Inchieste, processi e social: l’ex sindaco interviene
Dall’ex sindaco di Borore Tore Ghisu, sotto processo a Oristano, nell’ambito dell’inchiesta “Hazzard” su appalti e incarichi professionali, riceviamo e pubblichiamo.
—–
Quando, immediatamente dopo i provvedimenti cautelari, mi sono dimesso da Sindaco ho ritenuto, attraverso quest’atto che non non ero obbligato a fare ma che ho, da subito considerato corretto e dovuto, che l’estraneità ai fatti di cui sono stato accusato e la bontà e l’onestà del mio operato sarei riuscito a dimostrarla, assistito dal mio avvocato, attraverso il processo penale che ne sarebbe conseguito.
Dico questo perché a tutt’oggi è proprio quello che sto e, con l’avv. Gian Franco Siuni, stiamo facendo in questi anni. Un duro, complesso e incessante lavoro di lettura e ricerca su una “montagna” di atti amministrativi che stanno alla base del procedimento penale e che da noi vengono, in modo certosino, analizzati e studiati.

Tore Ghisu
Non mi appartiene questo modo di fare e lo dimostra anche il
fatto che per difendermi nel modo migliore e più efficace mi sono
subito dimesso da Sindaco, non certo perché mi sentivo colpevole
ma, al contrario, per concentrarmi sulla difesa e, allo stesso
tempo, per rispetto verso un’azione giudiziaria che, mio malgrado,
veniva rivolta anche e soprattutto alla mia persona.
Rispetto che è sempre dovuto, da parte di chi ricopre incarichi
pubblici, soprattutto se elettivi, sia nei confronti dei propri
elettori ma anche di chi, come la Procura, ha il compito di
verificare la legalità delle azioni compiute.
Anche per questo ho ritenuto opportuno pubblicare sul mio profilo Facebook gli articoli di stampa che davano conto dei successivi esiti del procedimento penale. Sia quando questi avevano contenuti che, personalmente, potevo ritenere graditi o anche quando erano sgraditi o, talvolta, addirittura non corretti.
Il mio è sempre stato un profilo Facebook aperto a tutti è così
lo vorrei mantenere ma questo non vuol dire che chi “posta” sul mio
profilo lo faccia dopo aver concordato con me cosa postare.
Anche per tutte queste cose ritengo che, pur nella libertà di
pensiero e di scrittura, non debba essere usato il mio nome o il
mio, per me doloroso, procedimento penale, anche e soprattutto
prima della sua conclusione nella sede deputata, per alimentare
contrapposizioni o innescare accuse che non mi riguardano e che in
questo momento ed in questa forma non mi sento ne voglio fare.
Domenica, 17 gennaio 2021
L'articolo Inchieste, processi e social: l’ex sindaco interviene sembra essere il primo su LinkOristano.it.
- SARDA NEWS -
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI OGGI
Sarda News non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità nei suoi contenuti originali. La responsabilità del contenuto degli articoli importati dai feed rss è totalmente a carico della reale fonte dell'informazione indicata al termine di ogni notizia.
Sardanews.it - portale web informativo, non gode di finanziamenti pubblici, non chiede registrazioni personali agli utenti, totalmente gratuito, autofinanziato e sostenuto dai banner pubblicitari che compaiono tra le notizie. Se vuoi sostenerci ti ringraziamo per la fiducia e ti invitiamo a disabilitare eventuali adblock attivi sul tuo browser. Per info e segnalazioni scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.