Favori medici ai banditi e, seppur senza mai incontrarlo, anche a Graziano Mesina. Così ha agito Tomaso Cocco, il primario della Terapia del dolore del Binaghi di Cagliari finito in carcere per associazione di stampo mafioso e associazione segreta. Domani avrà modo, eventualmente, di difendersi, nel corso dell’interrogatorio di garanzia. Intanto, dalle 407 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare firmate dal gip Michele Contini, spuntano intercettazioni che sembrano lasciare davvero poco spazio a dubbi. È Cocco a confermare, ad agosto 2020, ad una giornalista (desiderosa di intervistare Grazianeddu e non indagata) che l’ex Primula rossa non sta bene. A dargli la notizia è stato Tonino Crissantu, parente di Mesina. Qualche mese...
Oristano
Ordinanza della Capitaneria di Porto di Oristano
Un nuovo calendario di esercitazioni militari di tiro a fuoco nel poligono di Capo Frasca è stato reso noto dalla Capitaneria di Porto di Oristano. Il comandante Federico Pucci ha annunciato l’attivazione