Martedì 5 novembre, alle 17:30, la Pinacoteca Comunale Carlo Contini di Oristano ospiterà la presentazione del secondo numero della rivista Aristana, dedicata all’arte, all’architettura e al paesaggio, pubblicata dalla Fondazione Oristano. Il nuovo numero, intitolato “La città e il suo doppio: il cimitero”, offre una riflessione approfondita sul significato e la storia dei cimiteri, da quelli del periodo classico fino ai giorni nostri.

L’evento si aprirà con i saluti del sindaco Massimiliano Sanna, dell’assessore alla Cultura Luca Faedda e del presidente della Fondazione Oristano Carlo Cuccu. Seguiranno gli interventi del coordinatore della redazione Francesco Deriu e del direttore scientifico Marco Cadinu, che presenteranno i contenuti del volume.

Il numero include 19 articoli redatti da studiosi provenienti da prestigiose università italiane, tra cui Firenze, Parma, Bologna, Sassari, Cagliari e la Sapienza di Roma, nonché da ricercatori sardi. Grazie a una rigorosa revisione tra pari, la rivista offre un racconto dettagliato del cimitero di Oristano e del contesto mediterraneo, evidenziando la profonda connessione tra il cimitero e la cultura materiale e spirituale dell’uomo. Oltre agli articoli, il numero presenta interviste a fotografi, filosofi e architetti, insieme alla descrizione di alcuni cimiteri contemporanei, arricchendo ulteriormente il dibattito su questi spazi.

La serata si concluderà con l’intervento di Cesare Fabbri, fotografo di Ravenna, che illustrerà il suo lavoro interpretativo sul tema centrale della rivista. Questo incontro rappresenta un’importante occasione per esplorare l’interazione tra arte, architettura e cultura, invitando la comunità a riflettere su un aspetto spesso trascurato ma fondamentale della vita urbana.