Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri di Morgongiori per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di munizioni, a seguito di un’operazione mirata al contrasto del traffico di droga e alla sicurezza pubblica. Le perquisizioni domiciliari, eseguite nei giorni scorsi, hanno portato al rinvenimento di un consistente quantitativo di sostanze illecite e di munizioni illegalmente detenute.

Le indagini condotte dai carabinieri, che rientrano in un ampio progetto di controllo del territorio, hanno consentito di identificare i quattro soggetti coinvolti, tutti con precedenti penali. Durante le perquisizioni, sono stati scoperti circa un grammo di hashish e un grammo di marijuana, pronti per essere venduti. La presenza di un bilancino di precisione ha fatto sospettare che le sostanze fossero destinate allo spaccio, confermando le accuse nei confronti degli indagati.

Ma le sorprese non si sono fermate alla droga. All’interno degli appartamenti perquisiti, i carabinieri hanno anche sequestrato 23 cartucce calibro 12, detenute illegalmente, senza alcuna giustificazione legale. Le munizioni, ritenute pericolose, sono state confiscate dai militari dell’Arma che stanno indagando sulla provenienza e sul possibile uso di queste armi da fuoco.

L’intervento si inserisce in un più ampio piano di sicurezza che coinvolge anche le aree rurali della Sardegna, dove negli ultimi mesi si sono registrati alcuni episodi di spaccio e di possesso illecito di armi. I carabinieri hanno sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione in tutte le zone del territorio, soprattutto per prevenire attività illecite che possano compromettere la sicurezza.

Le indagini sono ancora in corso e si prevede che nei prossimi giorni possano emergere ulteriori dettagli sulle dinamiche di spaccio e sull’organizzazione che stava gestendo queste attività illegali. Nel frattempo, le quattro persone denunciate sono state rilasciate in stato di libertà, in attesa che l’autorità giudiziaria decida in merito alle loro posizioni.