(ANSA) - PORTO CERVO, 30 MAR - Inizia ufficialmente la stagione
in Costa Smeralda. Mancano ormai pochi giorni e poi le porte
dell'hotel Cala di Volpe a Porto Cervo riapriranno ai suoi
facoltosi clienti. Le strutture extra lusso gestite da Marriott con
Sardegna Resort, la società proprietaria degli alberghi con Qatar
Holding e Smeralda Holding, sono pronte: ai primi di marzo ha
aperto l'hotel Cervo, il 6 aprile tocca al Cala di Volpe, a seguire
il Romazzino e il Pitrizza.
Un anno particolare, il 2023, per il Cala di
Volpe: si celebrano infatti i 60 anni di vita della 'vecchia
signora della Costa Smeralda'. Aperto al pubblico nel luglio del
1963, il primo della catena, l'hotel registra il fatturato più alto
tra i quattro della Costa e per il suo sessantesimo compleanno ha
in serbo un ricco calendario di appuntamenti che verranno ospitati
all'interno della struttura alberghiera e nel vicino golf club.
Evento clou dei festeggiamenti sarà il concerto
degli Imagine Dragons il 12 agosto con cena di gala a bordo
piscina. Il gruppo pop statunitense formatosi a Las Vegas nel 2008
è tra i più quotati del momento, con sette album all'attivo di cui
due dal vivo e con circa 75 milioni di copie vendute
complessivamente.
La band arriva a Porto Cervo dopo un'esibizione
a Budapest, poi volerà a Varsavia per continuare il tour
mondiale.
Le condizioni per una buona stagione ci sono
tutte. "E' vero che mancherà il mercato russo anche quest'anno, ma
gli altri mercati europei, americani e sudorientali, incluso il
mercato italiano, stanno rispondendo bene - spiega Franco Mulas,
area manager di Marriott, in occasione della conferenza stampa per
l'avvio dell'estate - Da anni lavoriamo sull'estensione della
stagione e crediamo di poter riuscire finalmente a raggiungerla,
chiudendo le nostre strutture ad ottobre inoltrato. Servirà però
puntare bene sui trasporti aerei". Qui nessun problema di
personale. "Le nostre brigate sono già al completo - conferma Mulas
- Il 92% del personale è sempre lo stesso, ritorna con noi di anno
in anno e questo rende bene l'idea di famiglia che vogliamo
trasmettere e che fa si che il 65% dei nostri clienti siano
fidelizzati". (ANSA).