Un ordigno risalente alla Seconda guerra mondiale è stato fatto brillare questa mattina dagli artificieri dell'Esercito. Il residuato, un colpo d'artiglieria da 101 millimetri di fabbricazione statunitense, è stato ritrovato nei giorni scorsi da un operaio di una ditta che stava effettuando dei lavori all'interno della zona industriale di Macchiareddu, nel comune di Assemini.
Sul luogo sono intervenuti gli specialisti del 5/o reggimento genio guastatori della Brigata "Sassari" che, con il supporto sanitario della Croce Rossa Italiana e dei carabinieri della stazione di Assemini, si sono occupati della messa in sicurezza e del trasporto dell'ordigno nella cava di Monte Arrubiu, non distante da Sarroch.
Le operazioni di brillamento, che si sono concluse alle 10.50,
sono state autorizzate e coordinate dal Comando delle Forze
Operative Sud di Napoli, a seguito di espressa richiesta dalla
prefettura di Cagliari. Il ritrovamento di residuati bellici
nell'isola è un evento tutt'altro che raro. Un analogo intervento
con gli assetti specialistici della Brigata "Sassari" si era reso
necessario ad aprile, quando un pericoloso ordigno fu scoperto in
un parco del centro abitato di Palau.