“È oramai da ben 7 anni che puntualmente siamo costretti a segnalare carenze che riguardano il cimitero, esattamente dal 2016.
La carenza ormai cronica di loculi crea disagi sia ai parenti dei defunti ma anche a chi ha l’onere di gestire i servizi cimiteriali. Una cittadinanza che oltre al lutto è costretta ad affrontare ulteriori pesi, a causa della oramai scontata mancanza di progettualità della nostra amministrazione, è un problema da non ignorare.
Decine di defunti finiti in loculi provvisori, un’impresa e un trauma spostarli. Ci auguriamo che questo non succeda più, perché vorremmo ora che la maggiore sensibilità mostrata negli ultimi mesi nei confronti delle famiglie, diventi parte integrante del regolamento e chiunque abbia una patologia certificata abbia diritto a poter mettere con le proprie mani un mazzo di fiori al proprio caro.
Poco ci interessa che il sindaco scarichi le colpe sui suoi ex assessori che lui stesso aveva scelto: hanno amministrato insieme sino a pochi mesi fa e ad un anno dalle elezioni e dopo 7 anni di Locci noi continuiamo ad attendere invano le risposte” affermano Valentina Picciau, Andrea Zucca e Ivano Argiolas.
“Intanto rimaniamo in attesa del piano di ampliamento del perimetro del cimitero: unica azione che potrebbe risolvere questi problemi cronici”.
Qualche giorno fa è stato effettuato un sopralluogo dalle istituzioni che sembrerebbe abbiano riscontrato diverse problematiche nel cantiere del camposanto. Entro la fine del mese è il nuovo termine di scadenza dei lavori. Non sono escluse azioni di richiesta di risarcimento per i disagi subiti.
“Da circa 10 anni la situazione della disponibilità dei loculi è diventata insostenibile. Si va avanti di anno in anno con la costruzione di nuovi loculi, ma sempre troppo pochi rispetto al bisogno.
Esiste un piano, votato dal consiglio durante questa consiliatura, per l’ampliamento del cimitero oltre il perimetro attuale,
al momento sono terminati tutti i loculi, a parte alcuni “loculi di risulta” (ovvero loculi già utilizzati in passato e ora liberi in zone “vecchie” del cimitero),
e dato che, i pochi loculi rimasti, sono in buona parte nelle ultime file, raggiungibili solo attraverso una ripida scala, situazione che non permette a chi è anziano o ha disabilità di poter rendere onore al proprio caro anche ponendo i fiori in autonomia.
Ad ottobre del 2022 sarebbero dovuti essere consegnati dalla ditta che ha vinto l’appalto i nuovi loculi, ed invece i lavori 6 mesi dopo la consegna prevista non sono ancora terminati.
Dal punto di vista dell’applicazione del regolamento cimiteriale, nell’ultimo periodo, da parte di questa amministrazione si nota una maggiore sensibilità ed elasticità mentale nell’applicazione dello stesso, anche dopo le tante interpellanze da noi presentate nella prima parte della consiliatura in corso, in cui inizialmente veniva negata ai propri cari, la possibilità di traslare le salme in loculi posti nelle prime file del cimitero, problema fondamentale soprattutto per chi è anziano e disabile.
Il problema sta proprio qui: nel Regolamento si fa esplicita richiesta della L.104 per poter richiedere la tumulazione del proprio caro in un loculo “raggiungibile senza scala”. Cosa che noi contestammo in fase di approvazione motivandolo:
di fatto esistono patologie certificate che rendono impossibile o molto pericoloso l’utilizzo di una scala ripida anche se non si è titolari della L.104 (ad esempio persone molto anziane senza patologie tali da aver diritto alla L.104, chi soffre di vertigini, di labirintite, etc). Ciò crea poi discrezionalità ed interventi esterni alla parte strettamente amministrativa che non ci sarebbero più con una semplice e logica modifica.
Sentito il dovere di farsi portavoce di tutti i cittadini di Monserrato, che nel momento dell’estremo dolore per la perdita di un proprio caro, non gli si debba aggiungere il dispiacere di venir negata una “sepoltura degna” o che in un momento di estremo dolore debba “battagliare” con uffici e amministratori locali, per ottenere ciò, che con una semplice modifica del regolamento sarebbe dovuto in maniera chiara e univoca chiediamo quando saranno consegnati i nuovi loculi, la programmazione sulla realizzazione di nuovi loculi all’interno dell’attuale perimetro, la situazione relativa all’ampliamento del cimitero oltre il perimetro attuale, in termini di autorizzazioni e tempistiche.
Inoltre, che venga al più presto portato nella commissione competente il regolamento cimiteriale, così da apportare le modifiche opportune e venga al più presto approvate le stesse dal consiglio comunale”.