Crociere, boom di navi a Cagliari sino a Natale: “E crescono gli arrivi di barche extralusso”
Numero di approdi crocieristici in
aumento e stagione allungata per il 2023. Da febbraio a dicembre,
previste 191 navi e circa 400 mila crocieristi nell’Isola. Numeri
in crescita e stagione più lunga per il mercato delle crociere 2023
nei porti di Sistema della Sardegna. Superata la crisi
pandemica e riequilibrato il fattore riempimento nave, dal mese di
febbraio e fino alla seconda metà di dicembre, nei 6 scali
crocieristici isolani (Cagliari, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci,
Oristano ed Arbatax) approderanno 191 navi, per una previsione di
almeno 400 mila crocieristi. Sono 117 in tutto (7 in meno
dello scorso anno) gli approdi in calendario a Cagliari, per una
stagionalità che va dal 22 febbraio al 24 dicembre. Confermata,
anche quest’anno, la presenza del gruppo Costa Crociere, con la
Toscana e le due dell’Aida, Blu e Cosma, quest’ultima, neonata
della controllata tedesca, per la prima volta in Sardegna. In
graduale crescita anche il numero di approdi di piccole navi del
segmento extra lusso, come le Ponant e Silversea, con soste in
banchina per due giornate consecutive (overnight). Cresce il numero degli scali ad Olbia
che, rispetto ai 46 del 2022, passa a 66 della stagione alle porte.
Conferme, anche in questo caso, per la MSC che, come avverrà con le
navi Costa a Cagliari, con la Orchestra e la Magnifica garantirà
gli imbarchi direttamente dalla Sardegna per il tour nel
Mediterraneo.Tre, per questa
prima fase, gli approdi in calendario nello scalo di Porto Torres
concentrati nei mesi di settembre e novembre. A Golfo Aranci
ritornano, invece, le navi extra lusso della Seabourn Cruise Line,
con 2 scali finora confermati. Una, al momento, la prenotazione per
il porto di Oristano, mentre Arbatax conferma due navi come nel
2022. Un anno di assestamento, quello del calendario 2023, con
conferme e qualche variazione dell’ultimo momento, come quella del
gruppo Virgin Voyages che ha rivisto gli itinerari nel Mediterraneo
e rimandato al 2024 la sua presenza negli scali di Cagliari ed
Olbia. “Anche se non ancora del tutto definitiva – spiega Massimo
Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – la
programmazione crocieristica 2023 preme il piede sull’acceleratore
della risalita, riportandoci ai numeri degli scali calendarizzati
nel 2019, ma con una proiezione di passeggeri che, vista la
presenza di navi più capienti, potrebbe segnare nuovi record. C’è
ancora molto da lavorare e la ripresa degli eventi fieristici in
presenza all’estero, tra tutti il Seatrade Global di Miami di
marzo, ci consentirà di stabilire nuovi contatti e consolidare
quelli esistenti, con l’obiettivo, sistemico, di rafforzare il
mercato in quei porti dove, al momento, le compagnie sono meno
presenti”.