(Adnkronos) - E' evaso dai domiciliari per partecipare alla festa dello scudetto del Napoli. Per questo i carabinieri della Tenenza di Casalnuovo hanno arrestato un 25enne.
Il ragazzo - con il volto coperto - ha tentato di confondersi tra la folla che era in piazza nel centro città durante i festeggiamenti. I carabinieri lo hanno però riconosciuto, e così il 25enne ha tentato di sfuggire all’arresto. Dopo una breve colluttazione il giovane è stato arrestato e trasferito nelle camere di sicurezza della caserma in attesa di giudizio.
Leggi tutto: Napoli, evade dai domiciliari e festeggia lo scudetto: 25enne arrestato
(Adnkronos) - Propagandava la jihad sui social. Per questo la polizia di Stato ha arrestato un egiziano, studente universitario di 20 anni residente in provincia di Lecco, con l’accusa di detenzione di materiale con finalità di terrorismo.
L’arresto è stato convalidato nella giornata di ieri dal Gip del tribunale di Lecco, che ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere, su richiesta della locale Procura della Repubblica. L’operazione è frutto di un’articolata attività investigativa condotta dalle Digos delle questure di Milano – sezione antiterrorismo internazionale – e di Lecco, sotto il coordinamento della Direzione centrale della polizia di prevenzione – servizio per il contrasto dell’estremismo e del terrorismo esterno, in stretta collaborazione con l’Agenzia di sicurezza esterna. L’indagine ha raggiunto il suo punto culminante il 21 maggio scorso, con una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del giovane.
L’indagine ha preso avvio da informazioni qualificate che indicavano l’attività online del soggetto, individuato come amministratore di un canale di propaganda jihadista su una piattaforma social, attraverso il quale intratteneva contatti con esponenti dello Stato islamico. Dagli accertamenti è emerso che il giovane aveva scaricato e conservato sul proprio smartphone una rilevante quantità di materiale propagandistico riferibile all’Isis, oltre a manuali, istruzioni operative e altri documenti digitali funzionali alla fabbricazione di ordigni esplosivi artigianali, configurando un concreto rischio di imminente attivazione operativa.
Il soggetto, identificato come studente universitario a Milano e residente con la famiglia in provincia di Lecco, è stato trovato in possesso, al momento della perquisizione, di due manuali in lingua araba stampati in proprio, con il logo della “fondazione Al-Saqari per le scienze militari”. I testi contenevano dettagliate istruzioni sull’utilizzo di telefoni cellulari come detonatori, sulla produzione di sostanze velenose e sull’impiego di questi dispositivi per la realizzazione di attentati terroristici. All’interno dei dispositivi elettronici sequestrati, gli investigatori hanno rinvenuto un’ingente mole di contenuti multimediali di interesse investigativo, tra cui video di propaganda jihadista, documenti e immagini riferibili all’ideologia dello Stato islamico. Parte del materiale conteneva manuali relativi a tecniche di combattimento, addestramento militare, produzione artigianale di ordigni, uso di armi e munizionamento da guerra, corsi su esplosivi e armi chimiche, nonché istruzioni sull’uso sicuro di piattaforme digitali, messaggistica criptata, anonimizzazione e tecniche di occultamento online.
Oltre ai dispositivi elettronici, sono stati sequestrati anche alcuni fogli manoscritti. La traduzione degli stessi ha confermato la presenza di appunti coerenti con il materiale digitale, contenenti anche riferimenti a noti predicatori di matrice islamista radicale.
Alla luce degli elementi raccolti, la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto del giovane con l’accusa di cui all’art. 270 quinquies.3 del codice penale, introdotto con l’ultimo “pacchetto sicurezza”, relativo alla detenzione di materiale con finalità di terrorismo. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Lecco su disposizione dell’autorità giudiziaria. Il prosieguo delle indagini, che potrebbero condurre a ulteriori sviluppi, sarà coordinato dalla Procura distrettuale antiterrorismo di Milano, competente per la specifica tipologia di reato contestato.
Leggi tutto: Manuali per fabbricare esplosivi e propaganda per la Jihad, arrestato 20enne
(Adnkronos) - Almeno otto persone sono rimaste ferite durante numerose ondate di esplosioni che hanno scosso Kiev nella notte, durante un massiccio attacco missilistico e con droni russi. Due persone sono rimaste ferite nel distretto di Dniprovsky, mentre altri feriti sono stati curati nel distretto di Sviatoshynsky, ha riferito il sindaco di Kiev Vitali Klitschko. Nel distretto di Solomiansky, è scoppiato un incendio in un edificio di cinque piani e quattro persone hanno riportato una reazione acuta da stress. Almeno due dei feriti sono stati ricoverati in ospedale.
Nel quartiere Obolonskyi di Kiev, un incendio è scoppiato sui balconi di un edificio residenziale di nove piani, hanno riferito le autorità locali. Le prime esplosioni a Kiev sono state segnalate intorno alle 22 di ieri sera, lo stesso giorno in cui Ucraina e Russia hanno avviato il loro più grande scambio di prigionieri, con 390 ucraini rimpatriati.
Leggi tutto: Ucraina, massiccio attacco russo a Kiev: missili e droni nella notte
(Adnkronos) - Ultima partita di campionato per Milan e Monza. Oggi, sabato 24 maggio, i rossoneri affrontano i brianzoli a San Siro nella 38esima giornata di Serie A. Partita con poco da dire in termini di classifica: i padroni di casa, sconfitti anche nella finale di Coppa Italia e già sicuri di essere fuori dalle coppe per il prossimo anno, non hanno nulla da chiedere al match, che con ogni probabilità sarà anche l'ultimo dell'allenatore Sergio Conceicao. Stesso discorso per il Monza di Alessandro Nesta, ultimo e già retrocesso.
Ecco le probabili formazioni di Milan-Monza, in campo alle 20.45:
Milan (3-4-2-1): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Musah, Reijnders, Fofana, Jimenez; Pulisic, Leao; Camarda. All: Conceicao.
Monza (3-5-2): Pizzignacco; Pereira, Brorsson, Carboni; Birindelli, Akpa Akpro, Bianco, Zeroli, Kyriakopoulos; Caprari, Keita Balde. All. Nesta.
La partita tra Milan e Monza verrà trasmessa in esclusiva da Dazn. Per gli abbonati a Sky con abbonamento a Zona Dazn, la gara sarà visibile anche in tv sul canale 214 di Sky.
Leggi tutto: Milan-Monza: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
(Adnkronos) - Nuovo doppio appuntamento con 'Verissimo', il talk show condotto da Silvia Toffanin, che andrà in onda oggi sabato 24 maggio alle 16:30 e domenica 25 maggio alle 16:30 su Canale 5. Ecco le interviste e gli ospiti di questo weekend, l'ultimo della stagione.
Da sabato prossimo 31 maggio a domenica 22 giugno, il talk show di Canale 5 sarà in onda tutti i weekend con 'Verissimo-Le storie', le interviste più intense e appassionanti realizzate in questa stagione da Silvia Toffanin.
Silvia Toffanin accoglie una protagonista assoluta della musica italiana, Ornella Vanoni, fresca di pubblicazione di un libro in cui ha raccolto i pensieri e i ricordi più intimi della sua vita.
A Verissimo Sal Da Vinci, pronto, anche quest’estate, a far cantare tutti con il nuovo singolo 'L’Amore e Tu'.
E ancora, in studio: Teresa Langella con sua mamma Annunziata e la storia d’amore tra Mattia Zenzola, vincitore dell’edizione del 2023 di 'Amici' e la ballerina Benedetta Vari.
Sarà ospite anche Niko Cutugno, figlio del grande Toto, che ha raccontato in un libro autobiografico l’intenso e complesso rapporto con il padre.
Infine, Orietta Berti presenterà in anteprima a Verissimo il suo brano estivo, che promette, già dalle prime note, di diventare un tormentone.
Domenica Silvia Toffanin presenta 'Verissimo - Speciale Amici', un appuntamento imperdibile, interamente dedicato al talent show di Maria De Filippi, che si è concluso, con ottimi ascolti, domenica scorsa.
Al centro dello speciale il percorso e le esibizioni dei cinque finalisti, con, in primo piano, le emozioni e i progetti futuri del giovanissimo ballerino Daniele, trionfatore assoluto di questa edizione.
E poi, il talento del cantante TrigNO, vincitore della categoria canto.
Non mancheranno le emozioni e le sorprese anche per gli altri ragazzi arrivati in finale: la cantante Antonia, che si è aggiudicata il premio della critica e i ballerini Alessia, che sarà tra le professioniste della prossima edizione del talent e Francesco, che ha ricevuto proposte molto prestigiose.
A commentare la loro evoluzione e crescita alcuni tra i professori che li hanno accompagnati in questo bellissimo viaggio: Alessandra Celentano, Anna Pettinelli, Emanuel Lo, Rudy Zerbi. Per celebrarle i ragazzi e il loro successo sarà in studio anche il giudice Cristiano Malgioglio.
Leggi tutto: Verissimo, gli ospiti e le interviste di oggi sabato 24 maggio
(Adnkronos) - Sabato con focus sulle qualifiche per la Formula 1, che si prepara al Gp di Monaco. Oggi, 24 maggio, si corre nel Principato per stabilire la griglia di partenza del Gran Premio di domani, domenica 25 maggio. Si riparte dal dominio della Ferrari di Charles Leclerc nelle prime due sessioni di prove libere. Ecco orari e dove vedere gli appuntamenti di oggi per l'ottava gara del Mondiale, a cominciare dalla terza sessione di prove libere.
Ecco il programma di oggi, sabato 24 maggio, del Gran Premio di Monaco:
12.30 - F1 Prove Libere 3
16 - F1 Qualifiche
Tutti gli appuntamenti del Gp di Monaco saranno trasmessi su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K e in streaming su Now e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su Tv8.
Leggi tutto: Gp Monaco, oggi le qualifiche: orario e dove vederle (anche in chiaro)
(Adnkronos) - La MotoGp scalda i motori per il Gran Premio di Silverstone. In attesa della gara di domani, oggi sabato 24 maggio si corre nel Regno Unito per qualifiche e sprint race del settimo appuntamento del Motomondiale. Al venerdì, il migliore è stato lo spagnolo Alex Marquez, riuscito ad agguantare un clamoroso record della pista in 1:57.295. Ecco gli orari degli appuntamenti di oggi e dove vederli.
Dopo le pre-qualifiche dominate da Alex Marquez, oggi si ripartirà alle 12.50 per le qualifiche, mentre alle 17 ci sarà la sprint race per assegnare i primi punti del weekend.Ecco il programma di giornata del Gran Premio del Regno Unito.
Sabato 24 maggio
Ore 12.05: MotoGP - Prove Libere 2
Ore 12.45: MotoGP - Qualifiche
Ore 16.55: MotoGP - Sprint
Il Gp di Silverstone, così come tutto il Mondiale di MotoGp, sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali Sky Sport. Il Gp sarà visibile in diretta integrale su Sky Sport e sul canale Sky Sport MotoGp (208), ma pure in streaming su Now e Sky Go. Su Tv8 verranno trasmesse in diretta e in chiaro le qualifiche e la sprint race di oggi.
Leggi tutto: Gp Silverstone, oggi qualifiche e sprint race: orario e dove vederle (in chiaro)
(Adnkronos) - "Il Napoli ha vinto e io ancora sto piangendo. Un'emozione immensa. Eterna gratitudine a questi ragazzi che hanno riscritto la storia e hanno onorato questa maglia". Così all'Adnkronos Diego Maradona Junior commenta il quarto scudetto del Napoli.
"Maglia che è stata di mio padre: papà sarebbe felicissimo - aggiunge il figlio del 'Pibe' con voce rotta dalla commozione - ed è stato lui a insegnarci a credere, a farci credere che il Napoli potesse essere una squadra bella e vincente".
Leggi tutto: Napoli scudetto, le lacrime di Maradona Junior: "Papà ha insegnato a crederci"
(Adnkronos) - Donald Trump attacca l'Unione Europea, ma il telefono squilla. Il presidente degli Stati Uniti riprende il filo del discorso e... un'altra telefonata. Nello Studio Ovale, le risposte di Trump ai giornalisti vengono interrotte da uno smartphone che squilla. Sorpresa, è proprio quello del presidente, che corre ai ripari tra le risate dei presenti.
"E' una telefonata, vi dispiace? E' solo un membro del Congresso", dice riattaccando una prima volta. Niente da fare, nuovo squillo. "Wow, è un altro membro del Congresso. Si stanno tutti congratulando con noi...".
Leggi tutto: Trump e il telefono che disturba. Sorpresa, è il suo - Video
(Adnkronos) - La festa esplode a Napoli dopo la conquista dello scudetto. La videonews dell'inviata Assunta Cassiano.
Leggi tutto: Napoli in festa per lo scudetto, la videonews della nostra inviata
(Adnkronos) - "È successo di nuovo ed è stato bellissimo". Antonio Conte esordisce così ai microfoni di Dazn, dopo la vittoria dello scudetto con il Napoli. Il futuro dell'allenatore appare tutto da definire. "Questi ragazzi sono stati fantastici, non era semplice perché c'era una pressione pazzesca, l'abbiamo affrontata nel migliore dei modi e siamo contenti. Abbiamo fatto un campionato straordinario, ma è merito di questi ragazzi che hanno voluto rimettersi in gioco, soprattutto chi aveva vinto due anni fa e l'anno scorso era arrivato a decimo", dice.
Per Conte, arriva una sorpresa durante l'intervista. L'amico ed ex compagno di squadra Ciro Ferrara, oggi commentatore per Dazn, fa entrare una torta e la regala al tecnico: "Antonio, ora puoi mettere la ciliegina" dice l'ex difensore, ricordando una delle celebri frasi di Conte in questa stagione, che pochi giorni fa aveva parlato così dell'obiettivo a portata di mano ("Dobbiamo mettere solo la ciliegina"). Conte se la ride, accetta e risponde con una battuta: "Mi auguro tu l'abbia portata col pensiero di dire 'metti la ciliegina', altrimenti rimanevo con la torta in mano. Vincere a Napoli è difficilissimo, farlo 2 volte in 3 anni è straordinario, perché questo non è un club che parte sistematicamente per vincere".
Conte parla del percorso del suo Napoli: "Io penso che se guardiamo lo 0-0 col Modena o il 3-0 in casa del Verona all'inizio e ì oggi stiamo festeggiando lo scudetto, significa che abbiamo fatto qualcosa di veramente clamoroso". Inevitabile la domanda sul futuro: "Noi ci stiamo godendo tutto, io con il presidente ho un ottimo rapporto. Anche con la famiglia, abbiamo avuto la possibilità quest'anno di conoscerci, io ho conosciuto lui e lui ha conosciuto me. Adesso stiamo festeggiando tutti quanti insieme, siamo due vincenti, magari lo siamo in maniera diversa ma siamo due vincenti".
Del futuro di Antonio Conte ha parlato anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis: "Mai dire mai - il commento del tecnico a Dazn - gli allenatori hanno una loro personalità, che va rispettata e non bisogna mai obbligarli. Anche se esistono dei contratti di ferro. Napoli è Napoli e merita rispetto. Se uno vuole mettersi a disposizione, in maniera straordinaria come ha fatto lui quest'anno, allora welcome e siamo pronti a seguirlo come un grandissimo condottiero. Mi farebbe molto piacere se l'anno prossimo si cimentasse con la Champions".
Leggi tutto: Conte: "Futuro? Ora la festa scudetto". E De Laurentiis: "Non lo obbligo a restare"
(Adnkronos) - "Complimenti al Napoli per la conquista dello scudetto". Così su X l'Inter si congratula con gli azzurri, campioni d'Italia 2024-2025.
Fair play anche nelle parole di Stefan de Vrij, autore del primo gol nell'inutile vittoria per 2-0 sul campo del Como. "Abbiamo fatto il nostro, sapevamo che dipendevamo dagli altri. Più di questo oggi non potevamo fare, ma dobbiamo lasciarcela alle spalle e prepararci per la finale", dice il difensore olandese a Dazn. "Non abbiamo meritato lo scudetto, perché se dopo 38 partite non siamo primi lo merita chi è primo ora però c'è la sensazione che potevamo fare di più in campionato. Ora c'è tantissima voglia di fare una grandissima finale la prossima settimana, abbiamo lavorato tantissimo quest'anno e fatto benissimo in Champions. Faremo di tutto per finire al meglio".
Leggi tutto: Scudetto Napoli, Inter fair play: "Complimenti"
(Adnkronos) - Antonio Conte l’ha fatto ancora. L’allenatore pugliese, con lo scudetto del Napoli, ha scritto l’ennesimo capitolo di una carriera da vincente. Su sette stagioni in cui il tecnico ha allenato in Italia, in ben cinque il titolo è stato vinto dalla sua squadra. Per intenderci, in Italia, Conte vince il campionato nel 71% dei casi. A giugno 2024 aveva trovato una squadra distrutta, reduce da una stagione da incubo: decimo posto in campionato, eliminazione agli ottavi sia di Champions League che di Coppa Italia, con un incredibile 0-4 in favore del Frosinone, e sconfitto anche in finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter. Tutto ciò che poteva andare male, lo ha fatto.
La squadra era smarrita e i tre diversi allenatori che uno dopo l’altro si sono alternati in panchina avevano solo fatto rimpiangere Luciano Spalletti. Garcia, Mazzarri e Calzona: Antonio Conte, invece, ha avuto un destino diverso. D’altronde di essere in grado di compiere miracoli lo ha già dimostrato diverse volte. A Torino ricordano bene la stagione 2011-12, quella che diede il via a una striscia lunga nove anni, di cui i primi tre firmati proprio dal tecnico leccese.
Così come a Milano, sponda nerazzurra, con cui il tecnico in due stagioni ha raggiunto prima un secondo posto, che in Lombardia non si vedeva da dieci anni, e poi uno scudetto vinto con quattro giornate d’anticipo. Nel mezzo anche una finale di Europa League, quella però andata male. D’altronde non tutte le ciambelle escono col buco. Tra queste due esperienze italiane, Conte ha anche allenato la nazionale, con cui ha raggiunto i quarti di finale agli Europei del 2016 in cui si dovette arrendere ai calci di rigore, e il Chelsea con cui ha aggiunto alla propria bacheca una Premier League e una FA Cup.
Un dato interessante: l’allenatore salentino non è mai rimasto per più di due anni sulla stessa panchina, con l’unica eccezione delle tre stagioni a Torino, sponda bianconera. Antonio Conte resta poco, ma vince. A Napoli possono confermarlo.
Leggi tutto: Napoli campione, Conte tricolore: vince quinto scudetto in 7 anni
(Adnkronos) - Il Napoli trova il gol scudetto contro il Cagliari e piazza Plebiscito esplode. McTominay sblocca il risultato contro i sardi, nel finale del primo tempo, e migliaia di persone davanti al maxischermo nel cuore di Napoli possono fare festa. Lo spettacolo di suoni e rumori è impressionante. Ed è destinato a ripetersi poco dopo: ad inizio del secondo tempo, Lukaku realizza la rete del 2-0 e la festa è totale.
Leggi tutto: Napoli-Cagliari, gol scudetto e piazza Plebiscito esplode - Video
(Adnkronos) - Il Maradona resta in ansia per una buona parte del primo tempo. Poi, al 42', Napoli esplode grazie al capolavoro di Scott McTominay. La mezza rovesciata del centrocampista scozzese ha stappato la partita contro il Cagliari, portando la squadra di Conte sull'1-0 in un momento complicato. Dopo un ottimo avvio, fermato a più riprese dalle parate di Sherri, i partenopei avevano allentato il pressing in campo. Anche condizionati dalla pressione del contemporaneo vantaggio dell'Inter a Como.
La mezza rovesciata di McTominay ha invece riportato gli azzurri in testa alla classifica nel momento decisivo della stagione. Lo scozzese ha chiuso con un'acrobazia da incorniciare un cross morbido di Politano dalla destra, piazzando alle spalle di Sherri il pallone che potrebbe valere il tricolore. Per il centrocampista, è il dodicesimo centro stagionale. Un rendimento che a Napoli, in quel ruolo, non si vedeva dai tempi di Marek Hamsik. E che certifica il ruolo da protagonista dell'ex Manchester United nella squadra di Antonio Conte. Anche lui, esploso in tribuna.
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(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, venerdì 23 maggio 2025. Centrati invece trentanove '5' che vincono 3.118,11 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso è di 4.800.000 euro. Si torna a giocare domani, sabato 24 maggio, per l'ultumo concorso settimanale.
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 2, 8, 10, 18, 20, 79. Numero Jolly: 13. Numero SuperStar: 10.
Leggi tutto: Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 23 maggio
(Adnkronos) - Dopo il 'caso Israele' gli organizzatori dell'Eurovision song contest stanno valutando di modificare il regolamento che, al momento, consente di inviare fino a 20 voti dallo stesso dispositivo. La European broadcasting union (Ebu), inoltre, intende esaminare con maggiore attenzione le regole che disciplinano le campagne pubblicitarie a favore degli artisti in gara, come ha scritto il direttore del contest musicale Martin Green, in una lettera aperta pubblicata sul sito web dell'Eurovision. Le parole di Green arrivano in risposta alle polemiche che hanno accompagnato il secondo posto di Yuval Raphael, la cantante israeliana sopravvissuta all’attacco di Hamas dell’ottobre 2023.
Raphael, alla finale di Basilea, aveva ricevuto il maggior numero di voti dal pubblico, ma era stata valutata molto più severamente dalle giurie di esperti nazionali. Il divario ha suscitato molti interrogativi tra le diverse emittenti partecipanti, tra cui la spagnola Rtve, che ha chiesto una revisione del sistema di televoto, suggerendo possibili influenze politiche legate al conflitto nella Striscia di Gaza. Di contro, il direttore dell’Eurovision, Martin Green, ha sottolineato che la correttezza del voto e delle valutazioni è garantita da misure di sicurezza multilivello. Tuttavia, ha confermato che un comitato dell’Ebu esaminerà la regola che consente 20 voti per dispositivo, pur precisando che "attualmente non ci sono prove che questo abbia influenzato in modo sproporzionato il risultato finale".
Green ha anche annunciato la messa in discussione delle norme sulle campagne pubblicitarie: Raphael è stata l'unica artista a comparire ripetutamente in spot promozionali durante le semifinali registrate. Il Consiglio israelo-americano ha sponsorizzato la cantante su Facebook per incentivare il televoto, un’iniziativa che è attualmente consentita dal regolamento, ma che l'Ebu intende riesaminare per garantire che in futuro tali metodi non influenzino eccessivamente il voto.
Leggi tutto: Eurovision, verso nuove regole voto dopo polemiche sul caso Israele
(Adnkronos) - Alessandro Onorato è l’assessore allo Sport, alla Moda e ai Grandi Eventi del Comune di Roma. Da alcuni giorni è stato chiamato in causa in un’inchiesta del quotidiano Domani e poi attaccato da alcuni esponenti dell’opposizione. Finora ha fatto rispondere i suoi legali.
Querelare un giornale non è bello da parte di un politico. Perché lo ha fatto?
"Perché Domani ha diffuso ricostruzioni che mi hanno profondamente amareggiato, su alcune mie vicende personali peraltro pubbliche da molto tempo. Non ho intenzione di alimentare polemiche rabbiose. Ognuno fa il suo mestiere. Ho scelto, quindi, altre sedi per ristabilire la mia onorabilità. Non coltivo risentimenti, piuttosto amarezza e dolore".
Però il tema di scegliere se fare il politico o l’imprenditore esiste, che ne pensa?
"Non ho mai svolto la politica come una 'professione'. Faccio sin da giovanissimo l'imprenditore. La politica, per me, è una passione, un impegno civico, l'occasione per un prezioso rapporto con gli altri. Oggi qualcuno mi critica per aver cercato di mettere insieme questi due aspetti della mia vita. Mi dispiace. Sono convinto, infatti, che la politica solo come mestiere che ti dà da vivere abbia contribuito a determinare il suo impoverimento e l'allontanamento dai cittadini. Con questo spirito ho contribuito alle elezioni del sindaco Roberto Gualtieri e poi alla straordinaria esperienza del suo governo della città, che mi ha coinvolto come assessore. Oggi è un mio obbligo verso Roma, e anche verso me stesso, chiarire nel dettaglio e nel modo più sereno la correttezza dei miei comportamenti. E' un obbligo anche verso lo stesso Sindaco che mi ha nominato e che ha la responsabilità ultima di fronte ai cittadini dell'interpretazione politica di tutta la vicenda".
Ma lei ha fatto in un certo senso lo sponsor della società Stardust spa?
"Non sono stato in alcun modo lo sponsor di Stardust spa, società che due anni fa era già leader in Italia dell’influncer marketing come confermano centinaia di articoli di stampa. Tale società è posseduta da un grande gruppo quotato in borsa come Gedi, della famiglia Elkann. L’amministratore Simone Giacomini era già, allora, un personaggio noto nel mondo del marketing e della musica e aveva fondato insieme a Fabrizio Ferraguzzo, manager dei Maneskyn, e Shablo un Hub di musica a Milano, 'Moysa', dove tutti i più grandi cantanti italiani e stranieri registrano i loro album. Stardust spa, dunque, non aveva certo bisogno di me per proporsi al comune di Roma. Era stimata da tutti. Lavorava con le più grandi aziende di Stato e private, fatturando decine di milioni di euro. Infatti, i 15.000 euro che hanno ottenuto da Zetema, società di servizio del governo di Roma, si riferiscono a un’attività del tutto autonoma, la promozione della 'Notte dei Musei', che nulla ha a che fare con il mio dipartimento e le mie deleghe da assessore".
Ma Stardust non ha comunque lavorato indirettamente con il comune di Roma?
"E' pubblicamente noto che Stardust spa è apparsa sul manifesto dell'evento del capodanno del 2023 di cui ha curato la diretta social. E' stato, tuttavia, l'organizzatore privato del concerto ad affidargli un incarico e non il Comune di Roma, così come l’organizzatore ha scelto autonomamente chi ha montato il palco, chi ha fatto la sicurezza, su quali giornali inserire la pubblicità... Inoltre, si dimentica di sottolineare che il primo concerto del Capodanno di Roma del 2023 organizzato dalla nostra Giunta (con la presenza di Elodie, di San Giovanni e Franco126) è costato 1,4 mln di euro, vale a dire 1,1 mln di euro in meno di quello organizzato dalla giunta Raggi nel 2019, l’ultimo pre Covid, che costò in totale 2,5 mln di euro".
La Raggi è un’altra storia. Torniamo alle ricostruzioni che la coinvolgono: è vero che ha venduto una sua casa a chi aveva lavorato direttamente e indirettamente con il comune di Roma?
"Sulla vendita della mia casa ci sono state allusioni davvero offensive. Vale a dire che l'avrei venduta a un prezzo maggiore di quello di mercato. Inoltre, ho venduto la mia casa a Stardust Srl di Simone Giacomini e non a Stardust spa di Gedi, quella che ha lavorato col Comune di Roma nei termini modesti dei 15.000 euro sopra citati. Simone Giacomini di questa società era amministratore e oramai socio di minoranza. Il socio di maggioranza era la famiglia Elkann. La verità piuttosto è che nella transazione ho subito perfino alcuni danni economici".
In realtà si parla di una plusvalenza di 130.000 euro.
"La differenza tra prezzo di acquisto nel 2018, 430.000 euro, e di rivendita, 560.000 euro nel 2024 (più basso del prezzo di mercato), è come evidente giustificata non solo dai 6 anni trascorsi (che hanno visto salire i valori immobiliari a Roma ancor più che in altre città) ma anche dai costosi lavori di ristrutturazione, documentati, che ho effettuato a mie spese dopo l'acquisto e dagli altrettanto costosi mobili su misura con cui ho arredato l'immobile. Insomma, è chiaro, che ho venduto senza ricavarci alcun vantaggio. Novantuno mq a 6,1 mila al mq a Monti, a tre mesi dal Giubileo, è una quotazione bassa rispetto al mercato. Ma va bene così perché le esigenze famigliari sono cambiate e non c'era più ragione di mantenere la proprietà di quell'immobile. Ho venduto a una persona, appunto Simone Giacomini, che conoscevo, che in quel momento appariva capace professionalmente, ampiamente conosciuto anche a Roma, e valutato positivamente. Con Giacomini ho poi condiviso una fase di amicizia, avendo i figli della stessa età, e talvolta delle vacanze insieme".
Qual è la cosa che le ha dato più fastidio?
"Oltre agli articoli, in una trasmissione televisiva, il direttore del Domani mi ha accostato ad altre vicende relative ad altri politici. Non lo posso accettare perché tengo a ribadire la mia onestà e la mia estraneità a ogni vicenda, anche fosse soltanto considerata inopportuna. Se un politico non può neanche vendere una casa per esigenze familiari, al giusto prezzo, vuol che nessuno può far più politica in Italia".
Torniamo indietro. Tutto partirebbe dall’inchiesta su banca Progetto.
"Si e' alluso anche che lo scandalo dei prestiti Banca Progetto abbia qualcosa a che fare con me. Assolutamente no. Io non so nulla delle attività di Simone Giacomini, dei suoi soci e di quanto letto sui giornali. Non ho mai avuto rapporti di nessun tipo con Banca Progetto, i suoi amministratori, dipendenti e agenti".
Però Lei fa il direttore generale di Bazr spa che ha a fare eccome con Giacomini. Non crede ci possa essere un conflitto d’interesse con il suo ruolo d’assessore?
"Quando ho deciso di accettare il ruolo di direttore generale di Bazr spa, del tutto coerente con il mio percorso personale, l’ho comunicato immediatamente al comune di Roma ed è visibile sulla sezione 'amministrazione trasparente' del sito e sui miei canali social, tanto che la notizia è nota da oltre un anno. In ogni caso, non c’è nessun conflitto d’interesse perché Bazr spa è una piattaforma di e-commerce per la vendita di prodotti ai consumatori finali. Vende tramite degli influencer: make-up, abbigliamento, elettronica su una piattaforma online. Nulla c’entra con il comune di Roma, con la mia attività di assessore e con altre pubbliche amministrazioni. Peraltro dopo il successo del lancio al Festival di Sanremo dello scorso febbraio ha assunto dimensioni talmente grandi che ho deciso di dimettermi nel marzo scorso, dopo il raggiungimento di un accordo tra le parti. Ho deciso di farlo perché proseguire un impegno di lavoro diventato più gravoso avrebbe tolto qualcosa al mio ruolo di Assessore. Mi sono trovato di fronte a una scelta difficile. Alla fine, concordando anche con il Sindaco, Roberto Gualtieri, ho scelto di continuare la mia attività amministrativa e politica nella dimensione civica che mi appartiene e che è fondamentale per avvicinare i cittadini alle istituzioni. So che chi governa è sempre esposto, non me ne rammarico. L'importante, tuttavia, è ricostruire e spiegare gli atti autentici che personalmente hai compiuto e ti riguardano. Perché sono questi che contano e sono sereno circa il mio comportamento specchiato".
Leggi tutto: Comune di Roma, assessore Onorato: "Mio comportamento specchiato, ecco perché querelo"
(Adnkronos) - Kanye West ingaggia un coro che si esibisce davanti alla stella di P. Diddy, sulla Walk of Fame di Los Angeles, intonando 'Heil Hilter'. La 'performance' è stata rilanciata su X da Kanye West.
Leggi tutto: 'Heil Hitler', il coro di Kanye West fa scandalo a Los Angeles - Video
(Adnkronos) - Fiorello ipotizza scherzosamente un futuro approdo a 'Domenica In', e Mara Venier replica a strettissimo giro. A Tv Talk, la regina della domenica risponde allo showman siciliano: "Lui ha detto dopo Mara, ma io invece faccio un invito. Fiorello perché dopo Mara? Si fa con Mara". L'intervista completa a Mara Venier sarà trasmessa domani alle 15 su Raitre.
(Adnkronos) - E' finita al Roland Garros la carriera in singolare di Sara Errani. La tennista azzurra, che aveva preannunciato l'addio al singolare durante gli Internazionali d'Italia, ha giocato il suo ultimo match, battuta dalla tedesca Friedsam in tre set nel secondo turno delle qualificazioni dello Slam parigino. Un'uscita di scena che Sara ha accompagnato con una lunga lettera pubblicata su Instagram.
"Parigi, 22 Maggio 2025, non so da dove iniziare…non riesco a smettere di piangere per il dispiacere: oggi è stata la mia ultima partita di singolo a tennis. Non mi piace essere al centro dell’attenzione e non ho voluto dare importanza a questo momento… forse perché inconsciamente volevo giocarla come tutte le altre, pensando solo a lottare e a provare a vincerla, senza distrazioni, senza pensieri o emozioni strane legate al fatto che fosse l’ultima. Ma ora mi è venuto tutto addosso… forse mi sto pentendo di averla gestita così, senza aver fatto venire tutte le persone importanti della mia vita: la mia famiglia, i miei amici, tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo lunghissimo e pazzesco viaggio che è stato il tennis. Senza aver dato a questo momento l’importanza che forse meritava. Ma forse questo rispecchia ciò che sono… mi sarei sentita in imbarazzo a far venire tutti lì per me, ad essere al centro dell’attenzione".
La lunga lettera dell'azzurra si chiude con un ringraziamento alla famiglia: "Vorrei ringraziare la mia famiglia: mio babbo, mia mamma, mio fratello. Siete stati la mia forza silenziosa, la mia base…Se sono arrivata fin qui è anche e soprattutto grazie a voi. Grazie anche a tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi anni. E oggi, anche se saluto una parte di me, lo faccio con il cuore pieno. Ci rivediamo prestissimo in campo. Il doppio e il misto mi aspettano".
Intanto, Flavio Cobolli approda in finale del torneo Atp 500 di Amburgo. Il romano, numero 35 del mondo, ha superato l'argentino Tomas Martin Etcheverry, numero 55 del ranking Atp, con il punteggio di 2-6, 7-5, 6-4 in due ore e 48 minuti. L'italiano affronterà in finale il vincitore tra il 27enne russo Andrey Rublev, numero 17 del mondo e terza testa di serie e il 24enne canadese Felix Auger-Aliassime, numero 30 del ranking e 6 del seeding.
Finale anche per Novak Djokovic, al torneo Atp 250 di Ginevra. Il 38enne serbo, numero 6 del mondo, ha superato il britannico Cameron Norrie, numero 90 del ranking Atp, con il punteggio di 6-4, 6-7 (6-8), 6-1 in due ore e 15 minuti. Domani Djokovic andrà alla caccia del suo centesimo titolo contro il polacco Hubert Hurkacz, numero 31 del mondo.
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