
(Adnkronos) - Dramma questa mattina a Fenegrò, in provincia di Como. Poco prima delle 9.45, in via Bergamo, un uomo di 82 anni che si muoveva a bordo di una carrozzina elettrica — descritta dai presenti come una "motoretta a quattro ruote” — è stato investito da un’auto in transito. Al volante c'era il secondo portiere dell’Inter Josep Martinez Riera.
L’impatto è stato violentissimo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi: l’elisoccorso, un’ambulanza e i carabinieri. Nonostante i tentativi dei sanitari di rianimarlo, per l’anziano non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul posto.
Alla guida dell’auto c’era Josep Martinez, secondo portiere dell'Inter, rimasto illeso e non trasportato in ospedale. I carabinieri hanno eseguito i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. La strada è rimasta temporaneamente chiusa per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi di rito.
Sul luogo dell’incidente, avvenuto intorno alle 9.45 lungo la strada provinciale 32, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Lomazzo. Dai primi accertamenti, pare che la vittima a bordo di una carrozzina elettrica avesse lasciato la ciclabile e attraversato la carreggiata per raggiungere la pista sul senso opposto. Mentre attraversava, è stato travolto dall’auto di Josep Martinez. Il calciatore si è fermato dopo l’incidente e - a quanto si apprende - sarà sottoposto ad accertamenti dai carabinieri.
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La conclusione dei lavori è prevista entro l'estate del 2026... 
(Adnkronos) - Al via da oggi il piano di Amazon che dovrebbe portare per il momento al taglio di circa 14 mila posti. Dopo le indiscrezioni della vigilia lo conferma una lettera inviata al personale del colosso dell'e-commerca da Beth Galetti, Senior Vice President of People Experience and Technology, in cui si segnalano "cambiamenti organizzativi che avranno un impatto su alcuni dei nostri collaboratori".
La manager ribadisce "l'importanza di avere la giusta struttura per guidare quel livello di velocità e responsabilità, e la necessità di essere pronti a inventare, collaborare, essere connessi e offrire il meglio in assoluto ai clienti".
"Le riduzioni che annunciano oggi - continua - sono la continuazione di questo lavoro per rafforzarci ulteriormente, riducendo ulteriormente la burocrazia, rimuovendo livelli e ridistribuendo le risorse per garantire che investiamo nelle nostre principali attività e in ciò che conta di più per le esigenze attuali e future dei nostri clienti".
Alla maggior parte dei dipendenti interessati dai tagli alla maggior parte saranno offerti "90 giorni per cercare un nuovo ruolo internamente (i tempi varieranno in base alle leggi locali), e i nostri team di reclutamento daranno priorità ai candidati interni per aiutare il maggior numero possibile di persone a trovare nuovi ruoli all'interno di Amazon. Per i nostri colleghi che non riescono a trovare un nuovo ruolo in Amazon o che scelgono di non cercarne uno, offriremo loro supporto nella transizione, inclusi indennità di buonuscita, servizi di ricollocamento, benefit assicurativi sanitari e altro ancora".
Beth Galetti spiega comunque che "nel 2026 prevediamo di continuare ad assumere in aree strategiche chiave, trovando al contempo ulteriori opportunità per ridurre i livelli, aumentare la responsabilità e realizzare guadagni in termini di efficienza".
La riduzione di personale appena annunciata è la più consistente da quando la multinazionale ha eliminato 27mila posti tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023, a causa della fine del boom registrato durante la pandemia di COVID-19. Nei suoi ultimi risultati finanziari, Amazon ha registrato un utile netto di 35,291 miliardi di dollari (30,299 miliardi di euro) nella prima metà dell'anno, in aumento di quasi il 50%, mentre le vendite sono salite a 323,369 miliardi di dollari (277,63 miliardi di euro), con un aumento dell'11%.
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(Adnkronos) - Il no di Jannik Sinner alla Coppa Davis continua a far discutere. Il tennista azzurro ha deciso di rinunciare alle Final Eight di Bologna, in programma dal 19 al 23 novembre, per concentrarsi sugli ultimi tornei della stagione e preparare al meglio l'inizio della nuova. Una decisione che non tutti hanno condiviso, ma che trova d'accordo il presidente della Federazione Angelo Binaghi: "È una scelta che abbiamo capito e condiviso, la storia ci insegna che ogni sua rinuncia ha prodotto conseguenza positive. Sarà così anche questa volta: per la Fitp e per l'Italia è più importante che lui torni numero uno di un'altra Davis", ha detto in un'intervista a La Stampa.
La decisione di Sinner, in ogni caso, non è arrivata a ciel sereno: "L'anno scorso, durante le Finals, Jannik lo disse davanti a me e al ministro Giorgetti. Ho sperato che il lungo e forzato riposo per la squalifica gli facesse rivedere i programmi. Persino dopo il ritiro di Shanghai mi sono detto: 'Magari ci ripensa'. Niente".
"La Davis non dà punti per la classifica. Con un altro regolamento cambierebbe anche lo spirito dei giocatori. Così, a fine stagione, per chi l'ha vinta vale come il Six Kings Slam, ma con meno soldi e molta più fatica", ha concluso il presidente Fitp.

(Adnkronos) - Il Forum Risk management in Sanità dà appuntamento ad Arezzo Fiere e Congressi dal 25 al 28 novembre ad oltre 15mila professionisti, docenti, operatori sanitari. Particolare spazio sarà dato all'uso dell'Ai. Il Forum Risk management, infatti, già ricco di eventi che segneranno il cambiamento della Sanità pubblica e privata, tra le novità assegnerà il premio Award in Sanità: eccellenze a confronto. "Il premio – afferma Vasco Giannotti, presidente Forum Risk Management in Sanità - intende valorizzare i progetti svolti all’interno di aziende sanitarie pubbliche che fanno uso dell’Intelligenza artificiale (Ai) e si distinguono per un’elevata innovazione, un impatto clinico ed organizzativo dimostrato e un potenziale di miglioramento della vita dei pazienti e dei cittadini".
In concreto, grazie al contributo dell'Ai, la Sanità italiana potrà e dovrà essere sempre più vicina ai cittadini grazie a percorsi di accesso semplificati. L’idea del premio , prosegue Giannotti, "arriva da lontano. Due anni fa, all’interno del 'Forum Risk del Friuli' svoltosi a Villa Maninin sono iniziati i lavori sul progetto dell'Ai. L’obiettivo era quello di diffondere la cultura di un uso appropriato delle tecnologie avanzate e le possibili applicazioni per un Ssn chiamato a rinnovarsi".
Protagonisti del prossimo Forum Risk saranno tutti i soggetti coinvolti: infermieri, medici, Direttori sanitari, Direttori generali, cittadini sono chiamati a portare il proprio contributo in termini di idee e di proposte; l’avvento dell'Ai sono e siamo certi che agevolerà questo processo. "Fondamentale in tal senso - prosegue Giannotti - sarà il giorno 27 novembre, giorno nel quale si celebrerà l’Assemblea dei Direttori generali e in altra data quello dei Direttori sanitari provenienti da tutta Italia che tracceranno le linee di gestione delle aziende e della gestione sanitaria più in generale".
La Città di Arezzo, "ancora una volta - conclude Giannotti - sarà chiamata ad essere il più grande laboratorio di idee e proposte che invieremo al Parlamento perché si possa giungere, nel più breve tempo possibile ad una riforma di un Servizio sanitario nazionale ancora più moderno, funzionale, sociale, vicino a chi soffre. Per realizzare questo progetto vi invito a partecipare al 20 Forum Risk, iscrivendovi sul sito https://www.forumriskmanagement.it/".
Il concorso - riporta una nota - è rivolto a tutte le aziende sanitarie pubbliche. In questa prima edizione il premio è articolato in cinque aree applicative: 1. Chirurgica, 2. Diagnostica, 3. Medica, 4. Accesso ai servizi per i cittadini – Sistema di gestione della relazione con i cittadini, 5. Formazione sull’uso delle tecnologie informatiche in tema di Ia. Per ciascuna area saranno selezionati 3 progetti finalisti, annunciati entro il 15 novembre 2025.
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(Adnkronos) - Giuseppe Di Majo è il nuovo General Manager di Pierre Fabre Laboratories Medical Care in Italia. Di Majo - spiega l'azienda - avrà il compito di supportare lo sviluppo in Italia del portafoglio di Pierre Fabre Medical Care, consolidando la presenza dell'azienda sul mercato italiano con una crescita superiore al 5%, contribuendo significativamente al fatturato internazionale di 3,1 miliardi di euro nel 2024. Medical Care Italia fa parte del gruppo 'Top 5 Countries' di Pierre Fabre insieme a Francia, Germania, Spagna e Cina.
Giuseppe Di Majo, 37 anni, ha iniziato il suo percorso professionale in Pierre Fabre Laboratories nel 2010. Entrato nel programma di sviluppo Pierre Fabre, ha ricoperto posizioni internazionali con responsabilità sempre crescenti in Bulgaria, Francia e Regno Unito. Prima della nomina a General Manager, è stato direttore della Business Unit Innovative Oncology per l'Italia. "Sono orgoglioso - commenta - di poter guidare Pierre Fabre Medical Care in Italia e di poter contare su un team coeso, competente e appassionato che saprà affrontare con determinazione i nuovi lanci e le sfide che ci attendono. Il mio impegno sarà quello di dare una nuova spinta allo sviluppo delle nostre aree chiave confermando Pierre Fabre Medical Care come partner affidabile e primario per gli stakeholders del sistema salute italiano e di rendere la nostra organizzazione sempre più agile e orientata all'innovazione, continuando a offrire ai medici e ai pazienti soluzioni terapeutiche in grado di rispondere ai loro reali bisogni".
In qualità di Gm, Di Majo avrà la responsabilità di consolidare la presenza di Pierre Fabre Medical Care nelle aree terapeutiche chiave come l'oncologia, l'urologia e la dermatologia, e di lanciare asset innovativi nel trattamento del tumore al polmone non a piccole cellule (Nsclc), della malattia linfoproliferativa post-trapianto (Ptld), del trattamento in prima linea del tumore al coloretto metastatico, della sindrome della vescica iperattiva (Oab) e delle pelli a tendenza acneica. Questo impegno - riporta una nota - riflette la volontà di Pierre Fabre Laboratories di espandere le proprie aree di intervento offrendo soluzioni terapeutiche innovative per patologie con un grande bisogno medico insoddisfatto, confermando l'impegno dell'azienda nel portare innovazione e valore concreto alla vita dei pazienti. Nel suo nuovo ruolo Di Majo entra a far parte del Leadership Team Medical Care, rispondendo direttamente a Marie-Andrée Gamache, Ceo Medical Care Pierre Fabre Laboratories. "Siamo entusiasti di dare il benvenuto ufficiale a Giuseppe Di Majo in questo nuovo ruolo - dichiara Gamache - La sua profonda conoscenza del mercato farmaceutico italiano, unita a una visione strategica e innovativa, si allinea perfettamente alla mission di Pierre Fabre Laboratories. La sua nomina rappresenta una scelta di continuità, ma anche la volontà di imprimere un nuovo slancio allo sviluppo delle attività in Italia, valorizzando l'esperienza maturata in azienda per raggiungere traguardi ancora più ambizioni".
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(Adnkronos) - Il sostegno alla ricerca scientifica e la promozione del talento: è con questa motivazione che Fondazione Cdp ha ricevuto da Fondazione Airc il riconoscimento ‘Credere nella Ricerca’ nel corso della cerimonia che si è tenuta al Palazzo del Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A ritirare il premio, primo passo della campagna di sensibilizzazione ‘I Giorni della ricerca’, il presidente di Cassa depositi e prestiti e di Fondazione Cdp, Giovanni Gorno Tempini, accompagnato dal direttore generale di Fondazione Cdp, Francesca Sofia.
Il riconoscimento - riferisce una nota - è stato conferito per "aver affidato con continuità e fiducia ad Airc, il processo di valutazione dei progetti per il finanziamento della ricerca oncologica". Fondazione Cdp ha così potuto sostenere concretamente, "con una donazione totale di 500mila euro in 4 anni, il lavoro di 2 scienziate vincitrici del bando Airc-Associazione italiana per la ricerca sul cancro ‘Southern Italy Scholars (Sis)’ indirizzato a giovani brillanti che operano in Italia meridionale e insulare". Il contributo ha permesso di sostenere le attività sperimentali delle ricercatrici, l’acquisizione di strumentazione avanzata e l’impiego di personale dedicato, con l’obiettivo di sviluppare nuove soluzioni diagnostiche e terapeutiche.
"Il premio ricevuto da Airc - afferma Gorno Tempini - rappresenta per Fondazione Cdp un’importante attestazione del valore che attribuiamo alla ricerca scientifica quale motore di progresso e coesione sociale. Investire nel talento dei giovani ricercatori, in particolare nel Mezzogiorno, significa credere in un futuro in cui innovazione e merito costituiscono i pilastri di uno sviluppo sostenibile e inclusivo. La collaborazione con Airc - conclude - ci consente di contribuire a percorsi di ricerca indipendenti, orientati a generare nuove prospettive terapeutiche e a rafforzare il capitale umano del Paese".
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(Adnkronos) - L'impatto devastante dell'uragano Melissa si è fatto già sentire in Giamaica dove in attesa che la tempesta si abbatta tra poche ore sull'isola caraibica, ci sono stati i primi tre morti.
Ieri sera, ha riferito il ministero della Salute dell'isola, si sono verificati tre decessi tra la popolazione impegnata nei preparativi per affrontare Melissa.
"Invitiamo tutti a prestare la massima attenzione: attività come arrampicarsi sui tetti, fissare sacchi di sabbia o tagliare alberi possono sembrare gestibili, ma anche piccoli errori durante un uragano possono provocare lesioni gravi o la morte", ha scritto su X il ministero.
Anche guidare su strade allagate o in aree con detriti è estremamente pericoloso. Gli ambulatori rimangono chiusi, ma gli ospedali sono aperti e prestano assistenza alle persone ferite dalla tempesta.
Intanto l'uragano si è ulteriormente rafforzato, secondo quanto segnala il National Hurricane Center, raggiungendo il raro livello di categoria 5 con venti che superano i 250 chilometri orari. Si tratta del più violento che si sia mai abbattuto sul Paese.
Leggi tutto: Uragano Melissa fa i primi 3 morti in Giamaica, resta la massima allerta

(Adnkronos) - Nuovi record storici per l'export lombardo. Secondo i dati di Unioncamere Lombardia, le esportazioni regionali hanno raggiunto nel 2024 i 164 miliardi di euro e un incremento su base annua dello 0,6%, con una tendenza addirittura in miglioramento nei primi sei mesi del 2025, dove il dato ha toccato gli 85 miliardi di euro con un aumento del 2,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Numeri che rappresentano oltre un quarto dell’export nazionale (26,3%) confermando la Lombardia come prima regione esportatrice d’Italia.
Per dare un ulteriore slancio competitivo, Regione Lombardia, in collaborazione con Unioncamere regionale, ha deciso di mettere in campo un piano a supporto dell'export e dell'internazionalizzazione delle imprese. La nuova strategia, voluta dall’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi e approvata oggi dalla Giunta regionale, è rivolta alle pmi lombarde che intendono debuttare o consolidare la propria presenza sui mercati internazionali. Le aziende che aderiranno al progetto di Regione saranno accompagnate in un percorso ad hoc, prevedendo un sostegno ‘su misura’ in grado di cogliere necessità e potenzialità da sviluppare. Webinar, corsi di formazione e strumenti operativi per la gestione dei processi di export in mercati complessi saranno attivati così da accrescere le competenze delle imprese. Regione aiuterà le pmi a definire un piano di internazionalizzazione personalizzato, selezionare i mercati ‘target’, costruire reti commerciali e valutare modelli di azione coerenti con le risorse aziendali. Saranno anche organizzate attività di ‘business matching’, eventi ‘B2B’ e missioni estere finalizzate alla creazione di partnership e accordi distributivi. Sarà valorizzata l’immagine delle imprese attraverso azioni coordinate di comunicazione e promozione.
“Con questa strategia – sottolinea l’assessore Guido Guidesi – vogliamo sostenere le piccole e medie imprese lombarde nelle sfide globali, aiutandole in modo fattivo a riconoscere e intraprendere occasioni di crescita sui mercati esteri, sviluppando competenze e capacità relazionali. In un contesto caratterizzato da incertezze geopolitiche e tariffarie, Regione mette in atto per le PMI un’assistenza concreta e personalizzata affinché possano raggiungere i propri obiettivi. Siamo accanto a chi lavora e ha un’idea di sviluppo da portare avanti”. Per le attività collegato al nuovo piano regionale sono stati stanziati 1,5 milioni di euro.
Un focus particolare sarà dedicato alle opportunità da individuare in Uzbekistan, come porta di accesso ai mercati in espansione dell’Asia centrale, dando ulteriore concretezza alla strada tracciata con la recente missione istituzionale del presidente Attilio Fontana. Le imprese beneficiarie dei nuovi servizi di accompagnamento all’internazionalizzazione saranno selezionate da un bando regionale gestito con la collaborazione di Unioncamere Lombardia.
“Questo piano – evidenzia il sottosegretario regionale con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo - si inserisce pienamente nella visione di una Lombardia sempre più protagonista a livello globale, ma al tempo stesso attenta e capace di ascoltare i territori e le imprese. Con questa iniziativa, Regione Lombardia conferma il proprio ruolo di ponte tra il sistema produttivo lombardo e i mercati globali, promuovendo non solo l’export, ma anche la collaborazione e il dialogo con partner europei ed extraeuropei”.
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(Adnkronos) - Dire che la riforma è un attentato alla Costituzione è "un'affermazione quasi schizofrenica". Lo afferma il ministro della Giustizia Carlo Nordio, alla 16esima edizione del 'Salone della Giustizia' in un 'face to face' con il direttore del 'Giornale' Alessandro Sallusti. Il ministro ha ricordato che "la Costituzione ha in sé il suo rimedio e prevede la possibilità di essere modificata".

(Adnkronos) - Un uomo di origini brasiliane ha ucciso a coltellate la sua compagna, anch’essa brasiliana. Il delitto è avvenuto in un appartamento di una palazzina di Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona, e i carabinieri hanno già arrestato l’uomo, autore dell’omicidio.
La vittima in passato aveva già chiamato i carabinieri diverse volte per denunciare alcuni maltrattamenti, ma poi aveva sempre ritirato la denuncia. Ma a causa del clima familiare violento che c’era in casa, alla donna era stato tolto l'affidamento della figlia avuta da una precedente relazione. I carabinieri di Verona dirameranno maggiori informazioni più tardi nel corso della mattinata.
Leggi tutto: Femminicidio Verona, brasiliano uccide compagna a coltellate a Castelnuovo del Garda

(Adnkronos) - "La Federazione italiana sport equestri, oltre a rappresentare 150mila atleti e tesserati delle discipline equestri, rappresenta anche 40mila cavalli che in Italia, prima nazione al mondo, vengono riconosciuti come atleti per ordinamento giuridico, attraverso una legge del 2021. È fondamentale che questo magnifico compagno di sport, che per noi è anche un compagno di vita, entri nel programma di One Health, nel quale il cavallo, insieme all'uomo e all'ambiente, si deve inserire in un sistema di medicina integrato". Lo ha detto Marco Di Paola, presidente Fise in occasione dell’incontro 'One health: educazione, ricerca e cooperazione per un futuro sostenibile', tenutosi alla Camera dei deputati e dedicato alla presentazione della rete formativa istituita dalla Facoltà di Medicina dell'università di Roma Tor Vergata per il corso di laurea in Medicina Veterinaria.
"Con l'università Tor Vergata, grande eccellenza accademica, abbiamo delle collaborazioni importanti: è un'università di riferimento, prossima anche a livello territoriale, in quanto il centro federale si trova ai Castelli Romani. Il fatto che la Federazione italiana sport equestri possa collaborare con un ateneo come questo è un aspetto fondamentale per migliorare la salute dei nostri atleti umani e cavalli", conclude.
Leggi tutto: Università, Fise: "Con uomo e ambiente anche cavallo entri in programma One Health"

(Adnkronos) - "Ca’ Zampa è un gruppo di cliniche veterinarie che si occupa di animali domestici e, all'interno del progetto con Tor Vergata, ci occuperemo della formazione degli studenti per quanto attiene la veterinaria destinata agli animali d'affezione". Lo ha detto Giovanna Salza, chairman e founder di Ca’ Zampa, all’evento 'One health: educazione, ricerca e cooperazione per un futuro sostenibile', tenutosi alla Camera dei deputati e dedicato alla presentazione della rete formativa istituita dalla Facoltà di Medicina dell'università di Roma Tor Vergata per il corso di laurea in Medicina Veterinaria.
"Abbiamo un ruolo anche più ampio: il terzo, il quarto e il quinto anno del corso di laurea di Veterinaria si svolgeranno proprio presso l'edificio che ospita l'ospedale - spiega Salza - In questo modo garantiremo una continuità tra la didattica teorica e quella pratica, ossia i tirocini pratici valutativi che si svolgeranno all'interno dell'ospedale stesso. In questo modo gli studenti saranno messi in condizione di potersi formare al fianco dei migliori veterinari italiani nel campo degli animali domestici, nonché di poter essere esposti anche a tutte le discipline specialistiche, all'interno del Policlinico San Gregorio VII, oltre alla medicina di base".
Leggi tutto: Università, Salza (Ca' Zampa): "Formiamo veterinari destinati ad animali d’affezione"
Azienda, 'non ci saranno variazioni di prezzo'... 
(Adnkronos) - "Tor Vergata Extended è un progetto di didattica avanzata pensato per integrare la didattica frontale tradizionale. Nasce in seno alla Facoltà di Veterinaria come prima applicazione per la gestione di situazioni tipiche di questo mondo, permettendo di portare virtualmente gli studenti in zone dove non è facile fare lezione o di partecipare ad eventi difficili da pianificare, come il parto di una mucca". Lo ha detto Marco Re, professore di Elettronica digitale all’università degli Studi di Roma Tor Vergata, intervendo all’evento 'One health: educazione, ricerca e cooperazione per un futuro sostenibile', tenutosi ieri alla Camera dei deputati e dedicato alla presentazione della rete formativa istituita dalla Facoltà di Medicina dell'università di Roma Tor Vergata per il corso di laurea in Medicina veterinaria.
"Il progetto è molto più esteso e riguarda anche altre facoltà. Da ingegnere elettronico - spiega - penso a cosa possa significare per uno studente partecipare interattivamente a una lezione all’interno di un'azienda che fabbrica satelliti, piuttosto che in un'azienda che fabbrica radar ad apertura sintetica per applicazioni civili e militari. Questo tipo di approccio aiuta in due settori fondamentali: l'orientamento degli studenti, che possono così scegliere le strade più giuste per la loro sensibilità, ma anche nella lezione frontale come integrazione. Ciò che vorrei sottolineare, che è importante e sottinteso nella parola 'extended', è che noi vogliamo estendere la didattica per fare in modo che gli studenti siano più coinvolti anche emozionalmente nell’apprendimento e possano anche 'agire' durante le lezioni, anche se quello che offre Extended è un 'fare virtuale'".

(Adnkronos) - Meno di un cittadino europeo su due comprende davvero una notizia sulla salute. Un giovane su tre non distingue una fonte affidabile da una fake news. Sono alcuni dei dati della European Health Literacy Survey promossa dalla Commissione Europea. Da questa consapevolezza nasce "Le parole per dirlo", il primo laboratorio organizzato da Whin – Web Health Information Network: un momento di confronto e co-progettazione per ripensare come comunichiamo la salute. L’iniziativa ha inaugurato ieri il 'Forum permanente sulla Comunicazione medico-scientifica', un percorso pensato per far dialogare giornalisti, comunicatori, clinici, associazioni, istituzioni e aziende farmaceutiche sulle nuove sfide della divulgazione sanitaria.
Parlare di salute non è mai neutro. Termini come prevenzione, tumore, obesità o vaccini non solo veicolano contenuti scientifici, ma anche emozioni, paure e significati culturali. Proprio su questo si concentra il laboratorio "Le parole per dirlo", che a Roma ha riunito esperti ed esperte da ambiti diversi della comunicazione e della salute per riflettere su come rendere il linguaggio medico più accessibile e inclusivo. Tra i relatori e le relatrici intervenuti: Cristina Cenci (Digital Narrative Medicine), Alessandra Fabi (Fondazione Policlinico Gemelli Irccs), Tonino Aceti (Salutequità), Andrea Grignolio (Università Vita-Salute San Raffaele), Claudio Cricelli (Simg), Francesca Moccia (Cittadinanzattiva), Federica Ferraresi (Walce Aps), Edoardo Mocini (Università La Sapienza), Pier Luigi Lopalco (Università del Salento), Andrea Tomasini (Associazione italiana epilessia), Walter Riviera (AI Wonder), Benedetta Bitozzi (Eli Lilly) e Valentina Moro (Merck Healthcare).
A partire dalle evidenze della European Health Literacy Survey, che segnala livelli di comprensione sanitaria ancora bassi in tutta Europa, Whin vuole accendere i riflettori su un nodo cruciale: la distanza tra chi comunica e chi riceve il messaggio.
Durante l’evento, Whin ha distribuito il questionario "Le parole difficili della comunicazione sulla salute", rivolto a giornalisti, comunicatori e professionisti del settore medico-scientifico. L’obiettivo è raccogliere le percezioni su quali termini risultano più complessi da comunicare e perché. Il questionario, anonimo e compilabile in sede, analizza dieci parole chiave (tra cui tumore, salute mentale, malattie rare e fertilità), valutandone il grado di difficoltà e le barriere percepite: lessicali, emotive o culturali. I risultati verranno poi elaborati e diventeranno la base per la creazione di un glossario Whin, con definizioni chiare e suggerimenti di uso, che sarà pubblicato in occasione dei prossimi laboratori.
Come emerge da uno studio pubblicato nel 2025 su Frontiers in Public Health, la formazione alla comunicazione sanitaria rimane una lacuna strutturale anche nei percorsi accademici di medici e operatori. Gli autori sottolineano che “l’integrazione sistematica della comunicazione e dell’alfabetizzazione sanitaria nei curricula è urgente”, perché la capacità di dialogare in modo efficace con il pubblico è ormai parte integrante della qualità della cura. Il laboratorio Whin nasce anche da questa esigenza: rendere la comunicazione un elemento formativo e professionale, non solo un atto accessorio. Il programma prevede Whin Talk, tavole rotonde e discussioni aperte su temi come il linguaggio empatico, la semplificazione dei messaggi, il rapporto tra intelligenza artificiale e comunicazione e l’equilibrio tra precisione e accessibilità.
Fondata nel 2016, Whin – Web Health Information Network è un’associazione che riunisce giornalisti, comunicatori e professionisti della salute per promuovere un’informazione scientificamente corretta, etica e accessibile. Come sottolineano i promotori: "Raccontare bene la salute è già parte della cura. Le parole sono il primo strumento di prossimità tra scienza e cittadino, e imparare a usarle meglio significa migliorare la qualità della relazione e della prevenzione". L’iniziativa è realizzata con il supporto non condizionante di Lilly e Merck, che condividono l’impegno di Whin per una comunicazione medico-scientifica più chiara, etica e centrata sul cittadino.
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(Adnkronos) - FederlegnoArredo conferma il proprio impegno per la transizione sostenibile partecipando, per il terzo anno consecutivo, a Ecomondo, l’evento internazionale di riferimento per la green e circular economy, in programma dal 4 al 7 novembre al Quartiere Fieristico di Rimini. Presente in Hall Sud, stand 107, la Federazione sarà protagonista di un calendario di appuntamenti dedicati ai principali temi ambientali e normativi che interessano il comparto legno-arredo, rinnovando così il proprio servizio a supporto delle imprese della filiera verso modelli produttivi sempre più sostenibili che, pur in linea con le nuove direttive europee, consentano una reale sostenibilità economica e sociale delle misure. Il 2025 rappresenta infatti un anno cruciale per il settore, con l’entrata in vigore di regolamenti come il Ppwr sugli imballaggi, l’Eudr sulla deforestazione di cui non sono ancora ben definiti i contorni e la Responsabilità estesa del produttore (Epr) che vede la Federazione e le aziende dell’arredo impegnate in un progetto concreto che ha voluto anticipare un possibile obbligo di legge.
“La presenza a Ecomondo non è solo testimonianza, ma rappresentanza su temi chiave dell’economia circolare, a partire dalla tracciabilità delle materie prime, alla progettazione responsabile”, dichiara Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo. “La sostenibilità - prosegue - è un percorso condiviso che si costruisce insieme alle imprese e alle istituzioni, italiane ed europee con coerenza e visione. È questa la direzione che vogliamo rafforzare a Ecomondo, portando la voce di un settore che pur eccellendo sui temi della sostenibilità è pronta a migliorarsi ancora, in un quadro che sappia però tener conto della reale fattibilità di ogni misura. Un impegno che richiede coerenza, dialogo con l’Europa e la volontà di costruire un sistema industriale competitivo. Essere a Ecomondo rappresenta un’occasione per confrontarci con esperti e istituzioni, e ribadire che la transizione ecologica si costruisce attraverso un’azione di sistema”.
Con la partecipazione a Ecomondo 2025, FederlegnoArredo riafferma la propria visione di transizione sostenibile come percorso collettivo, fondato su dialogo, innovazione e responsabilità condivisa. Un impegno che guarda all’Europa, ma nasce in Italia, dal valore delle sue imprese e dalla qualità dei suoi prodotti, ma soprattutto dalla volontà di costruire un’economia circolare realmente competitiva.
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(Adnkronos) - Luciano Spalletti sarà il nuovo allenatore della Juventus? Secondo le ultime news di oggi, martedì 28 ottobre, la ricerca per il sostituto di Igor Tudor, esonerato dopo la sconfitta dell'Olimpico contro la Lazio, sembra essersi indirizzata verso l'ex tecnico, tra le altre, di Napoli e Nazionale, libero proprio dopo l'addio alla panchina dell'Italia. Nelle prossime ore potrebbe andare in scena un colloquio decisivo che potrebbe avvicinare le parti, con Spalletti che ha già dato la sua disponibilità a volare a Torino.
Un nome di livello, in pole rispetto agli altri candidati alla panchina della Juventus, sicuramente capace di rialzare la stagione bianconera e valorizzare un mercato che fin qui ha regalato soltanto delusioni, ma che non trova il favore dei tifosi. Una parte della tifoseria della Juventus non 'perdona' a Spalletti infatti di essersi tatuato lo Scudetto vinto con il Napoli nel 2023, con molti di loro che farebbero fatica a vederlo sulla panchina bianconera con quel tatuaggio sul braccio.
"Immagina la Juve allenata da uno che ha questo tatuaggio sul braccio...", scrive un utente su X. "Sembra tutto fatto per Spalletti, ora c'è solo da cambiare i tatuaggi", è il tweet di un altro, seguito da un "davvero vedremo uno con un tatuaggio del Napoli in panchina?". "Spero che a Torino ci siano degli ottimi laser per la cancellazione dei tatuaggi", è la 'speranza' di un altro tifoso. Un pensiero, insomma, largamente condiviso dal popolo juventino.
Leggi tutto: Juventus, Spalletti nuovo allenatore? I tifosi dicono no: "Si è tatuato il Napoli"

(Adnkronos) - Svelati on line i duetti del nuovo album di Eros Ramazzotti 'Una storia importante' che uscirà, anche nella versione spagnola 'Una historia importante', il 21 novembre e conterrà prevalentemente rivisitazioni dei suoi più grandi successi eseguite con ospiti italiani e latinoamericani.
Eros ha svelato nella sue storie di Instagram che canterà con Ultimo 'Un'emozione per sempre', con la cantante portoricana Kany Garcia la versione spagnola 'Una emotion para siempre', con il cantautore messicano Carin Leon 'Otra como tu', con Elisa 'Buona stella', con Giorgia 'Quanto amore sei' (e la versione spagnola 'Cuanto amor me das'), con Andrea Bocelli 'Se bastasse una canzone' (e la versione spagnola 'Si bastasen un par de canciones'), con Max Pezzali 'Come nei film', con la cantautrice argentina Lali 'Fuego en el fuego'. Un duetto sulle note de 'L'Aurora' (e 'La Aurora' in spagnolo) rimane misterioso (pubblicato da Eros con asterischi al posto del nome del featuring) ma secondo i fan di Laura Pausini è la cantante di Solarolo l'ospite ancora top secret (e in effetti il numero di asterischi utilizzato da Eros per non svelare il featuring è lo stesso delle parole che compongono il nome e cognome della cantante).
Discorso a parte merita il duetto con Jovanotti sulle note dell'inedito 'La mia strada' (nella versione spagnola 'La aventura'), di cui lo stesso Jova ha scritto sui social: "Eros e io siamo amici e ci vogliamo un gran bene, e non solo, io sono un suo fan da prima che ci conoscessimo di persona. Mi piace la sua voce, il suo stile, la sua storia e il suo repertorio con quei gran pezzi che conoscono in tutto il mondo. Quando mi ha chiesto se avevo una canzone nuova per il suo album mi sono messo al lavoro e ci siamo divertiti a realizzarla nello studio di Michele Canova che l’ha prodotta. La sentirete se vi va dal 21 novembre quando uscirà questo suo nuovo album che è una festa di amici e colleghi a rendere omaggio a uno dei piú grandi cantanti della musica pop mondiale. Una storia importante, una gran bella storia".
Le tracklist sono state pubblicate dallo stesso Eros su Instagram. Quella di 'Una storia importante' contiene: 'Il mio giorno perfetto', 'L'Aurora' (ft. ************), 'Un'emozione per sempre' (ft. Ultimo), 'Come nei film' (ft. Max Pezzali), 'Festa', 'La mia strada' (ft. Jovanotti), 'Buona stella' (ft. Elisa), 'Se bastasse una canzone' (ft. Andrea Bocelli), 'Otra como tu' (ft. Carin Leon), 'Domani', 'Quanto amore sei' (ft. Giorgia), 'Solo insieme a te', 'Stupide parole romantiche', 'Fuego en el fuego' (ft. Lali), '5 secondi'.
Quella di 'Una Historia Importante': 'Mi dìa preferido', 'La Aurora' (ft. ************), 'Una emocion para siempre' (ft. Kany Garcia), 'Si bastasen un par de canciones' (ft. Andrea Bocelli), 'Fuego nel fuego' (ft. Lali), 'Otra como tu' (ft. Carin Leon), 'Mañana', 'Fiesta', 'La Aventura' (ft. Jovanotti), 'Cuanto amor me das' (ft. Giorgia), 'Solo junto a ti', 'Estupidas parabras romanticas', '5 Segundos', 'Buona stella' (ft. Elisa) e 'Come nei film (ft. Max Pezzali).
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