Oristano
Nuovo sopralluogo dei vigili del fuoco, chiamati a fare chiarezza sulle cause del rogo
Sigilli all’ex mattatoio di viale Fondazione Rockefeller, andato a fuoco ieri pomeriggio. La Procura della Repubblica di Oristano ha disposto il sequestro probatorio del complesso, dove da tempo abitavano alcune famiglie della comunità Rom cittadina.
Stamane i vigili del fuoco hanno ripreso le verifiche con un nuovo sopralluogo per fare chiarezza sulle cause dell’incendio.
È stato accertato dagli investigatori del 115 che le fiamme sono partite dall’interno e non dall’esterno, come si era ipotizzato un un primo momento.
Ha preso fuoco un cumulo di rifiuti che si trovava all’interno dell’area. Un’altissima nube di fumo scuro si è alzata ieri pomeriggio verso il cielo, visibile da tutta Oristano e addirittura anche dal Campidano, fino a 30 chilometri di distanza.
Il cumulo di rifiuti attaccato dalle fiamme, simile a quello di una comune discarica, ha continuato a bruciare per ore e soltanto alle 5 di questa mattina i vigili del fuoco hanno potuto completare l’opera di spegnimento.


Le famiglie che vivevano nell’ex mattatoio, in totale 17 persone, tra cui tre bambini, erano state evacuate immediatamente e hanno trovato una sistemazione per la notte: due famiglie sono state ospitate a casa di una parente, nel quartiere di Torangius, le altre due nel camping di Torre Grande.
Venerdì, 29 settembre 2023