
Ha dovuto attendere “otto ore, dalle sedici”, fuori dal Brotzu,
dentro un’ambulanza del 118. Lui è un 67enne dell’hinterland
cagliaritano. Il fatto, come hanno anche spiegato con un comunicato
dall’Ugl, è avvenuto ieri. A confermarlo, dopo aver parlato con lo
stesso sindacato, è la moglie, di due anni più giovane: “Mio marito
è trapiantato di cuore e nefropatico. Ha comunicato al reparto
di Nefrologia del Brotzu di aver effettuato un tampone a casa ed
essere risultato positivo al Covid”, racconta la donna. E, a quel
punto, bisognoso della dialisi, “si è visto costretto a dover
chiamare il 118 per poter accedere al trattamento, necessario per
la propria salute. Il protocollo dell’ospedale di Cagliari
prevederebbe infatti che i pazienti risultati positivi al Covid
debbano accedere alle strutture dopo essere passati dal pronto
soccorso”. E così, ieri pomeriggio, l’uomo ha dovuto attendere
“otto ore. È arrivato in ambulanza alle 16 e ci è rimasto fino a
quando non è arrivato l’esito del tampone e la successiva
sanificazione del mezzo”. E il ricovero? “Dopo 8 ore sull’ambulanza
del 118. Niente cibo, niente servizi igienici, attese estenuanti
persino per una persona senza gravi problemi di salute”. L’Ugl, che
ha dato spazio alla denuncia della donna, conferma che “si tratta
del “Brotzu” e stigmatizza quanto accaduto: “Questo è il
trattamento riservato ai bisognosi di cure mediche a causa di una
struttura sanitaria che mostra sempre più spesso i suoi punti
deboli. L’Ugl si fa portavoce di un disagio che i sardi sono
costretti a subire a causa di una malasanità che è sempre più
diffusa anche nell’Isola”.
- SARDA NEWS -
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI OGGI
Leggi tutte le notizie del giorno in Sardegna
Leggi tutte le Offerte di Lavoro in Sardegna
Sarda News non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità nei suoi contenuti originali.
*La responsabilità del contenuto degli articoli importati dai feed rss è totalmente a carico della reale fonte dell'informazione indicata al termine di ogni notizia.
Sardanews.it - portale web informativo, non gode di finanziamenti pubblici, non chiede registrazioni personali agli utenti, totalmente gratuito, autofinanziato e sostenuto dai banner pubblicitari che compaiono tra le notizie.
Se vuoi sostenerci ti ringraziamo per la fiducia e ti invitiamo a disabilitare eventuali adblock attivi sul tuo browser.
Per informazioni e segnalazioni scrivi al nostro indirizzo e-mail
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.