Sentite questa favola di
Esopo, che ho letto da bambino.
“Un giorno il vento e il sole cominciarono a litigare. Il vento
sosteneva di essere il più forte e a sua volta il sole diceva di
essere la forza piu’ grande della terra.
Alla fine decisero di fare una prova.
Videro un viandante che stava camminando lungo un sentiero e
decisero che il più forte di loro sarebbe stato colui che sarebbe
riuscito a togliergli i vestiti. Il vento, così, si mise all’opera
: cominciò a soffiare, e soffiare, ma il risultato fu che il
viandante si avvolgeva sempre più nel mantello. Il vento allora
soffiò con più forza , e l’uomo chinando la testa si avvolse un
sciarpa intorno al collo.
Fu quindi la volta del sole, che cacciando via le nubi, cominciò a
splendere tiepidamente. L’uomo che era arrivato nelle prossimità di
un ponte , cominciò pian piano a togliersi il mantello. Il sole
molto soddisfatto intensificò il calore dei suoi raggi, fino a
farli diventare incandescenti.
L’uomo rosso per il gran caldo, guardò le acque del fiume e senza
esitare si tuffò. Il sole alto nel cielo rideva e rideva!!
Il vento deluso e vinto si nascose in un luogo lontano.”
Volendo trasporre il
raccontino alla vicenda Ucraina, il senso è chiaro. L’Europa, più
che con la forza o le sanzioni, può risolvere la controversia col
dialogo, lo scambio, la cultura, l’espansione dei diritti, tutti
elementi benefici come i raggi del sole.
Tutto il contrario di quanto accade fino a farsi rimproverare
addirittura dai russi. Putin ha paragonato il boicottaggio di
eventi culturali russi e di esponenti della cultura russa nei Paesi
occidentali ai roghi di libri di cui si resero responsabili i
nazisti. “L’ultima volta - ha affermato il capo del Cremlino
durante un incontro con esponenti del mondo culturale - sono stati
i nazisti in Germania, circa 90 anni fa, a condurre una tale
campagna di distruzione della cultura indesiderabile. Ci ricordiamo
bene delle immagini dei libri bruciati nelle piazze”. E’
propaganda? Lo sarebbe se l’affermazione in sé fosse falsa ma è
vera. Sono state anche annullate tante gare sportive con squadre o
atleti russi. Eppure questi eventi accomunano, pur nella
competizione sportiva, i popoli e gli appassionati. Siamo
riusciti perfino a interrompere le collaborazioni culturali fra
università e a togliere il diritto di parola a studiosi. La vicenda
del prof. Orsini grida vendetta al cospetto dell’art. 21 della
Costituzione.
Per quanto riguarda le sanzioni economiche sono dannose in sè
perché è una forma di elevazione di muri contro il libero
scambio e dei principi liberal-democratici. Poi quanto sia
conveniente per l’Europa buttare la Russia nelle braccia di Cina,
India e Africa lascio a voi giudicare. Pensate quanto ampi sono
questi marcati a fronte del mercatino del vecchio continente.
E poi mentre i paesi occidentali fanno pomposi e inconcludenti
vertici, pare che i soldati russi stiano ricevendo dai loro
superiori l’indicazione che la guerra debba finire entro il nove
maggio. Una data simbolica e felice dopo 22 milioni di morti anche
per la nostra libertà. Il nove maggio è la data in cui la Russia
celebra la ‘giornata della vittoria’ in memoria della capitolazione
della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale.
Sarà vero o solo propaganda per rincuorare i soldati russi in
crisi? Spero sia vero, così fra un mesetto finisce il macello
vergognoso. Se così fosse però risulterbbe un fatto gravissimo, e
cioè che l’UE, la Nato e gli USA non hanno saputo impedire la
guerra e neanche produrre la pace. E, si badi, questo in fondo è lo
scenario migliore e più auspicabile anzitutto per gli ucraini. Se
no, per loro sarà più dura, ma lo sarà anche per noi. Dio non
voglia.
C’è un’ipotesi più ottimistica. India e Cina vogliono un cessate il
fuoco immediato in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri
indiano, Jaishankar dopo un colloquio con l’omologo cinese Wang Yi.
“Le sanzioni non aiuteranno a risolvere i problemi” e “il dialogo”
è l’unico strumento. Speriamo, così questa atroce guerra finisce
più presto. L’inutilità dei nostri rappresentanti risulterebbe però
confermata. Ma andrebbe bene così per tutti.
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