Aereo dirottato per nebbia, 'a destinazione dopo 5 ore'... 
(Adnkronos) - Almeno due persone, sono rimaste uccise ed altre 10 sono state ferite in una sparatoria in un villaggio di Creta, Voriza, ad una cinquantina di chilometri dal capoluogo dell'isola greca, Iraklio. Secondo l'agenzia Ana, un gruppo di armati ha aperto il fuoco contro le case del villaggio. Una delle vittime è una donna di 50 anni. L'attacco è avvenuto poche ore dopo che un'altra casa in costruzione è stata distrutta in un'esplosione. Gli inquirenti sospettano che si tratti di attacchi tra famiglie rivali.
Leggi tutto: Grecia, sparatoria in un villaggio di Creta: 2 morti e 10 feriti

(Adnkronos) - Sono stati rintracciati questa mattina dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Trento i presunti responsabili della rapina messa a segno l’8 ottobre scorso nella villa del noto imprenditore trentino del settore tessile, Eugenio Gallizioli. L’ordine di applicazione della misura cautelare disposto ieri dal Gip del Tribunale di Trento su richiesta della locale Procura della Repubblica, è arrivato all’esito di una attività d’indagine avviata dai militari sulle tracce dei banditi che quella notte tennero sotto sequestro per più di quattro ore, e sotto la costante minaccia prima di una pistola e poi di un coltello alla gola, il 72enne, dopo averlo sorpreso nel sonno, immobilizzato a letto e interrogato circa la presenza di denaro e cose di valore da sottrargli. Alla vittima fu rubata una somma in contanti superiore ai 300.000 euro, nonché vari gioielli e oggetti preziosi.
Scandagliare le registrazioni degli impianti di videosorveglianza e di lettura targhe attivi in città e delle telecamere private presenti lungo il percorso di fuga, è stata così individuata l’auto utilizzata per allontanarsi dal luogo della rapina, dopo aver abbandonato nel parcheggio antistante al Dipartimento di Ingegneria a Povo l’auto rubata al Gallizioli. I carabinieri ne hanno seguito il percorso, riuscendo a sorprenderli mentre, dopo aver parcheggiato l’auto 'pulita', rincasavano in un appartamento in via Felice e Gregorio Fontana utilizzato come covo, prima di ripartire il giorno successivo alla volta di Milano (da cui erano arrivati tutti insieme il giorno prima). Uno dei tre è stato arrestato in un albergo sul Garda veronese mentre stava trascorrendo un weekend con la famiglia, un altro nell’abitazione della compagna in provincia di Milano e un altro ancora a casa sua a Trento.
Uno degli arrestati lavorava nel cantiere, distante pochi chilometri dall’abitazione di Gallizioli, dove la stessa notte della rapina andarono a rubare la smerigliatrice (furto regolarmente denunciato dal titolare della ditta) con cui poi sono riusciti ad aprire la cassaforte di Gallizioli. Il quarto presunto componente della banda, è stato denunciato.
Leggi tutto: Rapina in villa imprenditore Gallizioli: rintracciati presunti responsabili

(Adnkronos) - "Ti abbiamo cercato nei nostri sogni, ti abbiamo cullato nel nostro cuore. Grazie per averci scelto come genitori. Siamo sempre stati qui". Il cantante Mattia Briga e la moglie, l'attrice Arianna Montefiori, annunciano su Instagram che attendono un bimbo. Briga posta, insieme alle frasi con cui parla direttamente al piccolo in arrivo, una galleria di scatti che lo mostrano sorridente insieme alla moglie, della quale si intravede ormai il 'pancino', e che raccolgono una serie di momenti emozionanti della dolce scoperta.
Da Arianna che si emoziona sul lettino mentre guarda il monitor, fino al video con il battito del cuore del piccolo, all'ecografia appesa al collo del loro labrador, Baires. Che a quanto pare attende anche lui ansioso l'arrivo del piccolo: "Mamma, Papà e Baires", è infatti la firma di Briga alla fine del post.
Leggi tutto: Briga e Arianna Montefiori aspettano un bimbo: "Grazie per averci scelto"

(Adnkronos) - Donald Trump versione arredatore. Il presidente degli Stati Uniti rifà un bagno alla Casa Bianca e, sul suo profilo Truth, pubblica decine di foto per documentare la ristrutturazione. "Ho ristrutturato il bagno Lincoln alla Casa Bianca. Era stato ristrutturato negli anni '40 in stile Art Déco con piastrelle verdi, del tutto inappropriato per l'epoca di Lincoln", scrive il presidente nel post. "L'ho realizzato in marmo statuario lucido bianco e nero. Era molto appropriato per l'epoca di Abraham Lincoln e, in effetti, potrebbe essere lo stesso marmo originale!", aggiunge Trump. Le immagini documentano un'abbondanza di 'effetto oro': rubinetti, maniglie, appendipanni, lampade. Tutto è 'gold'.
L'intervento arriva in un momento particolare in tema di ristrutturazioni. Alla Casa Bianca sono in corso lavori per la costruzione della sala da ballo che sorgerà nella zona della East Wing, demolita per lasciare spazio alla nuova struttura. I lavori sono al centro di polemiche sia per l'iter sia per l'impatto complessivo sull'edificio. Trump ha ribadito che i lavori da circa 300 milioni di dollari non saranno a carico dei contribuenti. La sala verrà realizzata grazie a donazioni. L'amministrazione, nelle ultime settimane, ha difeso la ristrutturazione evidenziando che più volte, in passato, sono stati eseguiti lavori rilevanti per volontà dei vari presidenti.
Leggi tutto: Trump rifà il bagno alla Casa Bianca, marmo e oro per il presidente

(Adnkronos) - L'ex principe Andrea potrebbe ricevere una "buonuscita" a sei cifre per coprire le spese del trasferimento dal Royal Lodge di Windsor ad una sistemazione privata a Sandringham e poi uno stipendio annuale per evitare che spenda troppo nella sua nuova vita da "commoner". Lo rivela il Guardian citando fonti informate sui colloqui ancora in corso con Buckingham Palace per risolvere questione del fratello di re Carlo, che ora che è spogliato di tutti i titoli reali è 'semplicemente' Andrew Mountbatten Windsor.
Secondo le fonti citate dal quotidiano britannico, lo stipendio annuale, pagato con i fondi personali di re Carlo, sarebbe diverse volte più alto della pensione della Marina di 20mila sterline annue che Mountbatten Windsor riceve.
Se la perdita dei titoli reali ha avuto effetto immediato, non si prevede comunque che l'ex principe lasci in tempi rapidissimi il Royal Lodge, almeno non prima della conclusione delle vacanze natalizie, cosa che significa che non sarà presente quando, come è tradizione, la famiglia reale si riunirà a Sandringham per Natale.
Aperto nel reparto di Neurochirurgia del San Francesco... 
(Adnkronos) - SSamsung Electronics Italia presente a Lucca Comics & Games 2025, la principale manifestazione europea dedicata a fumetti, animazione e videogiochi, in programma dal 29 ottobre al 2 novembre. Per l'edizione corrente, il brand si posiziona nel cuore storico della città, in Piazza dell’Anfiteatro, con uno stand interamente dedicato all'esperienza videoludica.
L’obiettivo è offrire ai visitatori un’esperienza unica, amplificata dall’ecosistema Samsung che integra soluzioni multi-display, da mobile a pc, monitor e tv, con console di ultima generazione e le più innovative tecnologie video, audio e di intelligenza artificiale.
Il futuro del gaming: Performance, Ecosistema e Community
Emanuele De Longhi, Corporate Marketing Head - Samsung Electronics Italia, ha illustrato la visione strategica che guida la partecipazione del brand all'evento: "Per Samsung il futuro del gaming si svilupperà essenzialmente seguendo tre segmenti fondamentali per noi che sono performance, community e ecosistema". De Longhi ha sottolineato come la leadership tecnologica si traduca in vantaggi diretti per l'utente: "Performance perché ovviamente siamo un brand tecnologico innovativo e in tutti i nostri prodotti, in tutto quello che noi facciamo, mettiamo innovazione e puntiamo ad avere le migliori performance possibili. Questo ovviamente soprattutto per chi utilizza i nostri prodotti in un ambito gaming è un aspetto fondamentale per avere sempre delle performance al top".
Il concetto di connettività è al centro della strategia: "Ecosistema perché ovviamente siamo in grado di fornire un'esperienza multi devices... dai nostri smartphone come Galaxy S25 e Z Fold 7 ai monitor con Odyssey per finire ai nostri televisori Neo QLED. Tutto questo ovviamente utilizzando anche delle devices storage, delle schede Ssd molto importanti per chi vuole ovviamente giocare con performance da professionista".
Anteprime Esclusive e Zona Competitiva
L'architettura dello stand Samsung è stata concepita per guidare i visitatori attraverso l'intero ecosistema gaming, dalla mobilità alla potenza competitiva. Il percorso si inaugura nell'area dedicata al gaming mobile, dove i visitatori possono cimentarsi in quick battle e mini tornei su League of Legends: Wild Rift, testando la fluidità e la reattività dei device di punta come i nuovi Galaxy S25, Galaxy Z Fold7 e Galaxy Tab S11 Ultra. Grazie alla partnership con Riot Games, i visitatori dello stand avranno l’opportunità di provare 2XKO, il nuovo titolo fighting game atteso per il 2026. Sarà inoltre possibile sfidarsi su Valorant nella modalità Schermaglia (1v1 o 2v2).
"Dopo il successo della scorsa edizione, siamo orgogliosi di tornare a Lucca offrendo ai visitatori un’esperienza ancora più ricca e completa," ha dichiarato De Longhi. "Quest’anno puntiamo sul nostro ecosistema gaming, dando a ogni giocatore – dal casual gamer al professionista – la possibilità di testare le incredibili performance di gioco dei nostri dispositivi, anche grazie alla partnership con un leader del settore: Riot Games."
Adiacente, l'area engagement fonde gaming e intrattenimento: utilizzando il Galaxy S25 Ultra e i TV The Frame, i visitatori sono invitati a scattare photo-op tematici e a partecipare alla sfida tattica "Spike Defuse", ispirata alle missioni di Valorant.
L'anima più competitiva del padiglione trova espressione nell’area PC e console, uno spazio ottimizzato per le prestazioni professionali. Equipaggiata con i monitor Odyssey OLED G6 e OLED G9 e gli SSD Samsung 990 PRO e 9100 PRO, quest'area ospita tornei quotidiani di Valorant su PS5 e sessioni free play dedicate a 2XKO, offrendo un primo sguardo esclusivo al potenziale del nuovo titolo. Infine, l’immersività raggiunge il suo apice nella zona gaming da salotto, dove i TV Samsung OLED 4K e Neo QLED 8K, abbinati alle Soundbar Serie Q e Serie S, garantiscono un coinvolgimento audiovisivo di livello cinematografico per le sfide su console.
La community e l'immersività aumentata dall'AI
L'attenzione di Samsung si concentra non solo sull'hardware ma anche sulla creazione di legami con la propria utenza. "La parte di ecosistema poi si lega molto anche alla parte di community, noi lavoriamo molto per coinvolgere la community, per fare in modo che si creino delle connessioni importanti tra i nostri consumatori," ha spiegato De Longhi. Riferendosi alla presenza del brand all'evento, ha aggiunto: "stiamo lavorando proprio per fare in modo che il consumatore quando entra nel nostro stand possa vivere l'esperienza Samsung nel mondo gaming a 360 gradi".
L’esperienza è resa ancora più coinvolgente dall'integrazione di tecnologie avanzate: "Noi abbiamo prodotti molto innovativi, abbiamo aggiunto tutta la parte legata all'intelligenza artificiale che è iniziata con i nostri smartphone con Galaxy AI e poi si è allargata a tutti i nostri prodotti. In questo modo siamo in grado di offrire delle esperienze ancora più immersive, ancora più inclusive ai nostri consumatori".
Concludendo, De Longhi ha ribadito l'importanza del legame emotivo: "Diciamo che oggi oltre a favorire connessioni reali grazie ai nostri devices, puntiamo molto a creare anche delle connessioni emotive tra i consumatori per fare in modo appunto di ampliare questa community gaming che per noi è molto importante".
Per tutta la durata dell’evento, lo stand ospiterà i Samsung Morning Stars (content creator come Xiuder, Michelle Puttini, Matteo “Dread” Picarazzi, Noemi “Sober” Mortella, Luca “Berri” Brera e Giorgia “Gioffy” Castelli) e talent come Emanuela Capitano (in arte Kasumi Sen), protagonisti di sessioni live, show match e momenti di interazione diretta con il pubblico.
Leggi tutto: Samsung a Lucca Comics, anteprima 2XKO e futuro del gaming multi-device

(Adnkronos) - "I cori fascisti di Parma si commentano da soli, sono qualcosa che nulla a che fare con Fratelli d'Italia, nulla doveva avere a che fare, quelle persone vanno prese a calci e mandati via". E' quanto ha detto il ministro della Difesa ed esponente di FdI, Guido Crosetto, a proposito dei cori fascisti e degli inni a Mussolini nella sede di Fratelli d'Italia di Parma, uditi la sera di martedì 28 ottobre, anniversario della marcia su Roma.
Per la vicenda è stato aperto un fascicolo dalla Procura di Parma. “Sulla base delle prime notizie di stampa, è stato aperto un fascicolo procedimentale per verificare in primo luogo la fondatezza della notizia, così come riportata, e poi se ci sono ipotesi di reato. È un fascicolo, allo stato, senza ipotesi di reato e senza indagati”, dichiara all'AdnKronos il procuratore capo Alfonso D’Avino.
Parlando a margine di un evento elettorale a Napoli con il candidato del centrodestra, Edmondo Cirielli, Crosetto ha anche parlato della riforma della giustizia. "Il referendum normalmente significa affidare l'ultima parola al popolo, quindi quando il si esprime, si prende atto di quello che ha deciso il popolo. Il problema è far capire bene di cosa si sta parlando. Io non penso che questa riforma contenga nulla di negativo", ha detto il ministro. "E' un tema più politico che reale, nessuno tocca la giustizia, anzi secondo me cerca di ricostruire le condizioni perché la giustizia diventi giustizia con la G maiuscola, cioè capace di garantire tutti", ha aggiunto Crosetto, specificando che "in Paesi democratici, penso alla Spagna, penso alla Francia, penso alla Germania, il sistema giudiziario è completamente diverso, perché ad esempio i pubblici ministeri in questi tre Paesi sono sotto l'esecutivo. In Italia questo non avviene, rimarranno liberi di esercitare senza alcuna influenza dall'esecutivo, l'unica cosa che si fa è togliere alle correnti il Consiglio Superiore della Magistratura, ma non mi pare che sia un elemento che può in qualche modo influenzare il rapporto tra la magistratura e il suo lavoro e non penso che bloccare, dividere in due la magistratura giudicante da quella inquirente sia un problema, visto che a oggi lo 0,5% dei pm passano dall'altra parte, quindi stiamo parlando di una cifra irrilevante", ha chiuso Crosetto.
Leggi tutto: Crosetto su cori fascisti a Parma: "Persone da prendere a calci"

(Adnkronos) - Città del Vaticano, 1 nov.(Adnkronos)
Il Papa ha proclamato oggi, 1 novembre 2025, san John Henry Newman ‘Dottore della Chiesa’, tra l'applauso dei fedeli in piazza San Pietro. Il cardinale si aggiunge al circolo dei 37 santi come sant’Agostino, san Tommaso d’Aquino o santa Teresa di Lisieux che la Chiesa venera da tempo come Dottori della Chiesa. Per l’evento, in Vaticano è presente un’alta delegazione dall’Inghilterra.
Teologo e filosofo - nato a Londra il 21 febbraio 1801 e morto l’11 agosto 1890 - John Henry Newman apparteneva a una famiglia anglicana. Il padre era un banchiere appassionato di musica e di Shakespeare, la madre discendeva da una famiglia di ugonotti emigrati in Inghilterra ed era animata da una forte fede religiosa di stampo evangelico.
In gioventù Newman visse con disagio la fase di secolarismo in cui si trovava la Chiesa d'Inghilterra nel XIX secolo: entrato a far parte del Movimento di Oxford nel 1833, ne divenne uno degli animatori. Convertitosi al cattolicesimo nel 1845 - una decisione frutto di una lunga e dolorosa riflessione scaturita dall’orientamento "protestante" della Chiesa anglicana del tempo - fu di nuovo ordinato prete nella Chiesa cattolica, impiantando sul suolo britannico la società di vita apostolica degli Oratoriani, di cui aveva deciso di essere membro.
Nel 2019, quando era ancora principe di Galles, il Re d’Inghilterra Carlo ricordava Newman sull'Osservatore Romano: "Il suo esempio è più che mai necessario: per il modo in cui, al meglio, ha saputo difendere senza accusare, essere in disaccordo senza mancare di rispetto e forse, soprattutto, per il modo in cui ha saputo vedere le differenze come luoghi d’incontro invece che di esclusione".
Il cardinale britannico, fondatore dell'Oratorio di San Filippo Neri in Inghilterra, è stato proclamato santo il 13 ottobre del 2019 da papa Francesco, beatificato il 19 settembre 2010 a Rednal dove sono sepolte le sue spoglie, durante il viaggio apostolico di Benedetto XVI nel Regno Unito.
I santi ‘Dottori della Chiesa‘ sono personalità che hanno dato un contributo significativo alla dottrina cristiana attraverso la loro sapienza teologica e spirituale. Tra i più celebri, Agostino d'Ippona, Ambrogio di Milano, Gregorio Magno e Girolamo. È’ stato Leone XIII a creare cardinale John Henry Newman nel 1879 e Leone XIV stamani lo proclamera’ ‘Dottore della Chiesa’. Ci sono quattro donne ‘Dottori della Chiesa’ : due carmelitane scalze, Teresa d’Avila e Teresa di Lisieux; una domenicana, Caterina da Siena, e una benedettina, Ildegarda di Bingen.
Leggi tutto: Papa proclama san John Henry Newman 38esimo 'Dottore della Chiesa': chi era
(Adnkronos) - È sotto sequestro la villa di Alberoro, frazione del comune di Monte San Savino (Arezzo), dove una donna di 66 anni è morta improvvisamente e il marito, 69 anni, è stato ricoverato in ospedale con sintomi compatibili con un’intossicazione. La Procura di Arezzo ha aperto un'inchiesta per chiarire se all'origine del dramma possa esserci un avvelenamento accidentale dovuto a una sostanza usata per la disinfestazione dai tarli, effettuata da una ditta specializzata nei giorni precedenti.
Al momento non esistono elementi che provino un nesso diretto tra la morte della donna e i lavori di disinfestazione, ma gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Marco Dioni, intendono fare piena luce sulla vicenda. Non è esclusa la riesumazione della salma per eseguire l'autopsia e i necessari esami tossicologici, che potrebbero chiarire se l’esposizione al pesticida antitarlo abbia avuto un ruolo nel decesso.
La tragedia è iniziata domenica 26 ottobre, quando la donna ha accusato forti disturbi – nausea e vomito – prima di morire per arresto cardiaco nella propria abitazione. In un primo momento la morte era stata attribuita a un infarto, anche in considerazione di alcune patologie pregresse, e non era stato ipotizzato nulla di anomalo. La salma è stata sepolta due giorni dopo, martedì 28, al cimitero di Montagnano. Poche ore più tardi, tuttavia, anche il marito – un noto imprenditore orafo aretino – ha cominciato a sentirsi male, manifestando sintomi simili. Dopo un primo accesso al pronto soccorso, giovedì 30 ottobre le sue condizioni si sono aggravate, rendendo necessario il ricovero all'ospedale San Donato di Arezzo, dove è stato sottoposto a ossigenoterapia e ad altre cure. Le sue condizioni, riferiscono i medici, sono in miglioramento.
La possibile correlazione con i lavori di disinfestazione è emersa solo dopo il secondo malore dell’uomo, quando il personale sanitario ha segnalato il caso alla procura. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno effettuato rilievi nella villa, e la squadra mobile della questura di Arezzo, diretta dal dottor Davide Comito, che sta acquisendo documentazione clinica e tecnica per ricostruire i fatti.
Le indagini, ancora in una fase preliminare, puntano a verificare il tipo di sostanza impiegata dalla ditta, le modalità del trattamento e la possibile dispersione di vapori tossici nell’ambiente domestico. Tra le ipotesi di reato al vaglio della magistratura figurano lesioni colpose e omicidio colposo, in attesa che gli accertamenti scientifici possano stabilire se si sia trattato di una tragica fatalità o di un caso di negligenza professionale.
Leggi tutto: Donna muore in casa, il marito si sente male: ipotesi avvelenamento da antitarlo
Sotto falso nome aveva chiesto protezione internazionale... 
(Adnkronos) - Il Genoa, ultimo in classifica in Serie A, esonera l'allenatore Patrick Vieira. I liguri, con 3 punti in 9 giornate, nel prossimo turno di campionato faranno visita al Sassuolo nel posticipo in programma lunedì 3 novembre alle 18.30. La squadra sarà affidata per ora a Roberto Murgita e Domenico Criscito.
"Genoa CFC comunica che Patrick Vieira non è più l'allenatore della Prima Squadra. La società desidera ringraziare il tecnico e il suo staff per la serietà e la professionalità dimostrate nel corso del loro lavoro e formula i migliori auguri per il prosieguo della loro carriera professionale", si legge nella nota del club. "La guida tecnica della Prima Squadra è stata affidata ad interim a mister Roberto Murgita coadiuvato da mister Domenico Criscito".
Leggi tutto: Genoa esonera Vieira, tandem Murgita-Criscito in panchina

(Adnkronos) - “Il cambiamento normativo del settore spaziale italiano”, la legge n.89 del 13 giugno 2025 (Disposizioni per l'economia dello spazio), “è indispensabile. Il cambio di paradigma, con il progressivo ingresso dei privati e delle partnership pubblico privato - non solo in Europa, ma anche in Italia e oltreoceano - richiede un'attività di controllo e regolamentazione che consenta a tutti di poter competere in maniera efficace ed efficiente, evitando sovrastrutture e rendendo snello tutto il sistema”. Così, Teodoro Valente, presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana - Asi, intervenendo oggi a Milano alla seconda edizione degli Stati Generali della Space Economy 2025.
La legge n.89/25 citata da Valente ha l'obiettivo di incentivare l'economia spaziale, promuovere l'innovazione, definire responsabilità e stabilire procedure di autorizzazione per le attività spaziali, affidando all'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) un ruolo chiave di istruttoria tecnica.
Il presidente Valente commenta, poi, le prospettive future dell'economia spaziale: “Sono eccellenti - afferma- basta guardare le stime, note a livello internazionale. L'economia dello spazio, anche in Italia, è un volano di crescita nazionale e internazionale. Dagli ultimi dati a disposizione, si osserva una notevole crescita per quanto riguarda la numerosità degli operatori, gli addetti al settore e il fatturato - spiega - L'Italia è un Paese in grado di presidiare tutti i domini dello spazio: dall'osservazione della Terra, un nostro punto di forza storico, all'accesso allo spazio, alla scienza, all'esplorazione, alle telecomunicazioni e alla navigazione, grazie al nostro ecosistema altamente qualificato e competente, internazionalmente riconosciuto. Questo nostro impegno sarà ribadito nell'ambito della prossima ministeriale, che si terrà a Brema a fine novembre, dell'Agenzia Spaziale Europea”.
In tale contesto, “il ruolo dell'intelligenza artificiale è importante” in particolare “nell’ambito dei sistemi di guida e delle attività di sperimentazione - sottolinea Valente - È un tema rilevante, che ha dei risvolti anche di carattere etico”.
Guardando al futuro del settore, per il presidente Valente c’è bisogno di “formare e intercettare più talenti, soprattutto nelle discipline Stem, che riguardano la scienza, la tecnologia, l'ingegneria e la matematica. Ci stiamo fortemente impegnando come Agenzia, insieme agli altri attori coinvolti, in modo da poter far in modo che le attività conoscitive e di divulgazione possano stimolare gli interessi in grado di far scoccare la scintilla nelle giovani generazioni”, conclude.
Leggi tutto: Spazio, Valente (Asi): "Nuova normativa è passo avanti per comparto"

(Adnkronos) - Elia Del Grande, condannato per la 'strage dei fornai' del 1998 a Cadrezzate, si è allontanato dalla casa-lavoro di Castel Franco Emilia (Modena), facendo perdere le proprie tracce. Lo riporta Qn – il Resto del Carlino. Oggi 49enne, l’uomo venne condannato prima all’ergastolo, pena poi ridotta a 30 anni, per aver ucciso padre, madre e fratello il 7 gennaio 1998 a Cadrezzate (Varese), quando aveva 22 anni.
Del Grande è uscito dal carcere dopo averne scontati 25. Era stato collocato nella casa-lavoro in provincia di Modena, dove sarebbe dovuto rimanere per sei mesi fino a nuova valutazione, perché ritenuto socialmente pericoloso dai giudici di Sorveglianza. Le ricerche dell'uomo si concentreranno probabilmente in Sardegna e nel Varesotto.

(Adnkronos) - Morta a Lucca all'età di 90 anni la scrittrice Francesca Duranti, una delle voci più originali e raffinate della narrativa italiana del secondo Novecento, che nei suoi romanzi ha descritto l'intimità, la memoria e il disincanto di una generazione. I funerali si svolgeranno lunedì 3 novembre, alle ore 15, alla Casa del commiato della Croce Verde, lungo la via Romana a Lucca. Nata a Genova il 2 gennaio 1935 con il nome di Maria Francesca Rossi, figlia del giurista e parlamentare socialdemocratico Paolo Rossi, che fu presidente della Corte costituzionale (1975-78), Duranti aveva scelto da tempo di vivere tra la campagna lucchese, a Villa Rossi a Gattaiola, e New York, due luoghi che riflettevano il doppio volto della sua scrittura: intimista e cosmopolita, ironica e malinconica.
Autrice di romanzi amati dal pubblico e dalla critica, Duranti si era imposta nel panorama letterario con 'La casa sul lago della luna' (Rizzoli, 1984), finalista al Premio Strega e vincitrice del Premio Bagutta, tradotto in sei lingue e considerato il suo capolavoro. In quel romanzo, la protagonista inseguiva un misterioso manoscritto e, attraverso di esso, la propria identità: un tema, quello della ricerca di sé attraverso la parola, che avrebbe accompagnato tutta la sua opera.
Dopo gli esordi con 'La bambina' (1976) e 'Piazza mia bella piazza' (1978), entrambi editi da La Tartaruga, Duranti pubblicò una serie di titoli che scandirono la sua maturità narrativa: 'Lieto fine' (Rizzoli, 1987), 'Effetti personali' (Rizzoli, 1988, Premio Campiello e Premio Hemingway), 'Ultima stesura' (Rizzoli, 1991), 'Progetto Burlamacchi' (Rizzoli, 1994) e 'Sogni mancini' (Rizzoli, 1996). Con 'L'ultimo viaggio della Canaria' (Marsilio, 2003), saga familiare d'ispirazione autobiografica, vinse per la seconda volta il Premio Rapallo-Carige, già ottenuto con 'Sogni mancini'.
Nei suoi romanzi - spesso autobiografici, sempre eleganti e misurati - Francesca Duranti ha raccontato le fragilità e le ambizioni della borghesia italiana, muovendosi tra introspezione psicologica e realismo classico, con una scrittura colta ma accessibile, ironica e partecipe. La critica l'ha spesso definita 'una narratrice del sentimento', capace di coniugare leggerezza e profondità.
Tra le sue ultime opere si ricordano 'Il comune senso delle proporzioni' (Marsilio, 2000), 'Come quando fuori piove' (Marsilio, 2006), 'Un anno senza canzoni' (Marsilio, 2009) e 'Il diavolo alle calcagna' (Nottetempo, 2011). Oltre alla narrativa, Duranti si è dedicata anche alla traduzione e alla riflessione sul linguaggio, come dimostra 'Manuale di conversazione: né rissa né noia' (Pacini Fazzi, 2009). Nel 1988 aveva ideato con Antonio Dini il Premio dei Lettori, istituito a Lucca dalla Società Lucchese dei Lettori, e destinato al miglior romanzo presentato nel corso dell'anno nell'ambito delle iniziative dell'associazione.
Tradotta complessivamente in diciotto lingue, premiata anche all'estero - in Francia vinse il Prix des Lectrices de 'Elle' - Francesca Duranti ha attraversato con discrezione e rigore più di quarant'anni di letteratura, lasciando un segno nella storia del romanzo femminile italiano. (di Paolo Martini)
Leggi tutto: Addio a Francesca Duranti, narratrice del sentimento: aveva 90 anni

(Adnkronos) - L'attore francese di origini turche Tchéky Karyo, noto per il suo sguardo magnetico e la sua presenza intensa sullo schermo, è morto all'età di 72 anni in seguito ad un tumore. A darne notizia è stata la famiglia.
Nato a Istanbul nel 1953 con il nome di Baruh Djaki Karyo, da padre ebreo sefardita e madre greco-ortodossa, si era trasferito da bambino a Parigi, dove aveva scoperto la passione per la recitazione. Dopo gli studi al Conservatorio, aveva iniziato la carriera teatrale, calcando anche il palcoscenico del Festival di Avignone, prima di approdare al cinema. Il successo internazionale arrivò alla fine degli anni Ottanta con "L'orso" (1988) di Jean-Jacques Annaud, in cui interpretava un cacciatore tormentato, e si consolidò con 'Nikita' (1990) di Luc Besson, dove diede vita al personaggio dell'agente Bob, mentore della protagonista Anne Parillaud. Due ruoli che bastarono a fissare per sempre la sua immagine: quella di un uomo forte e fragile allo stesso tempo, capace di un’intensità rara.
Da allora Karyo è stato uno dei volti più richiesti del cinema europeo e internazionale. Tra i suoi film più noti figurano 'Vincent & Théo' (1990) di Robert Altman, '1492 - La conquista del paradiso' (1992) di Ridley Scott, 'Bad Boys' (1995) di Michael Bay, 'GoldenEye' (1995) di Martin Campbell e 'Il patriota' (2000) di Roland Emmerich, al fianco di Mel Gibson. In Italia aveva conquistato il pubblico con 'Va' dove ti porta il cuore' (1996) di Cristina Comencini e 'La masseria delle allodole' (2007) dei fratelli Taviani. Ha collaborato anche con Jean-Pierre Jeunet in 'Il favoloso mondo di Amélie' (2001), confermando la sua versatilità in ruoli che andavano dal dramma alla commedia, dal thriller al film storico. In oltre ottanta titoli, Karyo ha saputo mantenere una presenza scenica sempre riconoscibile: discreta ma carismatica, intensa senza mai essere eccessiva.
Negli ultimi anni aveva conosciuto una nuova stagione di popolarità grazie alla televisione, con la serie 'The Missing' (2014–2016) e il suo spin-off 'Baptiste' (2019–2021), dove interpretava l’investigatore Julien Baptiste. Il personaggio, malinconico e profondamente umano, era diventato uno dei suoi ruoli più amati. (di Paolo Martini)
Leggi tutto: Morto Tcheky Karyo, l'agente Bob di 'Nikita': aveva 72 anni

(Adnkronos) - Sposato, padre di tre figli: si chiamava Aniello Scarpati e aveva 47 anni, assistente capo coordinatore in servizio presso il commissariato di polizia di Torre del Greco, l'agente morto nella notte in un tragico incidente stradale nel Napoletano. Secondo una prima ricostruzione, insieme al collega alla guida erano in via Europa a Torre del Greco durante normali controlli notturni, quando un suv proveniente dal senso opposto di marcia avrebbe improvvisamente travolto frontalmente la volante della Polizia di Stato.
“Un altro poliziotto ha perso la vita mentre svolgeva il proprio dovere. L’Assistente Capo Aniello Scarpati era uno di noi, iscritto al Coisp. E' morto in servizio dopo che un suv, guidato da un uomo che si è poi dato alla fuga, ha invaso la corsia opposta travolgendo a folle velocità la volante in cui Scarpati si trovava insieme a un collega, dice all'Adnkronos Domenico Pianese, segretario generale del Coisp.
"Episodi come questo ci ricordano quanto oggi indossare la divisa sia diventato sempre più difficile. Lo ricordiamo come un ottimo poliziotto, sempre disponibile verso i colleghi e vicino ai cittadini. Esprimiamo il nostro profondo cordoglio e la più sincera vicinanza alla sua famiglia, alla moglie e ai suoi tre figli, e tutta la solidarietà al collega rimasto gravemente ferito. È drammatico - continua il sindacalista - che la vita di chi garantisce la sicurezza di tutti sia spezzata dall’incoscienza e dall’irresponsabilità altrui. Servono pene più severe e un segnale forte da parte dello Stato affinché nessuno possa pensare di fuggire dopo aver causato la morte di un poliziotto”.
L'incidente è avvenuto attorno alle 4 del mattino... Leggi Tutte le Notizie di oggi in Sardegna
Sarda News - Notizie in Sardegna
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Per proporre i tuoi feed o un contenuto originale, scrivici a info@sardanews.it
Per tutti gli aggiornamenti seguici su TELEGRAM
o su Facebook https://www.facebook.com/sardanotizie



