Con l’aumento del traffico passeggeri si intensificano i controlli doganali presso l’aeroporto Costa Smeralda di Olbia, in particolare in materia di violazioni valutarie.
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della Sezione Operativa di Olbia hanno individuato, nei giorni scorsi, due viaggiatori che hanno cercato di introdurre valuta non dichiarata per l’importo complessivo di 60.974,67 euro. Il primo, di provenienza russa, in arrivo con volo diretto dagli Emirati Arabi e il secondo proveniente dalla Svizzera.
Nel rispetto della normativa valutaria che stabilisce l’obbligatorietà della dichiarazione in Dogana per i trasferimenti di denaro contante pari o superiore a 10.000 euro, i trasgressori si sono avvalsi dell’istituto dell’oblazione, come previsto dall’art. 7...