di GIUSEPPE TAMPONI
Si e’ tenuta domenica primo Ottobre la prima tappa sarda di ”
Ruote nella Storia “, manifestazione a carattere nazionale promossa
dall’ Automobil Club di Cagliari e da Aci Historic Cagliari con la
collaborazione del Parco Geominerario Sardo . Evento dedicato alle
auto d’ epoca , protagoniste di un suggestivo tour attraverso
alcuni tra i siti minerari piu’ rilevanti dell’ intero Sud Sardegna
. A partire dalle 8,30 la Concentrazione degli autoveicoli ad
Iglesias nel piazzale antistante il campo sportivo ” Monteponi”
nella Via Valverde , dove si sono svolte anche le verifiche
tecniche delle numerose auto accreditate all’evento . A seguire, la
partenza del corteo attraverso le vie cittadine per raggiungere la
” Grande Miniera di Serbariu ” a Carbonia, un esteso giacimento che
rimase attivo dal 1937 fino alla fine degli anni sessanta , dove
gli equipaggi hanno potuto cosi’ visitare il ” Museo del Carbone “,
riaperto al pubblico nel 2006 ed osservare al suo interno una vasta
rassegna di
attrezzi da lavoro , oggetti di uso quotidiano , fotografie e
documenti riguardanti il mondo minerario. E’ stato possibile
inoltre ammirare una ricca collezione di lampade a testimonianza di
decenni di attivita’ mineraria . Particolarmente toccante la
visione della ” Sindone di Serbariu “, un’opera permanente
allestita nella sala docce della Lampisteria, con le impronte , le
firme , le qualifiche dei minatori e l’ indicazione del periodo in
cui hanno prestato servizio . E’ stata poi visitata la Galleria
sotterranea con al suo interno la rappresentazione dell’ attivita’
estrattiva mediante l’ esposizione di attrezzi e macchinari dell’
epoca accompagnati dai suoni tipici della lavorazione nel
sottosuolo.
Nella tarda mattinata le autovetture sono ripartite in direzione
Narcao per giungere al ” Villaggio Minerario Rosas ” sito attivo
ufficialmente dal 1849 fino al 1980 ma sfruttato sin dall’ eta’
Romana per proseguire poi in quella medievale e Pisana , dove le
auto sono state esposte nel piazzale principale e gli equipaggi
hanno potuto visitare gli ambienti dell’ antica ” Laveria ” , vero
cuore pulsante del sito , osservare i grandi mulini per il
trattamento dei minerali , ancora funzionanti e l’
interessantissimo impianto di flottazione .
Di grande rilevanza anche il museo ,sito al pianterreno dell’
edificio che ospitava la Laveria , con attrezzature ed oggetti
riguardanti l’estrazione ed una vasta esposizione di minerali
presenti nel sito . Il tour ha proseguito in direzione Perdaxius
dove e’ stata visitata un’ antica chiesa del 1300 all’ interno del
” Parco di San Leonardo ” . Il pranzo conviviale ha accompagnato il
trascorrere delle ore nel pomeriggio seguito poi dalla premiazione
per i partecipanti . Numerose sono state le auto presenti all’
evento , in evidenza tra le altre una Triumph Tr/3a del 1960 ,una
Fiat 1300 del 1964, una Lancia Fulvia prima serie del 1965 ,una
Fiat 500 del 1970 , una Mg B del 1973 , una Lancia Fulvia coupe’del
1973 ed un altra del 1974 ed ancora Daimler S3 del 1980 , Alfa
Romeo Giulietta del 1981 , Citroen Visa del 1982 ,Lancia Beta Trevi
del 1984 , Ginetta G 32 del 1992 ,Bmw 318 i Touring del 1994,
Suzuki Samurai SJ413 del 1995 , Daimler Six del 1996 ,Land Rover
Defender del 1997 ,
Bmw Z3 del 1998 , Mercedes Slk del 1998 , Bmw 323 i del 1999 .
Completano la prestigiosa rassegna Jaguar Mk2 , Porsche 964, Jeep
Wagoneer , Mercedes D 220 , Alfa Romeo Gt Junior , Fiat Barchetta ,
Mercedes Slk , Alfa Romeo Giulia . Una giornata vissuta all’
insegna del motorismo storico , della valorizzazione delle bellezze
del territorio e del meraviglioso patrimonio minerario della
Sardegna Meridionale , caratterizzata dall’ impegno e dalla
passione di organizzatori e partecipanti non senza un pizzico di
emozione . Una data sicuramente da ricordare .