gerusalemme.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è "il responsabile ultimo del destino degli ostaggi" ancora detenuti nella Striscia, ha intanto puntato il dito quest'oggi Hamas in una dichiarazione riportata dal quotidiano palestinese Filastin, affiliato al gruppo.
"È pienamente responsabile del futuro dei soldati ancora tenuti in ostaggio a Gaza. Le sue politiche criminali non gli consentiranno di ottenere ciò che non ha ottenuto finora con i bombardamenti e la guerra", ha affermato Hamas. In questo modo, "il nemico continua a fare affidamento su massacri e carestie per sottomettere il popolo", cosa che "porta solo al fallimento". "Il nostro popolo e la sua coraggiosa resistenza continuano a difendere la terra e i diritti dei palestinesi con ogni mezzo", ha osservato.
"L'occupazione sionista e la sua aggressione contro Gaza attraverso il bombardamento sistematico di aree residenziali, la distruzione di torri e lo sfollamento di civili è un crimine e costituisce una pulizia etnica", ha aggiunto Hamas, ricordando che la popolazione dell'enclave sta subendo un "genocidio in piena regola". La continuazione dell'offensiva israeliana - conclude - dimostra "l'incapacità e la riluttanza della comunità internazionale a fermare questi crimini e a consegnare i responsabili alla giustizia".
Intanto arrivano nuove rivelazioni sull'attacco israeliano in Qatar. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe infatti informato il presidente degli Usa Trump che Israele aveva in programma di attaccare i leader di Hamas a Doha, prima dell'attacco della scorsa settimana. A darne notizia è Axios, citando funzionari israeliani.
La Casa Bianca ha affermato nei giorni scorsi di essere stata avvisata solo dopo l'inizio dell'attacco, il che non ha dato a Trump la possibilità di opporvisi. La Casa Bianca però ne era a conoscenza in anticipo, anche se i tempi per fermarlo sarebbero stati stretti, scrive Axios, che cita sette funzionari israeliani.
Netanyahu avrebbe informato Trump dell'imminente attacco circa 50 minuti prima che avvenisse, riporta Axios, citando tre funzionari israeliani "a conoscenza diretta" della vicenda. Il preavviso israeliano avrebbe lasciato a Trump abbastanza tempo per annullare l'attacco, secondo i tre funzionari.
"Trump sapeva dell'attacco prima che i missili venissero lanciati. Prima c'è stata una discussione a livello politico tra Netanyahu e Trump, e poi attraverso canali militari", afferma un alto funzionario israeliano. "Trump non ha detto di no".
"Se Trump avesse voluto fermarlo, avrebbe potuto", afferma un secondo funzionario. "In pratica, non l'ha fatto".
Israele ha accettato la versione della Casa Bianca per proteggere i rapporti, afferma un funzionario, mentre un altro ha aggiunto che "gli americani stanno mettendo in scena uno spettacolo".
Il presidente degli Stati Uniti Trump ha intanto elogiato oggi il Qatar come un forte alleato degli Stati Uniti commentando il recente attacco di Israele contro i leader di Hamas a Doha. Parlando in un aeroporto del New Jersey prima di tornare a Washington, Trump ha affermato che Israele deve "stare molto attento" e agire contro Hamas ha sottolineato l'importanza del Qatar. "Il Qatar è un grande alleato degli Stati Uniti. Molte persone non lo sanno. L'emiro è una persona meravigliosa", ha detto. Ribadendo il proprio sostegno a Doha, Trump ha aggiunto: "Siamo con loro. Sono un grande alleato. Conducono anche una vita molto difficile perché sono proprio nel mezzo di tutto".
Il presidente Usa Donald Trump ha quindi assicurato in serata che Netanyahu "non colpirà più" il Qatar. Doha è un "ottimo alleato", ha detto Trump parlando con i giornalisti nello Studio Ovale. Alla domanda se fosse stato informato dell'attacco da Netanyahu, il presidente Usa ha risposto: "No".
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio esprimerà quindi il sostegno degli Stati Uniti alla ''sovranità e sicurezza del Qatar'' durante la sua visita di martedì a Doha, ha affermato il portavoce del Dipartimento di Stato americano Tommy Pigott in una nota.
"Il Segretario Rubio riaffermerà il pieno sostegno dell'America alla sicurezza e alla sovranità del Qatar dopo l'attacco israeliano a Doha", si legge nella nota diffusa da Pigott.
Leggi tutto: Tank israeliani entrati a Gaza City, Trump: "Hamas non usi ostaggi come scudi umani"

(Adnkronos) - I carri armati delle Idf sono entrati a Gaza City. A riportalo sono state fonti palestinesi, mentre l'esercito israeliano intensificava l'invasione della roccaforte chiave nella Striscia settentrionale. I media palestinesi riferiscono che l'esercito israeliano sta attualmente attaccando Gaza City anche con aerei da guerra, artiglieria e droni.
Dopo settimane di crescenti attacchi aerei su Gaza City, sembra che le Idf abbiano quindi lanciato questa notte l'invasione terrestre su larga scala. Secondo fonti palestinesi, i carri armati dell'esercito israeliano sono entrati nel cuore della città, con scene e livelli di guerra mai visti nel nord di Gaza negli ultimi due anni.
"Ho appena letto una notizia secondo cui Hamas ha spostato gli ostaggi in superficie per usarli come scudi umani contro l'offensiva terrestre di Israele. Spero che i leader di Hamas sappiano a cosa vanno incontro se fanno una cosa del genere. Questa è un'atrocità umana, come poche persone hanno mai visto prima. Non lasciate che accada, altrimenti, tutte le scommesse sono chiuse. Liberate tutti gli ostaggi ora!", il commento su Truth del presidente Usa Donald Trump alla notizia dell'operazione israeliana.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è "il responsabile ultimo del destino degli ostaggi" ancora detenuti nella Striscia, ha intanto puntato il dito quest'oggi Hamas in una dichiarazione riportata dal quotidiano palestinese Filastin, affiliato al gruppo.
"È pienamente responsabile del futuro dei soldati ancora tenuti in ostaggio a Gaza. Le sue politiche criminali non gli consentiranno di ottenere ciò che non ha ottenuto finora con i bombardamenti e la guerra", ha affermato Hamas. In questo modo, "il nemico continua a fare affidamento su massacri e carestie per sottomettere il popolo", cosa che "porta solo al fallimento". "Il nostro popolo e la sua coraggiosa resistenza continuano a difendere la terra e i diritti dei palestinesi con ogni mezzo", ha osservato.
"L'occupazione sionista e la sua aggressione contro Gaza attraverso il bombardamento sistematico di aree residenziali, la distruzione di torri e lo sfollamento di civili è un crimine e costituisce una pulizia etnica", ha aggiunto Hamas, ricordando che la popolazione dell'enclave sta subendo un "genocidio in piena regola". La continuazione dell'offensiva israeliana - conclude - dimostra "l'incapacità e la riluttanza della comunità internazionale a fermare questi crimini e a consegnare i responsabili alla giustizia".
Con l'arrivo delle notizie, il Forum delle Famiglie degli Ostaggi lancia intanto un disperato appello per proteggere i propri cari, accusando Netanyahu di averli sacrificati. "La 710a notte a Gaza potrebbe essere l'ultima notte nella vita degli ostaggi che sopravvivono a malapena, e l'ultima notte in cui sarà possibile localizzare e restituire gli ostaggi uccisi per una degna sepoltura", afferma il gruppo in una dichiarazione.
Il gruppo sostiene che un numero significativo dei 22 ostaggi considerati vivi da Israele siano detenuti a Gaza City."Il primo ministro sta consapevolmente scegliendo di sacrificarli sull'altare di considerazioni politiche", aggiunge il gruppo, accusandolo di aver ignorato i consigli del capo di stato maggiore dell'Idf, che avrebbe messo in guardia contro l'operazione.
Intanto arrivano nuove rivelazioni sull'attacco israeliano in Qatar. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe infatti informato il presidente degli Usa Trump che Israele aveva in programma di attaccare i leader di Hamas a Doha, prima dell'attacco della scorsa settimana. A darne notizia è Axios, citando funzionari israeliani.
La Casa Bianca ha affermato nei giorni scorsi di essere stata avvisata solo dopo l'inizio dell'attacco, il che non ha dato a Trump la possibilità di opporvisi. La Casa Bianca però ne era a conoscenza in anticipo, anche se i tempi per fermarlo sarebbero stati stretti, scrive Axios, che cita sette funzionari israeliani.
Netanyahu avrebbe informato Trump dell'imminente attacco circa 50 minuti prima che avvenisse, riporta Axios, citando tre funzionari israeliani "a conoscenza diretta" della vicenda. Il preavviso israeliano avrebbe lasciato a Trump abbastanza tempo per annullare l'attacco, secondo i tre funzionari.
"Trump sapeva dell'attacco prima che i missili venissero lanciati. Prima c'è stata una discussione a livello politico tra Netanyahu e Trump, e poi attraverso canali militari", afferma un alto funzionario israeliano. "Trump non ha detto di no".
"Se Trump avesse voluto fermarlo, avrebbe potuto", afferma un secondo funzionario. "In pratica, non l'ha fatto".
Israele ha accettato la versione della Casa Bianca per proteggere i rapporti, afferma un funzionario, mentre un altro ha aggiunto che "gli americani stanno mettendo in scena uno spettacolo".
Il presidente degli Stati Uniti Trump ha intanto elogiato oggi il Qatar come un forte alleato degli Stati Uniti commentando il recente attacco di Israele contro i leader di Hamas a Doha. Parlando in un aeroporto del New Jersey prima di tornare a Washington, Trump ha affermato che Israele deve "stare molto attento" e agire contro Hamas ha sottolineato l'importanza del Qatar. "Il Qatar è un grande alleato degli Stati Uniti. Molte persone non lo sanno. L'emiro è una persona meravigliosa", ha detto. Ribadendo il proprio sostegno a Doha, Trump ha aggiunto: "Siamo con loro. Sono un grande alleato. Conducono anche una vita molto difficile perché sono proprio nel mezzo di tutto".
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio esprimerà quindi il sostegno degli Stati Uniti alla ''sovranità e sicurezza del Qatar'' durante la sua visita di domani a Doha in seguito all'attacco israeliano della scorsa settimana ai leader di Hamas nel Paese, ha quindi affermato il portavoce del Dipartimento di Stato americano Tommy Pigott in una nota.
"Il Segretario Rubio riaffermerà il pieno sostegno dell'America alla sicurezza e alla sovranità del Qatar dopo l'attacco israeliano a Doha", hsi legge nella nota diffusa da Pigott.
Leggi tutto: Media: "Carri armati israeliani entrati a Gaza City, in corso raid aerei"

(Adnkronos) - I carri armati delle Idf sono entrati a Gaza City. A riportalo sono fonti palestinesi locali, mentre l'esercito israeliano intensificava l'invasione della roccaforte chiave nella Striscia settentrionale. I media palestinesi riferiscono che l'esercito israeliano sta attualmente attaccando Gaza City con aerei da guerra, artiglieria e droni.
Intanto arrivano nuove rivelazioni sull'attacco israeliano in Qatar. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe infatti informato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che Israele aveva in programma di attaccare i leader di Hamas a Doha, prima dell'attacco della scorsa settimana. A darne notizia è Axios, citando funzionari israeliani.
La Casa Bianca ha affermato nei giorni scorsi di essere stata avvisata solo dopo l'inizio dell'attacco, il che non ha dato a Trump la possibilità di opporvisi. La Casa Bianca però ne era a conoscenza in anticipo, anche se i tempi per fermarlo sarebbero stati stretti, scrive Axios, che cita sette funzionari israeliani.
Netanyahu avrebbe informato Trump dell'imminente attacco circa 50 minuti prima che avvenisse, riporta Axios, citando tre funzionari israeliani "a conoscenza diretta" della vicenda. Il preavviso israeliano avrebbe lasciato a Trump abbastanza tempo per annullare l'attacco, secondo i tre funzionari.
"Trump sapeva dell'attacco prima che i missili venissero lanciati. Prima c'è stata una discussione a livello politico tra Netanyahu e Trump, e poi attraverso canali militari", afferma un alto funzionario israeliano. "Trump non ha detto di no".
"Se Trump avesse voluto fermarlo, avrebbe potuto", afferma un secondo funzionario. "In pratica, non l'ha fatto".
Israele ha accettato la versione della Casa Bianca per proteggere i rapporti, afferma un funzionario, mentre un altro ha aggiunto che "gli americani stanno mettendo in scena uno spettacolo".
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha intanto elogiato il Qatar come un forte alleato degli Stati Uniti commentando il recente attacco di Israele contro i leader di Hamas a Doha. Parlando in un aeroporto del New Jersey prima di tornare a Washington, Trump ha affermato che Israele deve "stare molto attento" e agire contro Hamas ha sottolineato l'importanza del Qatar. "Il Qatar è un grande alleato degli Stati Uniti. Molte persone non lo sanno. L'emiro è una persona meravigliosa", ha detto. Ribadendo il proprio sostegno a Doha, Trump ha aggiunto: "Siamo con loro. Sono un grande alleato. Conducono anche una vita molto difficile perché sono proprio nel mezzo di tutto".
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio esprimerà il sostegno degli Stati Uniti alla ''sovranità e sicurezza del Qatar'' durante la sua visita di domani a Doha in seguito all'attacco israeliano della scorsa settimana ai leader di Hamas nel Paese, ha quindi affermato il portavoce del Dipartimento di Stato americano Tommy Pigott in una nota.
"Il Segretario Rubio riaffermerà il pieno sostegno dell'America alla sicurezza e alla sovranità del Qatar dopo l'attacco israeliano a Doha", hsi legge nella nota diffusa da Pigott.

(Adnkronos) - Il ventiduenne sospettato dell'omicidio di Charlie Kirk avrebbe confessato l'assassinio agli amici su una chat online poco prima di consegnarsi alle forze dell'ordine. A rivelarlo sono due persone a conoscenza della chat e alcuni screenshot ottenuti dal Washington Post. "Ehi ragazzi, ho brutte notizie per tutti voi", diceva un messaggio da un account appartenente al sospettato, Tyler Robinson, sulla piattaforma online Discord. "Ero io ieri alla UVU. Mi dispiace per tutto questo".
Il messaggio è stato inviato giovedì sera, circa due ore prima che le autorità annunciassero l'arresto di Robinson. Un membro della chat di gruppo ha condiviso un'immagine della conversazione con il Post e ha confermato che proveniva dall'account di Robinson. La persona ha parlato a condizione di anonimato per proteggere la propria privacy e per timore di aggressioni.
Discord ha fornito una copia del messaggio con la confessione alle autorità. Il messaggio è stato inviato dall'account di Robinson a un piccolo gruppo privato di amici online, ha affermato la persona. Discord sta collaborando a stretto contatto con l'FBI e le autorità locali, fornendo informazioni sulle attività online di Robinson sulla piattaforma. In precedenza, Discord aveva affermato che un'indagine interna "non aveva trovato prove che il sospettato avesse pianificato questo incidente o promosso la violenza usando Discord".
Leggi tutto: Charlie Kirk, la confessione del killer in chat: "Amici, ho brutte notizie per voi"

(Adnkronos) - Fratelli d'Italia cresce e va in fuga, Pd e M5S calano. E' il quadro del sondaggio politico Swg per il Tg La7, con le intenzioni di voto in caso di elezioni oggi, 15 settembre 2025. La formazione guidata da Giorgia Meloni si conferma ampiamente primo partito, allungando rispetto alla concorrenza. Fratelli d'Italia guadagna lo 0,4% e sale al 30,4%. Il Partito Democratico di Elly Schlein cede lo 0,3% e scende al 21,9%. Stesso passo indietro per il Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte, ora al 13,3%.
La Lega di Matteo Salvini guadagna lo 0,1% e si attesta all'8,7%, staccando Forza Italia che perde lo 0,2% e ora vale l'8,1%. Più indietro Verdi e Sinistra (6,6%), Azione (3,4%), Italia Viva (2,4%) e +Europa (2,1%), Noi Moderati (1%).
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(Adnkronos) - Gli Stati Uniti preparano "un'aggressione" di stampo militare contro il Venezuela che eserciterà "il suo diritto legittimo di difendersi". Ad annunciarlo è stato il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, durante una conferenza stampa dopo che l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha schierato forze militari nei Caraibi in nome della lotta ai cartelli della droga, provocando un acuirsi delle tensioni con il Paese.
C'è "un'aggressione in corso a carattere militare e il Venezuela è abilitato dalle leggi internazionali a rispondervi" ed eserciterà "il suo diritto legittimo a difendersi", ha dichiarato, dicendo di considerare "rotte" le relazioni tra i due Paesi. Per Maduro, inoltre, Marco Rubio è un "signore della morte e della guerra".
La scorsa settimana, Trump ha annunciato che gli Stati Uniti avevano attaccato una "nave che trasportava droga", uccidendo 11 "narcoterroristi", descritti come membri del Tren de Aragua, un cartello venezuelano presente in diversi Paesi e classificato come organizzazione "terroristica" dal presidente degli Stati Uniti.
Washington accusa Maduro di gestire una rete di narcotraffico e ha recentemente aumentato la ricompensa per la sua cattura a 50 milioni di dollari.
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(Adnkronos) - Contestazione al ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara mentre si trovava davanti ad un teatro a Montegiorgio, in provincia di Fermo, per un evento pubblico. Un gruppetto di 5 o 6 persone che indossavano magliette rosse con scritto "Bella Ciao" ha cominciato a urlare contro Valditara, mentre era in corso un sit in organizzato dal Pd a cui erano presenti anche simpatizzanti M5S. Anche i contestatori sono stati però contestati: alcune persone in strada si sono ribellate: "Basta con queste cose!", "Ma che fate? Andate via!", hanno gridato in difesa del ministro.
Leggi tutto: Con t-shirt 'Bella ciao' contestano Valditara a Fermo, cacciati dai presenti

(Adnkronos) - Si è spenta in una clinica di Santiago del Cile la giovane vita di Matteo Franzoso. A darne la notizia i sanitari locali, che hanno informato la commissione medica Fisi e il Presidente federale. Il 25enne atleta azzurro non ha superato le conseguenze del trauma cranico e del conseguente edema cerebrale, che si era creato dopo la caduta avvenuta sabato durante un allenamento sulla pista di La Parva, a 50 km dalla capitale cilena.
Franzoso, che avrebbe compiuto 26 anni domani, 16 settembre, ha affrontato male il primo, piccolo salto del tracciato di allenamento, finendo sbalzato in avanti verso le reti. Ha oltrepassato due file di reti e ha sbattuto contro la staccionata posizionata 6-7 metri fuori dal tracciato. Raggiunto immediatamente grazie all’elisoccorso, l’azzurro delle Fiamme Gialle, cresciuto sciisticamente al Sestriere, è stato subito ricoverato nel reparto di terapia intensiva e indotto al coma farmacologico. Col passare delle ore, però, il fisico di Franzoso non ha retto ai danni creati dal trauma.
Ragazzo solare, sorridente e gentile, Franzoso era arrivato a La Parva il 6 settembre per la sessione di allenamenti sulla neve assieme agli altri velocisti Mattia Casse, Florian Schieder, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Benjamin Alliod, Nicolò Molteni, Marco Abbruzzese e Giovanni Franzoni. A loro si era aggiunto anche Dominik Paris.
A livello giovanile, Franzoso era stato quarto in discesa ai Campionati Mondiali junior di Narvik, nel 2020. Aveva esordito in Coppa Europa il 13 dicembre 2017, e la sua prima e unica vittoria nel circuito risale al superG del 29 novembre 2021 a Zinal, in Svizzera. Nella stessa stagione, Franzoso aveva fatto il suo esordio in Coppa del mondo, il 17 dicembre, nel superG della Val Gardena. Sono diciassette le sue presenze nel circuito maggiore (11 superG e 6 discese), nelle quali ha fatto registrare il 28/o posto nel superG di Cortina d’Ampezzo del 28 gennaio 2023 quale miglior risultato. Sempre nel ’23 aveva vinto il titolo italiano nella combinata. L’ultima partenza in Coppa risale alle gare norvegesi di Kvitfjell dello scorso marzo.
“E’ una tragedia per la famiglia e per il nostro sport, un dramma che ci riporta allo stato d’animo di poco meno di un anno fa, quando scomparve Matilde Lorenzi. E’ assolutamente necessario fare tutto il possibile perché non si ripetano più episodi del genere. In questo momento triste e doloroso voglio dire a tutti gli atleti e tecnici, di tutti gli sport, che la Federazione è al loro fianco e che troveranno tutto il supporto necessario. Chiedo il massimo del rispetto per la famiglia di Matteo, alla quale staremo vicini per tutto quanto sarà necessario”. Così il presidente della Fisi Flavio Roda in una nota sul sito della Fisi, dopo la morte del 25enne azzurro.
Leggi tutto: Matteo Franzoso non ce l'ha fatta, morto lo sciatore 25enne caduto in allenamento

(Adnkronos) - Prendeva di nascosto le loro foto dai profili social, immagini scattate in momenti di spensieratezza al mare o in città, e le pubblicava su un sito pornografico, associandole a un contesto degradante. Secondo quanto riporta La Stampa, a finire nei guai è un 22enne dell’hinterland Sud-Est di Milano, indagato dalla procura del capoluogo con le accuse di accesso abusivo a sistemi informatici, diffamazione e violazione della privacy.
Il giovane, individuato come possibile autore delle condotte da un gruppo di venticinque ragazze tra i 17 e i 24 anni, è stato raggiunto nei giorni scorsi da una perquisizione dei carabinieri della compagnia di San Donato Milanese. I militari hanno sequestrato il suo cellulare e il computer per verificare l’esistenza dei file originali, eventuali altre immagini o video non ancora noti e possibili contatti con terzi per la diffusione del materiale.
Le ragazze, tutte residenti nei comuni della cintura Sud-Est di Milano, avevano scoperto la vicenda nel marzo dello scorso anno, quando amici e conoscenti le avevano avvisate che le loro foto erano finite su un portale pornografico. Le immagini, spesso prelevate da profili Instagram privati, erano state caricate online senza consenso e, in alcuni casi, "accostate a contenuti esplicitamente sessuali, con gravi conseguenze per la loro riservatezza e dignità. In un episodio, il 22enne avrebbe persino pubblicato due video in cui compariva un cellulare con la foto di una delle vittime sullo sfondo, mentre un uomo si abbandonava a un atto di autoerotismo".
Leggi tutto: Foto delle amiche caricate su siti porno, indagato 22enne a Milano


(Adnkronos) - "La scuola non ha mai ricevuto denunce. È possibile che qualche nostro alunno abbia fatto qualcosa che non doveva fare, ma di sicuro la scuola non era al corrente di questo". Lo afferma all’Adnkronos la professoressa Gina Antonetti, dirigente dell’istituto tecnico industriale Antonio Pacinotti di Fondi, la scuola frequentata da Paolo Mendico, il 14enne che si è tolto la vita nei giorni scorsi a Santi Cosma e Damiano, in provincia di Latina.
"Abbiamo fatto di tutto in questi anni: presenza dello psicologo in classe, tavoli contro il bullismo, sportello dello psicologo sia per gli alunni che per i genitori", spiega la preside. "Non vedevamo Paolo da un mese e mezzo, quindi collegare il suo suicidio a quanto è accaduto al Pacinotti mi sembra strano. Non so cosa ci sia stato nelle scuole precedenti, ma noi, come istituto, stiamo subendo una vera e propria macchina del fango". La dirigente precisa che il ragazzo "si lamentava soltanto del fatto che i compagni dicevano parolacce e si comportavano male. Noi abbiamo sempre agito e infatti ci sono stati interventi nei confronti di questi alunni. È importante distinguere le scuole che Paolo ha frequentato".

(Adnkronos) - Martedì e mercoledì 16 e 17 settembre si terranno presso l'Università Lum Giuseppe Degennaro gli Induction Days dedicati alle matricole del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia. "L'iniziativa rappresenta un momento di accoglienza e orientamento per i nuovi studenti, che avranno l'occasione di conoscere da vicino il corso di studi, i servizi d'ateneo e le realtà cliniche e ospedaliere partner del corso, oltre a entrare in contatto con docenti, rappresentanti istituzionali e colleghi", spiega una nota.
Per il 16 settembre, il programma prevede l'apertura con i saluti istituzionali del presidente Cda Emanuele Degennaro, della direttrice generale Antonella Rago e del direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia Bruno Moncharmont. Seguirà la presentazione del corso di studi e l'incontro dedicato ai genitori. L'evento proseguirà con le testimonianze degli studenti e con un focus sulle strutture cliniche convenzionate. La giornata si concluderà con l'intervento di Vincenzo Schettini, noto divulgatore scientifico. Il 17 settembre si aprirà con l'intervento del magnifico rettore Antonello Garzoni e i saluti istituzionali della manager d'ateneo, Giaky Degennaro. Seguirà la presentazione dei servizi Lum Insieme e Lum Ascolta. In chiusura la lectio magistralis del professor Giovanni de Gaetano su 'Dante e Pier delle Vigne, una metafora della ricerca clinica'.
Leggi tutto: Alla Lum gli Induction Days per i nuovi studenti di Medicina
(Adnkronos) - Al Palazzo Reale di Napoli, ventiquattro ore di approfondimenti, dibattiti e analisi scientifica dedicati al futuro dell'agricoltura campana, che si affiancheranno a momenti di racconto e a occasioni di valorizzazione del patrimonio enogastronomico della Campania. Un forum, frutto di un lavoro multidisciplinare di equipe, che riunirà esperti, ricercatori e operatori del settore, chiamati a tirare le somme dell’articolato lavoro svolto e a presentarne la sintesi, raccolta nel rapporto “Campania Mater. Il Modello Campania per il cibo che verrà”. L’opera, curata da Nicola Caputo, assessore all’Agricoltura della Regione Campania, da Teresa Del Giudice, Professoressa di Economia Agraria dell'Università di Napoli Federico II, e da Alex Giordano, Professore Associato di Economia e Management d’Impresa dell’Università Giustino Fortunato e docente di Marketing e Trasformazione Digitale presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli, rappresenta il filo conduttore dell'intero evento. Il saggio scientifico (in italiano e inglese) offre una visione aggiornata delle sfide del settore e una road map strategica per il futuro dell’agricoltura campana e fungerà da sintesi e compendio di tutti i temi che, a livello nazionale ed europeo, saranno affrontati e discussi durante la manifestazione.
"Campania Mater nasce come spazio vivo di confronto, creatività e visione - spiega l’assessore Caputo - Un’occasione straordinaria per guardare al futuro del settore agroalimentare, enogastronomico e culturale della nostra regione, con uno sguardo aperto all’Europa e al mondo. Il mio invito a partecipare attivamente va a tutti gli operatori del settore ma anche agli stakeholder, agli esperti e soprattutto agli imprenditori, cuore pulsante dell’agricoltura. Sarà un momento per costruire insieme proposte concrete, innovative e sostenibili, capaci di rafforzare il ruolo della Campania come modello di eccellenza e laboratorio di idee a livello nazionale ed europeo. Campania Mater -conclude Caputo- non è solo un evento: è un movimento, un’energia collettiva che mette al centro le persone, le competenze e le passioni. È il punto di partenza per una nuova narrazione del territorio, fondata su qualità, identità e futuro". Il programma, frutto di un lavoro di ricerca e studio avviato da mesi, si articola in tre grandi macroaree concettuali, corrispondenti ai tre aggettivi con i quali viene omaggiata la Campania Mater: Sostenibile, Generosa, Futura.
Al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, l’onore di dare il via mercoledì 17, alle 9, al Teatro di Corte del Palazzo Reale, alla maratona di eventi. Con lui, Nicola Caputo e Tiziana D’Angelo, Direttrice di Palazzo Reale. Dopo l’AgriBreakfast, spazio alla presentazione del progetto, con il supporto dei dati dell’Istituto di Ricerca Nomisma e il contributo dei coordinatori del Laboratorio di Ricerca Campania Mater, Teresa Del Giudice e Alex Giordano. Sarà quindi il momento della Campania Mater Sostenibile, il focus sui temi della sostenibilità e della valorizzazione del patrimonio di biodiversità. Si parte alle 11 con il confronto su Suolo e Acqua, coordinato da Fabio Terribile, Professore di Pedologia, e da Raffaella Pergamo, Prima Ricercatrice del Crea. Alle 11.30, la riflessione su Agricoltura e Clima, guidata da Fabian Capitanio e Francesco Pennacchio, esplorerà il rapporto tra pratiche agricole e cambiamento climatico. Si passerà, alle 12, all’Economia Blu, sessione coordinata dal biologo marino Domenico Ciorciaro, per affrontare l'integrazione tra il settore agricolo e quello marino. Il tema cruciale di Zero Sprechi sarà infine, alle 12.30, al centro del dibattito coordinato da Andrea Segrè, docente di Economia Circolare dell'Università di Bologna. La mattinata si chiuderà un dibattito, moderato dal giornalista Luigi Chiarello, di ItaliaOggi, e con la performance “Le Erbe di Parmenide” che unirà, al Giardino Romantico, in un'esperienza multisensoriale, una degustazione di prodotti tipici regionali alla musica di Massimiliano Sacchi, Giulio Fazio e Marco Di Palo, accompagnata dalla voce narrante di Dionisia De Santis.
Il pomeriggio comincerà con un momento celebrativo. Al Teatro di Corte, l’Assessore Regionale all’Agricoltura Nicola Caputo, insieme al direttore Luigi Riccio, renderà omaggio a quanti lo hanno preceduto alla guida dell’Assessorato. Seguirà il focus sulla Campania Mater Generosa, che celebra l’incredibile patrimonio di eccellenze del territorio. La sessione su DOP Economy e il rapporto tra cibo e salute, moderata dal giornalista RAI Peppone Calabrese, vedrà l'intervento di Mauro Minelli, medico immunologo. Alle 17.15, Chiara Giovoni, esperta di marketing, coordinerà il dibattito su Dop Economy e Made in Campania. Seguirà la consegna del Premio Campania Mater a imprenditori che hanno contribuito al successo della Dop Economy e del Made in Campania, con la partecipazione di Peppone Calabrese giornalista RAI, Bianca Santoro e, Mario Acampa e interventi di Franco Arminio, poeta e regista “paesologo”, accompagnato dalla musica popolare a cura di Livio Arminio e Eduarda Iscaro. La kermesse continuerà con lo spettacolo “Il ragù a teatro” di Antonella Morea e Federica Aiello e la degustazione di prodotti tipici con l’iniziativa "Sorsi legali" e si estenderà oltre oceano, con collegamenti notturni con ristoratori in Giappone, Nuova Zelanda e Australia.
Giovedì 18 settembre si ripartirà, alle 9, con l’AgriBreakfast e quindi con il terzo focus Campania Mater Futura sull’agricoltura che guarda al domani attraverso l’innovazione e la ricerca. Al centro della riflessione, il Modello Campania. Si parlerà di Innovazione e conoscenza per l’agricoltura, con il coordinamento di Alex Giordano; di Giovani in agricoltura: sfide e opportunità, con Roberto Mazzei, e di Comunità rurali e territori resilienti, con Teresa Del Giudice. A moderare, il giornalista de Il Sole 24 Ore Giorgio Dell’Orefice. La chiusura sarà solidale, con un pranzo organizzato con la Caritas Campania accompagnato dalla performance di Daniele De Michele, in arte Don Pasta, che omaggerà la cucina campana con uno spettacolo che fonde arte, musica e teatro.
Affrontando temi cruciali come la tutela di suolo e acqua, l’adattamento ai cambiamenti climatici, il rapporto tra cibo e salute, la riduzione degli sprechi, la valorizzazione della Dop Economy nei mercati internazionali e il ruolo centrale dei giovani, Campania Mater si pone come un passaggio decisivo per il futuro dell’agricoltura campana.
Leggi tutto: A Napoli 'Campania Mater', il modello Campania per l’agricoltura che verrà
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